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30 Giugno 2016 4:45
"La Giordania è cattiva", dicono gli ufficiali al NYT - Vogliono un nuovo attacco sul fronte sud ?
Degli ufficiali americani hanno chiamato il New York Times chiedendogli di inviare due giornalisti per prendere un testo sotto dettatura. I giornalisti hanno coscienziosamente preso in stenografia quello che hanno detto e lo ha messo in forma per la pubblicazione.
L'obiettivo principale di questo articolo sembra essere di rendere il servizio di intelligence giordano responsabile del fatto che le armi che la CIA ha fornito ai ribelli siriani " si trovano sul mercato delle armi e nelle mani dello Stato Islamico.
Ma gli ufficiali fanno anche alcune rivelazioni parziali, che confermano alcuni fatti già noti per nasconderne altri. I giornalisti non si preoccupano di spiegare questo ai loro lettori. Essi non rimettono una nessuna delle dichiarazioni capitali in questione, anche quando sono in contraddizione con altri rapporti già resi pubblici. "Perché appesantire il lettore con i fatti ? " dovrebbero pensare.
E quindi leggiamo nell'articolo che i membri dei servizi segreti giordani hanno "rubato" le armi della CIA destinate ai ribelli siriani "moderati". I servizi segreti giordani le hanno "vendute" sul "mercato nero". E, sfortunatamente, alcune di queste armi sono state recentemente usata contro i mercenari della CIA americana.
E' che, vedete, l'Impero, sempre maldestro, e la sua incompetente CIA non arrivare mai a fare le cose per correttamente. Hanno sempre buone intenzioni, ma fanno sempre errori spiacevoli come perdere armi che finisco abbiamo non si sa come nelle mani dello Stato islamico e altri jihadisti. Sebbene gli Stati Uniti lo facciano, le conseguenze negative delle loro azioni sono imprevedibili per definizione e i colpevoli sono sempre gli altri, i cattivi.
Il fatto che le armi destinate ai " ribelli moderati " vengano vendute ai jihadisti fino su Facebook, era prevedibile fin dall'inizio e tutti lo sanno da lungo tempo. Questo non è un problema giordano.
L'articolo cerca di far passare altri miti:
- La CIA non ha iniziato ad addestrare i ribelli siriani e consegnare loro armi che nel 2013
- Le armi tutti provenienti dall'Europa orientale attraverso alcuni paesi del Golfo
- Questi paesi del Golfo dipendenti dagli americani agivano alla cieca ed è solo dal 2013 che la CIA, fortunatamente, ha preso le cose in mano e ha rimesso le cose al loro posto.
- Il governo giordano lascia gli ufficiali che hanno sistematicamente "derubato" delle armi loro pensioni ed i profitti delle vendite perché lo Stato giordano non fa niente.
Ci sono un sacco di informazioni che contraddicono questa favola:
- I centri operativi internazionali per coordinare i ribelli siriani in Turchia ed in Giordania sono stati installati nel 2012
- La CIA supervisionava il contrabbando di armi proveniente dalla Libia verso la Siria nel dicembre 2011
- I paesi del Golfo dipendono dagli Stati Uniti per la loro intelligence e la loro difesa; non si mettono a far niente di niente, a meno che gli Stati Uniti non ne abbiano interesse.
- Nessuno Stato, nemmeno la Giordania, coccolano gli ufficiali che " rubare " delle armi e le rivendono contro gli ordini e gli interessi dello Stato.
La buona domanda è perché questa storia esce adesso. Essa fornisce informazioni, ma il suo vero scopo sembra essere quello di far credere che un " ufficiale giordano ha rubato le armi che hanno ucciso gli amici degli americani " per dare una cattiva immagine della Giordania. L'articolo del NYT è stato scritto in collaborazione con i media quatarioti di Al Jazeerah.
Ci sono persone in Giordania che mettono in dubbio che la continuazione della guerra contro la Siria sia nell'interesse del Paese. Un veicolo utilizzato in un recente attacco suicida contro una posto della frontiera giordana era stato precedentemente ufficialmente fornito ai ribelli siriani " moderati ". ISIS ha rivendicato l'attacco. La Giordaia non può aspettarsi niente di buono da una guerra continua e vuol metterci fine.
Quindi, questa storia che è stato diffusa per fare pressione alla Giordania e che cambia idea ? E'il modo in cui gli Stati Uniti ed il Qatar fanno pressione per riattivare il " fronte meridionale ", che è tranquillo da un po' di tempo, e lanciare un nuovo attacco dei ribelli contro Damasco a partire dalla Giordania ?
Non bisogna aspettarsi che i stenografi del NYT rispondano a queste domande.
Moon of Alabama
( Trad. kefos93 )Fonte: