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La validità dell'anti-imperialismo.


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Lillian Oviedo / Lo Cierto Sin Censura

Nell'esercizio imperialista è fondamentale la concorrenza per l'egemonia. Il proposito di mantenere l'egemonia determina l'elaborazione della strategia, dalla quale derivano azioni tattiche come la guerra armata contro il nemico che si deve distruggere o neutralizzare e le varie forme di cospirazione contro gli Stati, governi e organizzazioni ostili. Il disegno strategico e l'azione tattica sono diretti ad adattarsi alle nuove situazioni.

Dal 14 agosto, la bandiera USA ondeggia di nuovo in un'ambasciata all'Avana e dal 20 luglio la stella e le strisce blu, della bandiera cubana, sono presenti in una sede diplomatica, della stessa categoria, a Washington. Devono essere messi al loro posto questi fatti, cominciando dal segnalare che l'inizio della normalizzazione dei rapporti è un trionfo di Cuba ed è il riconoscimento, da parte USA, che c'è una diversa America Latina da quella di metà secolo scorso.

E il passato?

James Tracy, Mike Oriente e Larry Morris, i tre marines che al termine del governo di Dwight D. Eisenhower ammainarono la bandiera yankee, per chiudere l'ambasciata a Cuba, e lo scorso venerdì (14 agosto ndt) l'hanno issata nella cerimonia di riapertura della sede, non sono, in questa storia, gli unici elementi del passato.

Non lo sono neanche i menzionati da John Kerry.

Nel salutare l'apertura dell'ambasciata, Kerry chiarisce: "Questo non significa che dobbiamo dimenticare il passato, come potremmo farlo dopo tutto? Almeno per la mia generazione, le immagini sono indelebili".

L'enumerazione dei fatti converte il suo pronunciamento in una mezza verità. Menziona la cosiddetta Crisi dei Missili, l'invasione della Baia dei Porci e altri eventi, ma afferma, implicitamente, che la Rivoluzione cubana iniziò l'allontanamento.

Non menziona le centinaia di attentati alla vita del C.te Fidel Castro; l'occupazione ingiusta, illegale e abusiva della baia di Guantanamo, e tanto meno il danno alla salute e alla sicurezza alimentare della popolazione cubana indotti dalla diffusione di epidemie nelle colture, nel bestiame e negli esseri umani.

Se per Kerry, e suoi simili, il passato ha lasciato tracce indelebili, per gli uomini e le donne con sensibilità sociale e senso di giustizia, non quel passato è elemento determinante della situazione e segno degli attori politici.

Vecchie menzogne

Kerry ha detto di sentirsi a Cuba "come a casa" e espresse che Obama e lui favoriscono l'eliminazione del blocco economico, ma non parla della riparazione, e non riconosce, neppure, che è illegale il mantenimento di una base militare in una porzione, di circa 120 chilometri quadrati, di territorio cubano.

I termini del suo discorso riaffermano la definizione dell'imperialismo.

Il potere USA presenta le sue atrocità come esercizio di un diritto legittimo e qualifica come necessaria il riadattamento della sua politica estera alla nuova realtà in America Latina.

Non è questa una conferma che sta ancora cercando di conservare la sua egemonia nell'ordine mondiale?

Obama e la sua squadra sono alla ricerca dei modi d'incidere su Cuba attraverso mezzi diversi da quelli che sono stati utilizzati finora.

In Venezuela, usano il potere mediatico per cercare di riparare il danno politico inflitto all'estrema destra dall'azione di gruppi radicali degli USA e del Venezuela stesso, che portarono al governo Pedro Carmona Estanga, un rappresentante della comunità imprenditoriale, nel fallito golpe contro Hugo Chavez, nell'aprile 2002.

Cercano di smontare il progetto chavista, e continuano a tramare per questo. In Venezuela, Ecuador, Bolivia, Nicaragua, El Salvador, Argentina e Brasile, l'azione cospirativa si realizza in sforma sfacciata. In Paraguay e in Honduras, il potere imperialista patrocinò golpe che si realizzarono. Sono fatti del presente i primi e molto recenti gli ultimi. Come dimenticarli se hanno segnato questa generazione?

In un articolo ("L'imperialismo e l'anti-imperialismo degli stupidi" Rebelion, edizione 10 gennaio 2012), il professor James Petras offre un dato che spiega il segno del passato nelle varie generazioni: "Negli ultimi quattro decenni l'imperialismo USA ha incoraggiato almeno due dozzine di movimenti di "base" che hanno distrutto governi democratici, o decimato Stati sociali o hanno causato gravi danni alle economie di determinati paesi", dice. Egli cita fatti quali la preparazione e il finanziamento del golpe in Cile, nel 1973, e la sponsorizzazione del sindacato Solidarnosc in Polonia, attraverso contatti con il Vaticano.

Devo dire che la Chiesa è un'altra istituzione che gioca a perpetuarsi attraverso il lavaggio del viso con la figura di Papa Francesco e dimenticando un altro papa che ancora vive, e che di santo non ha nulla, il famoso "cardinal Tanque" Joseph Ratzinger o Benedetto XVI.

Le simpatiche dichiarazioni di Papa Francesco e il suo aperto atteggiamento a certi cambiamenti, sono imposizioni di questi tempi volti a preservare una istituzione globale come la Chiesa cattolica. Milioni di persone si sono mobilitati contro i tagli neoliberali e in America Latina la necessità di progresso politico è riconosciuto da molta gente. Agli scandali finanziari e sessuali tra i suoi membri, la Chiesa non può aggiungere una posizione conservatrice, evidentemente antipopolare.

Nel suo discorso, Kerry si riferisce alla Chiesa solo di sfuggita, dando per sicuro che l'istituzione stessa svolge il suo lavoro di propaganda.

Si occupa, tuttavia, di presentare come un di successo la liquidazione dei regimi socialisti nell'Europa dell'Est, e dice che ci sono, in quella zona, fiorenti democrazie.

A questo proposito, nell'articolo citato, Petras dice: "Le crisi finanziarie occidentali hanno devastato le loro economie; le truppe dall'Europa dell'Est hanno partecipato a più guerre con la NATO che sotto il regime sovietico; i media culturali sono sotto il controllo commerciale occidentale. Soprattutto, il grado di controllo imperiale su tutti i settori economici è di gran lunga superiore a quello che esisteva con i sovietici. I movimenti di "base" dell'Europa orientale ebbero successo nell' approfondire ed estendere l'impero USA; i grandi perdenti furono i difensori della pace, della giustizia sociale, dell'indipendenza nazionale, della rinascita culturale e del benessere sociale con valori democratici".

Il potere imperialista è tanto bugiardo che ha false vetrine.

L'antimperialismo oggi

C'è un'ambasciata di Cuba negli USA e un'ambasciata degli USA a Cuba, ma non vi è alcuna ragione per rinunciare all'antimperialismo.

L'ordine imperialista si oppone alla conquista della sovranità e all'autodeterminazione dei popoli e al progresso politico in generale. Ha lastricato col sangue il cammino verso l'imposizione del neoliberismo. Alla fine del XX secolo ha utilizzato tonnellate di bombe per cambiare la mappa d'Europa e imporre la condizione di colonie ai paesi produttori di petrolio come l'Iraq e la Libia.

Le dichiarazioni di Kerry e del presidente Barack Obama chiariscono che, a Cuba, gli USA non rinunceranno a sponsorizzare questi "movimenti di base" che Petras segnala nel suo articolo.

La recente apertura delle ambasciate è una vittoria nella lotta contro l'isolamento, ma impone aumentare la pressione per la dis/occupazione di Guantanamo e l'eliminazione del blocco. Ed è compito politico urgente quello di dar continuità alla lotta contro l'imperialismo.

Con quale diritto il potere imperialista continua cospirando contro Cuba? Con quale diritto cospira contro il governo costituzionale del Venezuela e contro i governi progressisti dell'America Latina? Come nascon
dere la responsabilità imperialista nel rafforzamento dello Stato Islamico, che serve come pretesto per l'azione contro la Siria e per il rafforzamento del dominio USA in una vasta area del pianeta?

Abbassare la bandiera dell'anti-imperialismo è accettare il neoliberismo criminale e la dominazione politica con il suo carico d'ingiustizia ... Da quando un cambiamento nelle relazioni tra due governi ha invalidato un principio di validità indiscussa? L'imperialismo mantiene la sua definizione e l'anti-imperialismo mantiene piena vitalità ...


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