L'arma in più di Hamas? I razzi siriani Made in

un capolavoro di giornalismo....

tirano in mezzo Iran Cina e Siria messe sul piano di Hamas naturalmente contro Israele...

e magari trasportati su camion russi no?????

Bravi a Raijews che copiano Debkafiles

L'arma in più di Hamas? I razzi siriani Made in China
I razzi israeliani raggiungono per la prima volta Hedera e la Cirenaica: armi fatte arrivare a Gaza dall'Iran e di produzione siriana, secondo l'IDF. Debka Files: gli stessi utilizzati da Hezbollah nel 2006

Razzi da Gaza
10 luglio 2014
Da quando è partita l’operazione Protective Edge la Striscia di Gaza viene continuamente colpita dai raid aerei israeliani e Hamas, che non ha un’aviazione, lancia una pioggia di razzi contro lo Stato nemico. Rispetto al 2012, però, i razzi hanno gittate sempre maggiori e, per la prima volta, hanno colpito anche zone della Cesarea e Hedera. Distanze troppo elevate per essere coperte dagli iraniani Fajr-5 (con una gittata di 80 km), si tratterebbe di razzi tipo M-302, derivati dai cinesi WS-1.

Debka Files: stessi razzi usati da Hezbollah nel 2006
Secondo il sito Debka Files i razzi che da Gaza hanno raggiunto Hedera sarebbero M-302 Khaibar, di fattura siriana, gli stessi utilizzati da Hezbollah durante l’offensiva del 2006. In grado di trasportare 175 kg di esplosivo per 150 km derivano dal WS-1 e sarebbero stati modificati dagli ingegneri di Hezbollah a Gaza.

IDF: armi arrivate dall'Iran
“Si tratta di armi fatte filtrare dall’Iran – ha spiegato il portavoce militare israeliano, il maggiore Arieh Shalikar – possono anche essere di produzione siriana ma di certo sono giunti a Gaza dall’Iran”. Probabilmente via Sudan. Il riferimento è alla nave Klos-C, intercettata lo scorso marzo nelle acque del Mar Rosso con un carico di M-302, secondo l’ufficiale finita nelle mani di Hamas. La comparsa degli M-302 ha comunque sorpreso l’intelligence israeliana, secondo l’ex consigliere per la sicurezza nazionale Yaakov Amidror: fino alla scorsa settimana si pensava che i razzi potessero al massimo raggiungere la periferia di Tel Aviv, invece si sono spinti molto più a nord. Secondo alcuni analisti si tratterebbe di R-160, il termine con cui Hamas si riferisce ad una versione degli M-302 chiamata così in onore di Abdel Aziz al Rantisi, l’ex leader di Hamas ucciso in un raid aereo dieci anni fa: armi considerate problematiche perchè "non accurate".

I tunnel del Sinai
Uno dei canali principali di approvvigionamento erano i tunnel che dal Sinai portavano a Gaza dall’Egitto: si stima che la maggior parte delle armi sia entrata da qui quando al potere c’era Mohammed Morsi, la cui Fratellanza conta anche Hamas nella sua famiglia spirituale: ora, però, il Cairo del generale Sisi ha sigillato i confini.

L'arsenale di Hamas
Si stima che Hamas abbia un arsenale di 10 mila razzi: numericamente non c’è molta differenza con quello del conflitto del 2012 ma quelli a media gittata sono più accurati e sono entrati a farne parte anche quelli a lunga gittata, potenzialmente in grado di raggiungere quasi 5 degli 8 milioni di abitanti di Israele. Anzi, secondo il portavoce dell’IDF Peter Lerner dal 2012 Hamas ha investito solo in razzi e missili a lungo raggio. Oltre agli M-75 di produzione locale, Hamas conta anche sui Fajr-5 – entrambi con una gittata di 80 km il che significa che da Gaza possono colpire Gerusalemme – migliaia di razzi in grado di arrivare a 20-40 km e un arsenale di mortai, temuti perché a differenza di razzi e missili non si possono intercettare in volo.
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