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Scoperte le onde gravitazionali


PietroGE
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Topic starter  

http://www.corriere.it/scienze/16_febbraio_11/onde-gravitazionali-annuncio-scoperta-fisica-universo-9b799cd6-d097-11e5-9819-2c2b53be318b.shtml

L’osservazione

Le onde gravitazionali rivelate sono state prodotte nell’ultima frazione di secondo del processo di fusione di due buchi neri, di massa equivalente a circa 29 e 36 masse solari, in un unico buco nero ruotante più massiccio di circa 62 masse solari: le tre masse solari mancanti al totale della somma equivalgono all’energia emessa durante il processo di fusione dei due buchi neri, sotto forma di onde gravitazionali. I due buchi neri, prima di fondersi hanno percorso una traiettoria a spirale per poi scontrarsi a una velocità di circa 150 mila chilometri al secondo, la metà della velocità della luce. L’osservazione conferma anche l’esistenza di sistemi binari di buchi neri di massa stellare, in particolare aventi massa maggiore di 25 masse solari. Il processo di fusione dei due buchi neri responsabile delle onde gravitazionali rivelate è un evento accaduto a 410 megaparsec da noi, e risale quindi a quasi un miliardo e mezzo di anni fa.

...........
Cosa sono

Le onde gravitazionali sono come piccole increspature del tessuto dello spazio-tempo che permea tutto l’universo. Secondo Einstein la gravità stessa è dovuta alla curvatura dello spazio-tempo causata dalla massa. Le onde gravitazionali sono prodotte dal movimento di corpi dotati di massa nello spazio-tempo. Più gli eventi sono colossali ed emettono straordinarie quantità di energia, come il Big Bang stesso, lo scontro tra due buchi neri, la «danza» di avvicinamento di due stelle di neutroni che ruotano rapidamente (pulsar), maggiore è la grandezza delle onde gravitazionali e quindi - in teoria - è più facile captarle. Solo che finora con gli strumenti a nostra disposizione risultava praticamente impossibile riuscire a decifrarle perché noi stessi e gli strumenti siamo immersi a nostra volta nello spazio-tempo e veniamo coinvolti dalle sue oscillazioni.

Perché sono importanti

La scoperta dell’esistenza delle onde gravitazionali non è solo (l’ennesima) conferma sperimentale della validità della teoria di Einstein, ma rivoluziona e amplia il mondo della fisica e della ricerca cosmologica. Per esempio finora lo studio del cosmo è stato realizzato solo attraverso i segnali emessi da stelle e galassie nello spettro elettromagnetico (luce visibile, raggi X e gamma, infrarossi, ultravioletti, onde radio di varia lunghezza d’onda). L’esistenza delle onde gravitazionali apre un mondo nuovo: la possibilità di studiare l’universo (e i misteriosi buchi neri) in modo completamente differente. Oltre che «vederlo», saremo in grado anche di «sentirlo» nella sua essenza più fondamentale, lo spazio-tempo, due elementi che, secondo Einstein, sono una cosa sola. E capire come e perché l’universo non solo si espande, ma sta addirittura accelerando la sua velocità di ampliamento. E c’è chi ipotizza scenari che sfiorano la fantascienza: la verifica dell’esistenza di tunnel spazio-temporali (wormhole in inglese) nelle vicinanze dei buchi neri che potrebbero mettere in relazione parti distanti dell’universo o addirittura universi diversi dal nostro. Infine arrivare alla soluzione dei componenti di base dello spazio-tempo secondo la teoria della
meccanica quantistica, ancora divisa tra «stringhe», «brane» o «anelli» (loop). «Questo risultato rappresenta un regalo speciale per il centesimo anniversario della relatività generale», ha concluso Fernando Ferroni, presidente dell’Infn. «È il sigillo finale sulla meravigliosa teoria che ci ha lasciato il genio di Einstein ed è anche una scoperta che premia il gruppo di scienziati che ha perseguito questa ricerca per decenni alla quale l’Italia ha dato un grande contributo».
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Truman
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Post: 4113
 

L’esistenza delle onde gravitazionali apre un mondo nuovo: la possibilità di studiare l’universo (e i misteriosi buchi neri) in modo completamente differente. Oltre che «vederlo», saremo in grado anche di «sentirlo» nella sua essenza più fondamentale, lo spazio-tempo, due elementi che, secondo Einstein, sono una cosa sola.

Strano il fatto che nell'equazione più famosa di Einstein (E=mc2) lo spazio-tempo non compaia. Come se alla fine dei conti fosse una partita a giro, dove nel bilancio totale lo spazio-tempo sparisce.


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vic
 vic
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Qui da' la notizia Science Magazine.

Due rivelatori in citta' diverse, mostrano lo stesso segnale, cliccare qui:
?itok=7bRgMWGb

Estratto dall'articolo menzionato:
"... directly detecting them required mind-boggling technological prowess and a history of hunting. (See a timeline below of the history of the search for gravitational waves.) LIGO researchers sensed a wave that stretched space by one part in 10^21, making the entire Earth expand and contract by 1/100,000 of a nanometer, about the width of an atomic nucleus."

e piu' oltre si afferma:

''... From the interference, researchers can compare the relative lengths of the two arms to within 1/10,000 the width of a proton - enough sensitivity to see a passing gravitational wave as it stretches the arms by different amounts."

Insomma queste famose onde hanno fatto contrarre la terra di un 100millesimo di nanometro, siamo nell'ordine di grandezza non di un atomo, ma del molto piu' piccolo nucleo atomico. Comunque l'interferometro ha una sensibilita' in grado di misurare un 10millesimo del diametro del protone. Sanno misurare il quasi nulla.

E' una prodezza tecnica piu' che scientifica. Proprio una prodezza da pignoli. Il virtuosismo della pignoleria. E' anche la vittoria dell'ottica sugli acceleratori, che con la gravita' mai c'hanno azzeccato. Anche se, a dire il vero, la relativita' speciale l'applicano a tutto spiano, ma quella s'occupa di spaziotempo, non di gravita'.

L'articolo divulgativo di Science Magazine sulla rilevazione delle onde gravitazionali e' questo, fresco di stampa:
http://www.sciencemag.org/news/2016/02/gravitational-waves-einstein-s-ripples-spacetime-spotted-first-time

Intanto, da vero pignolo, aspetto sempre che qualcuno spieghi come fa l'inventore serbo a tirar su l'acqua dal pozzo usando il dito mignolo, applicato ad un doppio pendolo. Costui non tira su una molecola d'acqua, bensi' un secchio pieno. Col mignolo! Ma di lui non parla quasi nessuno. Perche' la gravita' d'un secchio d'acqua e le bizzarrie di un doppio pendolo sono poco sexy. E roba vetusta, da 1800. Gia', ma intanto nessuno la spiega!

Perche' parlano solo di buchi neri ma mai di cose concrete, terra-terra, acqua-acqua?
E' gravita' pure quella del secchio tirato su' dal pozzo. Per di piu' ben tangibile. Anzi, e se centrassero i famosi campi di torsione in quello strano doppio pendolo dell'innominabile serbo? O forse c'entra l'inerzia.
Ma guarda te, a questi pignoli del LIGO di misurare i fantomatici campi di torsione non viene proprio in mente. Bizzarrie da pignoli, eh.
No, ottusita' scientifica. Mega, non nano.

-- PS 0 --
Qui sta la notizia diffusa dal sito del LIGO:
https://www.ligo.caltech.edu/news/ligo20160211


immagine dal sito LIGO

Carina l'immagina dei buchi neri in fusione, peccato che sia una fantasy computazionale. Quei due buchi neri li' non li ha mai visti nessuno, neppure indirettamente. Sono una congettura, non una prova.

-- PS 1 --
Tutta la spiegazione che si tratta dell'immane scontro fra due buchi neri non proviene da osservazioni astronomiche (magari indirette) di questo fatto, no proviene dalle simulazioni al computer! Non lo trovo affatto appassionante questo dettaglio. Stiamo entrando nell'era dei dogmi enunciati dalle macchine. Eretico sia chi non ci crede!

Se putacaso i due buchi neri partoriti in sogno da un cervello elettronico non fossero mai esistiti? Allora si' che il segnale sarebbe una grande scoperta! Un segnale veramente misterioso.

-- PS 2 --
Mumble mumble. E' pazzesco come questi yankee vadano in supereccittazione solo parlando di scontri ed esplosioni. Anzi megaesplosioni mai viste prima. E' una forma mentis preoccupante. Invece di ascoltare i bisbigli, i sussurri del cosmo, loro vanno a caccia di esplosioni mai viste prima, salvo quella del big bang. Che comunque nessuno ha visto direttamente.

Al CERN che si fa? Si fanno scontrare protoni alla velocita' quasi della luce! Sempre la stessa forma mentis. Poi l'eccitazione per il megascontro sopra i 5 sigma! 5 hai capito, 5!

Buddha aiutaci tu, va!

-- PS 3 --
Per i curiosi, voila' una visualizzazione calcolata al computer delle onde gravitazionali:

Ehm, a quanto pare sono i computer i veri rivelatori di queste benedette onde.


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FlavioBosio
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La scoperta dell’esistenza delle onde gravitazionali non è solo (l’ennesima) conferma sperimentale della validità della teoria di Einstein, ma rivoluziona e amplia il mondo della fisica e della ricerca cosmologica.

Ok, ora sediamoci ed assaporiamo il momento...

E da domani sotto con l'entanglement, e sta a vedere che salterà fuori che dopo il tempo, anche lo spazio non esiste, roba da mal di testa..

E dopo averci tolto il tempo ci toglieranno pure lo spazio e ci svuoteranno il conto corrente.


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FlavioBosio
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L’esistenza delle onde gravitazionali apre un mondo nuovo: la possibilità di studiare l’universo (e i misteriosi buchi neri) in modo completamente differente. Oltre che «vederlo», saremo in grado anche di «sentirlo» nella sua essenza più fondamentale, lo spazio-tempo, due elementi che, secondo Einstein, sono una cosa sola.

Strano il fatto che nell'equazione più famosa di Einstein (E=mc2) lo spazio-tempo non compaia. Come se alla fine dei conti fosse una partita a giro, dove nel bilancio totale lo spazio-tempo sparisce.

Lo spaziotempo non influisce sulla massa, al limite influisce sul peso di un oggetto dato dalla gravità ma questo non influenza l'energia.


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mystes
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Nel 1926 ne aveva già parlato Arturo Reghini, facendo vari esempi e commentando alcune esperineze, nell'articolo "Trascendenza di spazio e di tempo", citando Einstein e la teoria della relatività e bocciando la teoria del tempo assoluto.


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AcidBoy
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@vic: nel tuo bel post mi manca solo un riferimento al doppio pendolo del serbo...hai qualcosa da mostrare in proposito?


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helios
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La scoperta dell’esistenza delle onde gravitazionali non è solo (l’ennesima) conferma sperimentale della validità della teoria di Einstein, ma rivoluziona e amplia il mondo della fisica e della ricerca cosmologica.

Ok, ora sediamoci ed assaporiamo il momento...

E da domani sotto con l'entanglement, e sta a vedere che salterà fuori che dopo il tempo, anche lo spazio non esiste, roba da mal di testa..

E dopo averci tolto il tempo ci toglieranno pure lo spazio e ci svuoteranno il conto corrente.

dopo averci preso il futuro, fanno in fretta a prenderci lo spazio e il tempo e tanto i soldi senza futuro per mancanza di spazio e tempo a che ci servono?

Piu che svuotare il c/ c ci hanno gia svuotato il cervello.

Buddha aiutaci tu, va!

nel 500 circa a.c aveva già affermato che il mondo è solo illusione.

Per cui da secoli vorrebbe aiutarci ma non c'è ancora riuscito. Per questo ci meravigliamo del nulla o, se vogliamo, di cose che sono alla portata degli uomini.


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vic
 vic
Illustrious Member
Registrato: 2 anni fa
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@AcidBoy

L'inventore e' molto noto in Vojvodina, quella parte autonoma di Serbia a forte presenza ungherese. Si chiama Veljko Milkovic.

Qui si parla esaurientemente della sua trovata:
http://www.veljkomilkovic.com/OscilacijeEng.html
vi sono pure diversi video

Se cerchi su YouTube dovresti trovare sue dimostrazioni "col mignolo".

Qui sta un paper del 2007 sul doppio pendolo di Milkovic:
www.veljkomilkovic.com/.../Bojan_Petkovic-Modeling_and_Simulation_of_ a_Double_Pendulum_With_Pad.pdf

Non ha inventato solo questo strano doppio pendolo, Milkovic.
Insomma e' una specie di piccolo Tesla della meccanica.

Sul noto sito Peswiki, dedito alle energie alternative, trovi il curriculum delle invenzioni di Milkovic:
http://peswiki.com/index.php/DirectoryLatest
al 18 febbraio 2011 trovi il video con la demo del "mignolo"

Questo e' il sito dedicato al doppio pendolo di Milkovic:
http://www.pendulum-lever.com/

Magari, quando capitera' l'occasione, rammentero' l'invenzione di un britannico: come spostare un enorme blocco di sasso, (stile quelli delle piramide di Giza, tonnellate insomma) senza fatica. Volevo parlarne al clown Dimitri, per vedere se non c'e' modo di farne uno show divertente. Ma e' anzianotto ormai Dimitri. E' che qui da noi i sassi sono l'unica cosa che non scarseggia, come risorsa naturale, dopo l'erba e l'acqua e la legna da ardere. Un numero del circo con un clown che sposta un masso da diverse tonnellate non l'ha mai fatto nessuno. Certo che tirarsi dietro in tournee il masso, ora che hanno deciso di non piu' impiegare gli elefanti, e' un'impresa.


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helios
Illustrious Member
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Magari, quando capitera' l'occasione, rammentero' l'invenzione di un britannico: come spostare un enorme blocco di sasso, (stile quelli delle piramide di Giza, tonnellate insomma) senza fatica.

risparmiaci!!!
ne ho sentite di tutti i colori di britannici e non solo perchè non vogliono farsi convinti di quello che è. E se studiassero un pò di storia antica fra il tigri e l'eufrate le teorie fantasiose campate in aria svanirebbero.
Almeno tenessero in considerazione le nostre origini non pensando di essere quelli che non si è. E che a costruire le piramidi la sfinge o le mura di sacsahuaman non sono stati gli uomini.
Sarebbe il primo passo per l'uomo e anche un grande balzo per tutta l'umanità (che finalmente sarebbe liberata dalle menzogne).


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