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7 Ottobre 2023 16:11
Tanto per ricordare CHI SONO I SIONISTI E COSA VOGLIONO:
https://twitter.com/sacrofemminino/status/1710597521456693433?s=43&t=VyTgwFMYwxBabggZnEMyOQ
E ricapitolando, siccome gestiscono assai bene il loro 'problema' in Palestina, Hamas fu fondata da loro in odio ad Arafat, come non pensare che la singolare coincidenza fra ribellione di oggi e la caduta verticale di consenso per la banda Nethaniau all' interno stesso di Israele - con milioni di ebrei furiosi per la modifica costituzionale della 'ragionevolezza' che si richiede per le leggi israeliane ( temono di fare per la seconda volta carne kosher per il delirio suprematista dei rabbini cabalisti ) - sia stata provocata ad arte ?
Ogni volta ho osservato questa singolare concordanza, insieme alle altre frasi fatte sul 'diritto' ad esistere, che a rigore è valido solo in base alla legge della reciprocità, cosa che il rabbinato non ammette per un eventuale stato palestinese, essendo i palestinesi eredi dei regni sterminati ai loro tempi da Mosè ed i suoi successori e passibili dunque di fare la stessa fine.
Insomma, ancora una volta siamo alle solite. Israele lascerà fare per un pò ad Hamas poi interverrà spietatamente con inimmaginabile durezza contro i civili palestinesi, stretti tra due fuochi, mentre nel mondo si leveranno i soliti plausi conditi da silenzi omertosi da parte degli occidentalisti.
Un'ultima nota. Parrebbe che i rivoltosi di Hamas detengano armi di origini ucraine, esfiltrate da laggiù in cambio di danaro. Non ci credete più di tanto: Israele è il dominus di queste operazioni di compra-vendita, Kiev è il suo bancomat generosamente rifornito dagli stolti europei, se sono in mano ai palestinesi è solo perchè così la corda che li strangolerà sarà ancora più forte.
Del resto, cosa può mai ostacolare un giovane nato nella Palestina occupata, dal mettere a rischio la sua vita, che vale zero, a prescindere da ogni altra considerazione ?
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7 Ottobre 2023 16:27
La mia tendenziosa ricostruzione, addolorata dalla mancanza di senno che vedo ovunque oramai nel mondo ( è questa la vera ed unica causa degli avvenimenti ) è ampiamente suffragata da Blondet, con altro stile e riferimenti, ovviamente:
https://www.maurizioblondet.it/israele-dichiara-guerra-alliran-e-colpa-sua/
Notate la presenza continua dei rabbini talmudisti a guida dei peggiori esagitati. Sono loro i veri responsabili di quanto accade: la Quabbalah consente loro TUTTO ( o quasi: per tutto il resto c'è American Express ).
Una ultima considerazione. L' Onu è defunta.
7 Ottobre 2023 19:15
Chi è entrato in Palestina con il terrorismo, e non solo contro i palestinesi ma anche contro i militari britannici, non si può lamentare se ora viene colpito dal terrorismo. Ricordo che Israele ha avuto ben 2 primi ministri appartenenti a organizzazioni terroristiche e con la mani sporche del sangue palestinese (oltre che britannico), dunque c'è poco da lamentarsi. Purtroppo per i palestinesi, gli israeliani accelereranno la pulizia etnica che hanno cominciato nel 1948. Da notare che gli ebrei della diaspora che non hanno mai protestato contro la pulizia etnica israeliana sono sempre in prima fila in Italia e Europa a sbraitare in favore dei migranti e contro i sovranisti. Come sempre da quelle parti poi, le vicende storiche si intrecciano con quelle religiose, i palestinesi accusano da sempre gli israeliani di scavare sotto la moschea Al Aqsa per farla franare e per ricostruire così il tempio di Salomone. Nonostante gli scavi sembra che di questo tempio fino a ora abbiano trovato poco e niente.
oriundo2006 e sarah hanno apprezzato
7 Ottobre 2023 23:22
@oriundo2006. L'ONU è defunta o forse il suo scheletro continua a svolgere con costanza un ruolo che le è sempre stato proprio? Quello di assistere apparentemente inerme a crisi internazionali, conflitti per procura e violente operazioni di "esportazione della democrazia"? Questa elefantiaca organizzazione, nata come custode dell'ordine mondiale scaturito dal secondo conflitto, soffre oggi la profonda crisi di quella stessa visione del mondo e la mancanza di uomini politici in grado di apportare un valido contributo in quanto a prospettive percorribili, nei vari angoli del mondo. In questo sì, la sua morte rapida segue l'andamento di molte altre realtà che si credevano immutabili. Dalla stessa fonte che lei ha consultato, ho letto una versione secondo la quale l'effetto sorpresa dell'attacco sarebbe stato vero solo per i civili e non per i vertici militari o per l'intelligence, i quali, essendo al corrente del rischio di un'azione palesti.nese ( non si sa mai, scrivere in queste ore...) avrebbero "lasciato fare" per dare inizio ad una crisi che potrebbe essere conveniente su vari fronti, compreso quello legato alla crisi interna del governo neta. nyahu. Ammetto di essere assai vulnerabile di fronte a queste "interpretazioni minoritarie" ma non posso fare a meno di provare sospetti per tutte queste crisi ad orologeria che scoppiano una dopo l'altra con una cadenza impressionante e incalzante. Di sicuro il momento è critico e questo noi lo sappiamo bene, occorrerà vedere gli sviluppi per comprendere meglio, specialmente per quanto riguarda il coinvolgimento dell'I. ran.
PietroGE e oriundo2006 hanno apprezzato
8 Ottobre 2023 15:01
l'effetto sorpresa dell'attacco sarebbe stato vero solo per i civili e non per i vertici militari o per l'intelligence, i quali, essendo al corrente del rischio di un'azione palesti.nese ( non si sa mai, scrivere in queste ore...) avrebbero "lasciato fare" per dare inizio ad una crisi che potrebbe essere conveniente su vari fronti,
Si, il collasso di tutto l'apparato difensivo di Israele : sistemi anti missile, esercito preso di sorpresa, intelligence che ha fallito a avere notizie di un qualcosa che ha richiesto mesi di preparazione, è molto sospetto. Il fallimento di una parte dell'apparato difensivo ci può stare ma non il collasso totale. Qualcosa non torna. Vedremo quale sarà la risposta a medio termine di Israele e soprattutto se procederà alla pulizia etnica all'interno del suo territorio e della Cisgiordania, come da tempo richiedono i rabbini e la destra religiosa della società israeliana. C'è poi il gruppo che vuole ricostituire il Tempio sulla spianata delle moschee e che aspetta occasioni come queste per buttar fuori tutti gli islamici. Lo stupore dei commentatori informati lascia intendere che anche loro si chiedono se davvero sia stato un attacco di sorpresa.