IL CAIRO - Il quartier generale dei Fratelli Musulmani nella città di Damanhour, nel Delta del Nilo, è stato attaccato stasera a con un bilancio di un morto e sessanta feriti. Lo riferisce la stessa Fratellanza sul suo sito web.
L'Egitto è scosso in questi giorni da proteste contro il presidente Mohammed Morsi, espressione dei Fratelli musulmani. La vittima, riferiscono fonti della sicurezza, era un giovane attivista del partito di quindici anni. È stato ucciso con un colpo di bastone alla testa durante l'assalto alla sede del partito. Negli scontri, tra oppositori e sostenitori dei Fratelli Musulmani, 25 persone hanno riportato ferite da colpi d'arma da fuoco. Al momento, non sembra che la polizia sia stata coinvolta nei disordini.