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4 Marzo 2014 14:23
Quando sento parlare di aria compressa, mi torna sempre in mente il grande Paviglianiti
4 Marzo 2014 15:36
certo è che degli "indiani" d'India c'è da fidarsi meno che di certi "napoletani" ... però certi "suicidi" sono un pò sospetti...non sarà che qualche ingegnere effettivamente stia mettendo in pericolo i profitti delle sette sorelle, della general motors e degli scecchi arabi?
Se dici indiani di cui non c'è da fidarsi parlando di TATA, forse non sai cosa è la TATA.
La cosa che da pensare è proprio il fatto che dietro c'è un colosso del genere.
Se fosse l'opera di Mimmo o' peracottaro avrei avuto dubbi legittimissimi, probabilmente la avrei bollata come cazzata 2014, mimmo è morto cadendo dal balcone e via, ma questa "air car" la presenta TATA motors, attualmente un gigante del settore.
4 Marzo 2014 15:52
Ma cosa vi cambierebbe possedere una macchina a aria, ammesso (e non lo è) fosse possibile costruirne una efficiente?
Il bollo salirebbe a 5 o 10mila euri all'anno, l'inquinamento non calerebbe di un grammo perchè a qualcuno fa comodo che ci sia.
4 Marzo 2014 17:33
Ma cosa vi cambierebbe possedere una macchina a aria, ammesso (e non lo è) fosse possibile costruirne una efficiente?
Il bollo salirebbe a 5 o 10mila euri all'anno, l'inquinamento non calerebbe di un grammo perchè a qualcuno fa comodo che ci sia.
Fosse vero, sarebbe una mini city car che a pieno titolo potrebbe sostituire una buona metà delle vetture private circolanti.
Autonomia tripla rispetto ad una moderna elettrica.
Prezzo di acquisto di 1/3 o 1/4 rispetto ad una elettrica, della metà rispetto ad una utilitaria base, inferiore anche alle classiche microcar che si guidano prima dei 18 anni (queste ultime le vetture che più somigliano a quel coso inguardabile).
Il vantaggio ambientale.
Nel lungo termine (se è vera e se è longeva) costi non paragonabili ad una elettrica (un pacco batterie per una comune elettrica costa come e più della air car)
I bolli a 10000€ sono nelle tue fantasie supportate dalla tua palla di vetro (che manda in onda le trasmissioni sbagliate!).
Una elettrica paga oggi il 50% della RC e un bollo da auto storica (infatti il rovescio della medaglia nelle auto elettriche sono le batterie che costano troppo anche se acquisti in Cina).
L'unico costo incognita sono i serbatoi, se è vera, con quella autonomia, vuol dire che monta bombole che tengono pressioni registrabili in natura solo in prossimità di un cono vulcanico, in effetti è la cosa che più mi perplime, molto più del ghiaccio nei/l cilindri/o.
Personalmente, fosse vera, ne valuterei l'acquisto. Poiché non la metteranno in commercio, suggerisco il metano.
4 Marzo 2014 17:39
il 60% del prezzo della benzina in Italia è dovuto alle accise, ricordatevelo
4 Marzo 2014 17:45
Il progetto iniziale di Guy Negro, risalente agli ultimi '90 e presentato a Bologna nel 2000 o 2001, prevedeva delle zattere ancorate alle sponde, nelle città attraversate da fiumi, sulle quali si accumulava aria compressa ottenuta da ruote ad acqua (come per i mulini) che poteva poi venir trasferita ai serbatoi delle auto. Costo quasi nullo e inquinamento anche.
Questo progetto é stato senz'altro sabotato. Anche quando lo rilevò la Tata, nacquero dei pasticci mentre costruiva lo stabilimento per produrla, e la cosa rimase ferma anni.
4 Marzo 2014 17:51
nacquero dei pasticci mentre costruiva lo stabilimento per produrla
autorevoli scienziati su CDC sostengono sia matematicamente una bufala, ergo, alla TATA hanno dirigenti sfigatissimi che girano con la carta stagnola in testa (per bloccare gli ordini telepatici dei marziani) mentre costruiscono stabilimenti per la produzione della fuffa.
4 Marzo 2014 18:38
...costruiscono stabilimenti per la produzione della fuffa. ...
Ho seguito la cosa dagli inizi, pareva dovesse essere fabbricata in Italia, la società era già pronta al moto show di Bologna, poi in Spagna (meno brutta di quella del video). Mi interessava molto, la ritengo geniale, l'avrei comprata all'istante.
Per il problema delle bombole esiste la solita "fabricheta", da noi, che ti produce bombole per qualsiasi pressione ed esporta ovunque.
Qualcosa andava sempre di traverso.
4 Marzo 2014 18:41
nacquero dei pasticci mentre costruiva lo stabilimento per produrla
autorevoli scienziati su CDC sostengono sia matematicamente una bufala, ergo, alla TATA hanno dirigenti sfigatissimi che girano con la carta stagnola in testa (per bloccare gli ordini telepatici dei marziani) mentre costruiscono stabilimenti per la produzione della fuffa.
sono gli stessi che costruivano i vimana per caso ?
4 Marzo 2014 18:47
Ma cosa vi cambierebbe possedere una macchina a aria, ammesso (e non lo è) fosse possibile costruirne una efficiente?
Il bollo salirebbe a 5 o 10mila euri all'anno, l'inquinamento non calerebbe di un grammo perchè a qualcuno fa comodo che ci sia.Fosse vero, sarebbe una mini city car che a pieno titolo potrebbe sostituire una buona metà delle vetture private circolanti.
Autonomia tripla rispetto ad una moderna elettrica.
Prezzo di acquisto di 1/3 o 1/4 rispetto ad una elettrica, della metà rispetto ad una utilitaria base, inferiore anche alle classiche microcar che si guidano prima dei 18 anni (queste ultime le vetture che più somigliano a quel coso inguardabile).
Il vantaggio ambientale.
Nel lungo termine (se è vera e se è longeva) costi non paragonabili ad una elettrica (un pacco batterie per una comune elettrica costa come e più della air car)
I bolli a 10000€ sono nelle tue fantasie supportate dalla tua palla di vetro (che manda in onda le trasmissioni sbagliate!).
Una elettrica paga oggi il 50% della RC e un bollo da auto storica (infatti il rovescio della medaglia nelle auto elettriche sono le batterie che costano troppo anche se acquisti in Cina).L'unico costo incognita sono i serbatoi, se è vera, con quella autonomia, vuol dire che monta bombole che tengono pressioni registrabili in natura solo in prossimità di un cono vulcanico, in effetti è la cosa che più mi perplime, molto più del ghiaccio nei/l cilindri/o.
Personalmente, fosse vera, ne valuterei l'acquisto. Poiché non la metteranno in commercio, suggerisco il metano.
aspetta di vederne a milioni in giro poi ne riparleremo del bollo
quanto al metano a conti fatti è un'altra fregatura, esperienza personale attuale
lo stesso vale per il gpl, quello lo usavo nell' 83
risolto il problema auto andando a piedi, fa bene al cuore e agli occhi, ogni tanto capita di camminare dietro a delle belle chiappette giovani
4 Marzo 2014 18:56
sono gli stessi che costruivano i vimana per caso ?
Quelli glieli facevano solo vedere, e da lontano. Come a noi, parrebbe.
5 Marzo 2014 7:22
sono gli stessi che costruivano i vimana per caso ?
Quelli glieli facevano solo vedere, e da lontano. Come a noi, parrebbe.
be... si, come no...... e il pieno i vimana lo facevano attaccandosi alle colonne di ferro immarcescibile......
vado a dare da mangiare al mio maiale volante, mi sta chiamando........
5 Marzo 2014 8:10
...vado a dare da mangiare al mio maiale volante…
Mangerà solo perle, immagino.
…non vorrai tirarmi dentro in una discussione di quel tipo, spero, finché c'é ancora spazio per tutti.
5 Marzo 2014 8:33
...vado a dare da mangiare al mio maiale volante…
Mangerà solo perle, immagino.
…non vorrai tirarmi dentro in una discussione di quel tipo, spero, finché c'é ancora spazio per tutti.
parlare di aria secondo te è una discussione seria ?
qui se ci credete tanto, forse la vendono
5 Marzo 2014 10:06
Sono 4 minuti e 30, se volete guardarlo, poi se sia serio o no ciascuno pensi a modo suo, o come può: