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"Nessun albero arriva fino al cielo"


Anonymous
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riporto quasi integralmente il testo di un articolo riportato in home ( clicca qui per l'articolo originale ) per cercare di rispondere a questo Tyler Durden che ne è l'autore e che considero solo un agente assoldato dalla Cia o roba simile.

DI TYLER DURDEN
zerohedge.com

Tolte un paio di pedine si è fatto più spazio sulla scacchiera, ma le scelte strategiche già fatte hanno fortemento ridotto lo spazio di manovra di Putin.
Nessun albero arriva fino al cielo. Una volta in cima, la pendenza cambia, spesso in modo simmetrico e il declino, a volte, comincia già alla fine della salita.
E questo ci porta ad una domanda interessante: Putin dopo essere arrivato in cima, ha già cominciato la sua discesa ?

Mettiamoci d'accordo su un paio di cose in modo che poi potremo capirci meglio sui collegamenti e sulle idee base per il ragionamento.

1. Tutte le nazioni agiscono nel loro proprio interesse, e tutti gli stati lo fanno dicendo di muoversi per nobili scopi anche se spesso appaiono palesemente assurdi. Se per difendere l'operato di una nazione, che agisce solo a tutela dei propri interessi, si deve denunciare l'operato di un altro Stato, che agisce solo a tutela dei propri interessi, questo comportamento non può pretendere di essere ritenuto oggettivo, per non dire altro. Praticamente è come quando una persona è evidentemente di parte, ma pretende che gli altri la considerino super-partes, questo rende bene l'ipocrisia delle dichiarazioni politiche che fanno molti Stati.

2. Crimea - quello che è stato fatto.L'Occidente non aveva nessun appiglio e l'ipocrisia degli Stati Uniti era palese: "Noi siamo a favore della democrazia e dell'autogoverno solo se chi vince le elezioni sta dalla nostra parte. Cioè a destra."

Tralasciate le banalità del punto 1 e il fumo negli occhi della denuncia dell'ipocrisia americana riguardo alla Crimea, passiamo a queste altre perle:

3. Solo perché gli ucraini parlano russo però, questo non significa che vogliano essere annessi alla Russia. La maggior parte degli ucraini parla sia ucraino che russo. Se si applicasse la stessa logica di chi dice che parlare la lingua russa significa far naturalmente parte della Russia, gli Stati Uniti potrebbero annettersi tutto il Canada (forse senza il francofono Quebec) solo per il fatto che i canadesi parlano inglese.

4. Voler mantenere dei cordiali legami economici e culturali con la Russia non è la stessa cosa che appoggiare l'annessione della parte Orientale dell'Ucraina alla Russia. Il ricordo di quelli che furono liquidati dai Russi o mandati per "decenni" in Siberia, nei campi di lavoro e di morte non si è ancora estinto, almeno in Ucraina. Tutti quelli che sono convinti che gli Ucraini vogliano l'abbraccio caldo e sicuro della Russia farebbero bene a leggere i tre volumi dell' Arcipelago Gulag di Aleksandr Solzhenitsyn:

The Gulag Archipelago: 1918-1956 ,

The Gulag Archipelago 2

Gulag Archipelago 3

il ripescare il libro di Solzhenitsyn è condimento per tutte le minestre
dei reazionari dello stesso stampo di quel nostalgico monarchico - a suo tempo naturalmente osannato da tutto l'occidente - e che è stato uno degli "intellettuali" che hanno determinato il crollo della URSS (una buona mano gliela diede quell'odioso politicante di papa polacco asservito ai piani della CIA).
Probabilmente anche alcuni qui sopra sono "riconoscenti" verso entrambi, io lo sono molto meno anzi per nulla considerato che tutti i nostri maggiori guai sono iniziati proprio dal crollo della URSS che, almeno, fungeva, da freno non solo all'imperialismo americano ma soprattutto alle politiche neoliberiste che poi abbiamo visto dispiegarsi a tutto campo in europa e nel mondo intero.
Quanto al fatto che gli ucraini della parte orientale non vogliano essere "annessi" alla russia sarà anche vero ma chi ha mai parlato, a scopo terroristico, di questa annessione se non i fascisti o i reazionari golpisti che ora la fanno da padroni a kiev e gente tipo questo stesso TYLER DURDEN?
Se la russia ha ammassato truppe ai confini dell'ucraina è solo perché vuole legittimamente difendere la sua stessa gente (la minoranza russa in ucraina) che una fascista di nome Timoschenko vorrebbe spazzare via a suon di bombe atomiche!
Perciò, se quelle minoranze russe saranno rispettate, non credo proprio che una persona intelligente come Putin azzardeà nessuna invasione nè tantomeno qualche annessione.
Ma quelli di kiev e i suoi sostenitori Usa e Ue sono talmente pazzi e fascisti che, sono sicuro, costringeranno Putin ad intervenire ... ma in tal caso di chi sarà la responsabilità se non proprio di quelli che oggi gridano al lupo al lupo russo?

5. In Ucraina c'è spazio per un nazionalismo non-neo-nazista, ma solo se ogni nazionalista non sarà dipinto come neo-nazista. Ci sono nazionalisti ragionevoli in Ucraina, ma le loro voci non vengono ascoltate, perché coperte da quelle dei neo-nazisti e dai piani occidentali per una Terza Guerra Mondiale, ecc...

Dice che ci sono "nazionalisti ragionevoli" in ucraina! In realtà si vedono solo "golpisti" anche ben poco ragionevoli!

6. Essere rabbiosamente anti-americani non significa automaticamente essere rabbiosamente a favore di Putin. Se vogliamo opporci all'imperialismo e all'ingerenza dei Grandi Stati, allora dobbiamo essere coerenti con noi stessi per mantenere credibilità.

Noi, mister TYLER DURDEN, la "rabbia" la lasciamo volentieri ai cani rabbiosi dello stampo di Solzhenitsyn e alle cagne dello stampo di una Timoschenko. Noi preferiamo essere ferocemente, convintamente, decisamente antiamericani per tutti i misfatti di cui questi si sono resi responsabili in tutta la loro storia, dagli inizi ai giorni nostri. Siamo anche convintamente favorevoli a Putin perché si sta dimostrando come l'unica forza capace davvero di contrastare , anche con una notevole dose di intelligenza e pacatezza, i piani americani di dominio mondiale.

Fatte queste premesse, il "nostro" così continua, addentrandosi ora nell'analisi delle "debolezze" di putin

1. La Russia ha utilizzato la sua leva energetica sull'Europa con tanta di quella enfasi che appena mollerà, per un attimo, la presa, tutto il suo effetto si ridurrà al minimo, infatti l'Europa sta cominciando a sviluppare altre fonti di gas naturale e facendo questo sta solo agendo nel proprio interesse.

a parte cazzate tipo il riferimento a una qualche "enfasi" della russia che questo TYLER DURDEN pretende di notare senza spiegare in cosa consisterebbe, l'europa, mister TYLER DURDEN, non svilupperà un bel niente perché, se e quando cesserà di servirsi del gas russo, si attaccherà semplicemente alla mammella americana (gas di scisto) o a quelle altre che , sempre gli Usa, gli ordinerà di utilizzare.

2. L'ammassare militari di leva e un esercito lungo il confine con l'Ucraina, che avrà una scarsa capacità di autosostentamento, se dovesse invadere l'Ucraina, è un altro esempio di mossa brillante che potrebbe durare per anni e forse per decenni. Come l'aver tenuto il cappio energetico stretto intorno al collo dell'Europa è servito solo a far creare una risposta strategica, sono state entrambe mosse che hanno o devono stimolare una reazione.

qui ritorna il grido al lupo al lupo russo atribuendogli piani di invasione e di annessione che sono solo nella mente malata di una Timoshenko e nei piani propagandistici della Cia.

3. Mentre la popolarità di Putin è alle stelle, l'appoggio interno per l'invasione all'Ucraina è basso. Se i militari di leva, con i loro poveri stipendi, dovessero cominciare a tornare a casa in sacchi di plastica, l'appoggio interno a Putin si trasformerebbe in un coltello che si rigira in una piaga.

finora gli unici sacchi di plastica che spesso abbiamo visto sono stati quelli in cui gli americani mettevano i corpi dei loro caduti in mille guerre sparse per il mondo.

4. Il patto energetico della Russia con Cina e India avrà degli sviluppi positivi per la pace e lo sviluppo dell'Asia. La Cina e l'India hanno bisogno di più energia, la Russia ha ne ha un surplus da vendere - è un "win-win" che conviene non solo per quei paesi ma per tutto il mondo. Il commercio pacifico dell'energia è un plusvalore per chiunque.

ma che brav'uomo questo TYLER DURDEN ! Si preoccupa del benessere della cina, dell'india e del mondo intero!
E' un amante del commercio "pacifico" ma chissà perché sembra giudicare "non pacifico" il commercio che farebbe la russia e infatti prima, riferendosi alla russia, ha affermato :"... l'aver tenuto il cappio energetico stretto intorno al collo dell'Europa" .
Se la russia commercia, secondo questo venditore ingaggiato dalla Cia, lo fa solo per "mettere il cappio attorno al collo ai suoi clienti" .... invece se gli Usa commerciano il loro gas o il loro petrolio allora si tratta di libero e disinteressato commercio per il bene dell'umanità!

5. Ma vendere energia all'Europa o vendere energia a Cina e all'India non è la stessa cosa: Cina e India hanno già visto come la Russia ha sfruttato il suo potere energetico in Europa e la Russia si renderà conto di quanto poco potrà usare la sua forza energetica su Cina e India, che sono sicure di poter sviluppare fonti alternative di gas naturale. La perdita di influenza politica sull'Europa non sarà certo compensata abbastanza dall'influenza che la Russia potrà guadagnarsi in Cina e India.

6. La Russia ha sfruttato senza riguardi il suo monopolio sul gas naturale applicando dei prezzi determinati dalla sua politica: la Polonia per esempio paga il gas naturale della Russia molto più della Germania, anche se il gas è lo stesso che scorre nella stessa pipeline.

7. Quando la Russia perderà il suo potere di controllo dei prezzi in Europa, non lo recupererà certo né in Cina né in India. Queste nazioni hanno altre fonti di approvvigionamento e non possono essere tenute in ostaggio come la Polonia e di altri paesi che sono ancora ostaggio russo.

Questo significa che la Russia guadagnerà molto meno con la sua termo-energia quando spedirà il suo gas naturale a Cina e India.

Se la russia ha fissato per il gas al governo polacco un prezzo superiore a quello applicato ad altri, forse , mister TYLER DURDEN, avrà avuto le sue buone ragioni considerato che quel governo è in prima fila nelle sue politiche ostili nei confronti della russia...o pretendeva, mister TYLER DURDEN, che fosse l'america a decidere il prezzo del gas russo?

Lentamente ma sicuramente il mercato globale di gas naturale sta cominciando ad integrarsi. I prezzi che oggi vengono imposti da un cartello monopolistico vedranno un declino nel mercato energetico.
8. In termini di entrate nazionali, la Russia è tanto dipendente dalle entrate energetiche quanto qualsiasi altro paese "esportatore di petrolio". La perdita del potere di influenzare i prezzi in Europa e un abbassamento delle entrate prodotte dall'energia si trasformeranno in un vento contrario per lo Stato russo.

Questo è il capitalismo, bellezza! Perciò i prezzi vanno su e giù a seconda delle circostanze ... e di sicuro Putin ne è consapevole.
Non credo che i russi avranno niente da perdere nel fornire il loro gas a Cina e India ... si tratta di paesi enormi che compenserebbero più del necessario le perdite eventualmente subite dai russi sul fronte europeo.

e finalmente qui siamo allo squillo di tromba finale che si riallaccia al prologo iniziale sull'ucraina:

9. La popolarità interna di Putin deriva dall'orgoglio nazionalista mostrato alle Olimpiadi e dal recupero della Crimea. Ma ora che questi punti qualificanti sono superati, le opzioni per Putin non sono più tanto sbilanciate a suo favore.

Minacciare (o invadere) l'Ucraina ricorda a tutti in Europa perché la paura della Russia, e perché la Russia non sia veramente europea.

La russia è vista come una bestia non addomesticabile e non civilizzabile, infatti "non è veramente Europea"!

Mentre sono europei i nazisti o i golpisti ucraini, lo sono i rabbiosi polacchi, i giapponesi, i fascistoidi israeliani, i coreani del sud, i pakistani, i thailandesi ecc. ecc.
L'europa, per questo mister TYLER DURDEN, si estende solo nei confini dettati dal suo padrone americano.

L'appoggio interno in Russia per l'annessione di una parte dell'Ucraina è basso, per una buona ragione: Chi ha voglia di assumersi tutti i costi, finanziari e politici?

Ancora con questo discorso dell'annessione dell'Ucraina! Stia certo, mister TYLER DURDEN, che l'intervento russo in ucraina ci sarà solo se e quando i fascisti di kiev che lei gli preferisce si azzarderanno ad attaccare la popolazione russofona dell'est dell'ucraina.
Questo, infatti, è stato il mandato che ha ricevuto dal parlamento russo: difendere le popolazioni russe... invece le invasioni, le annessioni sono roba con cui hanno dimestichezza solo i suoi padroni, mster TYLER DURDEN!

10. Il recupero della Crimea è stato un bel pezzo di teatro ed è un bel vantaggio geopolitico, ma non può bastare questo per risolvere i problemi reali della Russia: corruzione, disuguaglianza della ricchezza, basso tasso di natalità, ecc .

qui questo signore diventa proprio un farabutto mistificatore! Come se corruzione, disuguaglianze della ricchezza e bassi tassi di natalità fossero prerogative della russia più che - e in misura mille volte peggiore - dei paesi che hanno commissionato l'articolo al prezzolato TYLER DURDEN .

11. L'esercito della Russia sembra efficiente sia sulla carta che sulle foto, ma non è preparato per gestire una campagna interna dentro l'Ucraina, come raccontano sui giornali. Una guerra asimmetrica non segue le linee di una carta geografica.

12. Se Putin avesse avuto in mente di rafforzare la NATO, avrebbe fatto esattamente le mosse che ha fatto fino ad oggi. Chiunque pensi che il Dep. di Stato americano si stia disperando per le mosse di Putin sbaglia: tutto quello che Putin sta facendo alimenta il ritorno delle fiamme e la resistenza nelle nazioni che erano potenzialmente vicine alla Russia.

Riesci a capire meglio chi sono i tuoi amici, solo se vedi le truppe che si ammassano lungo il confine del vicino.

L'esercito russo sarebbe incapace, le nazioni potenzialmente vicine alla russia se ne stanno allontanando .... che scempiaggini! Questo stratega da quattro soldi pretende di mettere in guardia putin e i suoi generali sui guai che incontrerebbero in un'eventuale invasione dell'ucraina! Per il momento gli unici che hanno davvero invaso l'ucraina sono stati gli Usa e i suoi reggicoda europei. Poi, se sarà necessario, vedremo se saranno migliori i generali russi o quelli a stelle e strisce!

e per concludere in bellezza, ci tranquillizza e ci racconta - con tanto di cartina geografica per bambini dell'asilo - la fiaba che di gas gli europei potranno averne in abbondanza dall'africa subsahariana...

magari tra 10 anni minimo!

Spiacente per lei, mister coso, ma il vento soffia ancora forte nelle vele di Putin e gli unici alberi che si stanno piegando sono quelli delle coste americane dalle quali ha scritto questo suo articolo da immondizia.
L'unica cosa che si salva in quest'articolo è il titolo che non è male ma su quell'albero che lei cita, mister coso, si trova il suo padrone Obama!

p.s. la cartina dei sogni proposta da questo prezzolato TYLER DURDEN i lettori potranno andarsela a vedere nel suo articolo in Home page.


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