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6 Ottobre 2015 14:23
VERTICI MILITARI RUSSI IN ISRAELE PER ''COORDINARE'' LE RISPETTIVE FORZE ARMATE
6 ottobre - TEL AVIV - Israele e Russia si incontrano ai massimi vertici militari. Il primo vice capo di Stato maggiore russo, generale Nikolay Bogdanovsky, è atteso oggi in Israele per una visita di due giorni volta a discutere un maggior coordinamento delle forze armate dei due Paesi per scongiurare incidenti in Siria. L'esercito israeliano ha confermato due giorni di colloqui su un ''coordinamento regionale'', a seguito dell'incontro del 21 settembre scorso a Mosca tra il premier Benjamin Netanyahu e il presidente russo Vladimir Putin. Bogdanovsky avrà oggi un incontro con il suo omologo israeliano Yair Golan.
6 Ottobre 2015 15:45
A questa fantomatica collaborazione e comunanza di intenti credo sempre meno. Israele vede come minaccia tutta la parte di mussulmani sciiti, che sono la parte con cui la Russia è in buone relazioni. Cosa stia succedendo non lo so ma questa come quella del presidente israeliano a mosca di giorni fa sono notizie da festival dell'ipocrisia.
E agli israeliani deve bruciare parecchio il sederino di questi tempi con la Siria che non vuole cadere,i libanesi che tagliano i rifornimenti ai loro mercenari e l'Iran più vispo che mai dopo i accordi sul nucleare.
6 Ottobre 2015 16:09
Se fossi Putin starei ben attento al Mossad. (ma dovrebbe saperlo da solo)
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6 Ottobre 2015 18:02
Se fossi Putin starei ben attento al Mossad. (ma dovrebbe saperlo da solo)
se Putin (dell ex KGB) non sa che deve stare attento al Mossad non sarebbe dove è.
Evidentemente qualcosa ha fatto perchè il candeliere se ne stia tranquillo
(e ricattabile?)
7 Ottobre 2015 17:54
La situazione in iria e in Iraq è incasinatissima, può succedere letteralmente di tutto. Putin ha a che fare con consumati provocatori che non aspettano altro che accusare la Russia delle peggio nefandezze. Chiaramente sta mettendo le mani avanti, per quel che è possibile. La forza di Putin oggi è che gioca a carte scoperte. Se Israele, Turchia e Arabia Saudita hanno intenzione di inscenare una qualche provocazione contro la Russia, devono capire che ne pagheranno i costi di fronte a tutto il mondo.