Il movimento indipendentista ha indetto uno sciopero generale per domani che avrebbe il valore di una indispensabile conferma del referendum di ieri.
Ora si comincia a fare sul serio e infatti arrivano le prime defezioni.
Le organizzazioni padronali rifiutano la strategia politica della Generalitat e dichiarano illegale lo sciopero
Las patronales CEOE y Cepyme han rechazado "enérgicamente" la estrategia política de la Generalitat de Cataluña, encaminada a una declaración unilateral de independencia, así como la huelga general "ilegal" convocada para mañana martes en esta Comunidad Autónoma.
I sindacati CCOO e UGT si smarcano anch'essi dall'iniziativa e non sosterranno mai la dichiarazione unilaterale di indipendenza
Por su parte, las confederaciones sindicales de UGT y CCOO se han desmarcado de la huelga general convocada para este martes en Cataluña, afirmando que "en ningún caso" van a "avalar posiciones que den cobertura a la declaración unilateral de independencia".
Ma soprattutto:
"Las declaraciones del president (Carles) Puigdemont en la noche del 1 de octubre no dejaron lugar a dudas de que la única estrategia política que contempla el Govern es la declaración unilateral de independencia. Siendo esto así, UGT y CCOO decimos claramente que no avalamos esa posición ni esa estrategia política", han señalado en un comunicado conjunto."
I sindacati comunque protesteranno ma solo contro le violenze della polizia nella giornata di ieri.
Il presidente di Ciudadanos, Rivera, ha chiesto a Rajoy di mettere in atto l'articolo 155 mediante il quale si possono revocare alcune o tutte le facoltà "autonome" di una regione spagnola
http://www.laopiniondemurcia.es/nacional/2017/10/02/rivera-pide-rajoy-aplique-articulo/864326.html
Barcellona si è mossa credendo che la UE sarebbe intervenuta a suo favore e adesso si accorge che questo non può succedere?
La mobilitazione popolare durerà?
Il silenzio della UE dimostra come nessuno sappia bene come muoversi in un frangente così inedito.