In un clima accademico stalinista, la schiettezza porta alla

In un clima accademico stalinista, la schiettezza porta alla fine di una carriera

http://saigon2k.altervista.org/?p=2909

(nel link ci anche il video di Nir Rosen)

di W.F.Price

Nir Rosen, giornalista e membro della New York University, ha postato su Twitter alcuni pensieri sull’orgia di simpatia ricevuta da Lara Logan per essersi buttata proprio nel mezzo di una folla di uomini Arabi rivoluzionari. Lo scetticismo di Rosen su quanta simpatia meritasse la Logan proveniva da un punto di vista che non avevo inizialmente considerato quando ho messo in discussione l’idea della CBS e della Logan di infilarsi in modo aggressivo nel bel mezzo di una situazione pericolosa.

La Logan è una sorta di appassionata di guerra, essendo stata sia in Iraq e in Afghanistan, dove andava in giro nelle basi militari in abiti succinti mettendo aggressivamente in mostra la propria mercanzia alle truppe, e spingendo anche un soldato americano a dire “mi dispiace per tuo marito”. Infatti alla Logan piacevano così tanto i ragazzi della base che nonostante fosse sposata, venne messa incinta da un contractor, anche lui sposato, a Baghdad, e nel mentre aveva una storia con un altro uomo, che produsse poi un imbarazzante litigio. La Logan veniva spesso “embedded”, che è una pratica nella quale i giornalisti vengono messi in situazioni controllate assieme alle truppe di modo he ciò sia di beneficio sia alle Relazioni Pubbliche dell’esercito che ai grandi networks di notizie. La Logan, per conto suo, ha aggiunto una nuova sfumatura al termine. Il fatto che fosse abituata ad essere circondata da una falange di soldati americani e inglesi pesantemente armati, ha forse dato alla Logan una falsa sensazione di sicurezza che l’ha portata alla sfortunata decisione di buttarsi nel mezzo di una folla rivoltosa al Cairo.

Rosen, evidentemente tenendo a mente il detto che “si raccoglie quel che si ha seminato”, ha fatto notare il ruolo della Logan come cheerleader per le guerre nelle terre Musulmane, che dovrebbe ulteriormente sollevare dei dubbi sulla sua copertura giornalistica sul campo di una rivoluzione in un paese Musulmano. Quando si tiene conto di tutti i fattori, sembra che la Logan stesse tentando la sorte. Non mi sorprenderei se qualcuno della folla di rivoltosi l’avesse riconosciuta (le voci si diffondono velocemente in strada), il che spiegherebbe buona parte dell’aggressione. Infatti, sembra sempre più probabile che la Logan sia stata deliberatamente individuata e aggredita per ragioni politiche.

Purtroppo per Rosen, egli ha fatto l’errore di violare un taboo del Politicamente Corretto, e per questo motivo è stato sacrificato alla dea:

Da Karen J. Greenberg, direttore esecutivo del Centro sulla Legge e la Sicurezza

Nir Rosen è sempre stimolante, ma ieri ha oltrepassato ogni limite con i suoi commenti su Lara Logan. Sono profondamente addolorata da ciò che ha scritto sulla sig.ra Logan e condanno fortemente i suoi commenti. Erano crudeli e insensibili e completamente inaccettabili. Il sig. Rosen mi ha detto di non aver compreso la gravità dell’attacco avvenuto al Cairo. Si è quindi scusato, ha ritirato i suoi commenti, e ha presentato le dimissioni, che ho accettato. Tuttavia, questo non attenua i danni procurati dai suoi commenti. Siamo tutti inorriditi per quello che è successo alla sig.ra Logan, e i nostri pensieri ora sono con lei durante questo momento difficile.

Rosen è un liberal duro e puro, con idee politiche che probabilmente sono di molto a sinistra della maggior parte dei nostri lettori, ma nonostante ciò questa sua appartenenza non l’ha salvato dall’alleanza femministe/principi-azzurri che tutti noi conosciamo molto bene.

Viene da pensare che se le femministe e i conservatori sociali davvero avessero a cuore la sicurezza e l’integrità sessuale della Logan, a questo punto ignorerebbero Nir Rosen e chiederebbero invece la testa del dirigente della CBS che è stato così stupido da permetterle di seguire sul campo la rivoluzione. Chiunque abbia fatto quella scelta l’ha addirittura rimandata in Egitto dopo che la Logan era già stata detenuta ed espulsa dal paese, probabilmente per evitare che succedesse un simile incidente.

Ma no, un uomo che ha fatto un commento “insensibile” si prende la colpa, mentre a quelli che invece hanno davvero gran parte della responsabilità per l’incidente non vengono imputate colpe. Possiamo prendere questo evento come prova del fatto che non gli interessano realmente gli effetti che le loro decisioni e le loro politiche hanno nel mondo reale. Sia che si tratti di distruggere le famiglie e di danneggiare i bambini allontanando i padri dalle loro vite, o mettendo le donne in situazioni dove si faranno male, ciò che ha priorità è l’ideologia, che rafforza dal basso un sistema che li tiene al potere e pieni di soldi.

Se continuano così, alla fine ci saranno così tante vittime che anche loro potrebbero fare la stessa fine della vecchia guardia d’Egitto.

di W.F. Price

Aggiornamento: adesso Nir Rosen sta strisciando a terra umiliandosi davanti ai suoi padroni come un cane bastonato. E’ imbarazzante da vedere, ma nonostante tutto istruttivo: