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La Cavalla di Troia


pietroancona
Famed Member
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Post: 2649
Topic starter  

Sto seguendo su RaiNew24 il discorso in diretta della signora Aung al Parlamento inglese riunito in seduta solenne per ascoltarla. Si tratta del Parlamento della potenza coloniale più vecchia del mondo, una potenza che si è appropriata delle risorse dei popoli asiatici e che ha tenuto l'India per secoli sotto il suo dominio. Una potenza che faceva tagliare le dita ai lavoratori ed alle lavoratrici indiane per sabotare la loro industria tessile che teneva testa a quella inglese. La signora si infervora a parlare di libertà e di democrazia calpestate dal regime birmano ma non ho dubbi che se vincesse lei basi militari nucleari americane ed inglesi si installerebbero nella sua patria. La signora è la Cavalla di Troia dell'Imperialismo e al pari del Dalai Lama serve ai Generali Occidentali per insidiare la sicurezza della Cina.


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dana74
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Post: 14384
 

sottoscrivo in pieno Pietro!


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Pellegrino
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Post: 2635
 

sottoscrivo


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Anonymous
Illustrious Member
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Post: 30947
 

ESATTO !!! Come anche tutte le ONG che operano a Cuba, Yoani Sanchez... bella accozzaglia


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Giancarlo54
Famed Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 2622
 

Bravo Pietro. Questa Aung mi è sempre stata antipatica ed è la classica traditrice del suo paese. Naturale che sia stata accolta con tutti gli onori dai nemici del Myanmar.


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Eurasia
Honorable Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 702
 

Secondo le Nazioni Unite sono 90 mila i musulmani fuggiti dallo stato di Rakhine, in Birmania, a causa delle violenze scoppiate tra la maggioranza buddista e la minoranza musulmana dopo lo stupro e l'omicidio di una ragazza buddista il 28 maggio scorso. Le vittime degli scontri sono più di cinquanta, quasi tutti appartenenti alla comunità musulmana dei rohingya. Il 18 giugno due uomini musulmani accusati del delitto sono stati condannati a morte. (fonte Internazionale 22/28 giugno 2012)

Domanda: ora dove sono il popolo della "Libertà per la Birmania" che indossava la maglia porpora e inviava sms? Grrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr...

BIRMANIA, TIRA ARIA DI KOSSOVO

"(...) Suu Kyi, finora ha rivolto solo vaghi appelli alla calma e al rispetto delle minoranze. Per lei è quasi una trappola: se prende posizione a favore dei diritti dei Rohingya rischia di scontentare e confondere i birmani che tanto la amano, se invece rimarrà ambigua deluderà le tante organizzazioni per i diritti umani che per anni l’hanno sostenuta ed elogiata. Però serve spegnere il fuoco dell'odio, subito. "La Signora" ha un’opportunità per farci capire che opinione ha sulla faccenda: prima ce la comunica, meglio è."

http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplRubriche/giornalisti/grubrica.asp?ID_blog=175&ID_articolo=151


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