L'Argentina si cala le braghe

E restituisce il 150% dei tangobond ai risparmiatori italiani che si fanno circa un decoroso 3,5 annuo sul vecchio investimento (il default era di 14 anni fa).

Mi viene da ridere perché su un certo blog ho avuto delle lunghe discussioni con quel giurista amico del professore di Pescara, LBC, e una groupie del prof i quali sostenevano a spad tratta le politiche kirchneriane.
Gli ho detto mille volte che non potevano funzionare perché il popolo argentino era lasciato completamente inconsapevole e il governo di Cristina era solo l'espressione di una élite che non aveva alcun interesse a una nuova modalità di redistribuzione della ricchezza e della effettiva rappresentatività democratica.

Ma nemmeno quel gruppetto italiano ha il minimo interesse a una democrazia dal basso e quindi finiranno nel dimenticatoio o più probabilmente saranno cooptati. E mi sa che questo è il loro vero scopo fin dall'inizio.
Bah...francamente mi aspettavo altre reazioni da parte della borghesia dell società civile...