Sotto pressione, gli Stati Uniti alleggeriscono sanzioni alla Siria, ma solo temporaneamente
Sotto la pressione dell'opinione pubblica internazionale, l’amministrazione degli Stati Uniti ha annunciato il 9 febbraio che avrebbe temporaneamente alleggerito le sanzioni contro la Siria, ma solo per le transazioni relative ai soccorsi per il terremoto e alle esigenze di soccorso, e con un limite temporale di 180 giorni.
Le sanzioni unilaterali a lungo termine degli USA hanno causato gravi danni all'economia siriana e al sostentamento della popolazione. Negli ultimi giorni la comunità internazionale ha chiesto agli Stati Uniti di revocare o almeno allentare le sanzioni contro la Siria, in modo che il Paese possa essere messo in grado di ricevere tempestivamente assistenza e aiuti.
L'Office of Foreign Assets Control del Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti, che gestisce le questioni relative alle sanzioni, ha emesso, lo stesso giorno, un ordine di autorizzazione per allentare temporaneamente le sanzioni.
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Che una nazione straniera, stia occupando, abusando, derubando la Siria delle sue risore e che decida con chi possa commerciare mi fa impazzire l'idea, insopportabile.
Terremoto: Pd, ‘sanzioni Siria vanno mantenute, Assad non garantisce destinazione aiuti’
Roma, 9 feb (Adnkronos) – “Le sanzioni contro il regime di Assad in Siria vanno mantenute. Gli aiuti per affrontare l’emergenza causata dall’immane tragedia del terremoto non possono essere affidati ad Assad, che non li userebbe di certo a questo scopo”. Lo dicono le deputate e dei deputati del Pd della commissione Esteri della Camera.
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chi meglio del pd, sinistrati e diritto umanisti Ong etc sono specializzati in FURTI delle raccolte fondi?