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Kissinger a Davos


Primadellesabbie
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Questo l'articolo dal Mail Online (la posizione espressa da HK a Davos credo consenta di decriptare questa recentissima intervista dello stesso HK al Financial Times: https://www.youtube.com/watch?v=6b89jcNqgJo)

(trad. quasi automatica, sottolineature mie)

Henry Kissinger dice all'élite globale riunita a Davos che l'Ucraina dovrebbe cedere il territorio alla Russia

Henry Kissinger ha affermato che l'Occidente dovrebbe smettere di cercare di infliggere una schiacciante sconfitta alla Russia e ha suggerito che l'Ucraina dovrebbe rinunciare al territorio.

L'ex segretario di Stato americano Kissinger, 98 anni, ha dichiarato al World Economic Forum tenutosi a Davos, in Svizzera, che l'Ucraina deve avviare i negoziati "prima che crei sconvolgimenti e tensioni che non saranno facilmente superate".

«Idealmente, la linea di demarcazione dovrebbe essere un ritorno allo status quo ante. Perseguire la guerra oltre quel punto non riguarderebbe la libertà dell'Ucraina, ma una nuova guerra contro la stessa Russia', ha detto lunedì alla conferenza.

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha affermato in un potente discorso di apertura del vertice di Davos di questa settimana in Svizzera che la forza bruta dominerà ancora una volta il mondo se l'invasione russa dell'Ucraina non avrà risposta.

Ha detto ai delegati che il loro vertice diventerà inutile se a Putin verrà permesso di vincere la guerra perché "non è interessato ai nostri pensieri" e "la forza bruta... non parla, uccide".

Ma Kissinger ha detto che sarebbe "fatale" per l'Occidente farsi trascinare dall'"umore del momento" e dimenticare la posizione di potere della Russia in Europa.

Secondo The Telegraph, ha spiegato che la Russia è stata una "parte essenziale dell'Europa" per oltre quattro secoli, osservando che i leader europei "non devono perdere di vista le relazioni a lungo termine" o altrimenti rischiare di mettere la Russia in un'alleanza permanente con la Cina.

Ha anche detto: "Spero che gli ucraini abbinino l'eroismo che hanno mostrato con la saggezza".

Volodymyr Zelensky ha detto all'incontro che la forza bruta dominerà ancora una volta il mondo se l'invasione russa dell'Ucraina non avrà risposta in un potente discorso per aprire il vertice di Davos di questa settimana in Svizzera.

Il presidente ucraino ha detto ai delegati che il loro vertice diventerà inutile se a Putin verrà concesso di vincere la guerra perché "non è interessato ai nostri pensieri" e "la forza bruta... non parla, uccide".

Il discorso di Zelensky è arrivato all'inizio di quattro giorni di colloqui durante i quali l'Ucraina dovrebbe lanciare un'offensiva di fascino globale al fine di assicurarsi il sostegno economico e militare per garantirne la sopravvivenza.

La Russia non sarà presente alla riunione di Davos quest'anno dopo che gli organizzatori hanno vietato a Mosca di inviare una delegazione solo per l'ultimo segnale di quanto Putin sia diventato isolato sulla scena mondiale.

"Il tema principale del [vertice] di Davos di quest'anno è: 'La storia a un punto di svolta'", ha detto Zelensky lunedì mattina in un auditorium gremito.

'Quest'anno, le parole 'punto di svolta' sono più di un discorso retorico. Quest'anno è davvero l'anno in cui si decide se la forza bruta dominerà il mondo.

«Se è così, ai potenti non interessano i nostri pensieri e non serve più incontrarsi a Davos.

'La forza bruta non cerca altro che la sottomissione di coloro che cerca di sottomettere e non parla, uccide, come fa la Russia in Ucraina proprio come parliamo oggi.

Ricordando gli orrori dell'invasione russa fino ad oggi, Zelesnky ha aggiunto: "Invece di città pacifiche ci sono solo rovine nere, invece del normale commercio [ci sono] mari pieni di mine e porti bloccati, invece di turisti [ci sono] cieli chiusi e il suono di bombe russe e missili da crociera.

"Questo è come sarebbe il mondo se quel momento di svolta non avesse una risposta adeguata dall'umanità, assomiglierebbe a una vasta serie di crimini di guerra".

Zelensky ha anche indicato Russia House - una sede della conferenza nella città che ospita tipicamente la delegazione - che quest'anno è stata trasformata in "casa russa dei crimini di guerra".

Ha detto che questo è un esempio di "ciò che la Russia porta al mondo", mentre esorta i leader a condannare le atrocità.

Il vicecancelliere tedesco Robert Habeck ha avuto uno sfogo di rabbia al vertice mentre accusava l'Ungheria e vari altri paesi non cooperativi di fermare i tentativi di embargo petrolifero da parte dell'UE. "Stiamo assistendo al peggio dell'Europa", ha detto.

La Russia ha dovuto affrontare gravi sanzioni economiche dall'invasione dell'Ucraina il 24 febbraio, con la nazione che ora sta affrontando una crisi alimentare ed energetica.

Habeck ha dichiarato: "Mi aspetto che tutti lavorino per trovare una soluzione e non si siedano e lavorino per costruire la loro partnership con Putin".

Il vicecancelliere, che è anche ministro dell'Economia del Paese, ha aggiunto che la Germania è "pronta a sopportare lo shock" di un taglio delle importazioni di petrolio russo.

Il ministro dell'Energia per l'India Shri Hardeep Pury, quando è stato suggerito che il suo paese dovrebbe interrompere i suoi affari con l'acquisto di petrolio russo, ha dichiarato: "Gli europei acquistano più energia russa in un pomeriggio rispetto a noi in un trimestre".

Zelensky dice a Davos che il loro incontro sarà inutile se Putin vincerà la guerra

Il fondatore del WEF Klaus Schwab ha dichiarato la scorsa settimana che Davos farà il possibile per sostenere l'Ucraina e la sua ripresa.

"L'aggressione della Russia al paese sarà vista nei libri di storia futuri come il crollo dell'ordine del secondo dopoguerra e del dopoguerra fredda", ha affermato.

Ci saranno più di 50 capi di stato o di governo tra i 2.500 delegati , che vanno da dirigenti d'azienda a accademici e figure della società civile.

Alcuni dei più grandi nomi includono il nuovo cancelliere tedesco, Olaf Scholz, il capo dell'Unione europea Ursula von der Leyen, il capo della NATO Jens Stoltenberg e l'inviato statunitense per il clima John Kerry.

Mentre il summit è tornato, manca del suo solito sfondo innevato poiché la variante Omicron ha costretto la riunione di gennaio di quest'anno a essere posticipata ad ora. Invece, è prevista pioggia per tutta la settimana.

Anche i cambiamenti climatici e le preoccupazioni per la ripresa economica dalla pandemia sono in prima linea nei colloqui di Davos.

L'inflazione è diventata una delle principali preoccupazioni poiché i prezzi dell'energia e dei generi alimentari sono aumentati ulteriormente da quando la Russia ha invaso l'Ucraina, aumentando i timori della fame nei paesi dipendenti dal grano della regione.

L'organizzazione benefica globale Oxfam ha avvertito lunedì che 263 milioni di persone potrebbero sprofondare nella povertà estrema quest'anno, al ritmo di un milione ogni 33 ore.

Al contrario, durante la pandemia sono emersi 573 nuovi miliardari, o uno ogni 30 ore, ha affermato Oxfam mentre chiedeva tasse sui ricchi.

"I miliardari stanno arrivando a Davos per celebrare un'incredibile impennata delle loro fortune", ha dichiarato il direttore esecutivo di Oxfam Gabriela Bucher in una nota.

"La pandemia e ora i forti aumenti dei prezzi del cibo e dell'energia sono stati, in poche parole, una manna d'oro per loro", ha detto Bucher.

"Nel frattempo, decenni di progressi in materia di povertà estrema sono ora persi e milioni di persone si trovano ad affrontare aumenti impossibili del costo della semplice sopravvivenza", ha detto.

 

Da qui:

https://www.dailymail.co.uk/news/article-10847579/Henry-Kissinger-tells-global-elite-gathered-Davos-Ukraine-Russia-territory.html

 

 

 


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ducadiGrumello
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l'arzillo decano dei globalisti ormai può dire quello che vuole, anche qualche scampolo di verità, lo trattano come il nonnetto un po' rimbambito al banchetto natalizio. Forse quando senti che si avvicina la mano ossuta della belle dame sans merci cominci a ripensare a tutta una vita persa a brigare, complottare e sovvertire  gli ordinamenti di altri paesi, e oggettivamente il bilancio dovrebbe indurre qualche amara considerazione


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Primadellesabbie
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Non dimentichiamo, però, che ha allevato Schwab.


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LuxIgnis
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C'è una battuta di un certo Roberto Buffagni che ho letto sul canale telegram dell'Antidiplomatico:

"Se l'unico sano di mente nella stanza è Henry Kissinger, vuol dire che siamo in manicomio."


cedric e Primadellesabbie hanno apprezzato
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ducadiGrumello
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@primadellesabbie

il quale, a sua volta vecchiotto, avrà certamente già provveduto a garantirsi una discendenza ideologica...lo so che è una catena che non si interrompe, e nel mio commento non c'è nemmeno compiacimento per la probabile dipartita non troppo lontana di questi soggetti, non è nella mia indole. Mi chiedevo solo se, di fronte alle verità ultime, anche costoro riflettano su una vita spesa in un certo modo e si pongano quantomeno alcune domande, che poi si potrebbero riassumere in una sola: ne è valsa la pena?


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Primadellesabbie
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Non ipotizzo che Kissinger abbia ripensamenti, penso che, dati i suoi trascorsi, non possa permetterseli e non credo che il fisico li reggerebbe.

I suoi obiettivi non sono cambiati, vuole perseguirli per altre vie, è pragmatico e realista e probabilmente disapprova l'avventato comportamento della Nato, che disturba e ne ritarda il conseguimento.

(Se vuoi ascolta l'intervista a FT che ho linkato in cui suggerisce insistentemente duttilità e agilità di adattamento a nuovi scenari).


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WarezSan
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Pubblicato da: @ducadigrumello

l'arzillo decano dei globalisti ormai può dire quello che vuole, anche qualche scampolo di verità, lo trattano come il nonnetto un po' rimbambito al banchetto natalizio. Forse quando senti che si avvicina la mano ossuta della belle dame sans merci cominci a ripensare a tutta una vita persa a brigare, complottare e sovvertire  gli ordinamenti di altri paesi, e oggettivamente il bilancio dovrebbe indurre qualche amara considerazione

 

A Davos dubito lo trattino come un vecchio rincoglionito.

Quando parla ha sempre un peso essendo diretta espressione di correnti con poteri capitali.


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Primadellesabbie
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Ho anche il sospetto che sia il portavoce scelto da poteri più elevati per rimettere in fila, con garbo e senza esporsi, questi esaltati pasticcioni che, ubriacati dal potere, rischiano di compromettere un sistema collaudato e millenario.


cedric hanno apprezzato
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cedric
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Pubblicato da: @primadellesabbie

Ho anche il sospetto che sia il portavoce scelto da poteri più elevati per rimettere in fila, con garbo e senza esporsi, questi esaltati pasticcioni che, ubriacati dal potere, rischiano di compromettere un sistema collaudato e millenario.

Effettivamente.....

Una terza guerra mondiale romperebbe troppi equilibri e non consentirebbe ai pochi ricchissimi (quelli con centinaia di miliardi di dollari) di arricchirsi ulteriormente. In fondo quelli che oggi anelano alla guerra sono solo dei mezzi ricchi (quelli con solo qualche miliardo di dollari) che stanno scommettendo sulle azioni delle aziende che fabbricano armi. Poi ci sono i loro  cagnolini al guinzaglio pronti a leccare chiunque per un biscottino (gente con qualche milione di dollari).

In sintesi: avete giocato abbastanza, adesso tutti in classe perchè la ricreazione è finita, con Kissinger nella parte del vecchio bidello in pensione

 


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