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Siria/Aleppo:L'informazione menzognera continua.


Anonymous
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Siria/Aleppo:L'informazione menzognera continua.

Abbiamo chiesto al Dr. Nabil Antaki se le informazioni riportate da una settimana nei paesi francofoni sulla situazione ad Aleppo corrispondevano a quel che constata sul posto. Ecco la sua risposta.

Dal: Dr Nabil Antaki

A proposito dei recenti avvenimenti, constato che i media [ tradizionali, ndrl ] continuano a mentire per omissione. Dall'inizio della guerra ad Aleppo 4 anni fa, essi non riportano affatto tutti i fatti nel loro insieme.

Aleppo è bombardato quotidianamente dal 2012 da parte dei gruppi terroristici che provocano morti e feriti. Nessuno se né mai occupato; se non per congratularsi del " buon lavoro che fanno " [ riferendosi alla dichiarazione di Laurent Fabius, ndrl ]. E'tempo che l'Occidente si sveglegli e smettere di sostenere i terroristi.

Noi siamo molto arrabbiati ad Aleppo per la mancanza di imparzialità e l'obiettività dei medias. Parlano solo di sofferenza e di perdita di vite umane nella zona Est della città, controllata da al-Nosra, un gruppo terrorista affiliato ad al-Qaeda, che definiscono sempre " ribelli ", che è un modo per renderela rispettabile . E restano muti sulle perdite e la sofferenza quotidiana nei nostri quartieri dell'Ovest di Aleppo a causa dei tiri di granata ( o proiettili ) lanciati da questi terroristi. Non parlano più del blocco e dei tagli totali di acqua ed elettricità che infliggono su di noi ...

I media non dicono nulla dei bombardamenti continui e delle carneficine che sono avvenuti da settimana, nella parte Ovest della città [ dove vive il dottor Nabil ], dove nessun quartiere è stato risparmiato e dove ci sono ogni giorno decine di morti. Queste omissioni sono tanto più rivoltanti che questi quartieri rappresentano il 75% della superficie di Aleppo e contano 1,5 milioni di abitanti - contro i 300.000 nella parte Est occupata dai gruppi terroristici.

Queste informazioni troncata lascia suggerire che i terroristi che ci attaccano sono le vittime. Peggio, i medias hanno sviato la nostra richiesta " SALVARE ALEPPO " facendo credere che questo appello ha esigeva la cessazione delle ostilità delle " forze di Assad ". Ciò che è sbagliato. Inoltre, non ci sono " forze di Assad ": ci sono le forze regolari dell'esercito siriano che difende lo Stato siriano

Essi [ i media tradizionali, ndrl ] avrebbero potuto almeno avere la decenza di menzionare la carneficina causata dagli attacchi terroristici che hanno causato molti morti. Come è successo di nuovo ieri, Venerdì, quando uno dei loro tiri ha colpito una moschea all'ora della preghiera. Gli attacchi e le perdite di cui soffriamo vengono presentati in modo da lasciare il pubblico all'oscuro di chi sono i veri responsabile di questi crimini (1) (2).

Da tre giorni i media accusando il " regime di Assad " ed i russi di aver bombardato e distrutto un ospedale sostenuto dalla ONG Medici senza Frontiere all'Est della città. Essi affermano che " l'ultimo pediatra di Aleppo " è stato ucciso nel bombardamento (3) (4). Abbiamo ancora molti pediatri ad Aleppo. Questo dimostra che, per i medias, conta solo questa parte Est occupata dai ribelli, e che i tre quarti della città di Aleppo sono amministrati dallo Stato siriana, dove praticamente ancora ci sono molti pediatri, che non contano.

L'ospedale citato non nella lista degli ospedali siriani stabiliti prima della guerra da parte del Dipartimento della Salute. Quindi, se esiste, è stato installato dopo la guerra. Non credo che le forze governative o l'aviazione russa bombardino deliberatamente un ospedale. Non è nei loro interessi.

Avevamo constatato, la stessa imparzialità quando il più grande ospedale di Aleppo, Al Kindi, è stato colpito dai bombardamenti terroristici di al-Nosra e poi intenzionalmente bruciato nel 2013. Siamo disgustati ed indignati da questa disinformazione permanente.
La distruzione del vero ospedale Al Kindi dal Fronte al-Nosra, non erano nella prima pagina dei medias tradizionali, a differenza del falso ospedale di MSF - Guarda il video

...

(4) Il ruolo di Medici senza Frontiere ( MSF ) in questa guerra vedere:

-Colpito da ignoti l’ospedale invisibile che non era di MSF. http://www.sibialiria.org/wordpress/?p=3146

http://arretsurinfo.ch/syrie-nabil-antaki-decrit-ce-qui-se-passe-reellement-a-alep-et-refute-les-propos-de-msf/

http://arretsurinfo.ch/msf-sest-engage-au-cote-des-groupes-terroristes-contre-letat-et-le-peuple-syrien/

- http://arretsurinfo.ch/destruction-du-systeme-de-sante-syrien-qui-sont-les-veritables-responsables/

http://arretsurinfo.ch/terroristes-djihadistes-de-misrata-nous-sommes-venus-en-syrie-libre/

English version: http://21stcenturywire.com/2016/05/01/exclusive-aleppo-doctor-attacks-western-media-for-bias-censorship-and-lies/

Silvia Cattori

« Alep se meurt », lance l’archevêque arménien catholique

L’archevêque arménien catholique d’Alep, Mgr Boutros Marayati, a déploré, vendredi 29 avril, le sort tragique de son peuple et de sa ville qui subit depuis quelques jours d’intenses bombardements.

« Tous crient : “sauvez Alep” et entre-temps, Alep se meurt. » C’est le cri de détresse que lance l’archevêque arménien catholique d’Alep, Mgr Boutros Marayati, alors que la ville subit depuis quelques jours d’intenses bombardements, rapporte le 29 avril 2016 l’agence Fides. « Nous l’appelons guerre civile et ceux qui paient le prix le plus fort sont les civils, de part et d’autre, à commencer par les enfants », se désole-t-il.

Tirs croisés

Les quartiers centraux d’Alep, où vit l’archevêque, sous le contrôle de l’armée syrienne, ont été frappés ces derniers jours par une pluie de roquettes et de tirs d’artillerie sans précédent, provenant des quartiers contrôlés par les rebelles antigouvernementaux.

Ces quartiers, sous l’emprise des milices liées à des formations djihadistes, ont, eux aussi, fait l’objet d’intenses bombardements de la part de l’armée, ces tirs ont touché notamment un hôpital soutenu par Médecins sans frontières, provoquant une cinquantaine de victimes.

« Le cauchemar »

« Nous voyons les tirs arriver sur nos quartiers et nous entendons au loin les bombardements aériens. Au cours des quelques semaines pendant lesquelles la trêve a été en vigueur, les écoles avaient été rouvertes, nous avons pu célébrer Pâques dans nos églises et la population croyait rêver », raconte Mgr Marayati.

« Mais maintenant, poursuit-il, après ces jours d’espérance, le rêve s’est transformé en un cauchemar encore plus sombre ». Mgr Marayati veut espérer que les négociations de Genève reprendront le 10 mai. « En l’absence d’un nouveau cessez-le-feu, les prochains jours seront terribles », confie-t-il.

Selon Mgr Marayati, le destin d’Alep et du peuple syrien demeure entre les mains des grandes puissances. « La fin du conflit dépend des États-Unis, de la Russie et des autres forces de la région. » Selon lui, eux seuls peuvent contraindre toutes les parties impliquées dans cette sale guerre à la faire cesser, en mettant de côté les intérêts et les desseins cachés qui continuent à alimenter le massacre.

Terreur

Mgr Antoine Audo, archevêque chaldéen d’Alep, partage l’analyse de Mgr Marayati sur la situation. Il affirme, pour sa part, sur le site Aide à l’Église en Détresse (AED) que les groupes de rebelles du front Al-Nosra sont dominés par les djihadistes qui contrôlent certaines zones d’Alep. Il ajoute qu’ils cherchent à semer la peur et la terreur à travers les fusillades et les bombardements. « Ce sont des group
es financés par l’étranger. Ils ne viennent pas de Syrie. Chez nous, les relations entre les chrétiens et les musulmans étaient bonnes, et le sont toujours », précise-t-il.

Mgr Audo estime que la poursuite des combats va aggraver l’exode des chrétiens. « Avant la guerre, Alep comptait plus de 150 000 chrétiens de différentes confessions. Aujourd’hui, environ deux tiers d’entre eux sont des déplacés dans leur propre pays ou se sont réfugiés à l’étranger, par exemple au Liban, mais aussi dans les pays occidentaux. Ceux qui restent sont surtout les plus âgés et les plus pauvres », dit-il à AED.

G.V. avec Apic
Source: .La Croix
via: http://arretsurinfo.ch/alep-linformation-mensongere-continue-par-nabil-antaki/

http://reseauinternational.net/alep-linformation-mensongere-continue/


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fuffolo
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Per approfondire l'attuale reale situazione di Aleppo e più in generale per capire il vicolo cieco in cui si trovano gli "esportatori di democrazia"
Ziad Fadil, Syrian perspective, 1/5/2016

https://aurorasito.wordpress.com/2016/05/02/bancarotta-leuropa-lotta-per-salvare-i-terroristi-ad-aleppo/

Fin dall’inizio del conflitto nel marzo 2011, l’occidente e i suoi mille scimmieschi burattini come Arabia Saudita, Qatar ed Emirati Arabi Uniti, erano intenzionati ad occupare una delle principali città della Siria per insediarvi un potere concorrente nel Paese sfidando l’autorità centrale di Damasco. Idealmente, il premio più grasso sarebbe stata la capitale. Quando ciò non è accaduto e sembrava un compito troppo scoraggiante, l’attenzione è caduta su l’enorme capitale industriale nel nord, Aleppo, che almeno per 2 anni ha resistito agli sforzi dei cannibali terroristici di entrare. Aleppo, come Damasco e come la maggior parte della Siria, del resto, è un poliedrico e demograficamente variegato insieme di minoranze nella popolazione a maggioranza sunnita. E i sunniti di Aleppo non sono noti per militanza o fondamentalismo. Al contrario, Aleppo rimane un importante centro in Siria del ramo Sufi dell’Islam sunnita, un ramo noto per la spiritualità e il pacifismo. Damasco non poteva essere spezzata per i noti motivi, qui a SyrPer, avendo a che fare con il fronte sionista. L’Esercito arabo siriano è stato addestrato a combattere nel sud e sul Golan, dove si prevede che tutte le guerre inizino e finiscano. Così, l’EAS ha concentratogli sforzi a sigillare il confine con la Giordania per evitare le manovre dell’esercito sionista da Sud e sul Golan, che la Siria è intenta a recuperare dagli artigli dei ratti sionisti che ora occupano la Palestina araba (Siria meridionale). I continui assalti alla capitale non hanno portato a nulla, se non al bombardamento occasionale dei tranquilli quartieri misti di Jaramana e Adra. In ultima analisi, i terroristi di Jaysh al-Islam poterono infestare il Ghuta orientale da cui sono ora in lenta ma inesorabilmente cacciata. Altre aree nel Qalamun sono state poi ripulite. Ma Aleppo, apparentemente sicura, era vulnerabile solo se i sauditi potevano appoggiarsi ad Erdoghan abbastanza per aprirvi un nuovo fronte, un fronte su cui l’esercito siriano non era concentrato. Si è sempre dato per scontato che l’unico innesco del conflitto siriano-turco fosse la questione curda; risolta anni prima quando Abdullah Ocalan fu esiliato in Grecia e, quindi, in Africa. (Fu catturato da un’unità per operazioni speciali turca in Africa orientale e rispedito in Turchia dove sconta l’ergastolo ad Imrali).
I sauditi trovarono orecchie attente ad Ankara, quelle di Recep Tayyip Erdoghan al potere. Gli Stati Uniti svolsero un ruolo nell’apertura delle porte dalla Turchia alla Siria nella fase iniziale, per armare i terroristi ora radunati numerosi in aree come Hatay, Gaziantep e Adana. Lasciamo perdere il coinvolgimento di Hillary Clinton nell’inviare armi libiche in Turchia per armare gli assassini anti-Baath attraverso i crimini di Christopher Stephens, l’ambasciatore dichiarato omosessuale degli Stati Uniti in Libia e agente della CIA (proprio come Robert Ford). L’episodio di Bengasi perseguiterà Clinton abbastanza presto, ma era alla finestra per quanto succedeva nei tentativi di Stati Uniti e NATO di scalzare un presidente siriano molto popolare. Erdoghan è un membro dei Fratelli musulmani e non ne ha mancata una. Era ricettivo. Erdoghan aveva anche altri motivi. Aleppo era un importante snodo per i sultani ottomani che governavano dalla Sublime Porta d’Istanbul. Chiunque abbia mai vissuto Aleppo, come l’autore, non può capire le sostanziali influenze turco-armene su tutto, dai modi di dire alla cucina degli abitanti. Erdoghan vide le aperture saudite e statunitensi come invito all’espansione; una giustificazione della chimera del rinnovato impero con lui come sultano (o forse califfo) redivivo. Per quanto assurdo possa sembrare, le nazioni non necessariamente si comportano seguendo esclusivamente gli interessi. Vi è l’elemento della fragilità e della credulità umane. Vi è la psicosi che affondò Hitler in Russia e che affonda Erdoghan oggi in Siria. C’è voluto molto tempo all’Esercito arabo siriano per rispondere alla sfida tattica spostando le sue priorità da sud a nord. Ma, con l’aiuto russo e iraniano, il passo verso la battaglia nazionale è diventato una realtà cui assistiamo oggi ad Aleppo.
Aleppo è la penultima meta del governo. Una volta liberata completamente, parlare di “soluzioni politiche” o “governi di transizione” sembrerà banale, perfino senza senso. Gli Stati Uniti e i loro alleati lo sanno, motivo per cui sono esplose le attività diplomatiche per frenare l’EAS e la sua rinnovata Aeronautica. Cercano disperatamente di fermare l’assalto che, si prevede, comporterà la disfatta totale dei ratti su tutta Aleppo nelle prossime settimane. La Lega araba, ispirata dallo Stato-scarafaggio del Qatar, guida una riunione di emergenza totalmente concentrata su Aleppo. Il Qatar, attraverso la sua macchina della menzogna propagandistica al-Jazeera, dilaga la retorica che accusa il governo di Damasco di “crimini di guerra” e simili. Inutile dire che nessuno presta molta attenzione all’orrida prostituta rotta a tutto che è al-Jazeera. Questa la tecnica: cercano d’istigare il furore nel pubblico per giustificare un intervento diretto militare che è mancato perché l’amministrazione russa ha chiarito nettamente che alcuna “pressione sarà fatta alla Siria mentre combatte il terrorismo“. Questo è l’incubo del Qatar. Con un membro del Consiglio di sicurezza che ostacola il tentativo di salvare gli ultimi ratti di al-Qaida ad Aleppo, la muta di ratti che domina il Qatar deve fare i conti, ora, con il fatto che ha perso più di 100 miliardi di dollari in riserve per sostenere la guerra maniacale contro il popolo della Siria. I sauditi sono in una posizione ancor meno invidiabile. Hanno perso il loro rapporto privilegiato con Washington. Hanno iniziato dei passi per la pace nello Yemen nella speranza di salvarsi la faccia con il ritorno negoziato del loro factotum immensamente impopolare, al-Hadi, al potere. Le recenti dichiarazioni del leader huthi indicano che i colloqui non vanno da nessuna parte, nonostante la sciocchezza del Quwayt nel menzionare l’imminente “storico accordo”. Infatti, la macchina combattente Ansarullah ha appena liberato la base militare di al-Amaliqa con un arsenale da Creso di armi da utilizzare per eliminare i sauditi. I sauditi sono in un torrente senza pagaie, per così dire. E la loro leadership è senza timone ed è ingenua. Vediamo la lenta discesa della Casa dei Saud nel pozzo nero della dissoluzione.
Ieri e oggi l’Esercito arabo siriano è avanzato più in profondità nel quartiere di al-Rashidin liberando 8 edifici ed eliminando 4 cecchini. I terroristi erano quasi tutti membri di al-Qaida e affrontano un terribile destino mentre il nostro esercito li pesta continuamente presso Dhahiyat al-Assad. SyrPer ha ricevuto segnalazioni precise di profonde carenze di munizioni e acqua tra i ratti in questo settore. Siamo sicuri che cadrà abbastanza presto perché le chiacchiere tra ratti indicano un completo crollo morale con dichiarate espressioni sull’assenza di fiducia nei capi. Non ci sono più linee di rifornimento.


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Matt-e-Tatty
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Il filmato della distruzione dell'ospedale di Aleppo. Anche oggi i telegiornali parlavano di responsabilità di Assad e dei Russi.
nel video si vede bene cosa è successo.

https://www.youtube.com/watch?v=KCwWgTUpGpE


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annibale51
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Io auguro a tutti i siriani di farcela...ciò che vi hanno fatto in questi anni è IGNOBILE! FORZA SIRIA.


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AlbertoConti
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Il filmato della distruzione dell'ospedale di Aleppo. Anche oggi i telegiornali parlavano di responsabilità di Assad e dei Russi.
nel video si vede bene cosa è successo.

https://www.youtube.com/watch?v=KCwWgTUpGpE

Sembra autentico (il video). In tal caso può diventare una bomba mediatica dagli effetti a catena imprevedibilmente positivi, a cominciare dalla pace in Siria!


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Anonymous
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Il filmato della distruzione dell'ospedale di Aleppo. Anche oggi i telegiornali parlavano di responsabilità di Assad e dei Russi.
nel video si vede bene cosa è successo.

https://www.youtube.com/watch?v=KCwWgTUpGpE

Grazie.
Tutte le TV ci raccontano quello che scrive Obama !!!!

😉


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Matt-e-Tatty
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Il filmato della distruzione dell'ospedale di Aleppo. Anche oggi i telegiornali parlavano di responsabilità di Assad e dei Russi.
nel video si vede bene cosa è successo.

https://www.youtube.com/watch?v=KCwWgTUpGpE

Sembra autentico (il video). In tal caso può diventare una bomba mediatica dagli effetti a catena imprevedibilmente positivi, a cominciare dalla pace in Siria!

La prima parte se osservi, riporta un logo come di una emittente televisiva, o informatica. Comunque di un canale informativo del daesh. La seconda deve essere un reportage artigianale di parte siriana. Questa roba gira già in rete come giravano le foto dei cadaveri di Odessa, foto di stupri di gruppo da parte dei soldati USA in Iraq. Alla fine ne veniamo a parte i una.minima parte,per incidere servirebbero i TG dell'ora si pranzo e cena. Poi temo che alla gente non importi fino a che non gli casca una bomba in casa. Anche degli attentati europei, tutte quelle scimmie Je suis, sotto sotto è un meglio a te che a me.


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makkia
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Il filmato della distruzione dell'ospedale di Aleppo. Anche oggi i telegiornali parlavano di responsabilità di Assad e dei Russi.
nel video si vede bene cosa è successo.

https://www.youtube.com/watch?v=KCwWgTUpGpE

Il filmato è stato pubblicato nel 2013... non è l'ospedale di cui si parla in questi giorni.
Fra l'altro si dice "Canadian hospital", che non ho mai sentito nominare da nessuno. Dice inoltre che era un oncologico, non un pediatrico.
Dimostra solo che i "cannibali moderati" non hanno alcun problema a mandare un TIR-bomba contro un ospedale.

Credo piuttosto che, come già altre volte, ci sia una concentrazione di mezze verità e stronzate complete che ci vengono propinate.
Il fatto che russi e siriani abbiano smentito di aver fatto raid aerei su Aleppo in quella giornata ci dice di sicuro una cosa: un ospedale è stato colpito.

Il resto sono le solite cagate:
- i bambini morti. Come se fossero morti solo questi 14 bambini in tutta la guerra.
- L'ultimo pediatra, in seguito diventato "uno degli ultimi" (non ci credo neanche se me lo dice Gesu Cristo in persona).
- L'ospedale "di" MSF che piano piano diventa "supportato da" MSF (ma che cazzo vuol dire??).
- Le dichiarazioni dell'organizzazione MSF in seguito sparite (a differenza di quelle di Kunduz, dove l'ospedale bombardato era davvero di MSF e dove MSF non ha smesso di fare casino, incluso chiedere un'inchiesta per crimini di guerra).
- Se fosse davvero stato un pediatrico, con quello sfacelo altro che 14 bambini!

Ecc, ecc, ecc...

Eppure funzionano. Rimangono 'ste minkiate.

L'altro giorno sono dal kebabbaro (egiziano), aveva la TV accesa, in arabo, sui soccorritori. Faccio lo gnorri e chiedo se c'è stato un terremoto. E lui mi parla dei bambini, l'ospedale, l'orrore, ecc

Dico che forse le cose non stanno come ce le fanno vedere, e lui non aspettava altro:
che non è dalle TV che prendi le verità, che gli americani fanno casino dovunque toccano, che Saddam, Gheddafi, Mubarak e Assad li tenevano buoni, i terroristi, che adesso tutti i musulmani li vediamo come terroristi ma che invece non c'era nessun fondamentalista "prima" (degli americani), che adesso ce li troviamo in casa nostra e che quando li prendiamo non li dobbiamo mettere in galera ma giustiziare, che dobbiamo collaborare tutti a sconfiggere il terrorismo (Putin lo dice da sempre - sì, ma non l'ascoltano - intanto lui li combatte davvero - perché lui è un uomo, non come questi altri).

Non lo fermo più, riesco solo a interloquire che Assad e Al Sisi hanno vinto le elezioni (certo! Loro non pensano al petrolio, ma a tenere unito il loro paese. Chi vuoi che voti, la gente, se non il proprio governo?).
Butto lì la Libia e i suoi tre governi, sbertuccia il "Presidente in gommone". Erdogan secondo lui sparirà presto. I fratelli musulmani sono solo creature degli americani ma non durano mica (beato lui che ci crede).

... ma poi entra un altro italiano e si azzitta subito, finge di avere da controllare il forno. Rientra nel personaggio del musulmano "buono" e allegro che vuole solo vendere pizza e kebab.

Mi saluta con una strizzata d'occhio... ma intanto la TV resta accesa su quella merda di Al Jazeera.


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AlbertoConti
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Il filmato della distruzione dell'ospedale di Aleppo. Anche oggi i telegiornali parlavano di responsabilità di Assad e dei Russi.
nel video si vede bene cosa è successo.

https://www.youtube.com/watch?v=KCwWgTUpGpE

Il filmato è stato pubblicato nel 2013... non è l'ospedale di cui si parla in questi giorni.

Sei sicuro? Intanto verrà pubblicato da Pandora TV.


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AlbertoConti
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Il filmato della distruzione dell'ospedale di Aleppo. Anche oggi i telegiornali parlavano di responsabilità di Assad e dei Russi.
nel video si vede bene cosa è successo.

https://www.youtube.com/watch?v=KCwWgTUpGpE

Il filmato è stato pubblicato nel 2013... non è l'ospedale di cui si parla in questi giorni.

Sei sicuro? Intanto verrà pubblicato da Pandora TV.

Mi correggo, è già stato pubblicato:

http://www.pandoratv.it/?p=7611


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Matt-e-Tatty
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Il filmato della distruzione dell'ospedale di Aleppo. Anche oggi i telegiornali parlavano di responsabilità di Assad e dei Russi.
nel video si vede bene cosa è successo.

https://www.youtube.com/watch?v=KCwWgTUpGpE

Il filmato è stato pubblicato nel 2013... non è l'ospedale di cui si parla in questi giorni.
Fra l'altro si dice "Canadian hospital", che non ho mai sentito nominare da nessuno. Dice inoltre che era un oncologico, non un pediatrico.
Dimostra solo che i "cannibali moderati" non hanno alcun problema a mandare un TIR-bomba contro un ospedale.

Credo piuttosto che, come già altre volte, ci sia una concentrazione di mezze verità e stronzate complete che ci vengono propinate.
Il fatto che russi e siriani abbiano smentito di aver fatto raid aerei su Aleppo in quella giornata ci dice di sicuro una cosa: un ospedale è stato colpito.

Il resto sono le solite cagate:
- i bambini morti. Come se fossero morti solo questi 14 bambini in tutta la guerra.
- L'ultimo pediatra, in seguito diventato "uno degli ultimi" (non ci credo neanche se me lo dice Gesu Cristo in persona).
- L'ospedale "di" MSF che piano piano diventa "supportato da" MSF (ma che cazzo vuol dire??).
- Le dichiarazioni dell'organizzazione MSF in seguito sparite (a differenza di quelle di Kunduz, dove l'ospedale bombardato era davvero di MSF e dove MSF non ha smesso di fare casino, incluso chiedere un'inchiesta per crimini di guerra).
- Se fosse davvero stato un pediatrico, con quello sfacelo altro che 14 bambini!

Ecc, ecc, ecc...

Eppure funzionano. Rimangono 'ste minkiate.

L'altro giorno sono dal kebabbaro (egiziano), aveva la TV accesa, in arabo, sui soccorritori. Faccio lo gnorri e chiedo se c'è stato un terremoto. E lui mi parla dei bambini, l'ospedale, l'orrore, ecc

Dico che forse le cose non stanno come ce le fanno vedere, e lui non aspettava altro:
che non è dalle TV che prendi le verità, che gli americani fanno casino dovunque toccano, che Saddam, Gheddafi, Mubarak e Assad li tenevano buoni, i terroristi, che adesso tutti i musulmani li vediamo come terroristi ma che invece non c'era nessun fondamentalista "prima" (degli americani), che adesso ce li troviamo in casa nostra e che quando li prendiamo non li dobbiamo mettere in galera ma giustiziare, che dobbiamo collaborare tutti a sconfiggere il terrorismo (Putin lo dice da sempre - sì, ma non l'ascoltano - intanto lui li combatte davvero - perché lui è un uomo, non come questi altri).

Non lo fermo più, riesco solo a interloquire che Assad e Al Sisi hanno vinto le elezioni (certo! Loro non pensano al petrolio, ma a tenere unito il loro paese. Chi vuoi che voti, la gente, se non il proprio governo?).
Butto lì la Libia e i suoi tre governi, sbertuccia il "Presidente in gommone". Erdogan secondo lui sparirà presto. I fratelli musulmani sono solo creature degli americani ma non durano mica (beato lui che ci crede).

... ma poi entra un altro italiano e si azzitta subito, finge di avere da controllare il forno. Rientra nel personaggio del musulmano "buono" e allegro che vuole solo vendere pizza e kebab.

Mi saluta con una strizzata d'occhio... ma intanto la TV resta accesa su quella merda di Al Jazeera.

Chiedo venia, c'è anche scritto che è del 2013.

Bravo Makkia. 😉


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AlbertoConti
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che non è dalle TV che prendi le verità, che gli americani fanno casino dovunque toccano, che Saddam, Gheddafi, Mubarak e Assad li tenevano buoni, i terroristi, che adesso tutti i musulmani li vediamo come terroristi ma che invece non c'era nessun fondamentalista "prima" (degli americani), che adesso ce li troviamo in casa nostra e che quando li prendiamo non li dobbiamo mettere in galera ma giustiziare, che dobbiamo collaborare tutti a sconfiggere il terrorismo (Putin lo dice da sempre - sì, ma non l'ascoltano - intanto lui li combatte davvero - perché lui è un uomo, non come questi altri).

Non lo fermo più, riesco solo a interloquire che Assad e Al Sisi hanno vinto le elezioni (certo! Loro non pensano al petrolio, ma a tenere unito il loro paese. Chi vuoi che voti, la gente, se non il proprio governo?).
Butto lì la Libia e i suoi tre governi, sbertuccia il "Presidente in gommone". Erdogan secondo lui sparirà presto. I fratelli musulmani sono solo creature degli americani ma non durano mica (beato lui che ci crede).

Figure di m a parte, chi si sentirebbe di dare un "punteggio di verità" a questo, confrontandolo con i nostri TG?


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Il filmato della distruzione dell'ospedale di Aleppo. Anche oggi i telegiornali parlavano di responsabilità di Assad e dei Russi.
nel video si vede bene cosa è successo.

https://www.youtube.com/watch?v=KCwWgTUpGpE

Sembra autentico (il video). In tal caso può diventare una bomba mediatica dagli effetti a catena imprevedibilmente positivi, a cominciare dalla pace in Siria!

Vogliamo chiederlo ha chi ce l'ha mandato ?

Dovrebbe stare da quelle parti...non credo sia ad Hollywood

😉


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