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23 Luglio 2016 12:35
Mistero sulla negazione del genocidio...
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Il grande attore e comico Peter Ustinov ha detto: " Per trovare la verità, in Francia si toglie qualcosa, in Germania, si aggiunge qualcosa e l'Inghilterra si cambia il soggetto. "
Secondo il rapporto della radio SRF1 del 2 Luglio 2016 la Francia ha appena introdotto una nuova legge che vorrà ora punire la negazione del genocidio con una ammendo di 45.000 € e fino ad un anno di prigione. In futuro, non è solo la negazione della Shoah che deve essere punita come è fino ad ora, ma anche qualsiasi altro tipo di negazione di genocidio.E' interessante da notare che queste leggi sono adottate precisamente al momento in cui in un qualche modo i genocidi più o meno grandi si succedono, e questo senza alcun imbarazzo sotto gli occhi del mondo.
Chi ha fatto questo ? Beh, si possono seguire gli eventi ogni giorno alla radio ed alla televisione: naturalmente i guerrafondai americani ed i loro vassalli; ma la NATO fa la stesso con con le sue guerre di aggressione mascherate ecc !
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Sarebbe molto più oggettivo e più opportuno di condannare le sanzioni giuste i genocidi attuali atttuali invece di punire i genocidi del passato. Ed in più non sono quelli che parlano di genocidio che dovrebbero essere puniti, ma coloro che li commettono! Ma se, nonostante tutti gli osservatori dovrebbero essere puniti, almeno lo dovrebbero essere quelli che non riconoscono e negano i genocidi evidenti che accadono qui ed ora. Perché colui che passa sotto silenzio tutti i genocidi di oggi e che li nega *, commette sicuramente un crimine più grande di colui che mette in dubbio i genocidi del passato ! E' che la repressione rivolta al passato non distragga troppo l'attenzione del modo criminale di fare la guerra oggi ?
Chi è esattamente chi sanziona i genocidi e le guerre sempre più frequenti attualmente ? Il fatto è che la messa in discussione o la negazione del genocidio ha continuato e sanzionata sempre in due modi: sul passato, se lo si nega e riguardante il presente se lo si denuncia. Ed in particolare quello che suscita il sospetto di una stretta correlazione tra i genocidi del passato e quelli del presente, e questo viene considerato particolarmente pericoloso.
" Se la verità è troppo debole per difendersi, deve andare all'attacco. " Bertolt Brecht.
di Ivo S. – si
Sources / Liens : Nachrichtensendung Radio-SRF1:
via: http://www.kla.tv/index.php?a=showlanguage&lang=fr
( Trad. kefos93 )
Da:
http://reseauinternational.net/mystere-sur-la-negation-de-genocide/
23 Luglio 2016 15:13
Prima di affermare o negare una cosa, bisogna che la stessa sia provata e contro provata, per qualità e quantità. Altrimenti possiamo inventarci qualsiasi genocidio o ignorarne altri. Però mi chiedo una cosa, i sionisti israeliani, per fortuna non sono tutti sionisti gli ebrei, come si pongono rispetto al genocidio dei palestinesi? E rispetto al regime di apartheid a cui Israele li sottopone da anni? Ricordiamoci che l'apartheid è una pratica condannata (a parole evidentemente) dal diritto internazionale.
23 Luglio 2016 15:36
@Al: al tempo dell’ultimo massacro di Gaza fu fatto un sondaggio su chi era a favore dei bombardamenti ‘and so on’: ebbene il 92% se non vado errato erano completamente a favore. Anzi parecchi volevano lo sterminio ‘more biblico’ di tutta quanta l’etnia, colpevole ai loro occhi del solo fatto di essere li’ e tormentarli con la loro presenza importuna sul fatto che evidentemente il ‘dio’ degli ‘eserciti’ avesse fatto qualche errore al riguardo della mera esistenza di ‘entità’ para-umane che avevano l’ardire di disputare, contestandoli, i loro diritti ….ovvio che detto ‘dio’ NON poteva essere quello ebraico: MA pero’ era ‘unico’ anche ‘lui’ ed era anche ‘lui’ della filiazione teologica di Abramo…Ed era questo dilemma a tormentare tali ottenebrate coscienze...En passant, è lo stesso problema che si pone a proposito della Shoà: come il ‘dio degli ebrei’ ha potuto permetterlo se è l’unico ‘dio’ ?
Evidentemente in tali menti ottenebrate da cotali pensieri non puo’ che nascere per compensazione un odio incoercibile verso tutto quanto il restante genere umano, che ha ai loro occhi un demerito imperdonabile: esserci, e con tale esistenza confutare tutta quanta la falsa teologia rabbinica, che per compensazione è costretta a far retrocedere appunto il restante genere umano ad animali ’semivocalis’. E tutto il resto ne consegue, anche se i cristiani non sono consapevoli di tutto cio’, avendo lo STESSO ‘dio’ e non avendo capito la portata del rovesciamento teologico operato da Gesu’ ( e prima da quel sacerdote ebreo emigrato in Persia chiamato Zarathustra ). Che errore folle fanno i cristiani…e che stoltezza non aver a mente quanto Giampaolo I ebbe a dire al proposito: Dio non è nè padre né madre. E poi una buona camomilla servita da pie suore è servita a mandarlo a verificare di persona questa temeraria asserzione, l’unica vera da secoli e secoli.
N.B.: anche i muslim fanno lo stesso errore teologico ( la Sura non la ricordo, vado a memoria, è una di quelle iniziali ), anche se ritengono che POI gli ebrei si siano discostati dal vero ‘dio’, sostituendolo con ‘altro’, ovvero Iblis ( quel lo con le corna, ovvero apparati ricetrasmittenti ). La metafisica è dinamite per chi sa comprenderla ed è la radice di tanti terribili fatti che accadono oggi.
23 Luglio 2016 16:06
In poche parole, possiamo affermare che il mondo è in mano ad una banda di fissati patologici, con una forte componente di pulsione in evoluzione verso l'agognato sbocco finale. Però c'è anche molta ignoranza in questo atteggiamento, intolleranza e stupidità. Come disse il grande Jung una volta: "Ogni forma di intossicazione è un male, non importa se si tratti di alcol, morfina o idealismo.
Dobbiamo guardarci dal considerare il male e il bene come due opposti".
Non solo la metafisica, ma anche la psicologia o psichiatria, possono esserci di grande aiuto 
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23 Luglio 2016 17:21
In poche parole, possiamo affermare che il mondo è in mano ad una banda di fissati patologici, con una forte componente di pulsione in evoluzione verso un agognato sbocco finale. Però c'è anche molta ignoranza in questo atteggiamento, intolleranza e stupidità. Come disse il grande Jung una volta: "Ogni forma di intossicazione è un male, non importa se si tratti di alcol, morfina o idealismo.
Dobbiamo guardarci dal considerare il male e il bene come due opposti".Non solo la metafisica, ma anche la psicologia o psichiatria, possono esserci di grande aiuto
Io ho sempre sentito dire Pelestein e non ebrei, da quelle parti e sembra che questi ultimi ne hanno trovati a bizzeffe !
Ma sappiamo che il mondo va a rovescio.