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15 Giugno 2016 21:09
Grazie ad Angelino aumenta il presidio militare nelle città italiane, solo Milano ne conta da un mese circa 680. Oggi ne guardavo alcuni all'ingresso della Stazione Nord in Piazza Cadorna, mezza dozzina pesantemente armati con fucili mitragliatori d'assalto tipo l'ARX-160 per intenderci, mimetica e giubbotti antiproiettile.
Se da una parte i cittadini possono accettare questa presenza passivamente, in virtù dei fatti che sono accaduti in Francia, rimane che un tale dispiegamento non lo abbiamo avuto nemmeno durante gli anni di piombo italiani e dopo le bombe di Piazza Fontana. Inoltre non c'è una data di "scadenza". Il che mi fa pensare che siano li per rimanere, per ciò è strano che le forze dell'ordine non siano state attrezzate per fare meglio il loro dovere e si sia scelto invece di sotituirle "di netto" con l'esercito. Quest'operazione mi ricorda il coprifuoco in guerra e credo che sia esattamente questo il punto: come si faranno adesso le manifestazioni di protesta? Con la presenza dell'esercito? Ovvio che il segnale è forte.
Certo, dopo le batoste a cui ci hanno abituato senza reazione apprezzabile a partire dalll'era "garanzia ad personam" del dopo manipulite (coi deretanisporchi) non credo che la preoccupazione delle potenziali rivolte stia nel breve termine e non credo riguardi la perdita di diritti o similari. Quelli che contano nel paese e fuori sanno che se vogliono leggi "ad interesse specifico" che diano GARANZIA all'esecuzione del reato, con tanto di premio d'Onore Benemerito (tipo "Nobel per la Pace" al guerrafondaio omicida Obama) quando compiuto e protezione garantita dallo Stato dalle eventuali ritorsioni cittadine, si fa senza problemi. Val di Susa insegna.
Credo che la questione riguardi la prevedibile onda lunga del Brexit-Grexit che poi è la generale instabilità che sta infiammando tutta l'europa a cui si aggiungono i jolly dell'immigrazione, del terrorismo e della politica turca, tutte fuori controllo. In Italia c'è poi la sostenibilità strutturale bancaria che terrorizza i tedeschi, messa a dura prova dall'embargo alla Russia imposto dagli USA e non dimentichiamo la Nato che sta aumentando le pressione militare ovunque, confini mediorientali inclusi, con le sue numerose basi strategiche su suolo italiano.
Se, dico se, domani il collasso ci portasse a non poter più raggiungere i luoghi di primo approvvigionamento "liberamente", allora la presenza militare sempre più massiccia aumentata a piccole dosi (come la rana bollita) diverrebbe più chiaro a cosa serve: ad abituarci alla tutela di quegli accessi che fino a ieri erano pubblici, perchè sia "naturale" considerarli un privilegio, concesso a chi "è un bravo e benemerito cittadino" (stile Obama) o chi saprà specularci sopra (stile Soros). Come in Palestina, come in Messico, come in Iraq, come in tante altre parti del mondo dove la democrazia "accidentale" (cioè coperta dagli isulti dei locali) è stata esportata con successo.
15 Giugno 2016 21:42
tieni conto, GioCo, che i militari che vedi in strada sono pura presenza, di fatto non possono fare assolutamente nulla senza la presenza di polizia o carabinieri...
più che altro sono una psyop, ovvero una preparazione psicologica della popolazione che dovrà, piaccia o non piaccia, vedere la propria città trasformarsi in una metropoli sudamericana con annessi rambo + fucili d'assalto e mezzi blindati...
cose che vedremo nei prossimi anni, oggi è solo un assaggio
15 Giugno 2016 22:11
E' tutto un affare, leggi qui, e' diventato routine avere la polizia
piu' di stile militare che civile.
http://www.analisidifesa.it/2015/04/le-polizie-usa-tra-militarizzazione-e-privatizzazione/
16 Giugno 2016 0:22
tieni conto, GioCo, che i militari che vedi in strada sono pura presenza, di fatto non possono fare assolutamente nulla senza la presenza di polizia o carabinieri...
Servono a dare indicazioni ai turisti, che gli chiedono di musei, chiese, ristoranti...e ovviamente non sanno un cazzo
16 Giugno 2016 0:37
tieni conto, GioCo, che i militari che vedi in strada sono pura presenza, di fatto non possono fare assolutamente nulla senza la presenza di polizia o carabinieri...
Servono a dare indicazioni ai turisti, che gli chiedono di musei, chiese, ristoranti...e ovviamente non sanno un cazzo
si, non hai tutti i torti considerando che nella stragrande maggioranza dei casi sono tizi provenienti da altre località rispetto alla regione in cui prestano servizio
16 Giugno 2016 1:02
Per quando ho potuto vedere, credo che la loro efficacia reale in caso di atto terroristico sarebbe zero. Sono piantati in mezzo di strada, a coppie, spesso con i passanti che gli girano intorno. Un paio di tizi armati di pistola gli potrebbero tranquillamente sparare a bruciapelo senza che loro nemmeno si rendano conto di quello che è successo.
16 Giugno 2016 1:11
@yako
perché, qualcuno qui pensava che mettendo dei ventenni precari cresciuti a pane e playstation avrebbero annichilito la minaccia del califfato?
😆 😆 😆
la questione dell'is DALL'INIZIO ALLA FINE è tutta una colossale presa per il
culo
parafrasando mincuo, è roba per teleutenti
16 Giugno 2016 1:33
Ho fatto i conti di quanto ci costi un ogni soldato a presidiare la città:
ci costa quanto tre agenti di polizia ... a non far niente!
16 Giugno 2016 1:38
Ho fatto i conti di quanto ci costi un ogni soldato a presidiare la città:
ci costa quanto tre agenti di polizia ... a non far niente!
vabbè ma senza di loro avremmo la minaccia dell'is
8)
16 Giugno 2016 2:00
I militari sono andati in Iraq e Afganistan a crearli, mi sembra giusto che ritornino in Italia a sterminarli.
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16 Giugno 2016 8:42
parafrasando mincuo, è roba per teleutenti
Quest'internauta è tramontato. A quel che leggo in questo sito rilevo che ci siano ospitati parecchi teleutenti ed io sono tra questi, come ho già avuto modo di dichiarare, i programmi di GEO di RAI3 e quelli scientifici della BBC trasmessi su RAI5, a mio avviso, sono istruttivi. 😈
16 Giugno 2016 9:22
Milano…? Nel c.d. ‘Bronx’ di Milano non ne ho visti…( è il quartiere a ridosso dello stadio: invito tutti a farci una scappata per capire un po’ delle città…). A Napoli ? Inesistenti laddove servono: ovvero un po’ dappertutto, dal centro storico alle periferie, laddove ogni giorno si SPARA. A Palermo ? E chi li conosce ? Eccetera eccetera eccetera.
E’ tutto ASSURDO…tutto fatto tanto per fare, senza capo nè coda. O meglio, fatto per irregimentare le COSCIENZE ed abituarle ad uno stato di perenne mobilitazione contro il ‘nemico’…
( la storia si ripete eccome…ed ogni volta è sempre peggio: per il remake attuale basta aspettare ancora un poco … )
16 Giugno 2016 14:45
Ho scoperto un mare di libri in archive.org, fra questi c'e' uno del
giornalista italiano LUIGI Barzini, giornalista del corriere della sera, ancora quando i giornalisti erano persone che amavano informare i lettori ignari delle cose del mondo.
Barzini nel 1906 scrive un resoconto del suo viaggio in argentina per
vedere dal vivo le condizioni dei nostri emigranti, emigranti che come
i lemming andavano all'avventura senza alcun futuro ssicurato.
L'argentina del 1900 sembra l'italia di oggi a proposito del motivo perche'
ci sono i militari ecco una possibile giustificazione:
L'esercito, come disgraziatamente tante altre istituzioni argentine, è
stato considerato una specie di greppia, alla quale con un po'
d'influenza si poteva fare una mangiatina. E a furia d'influenze e di
appoggi non è stato difficile a molti persino di ottenere le spalline. A
questo si deve in grande parte se l'esercito argentino, composto d'un
effettivo di 8691 uomini, ha l'onore d'essere comandato da ventisette
generali (senza contare tutti i generali fuori di attività di servizio),
da quattrocentoquattordici colonnelli, da duecentoquarantasei
maggiori--notate la decrescenza--da centosettanta capitani,
quattrocentocinquantasei tenenti e duecentosessantuno sottotenenti.
Totale 1575 ufficiali in attività, fra i quali i colonnelli sono due
volte e mezza più numerosi dei capitani, ed i sottotenenti quasi eguali
in numero ai maggiori. Ciò significa un ufficiale per ogni cinque
soldati... e mezzo.
Il libro e' questo indirizzo:
https://ia800504.us.archive.org/8/items/largentinavistac00barz/largentinavistac00barz.pdf
16 Giugno 2016 16:50
cito
"Ciò significa un ufficiale per ogni cinque
soldati... e mezzo. "
ogni tenente ha la sua squadra di calcio a 5 + mezzo panchinaro
😉
16 Giugno 2016 17:54
Nel caso abbastanza ipotetico che si avesse bisogno di qualcuno armato con un fucile automatico, ecco che improvvisamente i militari diventano abbastanza popolari....
In ogni caso la loro presenza e' simile a quella degli "sceriffi" al di fuori delle banche con pistolone in fondina stile western degli anni '70-'80: serve per dare fiducia alla clientela, non molto altro.