Cose da buoni vicini...

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Néstor García Iturbe

Nel discorso che ha pronunciato nella città di l'Avana, nella giornata di oggi, il Segretario di Stato del Governo USA, John Kerry, ha stabilito le azioni che l'amministrazione Obama intende attuare in relazione a Cuba, compresi gli sforzi che realizza e realizzerà col Congresso per cercare di ottenere la revoca del blocco.

Alcune parti del discorso il Signor Kerry le ha pronunciate in spagnolo, sicuramente per evitare che la traduzione potesse modificare quello che voleva inviare e che il messaggio arrivasse direttamente a tutti i presenti. Chiaramente, in lingua spagnola, ha detto:"Non siamo né nemici né rivali, siamo vicini".

Molto importante questa frase di Kerry e la sua descrizione degli sforzi dell'amministrazione Obama per ottenere la revoca del blocco.

Credo che nel giro di poco più di venti giorni, certamente abbastanza vicino, il presidente Obama abbia l'occasione per fare un'azione che ratificherà i suoi sforzi per l'eliminazione del blocco e anche che Cuba e gli USA non sono né nemico né rivali, ma vicini.

Il 5 settembre 2014, il presidente Barack Obama ha prorogato per Cuba, per un altro anno, la Legge del commercio con il Nemico, che è un'azione che fa parte della continuità del blocco contro il nostro paese.

"La Legge del Commercio con il Nemico fu approvata dal Congresso Federale il 6 ottobre 1917 e dà al Presidente la facoltà di limitare il commercio con i Paesi "ostili" agli USA. La Sezione 5 (b) delega al massimo capo dell'Ecutivo la possibilità di applicare sanzioni economiche in tempo di guerra o in qualsiasi altro periodo di emergenza nazionale, e vieta il commercio con il nemico o suoi alleati durante i conflitti bellici.

In base a tale legge, la più antica del suo genere, si adottarono i Regolamenti per il Controllo degli Attivi Cubani nel 1963, dopo che fu dichiarato il blocco contro Cuba nel 1962 dal presidente John F. Kennedy. Cuba è l'unico paese per il quale è in vigore questa legislazione dopo che nel 2008, fu sospesa per la Corea del Nord. Altri paesi come Cina e Vietnam furono anche oggetto dell'applicazione di tale normativa nel passato.

Quantunque la Casa Bianca non ha mai dichiarato una emergenza nazionale per quanto riguarda il nostro paese dal 1959, i successivi presidenti USA hanno prorogato questa legge a Cuba. In aggiunta a questa legislazione, il quadro giuridico del blocco è ampio e complesso in quanto comprende altre leggi e regolamenti amministrativi come la Legge per l'Assistenza Estera (1961), la Legge per l'Amministrazione delle Esportazioni (1979), la Legge Torricelli (1992), la Legge Helms-Burton (1996) ed i Regolamenti per l'Amministrazione delle Esportazioni (1979).

"L'azione di prorogare la Legge per il Commercio con il Nemico per Cuba si ripete ogni anno per cui è diventata un procedura di routine della Casa Bianca, che dopo oltre 50 anni non ha rinunciato a questa obsoleta e fallita politica verso Cuba. Nel frattempo, si accresce il dibattito interno negli USA per il cambiamento della politica e ancora una volta il governo USA rimarrà isolato davanti ala schiacciante maggioranza degli Stati voteranno a favore della risoluzione di Cuba reclamando l'eliminazione del blocco economico, commerciale e finanziario, che viene presentata ogni anno nell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite dal 1992. "(1)

Dopo aver ascoltato le dichiarazioni del Segretario di Stato, signor Kerry, dove dichiara che Cuba non è un nemico né un rivale, che è un vicino, non sarebbe conseguente con questa affermazione che il presidente Obama, al compiersi un anno dall'aver prorogato, per Cuba, la Legge del Commercio con il Nemico, la proroghi nuovamente per un altro anno, fino al settembre 2016.

Ora Obama, che ha la facoltà di non includere Cuba nella detta Legge, può dare un segno di serietà nei suoi programmi e che sta perseguendo una politica conseguente volta a migliorare le relazioni con Cuba.

Avanti signor Obama, avanti signor Kerry. Mostrino che quando dicono qualcosa, non cambiano opinione.

Lo chiedono i suoi vicini, non i suoi nemici.

(1) Cubaminrex / Generale degli Stati Uniti