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18 Luglio 2012 18:03
NEW YORK - Russia e Cina continuano a respingere la bozza di risoluzione anti-siriana presentata da europei (Francia, Germania, Regno Unito, Portogallo) e Stati Uniti.
Lo riferisce Press Tv citando fonti diplomatiche del Palazzo di Vetro dopo il secondo round di negoziati. I 15 membri del Consiglio si riuniranno nella tarda serata di oggi per votare un piano che propone nuove sanzioni contro Damasco con riferimento al Capitolo 7 della Carta delle Nazioni Unite. Quello che prevede sanzioni economiche, ma anche eventuali interventi militari. La Russia ha gia' annunciato che opporra' il suo diritto di veto e numerose fonti diplomatiche si attendono che anche la Cina faccia altrettanto. L'ambasciatore russo all'Onu Vitaly Churkin ha detto ai giornalisti a New York che chiedera' ai membri del Consiglio di prolungare la missione di supervisione delle Nazioni Unite in Siria (Unsmis), il cui mandato di 90 giorni scade il prossimo 20 luglio. Anche l'inviato cinese presso le Nazioni Unite Li Baodong ha detto che Pechino aveva chiesto tempo per svolgere ulteriori negoziati sulla questione. La nuova risoluzione non puo' essere approvata senza l'accordo di Mosca e Pechino che detengono il diritto di veto, cosi' come Stati Uniti, Francia e Gran Bretagna. Il Consiglio dovra' pronunciarsi entro il 20 luglio, in caso contrario i 300 osservatori internazionali dispiegati in Siria dovranno lasciare il paese. Per evitare questa soluzione estrema, il Consiglio di Sicurezza potrebbe decidere un rinnovo "tecnico" per i prossimi 30 giorni, in modo da "non uccidere la missione", ha riferito una fonte diplomatica.
18 Luglio 2012 18:22
“Turchia e Russia sostegno all’integrità territoriale della Siria” – Erdogan
Ankara e Mosca sono “categoricamente contrari a violare l’integrità territoriale della Siria,” il primo ministro turco Recep Tayyip Erdogan ha detto mercoledì. Si è incontrato con il Presidente Vladimir Putin a Mosca per discutere le relazioni bilaterali e il conflitto siriano. Erdogan ha sottolineato che il popolo siriano dovrebbe determinare il destino del loro presidente. Putin ha accolto con favore il supporto di Ankara per le decisioni prese dalla riunione internazionale Geneva sulla Siria, dicendo che potrebbe diventare una base per futuri accordi sul conflitto.I militanti siriani ostacolano l’accordo di pace – cosi il Ministero degli affari esteri russo.
Mosca ha accusato l’Occidente di istigazione dell’opposizione siriana, dopo che un’esplosione che ha ucciso il ministro della difesa e il cognato del Presidente Bashar al-Assad, piu il ministro dell'interno ed un generale.
Il Ministro degli esteri russo Sergey Lavrov ha detto che “invece di calmare l’opposizione verso il basso, alcuni dei nostri partner sono per l’incitamento ad andare verso la guerra totale”, mentre il Vice ministro degli esteri Gennady Gatilov ha descritto come una “tendenza pericolosa” l’aumento di attività militante in Siria. “
Mentre il Consiglio di sicurezza dell’ONU sta discutendo della crisi siriana, i militanti stanno intensificando gli attacchi di terrore, distruggendo tutti i tentativi”.
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18 Luglio 2012 22:01
Siria:ONU vota domani alle 16
NEW YORK - Sulla Siria il Consiglio di Sicurezza dell'Onu ''votera' domattina alle 10'', le 16.00 italiane, dopo lo slittamento del voto che era previsto per oggi.
L'ambasciatore francese al Palazzo di Vetro Gerard Araud, rappresentante permanente, ha tuttavia detto di non essere ottimista sull'esito delle consultazioni, in quanto la Russia non si sta impegnando in maniera significativa per raggiungere un compromesso.
http://italian.irib.ir/notizie/mondo/item/110433-siria-onu-vota-domani-alle-16