Notifiche
Cancella tutti

Donald Trump ha le idee un pò confuse


cubainforma
Noble Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 1957
Topic starter  

Solo un anno fa, il magnate e candidato repubblicano per la Casa Bianca, Donald Trump, affermava alla rivista Daily Caller che ha sosteneva il processo di normalizzazione delle relazioni con Cuba.
E nel marzo di quest'anno, diceva alla CNN che se tutto "andava bene", avrebbe cercato di aprire uno dei loro alberghi sull'isola.
Ma siamo in campagna elettorale. E lo stato della Florida è decisivo nello scontro elettorale USA. Perciò la recente sbandata nelle sue posizioni su Cuba, nel corso di un recente incontro a Miami. Lì ha annunciato che -se vince- ribalterà le "concessioni di Obama al regime di Castro," a meno che questo "compia" le nostre richieste di libertà religiosa e liberazione dei prigionieri politici".
E 'chiaro: l'eccentrico magnate va a caccia di voti e dell'influenza del settore estremista cubano americano, soprattutto quello di Miami-Dade, sua tradizionale roccaforte.
Si tratta di una mossa rischiosa, visto che la comunità cubana è già in gran parte sostenitrice della fine del blocco. Ma è anche vero che, tra coloro che emigrarono negli USA dopo il 1995 -i più lontani dall'ultra destra- solo il 31% ha diritto al voto.
Trump cerca anche di recuperare il sostegno dei commilitoni che gli voltarono le spalle. Questo è il caso dell' estremista anticubano Ted Cruz che, dopo avergli negato il suo appoggio, ha appena dichiarato -dopo le sue minacce contro Cuba espresse a Miami- che appoggerà Trump e voterà per lui.
E' parte del circo mediatico ed elettorale USA. Il paese la cui "democrazia" e "libertà di stampa", già sappiamo, dipende da una manciata di magnati, mafiosi e politici lunatici.


Citazione
Condividi: