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27 Maggio 2015 16:28
Commento all'articolo che segue.
La ricetta economica di un uomo risibile se non pagassimo noi il conto.
Dobbiamo come dice questo losco figuro mantenere il saldo primario leggermente attivo per morire più lentamente?
Sarebbe questa la miserabile ricetta di questo qua?!
Ma che vada a .... lui e chi lo ha messo al mondo...
"Salvare la Grecia per non fare morire l'euro."
Piketty a colloquio con il Corriere della Sera dice la sua su Atene e moneta unica
Thomas Piketty, 44 anni, autore del best seller “Il capitale nel XXI secolo” ed economista anti-austerity, a colloquio oggi con Stefano Montefiori del Corriere della Sera dice la sua sulla Grecia e sull’euro. Le sue tesi sono molto simili a quelle illustrate da Lucrezia Reichlin sempre sul Corriere di ieri:
Quali sarebbero le conseguenze di un default greco?
«Un’uscita della Grecia dall’euro avrebbe conseguenze incalcolabili. La crisi di fiducia che mina la zona euro da cinque anni ormai prenderebbe proporzioni enormi. A ogni elezione, tutti si chiederebbero quale sarebbe il prossimo Paese a uscire. Un’uscita della Grecia potrebbe rappresentare la morte dell’euro».
Nel braccio di ferro tra il leader greco Tsipras e i creditori internazionali, quali potrebbero essere delle concessioni ragionevoli, da una parte e dall’altra?
«La Grecia si trova attualmente in una situazione di leggera eccedenza primaria, ovvero i greci pagano un po’ più tasse di quanto ricevono in termini di spesa pubblica. È ragionevole chiedere ai greci di mantenere questo leggero eccedente, ma per fare questo bisognerebbe trovare rapidamente un accordo. Il problema è che gli accordi del 2012 prevedono una gigantesca eccedenza primaria del 4% del Pil per i decenni a venire! Per fare un confronto, il budget totale di tutte le università in un Paese come la Grecia o l’Italia è di appena l’1% del Pil. Gli accordi del 2012 devono essere rinegoziati, e prima lo si fa e meglio è».
Cosa succede se la Grecia esce dall’euro (Repubblica, 25 maggio 2015)
Pensa sia inevitabile andare verso una ristrutturazione del debito greco?
«La storia dei debiti pubblici è piena di ristrutturazioni e cancellazioni del debito, come quella di cui ha beneficiato la Germania dopo la Seconda guerra mondiale. Nel 1953 gli alleati hanno rinunciato a esigere il debito tedesco verso l’estero, e questo ha permesso a quel Paese di investire in crescita, infrastrutture e formazione.Bisogna fare la stessa cosa adesso a livello europeo, mettendo in comune tutti i debiti pubblici della zona euro in un fondo comune di riscatto, e di ristrutturazione».
http://www.nextquotidiano.it/salvare-la-grecia-per-non-far-morire-leuro/
27 Maggio 2015 16:58
Piketty, da bravo economista sa benissimo che il problema della Grecia non sono i debiti, è l'euro. La moneta è troppo forte per una economia che avrebbe bisogno di svalutare per riguadagnare competitività.
Illudere la gente, soprattutto i greci, facendo credere che basterebbe una ristrutturazione del debito per far ritornare la Grecia competitiva non è cosa degna della sua competenza. La Grecia ha già avuto una ristrutturazione del debito e non è servita a niente.
27 Maggio 2015 18:42
Tutta la faccenda dell'euro è un'illusione, una tragica illusione. E i loro sponsorizzatori illusionisti.
27 Maggio 2015 18:58
morire per maastricht (ed laterza) la dice lunga su ciò che hanno in testa chi ci "rappresenta" : NULLA
il terrorismo mediatico quotidiano circa la disgregazione della moneta unica è a dir poco disturbante e la quasi totalità dei cittadini ci crede pure...
28 Maggio 2015 3:53
Continuano a ripetere la balla che se si svaluta la moneta si svalutano i risparmi; come se il valore esterno (il cambio) e quello interno (il potere di acquisto) della moneta fossero la stessa cosa.
Ma la spesa i greci mica la fanno a berlino. Solo se vivi su un isola rocciosa dove non c'è nemmeno l'acqua e devi importare anche quella i due valori sarebbero uguali.
Il grafico è pura fantasia e terrorismo. Giornalista per me è diventato sinonimo di ignorante.
E bastardo.
28 Maggio 2015 14:12
Continuano a ripetere la balla che se si svaluta la moneta si svalutano i risparmi; come se il valore esterno (il cambio) e quello interno (il potere di acquisto) della moneta fossero la stessa cosa.
Ma la spesa i greci mica la fanno a berlino. Solo se vivi su un isola rocciosa dove non c'è nemmeno l'acqua e devi importare anche quella i due valori sarebbero uguali.
Il grafico è pura fantasia e terrorismo. Giornalista per me è diventato sinonimo di ignorante.
E bastardo.
molta gente ha raschiato il fondo già da qualche anno...
sai cosa può importare loro di un'eventuale svalutazione?
il problema è solo di chi ha uno status quo da mantenere...
i soliti insomma...
coloro che manteniamo con il nostro sangue