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Elezioni, democrazia, ah ... e Trump


GioCo
Noble Member
Registrato: 3 anni fa
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In questo video (QUI) della finanza sul web, Vitangeli ci dice che sul sito "Investire da Zero" c'è un video (QUI) che ci spiega come Trump potrebbe ribaltare il risultato ma con eventualità "apocalittiche" dal punto di vista politico. Ecco la carta del ricatto (poi spiego).

In buona sostanza il rigetto dei ricorsi che ha fatto Trump nei tribunali delle Nazioni, fornisce a Trump la possibilità di accedere alla corte suprema. Accesso che senza quel rigetto non sarebbe stato possibile.  Tutti i ricorsi tranne uno sono stati rigettati, quindi adesso la corte suprema dovrà pronunciarsi per i 5 dei 6 stati che hanno rigettato. Quindi deve pronunciarsi 5 volte.

Ma il punto chiave è una legge che ha fatto lo stesso Trump durante il suo mandato che rende illegittimi i rappresentanti di un partito che sia possibile dimostrare hanno commesso brogli tali da ribaltare il risultato di una elezione e con l'assistenza straniera. Non è chiaro cosa significhi "assistenza straniera" ma la memoria corre subito al tentato impeachment che accusava Trump di collaborazionismo con la Russia. Quindi all'epoca poteva sembrare un modo per Trump di dimostrare che non aveva nulla da temere circa le accuse di tradimento e collaborazionismo con agenti stranieri che gli venivano mosse dal partito democratico.

Ma adesso quella legge può essere usata contro i democratici. Se anche solo uno di quei 5 ricorsi  dimostrasse la collaborazione con una nazione estera (mi viene in mente per esempio come alcune indiscrezioni  dicevano di come uno dei centri di smistamento della posta con data falsificata pervenuta dopo la chiusura delle urne era sito in Germania) e i brogli, allora non solo Biden non verrebbe confermato presidente, ma addirittura ci sarebbe una vera e propria epurazione di rappresentanti democratici.

Questo scenario è meno improbabile di quanto si possa immaginare in tempi covid (ma davvero ancora pensate che ci siano cose "troppo grandi per cadere"? Già dalla Enron il mito doveva risultare stupido, ma adesso con la serrata che dura da quasi un anno è pura assurdità!) ed è anche più probabile che sia stato fatto apposta, cioè che tutto ci debba portare a questo momento di estremizzazione del conflitto sociale.

Con gentile supporto e concessione militare. Ovviamente.

L'indizio è il candidato democratico. Non esiste nessuna ragione per cui i DEM dovessero scegliere proprio un demente conclamato per dirigere la Nazione. Ma ancora più complessa è la scelta del vicepresidente che non è meno impresentabile dello stesso presidente, tanto è chiacchierata. E' come se alla vicepresidenza avessero scelto Bush Jr.

La risposta più coerente che possiamo darci è che l'intera pagliacciata sia stata attentamente progettata per il cambio storico in atto, come gli attentati alle torri gemelle (a prescindere da chi credete li abbia fatti) e tante altre perle storiche che quest'epoca bizzarra ci sta regalando.

Per capire cosa intendo riprendo il concetto che per qualche motivo è stato perso per strada (non da me) che c'è una guerra tra élite in corso in America. Anche per questo mi viene da ridere quando sento la storiella del Deep State, utile solo a nascondere questa guerra. Non c'è nessun Deep State e prima ci si sveglia dal torpore di crederlo vero, meglio sarà. La guerra sotterranea è per il controllo del futuro americano e anche per la visione della proiezione di potenza che l'Impero Americano ha in mente. Visione di proiezione che non è unanime.

Insomma, Trump rappresenta qualcuno che ha degli obbiettivi differenti circa l'uso che verrà fatto delle nuove tecnologie, rispetto "la vecchia guardia" che vede le stesse secondo un ottica rigidamente feudale. Come ho già avuto modo di dire sono per noi dettagli più che differenze fondamentali, ma tanto non siamo noi a decidere e stiamo parlando di gente che quando decide qualcosa, qualsiasi cosa, non ama essere contraddetta. Perché in @GioCo è sempre il potere che se viene messo in discussione, non importa per quali motivi, è poi chi lo rappresenta che viene messo in discussione.

Tutti sono perfettamente d'accordo che le nuove tecnologie sono il futuro e devono essere imposte, con le buone o con le cattive. Trump è la facciata di cordate che sulla carta sono meno forti ma sono quelle emergenti. Biden rappresenta invece cordate di interessi ben radicate che non intendono cedere di un passo.

Quello quindi che si prospetta è un crollo del vecchio regime di potere. Come dicevo tanto tempo fa, sicuramente chi sta in basso e non conta niente (come me) dovrà subire l'inverosimile oltre che il grottesco in termini di sacrificio e sofferenza, lo vediamo oggi con un sistema sociale al collasso per ragioni di governo scellerato che impoverisce strutturalmente il paese mentre ostacola le risposte più coerenti per la ripresa (al netto della emergenza) nonché condizioni più umane e per ragioni che dividono il paese mentre si dichiara di volerlo unito, generando emergenze più gravi di quelle che si vorrebbe affrontare e che prima non c'erano, come quella psicologica, economica e non ultima patologica (grave o mediamente grave) diversa dal covid. Tuttavia nonostante questo colpevole indirizzo di governo l'obbiettivo non è colpire la massa, anche se è il controllo della massa la mela della discordia contesa, ma proprio quella élite graniticamente aggrappata ai concetti vecchi del potere che non coglierà "la pietra d'angolo" che è stata messa sul suo percorso e su cui dovranno inciampare. Il ricatto che ne decreterà il cedimento.

Per la generazione passata fu il Titanic. Per chi ha orecchie per intendere ...

Questo porterà certamente verso una qualche forma di dittatura molto più rigida di quella che si prospetta con i DEM anche se con un volto più benevolo. Il che mi fa venire in mente che quanti iniziano a sentire odore di bruciato poi tendono a dire la verità sputtanandosi. Successe anche al Duce nei suoi ultimi giorni ...

Dico solo questo (a quanti sperano per una vittoria di Trump): noi non abbiamo scampo, a prescindere da cosa accadrà abbiamo davanti credo almeno un secolo a cui sarà bene prepararsi spiritualmente per non cedere (emotivamente) dentro, più meno come è accaduto a chi ha passato la soglia di in un campo di detenzione tedesco prima della seconda guerra mondiale, cioè con quella consapevolezza di ineluttabilità. Secolo che ci porterà a passare da forche caudine che anche adesso è difficile descrivere perché come ho detto tante volte non hanno niente di simile a quello che è accaduto fin'ora, non ci sono termini di confronto per indicarle. Ma ad ogni passo le Ombre che all'orizzonte occultano quanto ci attende si diradano sempre di più rendendo ogni cosa evidente a tutti.

Per ciò non occorre che mi faccia più di tanti problemi in proposito. A parte il desiderio profondo che non mi lascia mai, che tutto ciò si sveli ai miei occhi solo come un errore, un brutto sogno, coglionate da gettarmi dietro le spalle. Come ho scritto tante volte purtroppo non faccio che vedere confermato ogni mio più cupo presagio con pochi dettagli (irrisori) di differenza.

Quanti temono una specie di fascismo con Trump e lo combattono per questo non lo temono perché sono squilibrati. Lo temono perché conoscono quello che si nasconde dietro Trump e il futuro che accompagna Trump. Ciò non rende la loro alternativa per noi più desiderabile o piacevole, tutt'altro, ma il punto è che eliminata la capacità di contrasto della fazione rivale, non ci sarà più spazio per l'opposizione a quello che Trump rappresenta dal punto di vista materiale e spirituale. Pochi hanno capito chi è Trump e chi rappresenta, chi l'ha voluto presidente e perché, chi lo sostiene e cosa vuole ottenere. Anche di questo è però presto parlare.

L'ignoranza grava su ben altre questioni concretamene più urgenti adesso.

Nemmeno chi si occupa da tempo di queste cose ha chiaro perché proprio in una fase delicata come questa ci troviamo in Italia (dove risiede "lo ricordo" il Club di Roma tanto perché il Vaticano ha un ruolo di primissimo piano) con un Presidente del Consiglio che non appartiene a nessun partito, non ha idee ne programmi eppure legifera per tutta l'Italia come e meglio del Duce nonostante rimanga debolissimo e contestatissimo. Sembra inamovibile e lo è: perché? Come non vedere la facilità con cui un simile personaggio è manovrato  (probabilmente come per Vasco basta il Pusher di fiducia) dalle sapienti mani dei Gesuiti che lo hanno cresciuto fin dalla culla e poi messo dove si trova ora. Come è possibile un opposizione fatta di pagliacci proprio in questo momento storico, un opposizione così inutile che è persino troppo facile prenderla apertamente per il culo? Non è chiaro praticamente a nessuno nemmeno come mai la Chiesa Cattolica si faccia tanto debole da eleggere due Papi uno più impresentabile dell'altro e in apparente contrasto aperto tra di loro anche se (o proprio perché) tutte e due Gesuiti, in un momento in cui l'amministrazione etica della religione avrebbe un bisogno cronico di guide salde come mai in passato e avrebbe tutto da guadagnare dalle stesse, così come avvenuto in altri passaggi storici critici (pensiamo al protestantesimo ad esempio).

Ecco allora che proprio quando SOLO TUTTO ci dice che la direzione occulta, fredda e strategicamente ben architettata sfrutta al meglio tutte le faglie che dividono le persone secondo le regole delle guerre ibride asimmetriche (da manuale) le une dalle altre, lungo tutte le linee di frattura sociale più fragili, paese per paese, esasperandole, proprio adesso, nessuno coglie come tutto questo non può essere casuale. Impossibile!

Perché la regia è così abile da fare comunque apparire ogni evento casuale. Ma che sia programmato, uno dopo l'altro, per coincidere al momento opportuno, è incontrovertibile.

Però finalmente qualcosa riguardo la direzione militare del teatrino attuale, sembra (dico "sembra") inizi a fare capolino, quantomeno come minaccia concreta, ormai sempre più paventata apertamente ...


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