Fra ieri ed oggi circa 900.000 accessi ad internet (sui circa 20 milioni attivi) sono stati bloccati da presunti hacker che hanno smesso fuori uso i router dei clienti. Le città più colpite sono Berlino, Amburgo e Francoforte dove è stata bloccata internet, la tv via cavo ed i collegamenti telefonici.
Pare che Deutsche Telekom abbia telecaricato un aggiornamento sui router a casa dei clienti per rimuovere il software maligno (magari anche demoniaco....) e che la situazione stia rientrando nella normalità
http://www.lavocedeltrentino.it/2016/11/28/internet-germania-attacco-globale-hacker-colpiti-almeno-900mila-router-interrotti-collegamenti-telefonici-internet-televisivi-telekom/
http://www.reuters.com/article/us-deutsche-telekom-outages-idUSKBN13N12K?il=0
Qualche considerazione sull'evento:
1) Se DT ha aggiornato i router da remoto vuol dire che le password personalizzate (!) presenti sui router non servono a niente (sai che novità!)
2) sarebbe interessante sapere chi ha fornito a DT i router che si sono rivelati così tanto vulnerabili, forse i cinesi o forse nazioni dell'est europeo?
3) visto che è così facile entrare in un router (e quindi nei pc) ma a che serve far credere che TOR anonimizzi chi lo usa?
Prove di guerra digitale. I componenti sensibili all'hackeraggio uno dovrebbe produrseli a casa propria. La stessa cosa vale per la armi e i sistemi dual use.