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Libia - Catturati 16 paracadutisti delle SAS e 44 uccisi


levred
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Libia, catturati 16 paracadutisti delle SAS e 44 uccisi
[11.10.2011] trad. di Vera Zasulich per GilGuySparks

Dopo che Mahmud Jibril ieri ha ritirato i combattenti a lui fedeli da Sirte, chiamando senza senso la morte di 200 combattenti per un 1 minuto di vittoria televisiva, l’irlandese Mahdi AL-Harati, il secondo in comando del consiglio militare di Tripoli, guidato da Abdelhakim Belhadj, ha lasciato il suo incarico. L’esaurimento dei combattenti del CNT di importazione, e la resistenza contro i pesanti attacchi sulla Sirte costringe la NATO ad incrementare l’utilizzo di unità di operazioni speciali. Stasera 16 paracadutisti delle SAS sono stati catturati e 44 uccisi durante un’operazione all’interno di Sirte.
dal Dott. Christof Lehmann

Il Consiglio Nazionale di transizione della Libia è nel caos. Nelle ultime settimane sono fuoriusciti il 90% dei suoi membri, e i tentativi di assassinio di entrambi, il presidente del CNT, Mahmud Jibril e il Comandante del Consiglio Militare di Tripoli (CMT), alias Gruppo combattente islamico libico, Abdelhakim Belhadj, sono stati seguiti dalle dimissioni del libico-irlandese Mahdi Al-Harati, secondo in comando presso il CMT. La decisione di al-Harati è tra i libici ampiamente percepita come il ratto proverbiale che abbandona la nave che affonda. Inoltre viene messo in luce ancora una volta che il racconto ufficiale della rivoluzione libica copre il fatto che la stragrande maggioranza di tutti i combattenti alleati della NATO sono reclutati da Al Qaeda, Talebani, e da varie organizzazioni terroristiche e dalle milizie dei signori della guerra nelle ex repubbliche sovietiche al confine con il Pakistan, Cina, Afghanistan e Russia.

Tripoli, la scorsa notte è stata scossa da pesanti scontri tra forze libiche [lealiste], combattenti popolari di liberazione, e le forze del CNT. Dopo, manifestazioni pacifiche contro il CNT e la NATO sono state disperse da due attacchi armati a terra, e da elicotteri Apache, da cui si è sparato in modo indiscriminato sui manifestanti. Un uomo, che sventolava una bandiera verde sulla Piazza Verde, che non ha avuto la fortuna di fuggire abbastanza velocemente, è stato bloccato e picchiato a morte dai mercenari per la democrazia. Dopo l’iniziale chock per l’assalto sui manifestanti, pesanti scontri sono scoppiati ad Hadbha, Arada, Abu Salim e in altre aree di Tripoli.

Dopo l’ultimo attacco su Sirte che ha provocato oltre 200 morti e oltre 1.000 combattenti feriti del CNT, e il ritiro dei combattenti del CNT fedeli a Mahmud Jibril dall’offensiva contro Sirte, il CNT si arrampica per raggruppare, chiamare tutti i combattenti per la registrazione nel “nuovo esercito libico”.
La chiamata riflette sia il fatto che il CNT non ha leadership militare unificata, sia la lotta corpo a corpo tra Belhadj, Jibril e altre frazioni all’interno del CNT e del Consiglio Militare di Tripoli, e non ultimo il fatto che la NATO e il CNT sono a corto di riserve.

16 soldati SAS catturati e 44 uccisi a Sirte

Vi sono crescenti segnalazioni di forze speciali a terra della NATO, del Qatar, dell’Arabia, e degli israeliani. La scorsa notte un gruppo di 15 combattenti del CNT sono stati uccisi fuori da Bani Walid. Tutti loro portavano documenti di identità israeliana. Alle 03.15 di questa mattina, nsnbc ha ricevuto una relazione dalla Sirte. Paracadutisti delle SAS dal 22° Reggimento SAS di Credenhill, Regno Unito, erano entrati a Sirte per effettuare un’operazione speciale. 16 uomini della SAS sono stati catturati, e 44 dei soldati d’elite sono stati uccisi. Non è improbabile che l’operazione SAS fosse in preparazione di un attacco che potrebbe coincidere con un’operazione di aiuto umanitario e medico che è attualmente in preparazione nei negoziati tra le forze libiche all’interno di Sirte, il CNT e la Croce Rossa.

Russia e Cina hanno protestato contro l’abuso della risoluzione UNSC 1973 in termini più duri. Il rifiuto di qualsiasi risoluzione dell’ONU sulla Siria è una delle prime conseguenze evidenti di un riconoscimento russo e cinese del fatto che la campagna della NATO in Libia è in definitiva contro i [loro] due stati. Con la cattura di 16 soldati SAS a Sirte di questa sera c’è un altro pezzo a riprova del totale disprezzo degli Stati Uniti e della NATO per i principi delle Nazioni Unite, e un ulteriore esempio di totale disprezzo per i segnali russo e cinese che la NATO sta oltrepassando i limiti, le relazioni diplomatiche sono destinate a soffrirne. Sarà interessante osservare se il fatto che 15 combattenti uccisi fuori da Bani Walid avevano documenti di identità israeliani addosso, avrà delle conseguenze sulle relazioni russo-israeliane.

Dr. Christof Lehmann

Fonte: http://gilguysparks.wordpress.com/2011/10/11/libia-catturati-16-paracadutisti-delle-sas-e-44-uccisi/

Fonte originale in inglese: http://nsnbc.wordpress.com/2011/10/11/libya-16-captured-and-44-killed-sas-paratroopers/


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Staffy
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Paracadutisti delle SAS dal 22° Reggimento SAS di Credenhill, Regno Unito, erano entrati a Sirte per effettuare un’operazione speciale. 16 uomini della SAS sono stati catturati, e 44 dei soldati d’elite sono stati uccisi.

Parere strettamente tecnico: ritengo questa affermazione piuttosto improbabile.

Primo punto: come si è potuto identificare i caduti e i prigionieri come membri del 22 SAS ?
Ho una certa conoscenza delle procedure operative delle SF britanniche e ritengo impossibile che teams del 22 siano entrati in un teatro di operazioni in assetto "non sterile", ovvero con addosso documenti, piastrine, gradi, emblemi, o qualsiasi altro oggetto che possa fornire indicazioni riguardo l'identità e/o il reparto di appartenenza.
Uno dei punti dove il 22 SAS pone maggiore enfasi durante la fase di Selezione & Addestramento è la resistenza agli interrogatori. In una situazione come quella odierna in Lybia, ai membri dei teams sarebbe stata consegnata una "cover story" plausibile, da raccontare in caso di interrogatorio sotto tortura. E' fuori discussione che questa storia di copertura preveda di ammettere la propria appartenenza alle SF britanniche.

Punto due: 16 caduti e 44 POWs (totale 60) mi sembrano un numero troppo elevato di operatori concentrati nella medesima operazione per essere credibile.
Le Standard Operating Procedures delle UKSF prevedono l'impiego di teams di 4 uomini, e i loro compiti sono essenzialmente strategici, non tattici come sembrerebbe invece essere la situazione riportata.
L'intera struttura del 22 SAS è formata da 4 Squadroni "Sabre" più alcune "cells" specialistiche. Il totale degli operatori "badged" (cioè qualificati) non è mai superiore alle 250 unità, figuriamoci se il MoD rischierebbe un quarto dell'intera forza (uomini preziosissimi, in virtù dei costi del loro specifico addestramento e mantenimento operativo) per un'operazione di combattimento in territorio ostile. Un'operazione del genere potrebbe essere svolta in maniera più proficua e con costi molto minori da un'unità di fanteria leggera addestrata al CQB - FIBUA (Para Rgt., Royal Anglians, Rifles, etc.)
Il numero totale di operatori riportato mi sembra esagerato anche in virtù dei molteplici impegni su altri teatri. Il 22 ha uno squadrone a rotazione ad Helmand, almeno un altro mezzo squadrone in altre provincie afghane (per addestrare l'ANA), e moltissimi altri compiti operativi e addestrativi in giro per il mondo.
Su una forza totale di circa 250 uomini, mi sembra strano che almeno 60 siano inviati in una operazione in Lybia che non richiede certamente le specifiche capacità di una unità come il 22 SAS

Ritengo che se il British MoD volesse intraprendere un'operazione terrestre come quella riportata, senza dubbio (e per ovvi motivi) si avvarrebbe dei servizi di una compagnia militare privata e non impiegherebbe reparti regolari delle UKSF.

Ripeto ulteriormente che questo è un punto di vista esclusivamente tecnico da parte di un appassionato di geopolitica con una certa esperienza teorica di conflitti moderni.
Sono a disposizione per evetuali chiarimenti e/o spiegazioni su quanto da me asserito.

Saluti.


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Truman
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Paracadutisti delle SAS dal 22° Reggimento SAS di Credenhill, Regno Unito, erano entrati a Sirte per effettuare un’operazione speciale. 16 uomini della SAS sono stati catturati, e 44 dei soldati d’elite sono stati uccisi.

Parere strettamente tecnico: ritengo questa affermazione piuttosto improbabile.

In aggiunta segnalo che l'immagine presente nell'articolo, "sas_promo1" certamente non viene dalla Libia.

E comunque questi articoli qualche idea di cosa sta succedendo la danno, contrariamente ai comunicati ufficiali sui mass media, che vantano solo i continui successi del CNT.


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NumberSix
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Paracadutisti delle SAS dal 22° Reggimento SAS di Credenhill, Regno Unito, erano entrati a Sirte per effettuare un’operazione speciale. 16 uomini della SAS sono stati catturati, e 44 dei soldati d’elite sono stati uccisi.

Parere strettamente tecnico: ritengo questa affermazione piuttosto improbabile.

In aggiunta segnalo che l'immagine presente nell'articolo, "sas_promo1" certamente non viene dalla Libia.

E comunque questi articoli qualche idea di cosa sta succedendo la danno, contrariamente ai comunicati ufficiali sui mass media, che vantano solo i continui successi del CNT.

Ragazzi, diciamo le cose come stanno, questo articolo e' un enorme boiata che gioca sull'ignoranza della gente, propaganda pura. Gia c'e molta propaganda ufficiale in giro, mancano sol oquesti personaggi a mischiare ulteriormente le acque. Ritengo che articoli come questo sono estremamente dannosi perche aggiungono ulteriore nebbia di guerra senza apportare informazioni vere.

ho la vaga impressione che sia da chi sostiene e chi e' contro l'intervento in Libia la maggior parte non abbia la piu pallida idea di cosa stia succedendo li veramente.


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Staffy
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Paracadutisti delle SAS dal 22° Reggimento SAS di Credenhill, Regno Unito, erano entrati a Sirte per effettuare un’operazione speciale. 16 uomini della SAS sono stati catturati, e 44 dei soldati d’elite sono stati uccisi.

Parere strettamente tecnico: ritengo questa affermazione piuttosto improbabile.

In aggiunta segnalo che l'immagine presente nell'articolo, "sas_promo1" certamente non viene dalla Libia.

Confermo al 100%
Trattasi di addestramento CRW (Counter Revolutionary Warfare) sicuramente non pertinente alla situazione Libica odierna.

Anche la foto che compare su uno dei links delle fonti non ritrae membri del SAS, ma dello Special Boat Service della Royal Navy intenti a provare i nuovi UGL della Heckler und Koch applicati sotto le loro carabine Diemaco C8A1. Foto scattata in Iraq nel 2002.


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dana74
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la foto non è vantata dal sito stesso come scattata sul posto e sul momento è di "repertorio" come spesso mette gil guy spars ma di quelle che riesce a procurarsi per documentare la realtà che sta descrivendo lo specifica e non mi pare questo il caso.

Più che tentare di screditare un sito che fa ottima informazione da quello scenario chiedete alla fonte, ovvero la nsnbc come riportato che sostiene fossero delle Sas (forse sanno loro chi inviano?)

I 16 catturati delle Sas non sappiamo se siano stati sottoposti a interrogatori né come quando e da chi, l'articolo manco ne parla quindi non capisco perché tirar fuori sto discorso.

Sicuramente uomini armati catapultati da un elicottero non penso fossero in gita turistica, non è che ci voglia molta fantasia né tantomento tanti interrogatori per capire chi possano mai essere...alieni?!?


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kawataxi
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provate a prendere in consideratione che siano mercenari mal addestrati, magari ex militari di leva oppure addestrati velocemente (6 mesi) e lasciati su un campo di battaglia vero... l'airsoft e' diverso dalle pallottole vere, e la motivazione e' tutto nell' esercito!


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Staffy
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la foto non è vantata dal sito stesso come scattata sul posto e sul momento è di "repertorio" come spesso mette gil guy spars ma di quelle che riesce a procurarsi per documentare la realtà che sta descrivendo lo specifica e non mi pare questo il caso.

Più che tentare di screditare un sito che fa ottima informazione da quello scenario chiedete alla fonte, ovvero la nsnbc come riportato che sostiene fossero delle Sas (forse sanno loro chi inviano?)

I 16 catturati delle Sas non sappiamo se siano stati sottoposti a interrogatori né come quando e da chi, l'articolo manco ne parla quindi non capisco perché tirar fuori sto discorso.

Sicuramente uomini armati catapultati da un elicottero non penso fossero in gita turistica, non è che ci voglia molta fantasia né tantomento tanti interrogatori per capire chi possano mai essere...alieni?!?

@dana74
Non era assolutamente mia intenzione voler screditare chicchessia.
Le mie simpatie personali vanno assolutamente al popolo libico assediato dalla NATO e dal CND che minacciano e violano la sovranità nazionale di quella gente.

Come ho sottolineato sia all'inizio che alla fine del mio primo post, il mio era solo un parere tecnico in quanto sono uno studioso (autodidatta ma sempre studioso) di conflitti moderni, con un particolare interesse per le tecniche e tattiche delle Forze Speciali, e le Forze Speciali Britanniche (UKSF) sono uno degli argomenti che ho approfondito maggiormente.
Ho pertanto fatto rilevare la mia perplessità su quanto scritto, in quanto ci sono parecchie incongruenze con le modalità operative delle UKSF.
Non prendo mai per oro colato quello che leggo/ascolto, ma cerco sempre di analizzarlo in base alle mie conoscenze, da qualsiasi parte venga la notizia.

Saluti.


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Staffy
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provate a prendere in consideratione che siano mercenari mal addestrati, magari ex militari di leva oppure addestrati velocemente (6 mesi) e lasciati su un campo di battaglia vero... l'airsoft e' diverso dalle pallottole vere, e la motivazione e' tutto nell' esercito!

Infatti questa è l'ipotesi a cui do maggior credito. Ormai il mondo pullula di compagnie militari private che assoldano ogni sorta di avventurieri anche con scarsissima o anche nessuna esperienza operativa, e i banditi che ingaggiano queste aziende lo fanno sempre con un occhio ai costi.
Una PMC formata da scalzacani costa sicuramente molto meno rispetto ad una Aegis (tanto per nominarne una).

Che ci siano stati dei caduti e dei POWs di nazionalità britannica a Sirte è plausibile, che questi fossero membri del 22 SAS non lo è per niente.

Che membri del 22 SAS operino attualmente in Lybia è praticamente scontato, che vengano impiegati in operazioni di combattimento di prima linea (e nei numeri riportati dalla fonte) è oltremodo improbabile.

Saluti.


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