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Sterminio Nato, con l’impudica complicità di Tv e ...


Mari
 Mari
Famed Member
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Sterminio Nato, con l’impudica complicità di Tv e giornali di Regime

Voi, giornalisti criminali al soldo di uno squallido Regime…
Autore Lino Bottaro

A non leggere veritieri report di queste terribili stragi in Libia, che qui sotto nel video potete vedere, si comprende quale sia il ruolo criminale della stampa italiana. E’ la stampa di destra e sinistra del Regime, la vera arma di distruzione di massa dei cervelli, quelli che creano il consenso ad ogni azione anche la più infame, con ogni forma di inganno e falsità. Essi sono incaricati di produrre consenso alle più turpi azioni dei nostri burattinai, omettendo e depistando notizie e fatti. Se i loro proprietari sono criminali, lo sono anche loro e a nulla serve la foglia di fico delle campagne pro audience, contro il bunga Presidente o alla sua corte di rinnegati, contro la provvidenziale mafia che li fa delirare da decenni o contro il politico ladruncolo di turno.

I giornalisti italiani sono per me in gran parte, un branco di poveri, venduti, pecoroni, presuntuosi, ricchi di tutta quella cultura che non serve a nessuno, se non ed esibire tautologici e sterili esercizi di stile. Giornalisti criminali senza un minimo di decoro né dignità, poveri dentro e con le tasche piene di soldi.

Oggi che stiamo di nuovo attivamente contribuendo a sterminare il popolo libico producendo decine di migliaia di morti, oggi che li stiamo depredando come luridi ladroni, oggi che taciamo sugli squartamenti dei mercenari Nato, oggi che fingiamo di non sapere degli stupri e degli assassinii di bambini, oggi che disonoriamo la verità e ci inventiamo stragi finte per poi tacere degli stermini veri di ogni giorno in ogni parte del mondo, oggi che stiamo offendendo così gravemente la sacralità della vita di milioni di uomini, oggi che mentiamo miserevolmente a noi stessi e ci accaniamo sui più deboli pensando che avremo comunque la meglio, senza pietà… oggi mi rendo conto che la vostra miseria di giornalisti infami, di giornali depistanti e criminali, sarà sostituita dal nostro rinnovato e determinato impegno, dal nostro amore per la giustizia, dal nostro aiuto alla voce dei più deboli, nella consapevolezza che la salvezza degli individui e la pace siano l’unica possibilità di vita per l’intera società. Per continuare ad esistere.

Palleggiatevi pure il nostro disprezzo e la nostra commiserazione voi che giudicate e sentenziate in contumacia sulla pelle dei diseredati, dei perdenti, dei vessati. (lo sappiamo che ci leggete!)

Ascoltate piccoli uomini, pavidi con i forti e arroganti con i deboli, siamo STAMPA LIBERA, un servizio per la gente che ha ancora un cervello da usare, un blog contro la vostra superbia, nato per mettere a nudo le vostre miserie di servi, un blog per insegnare e aiutare a discernere, per vivere, per far pensare.

Vivere in pace è la pre condizione perchè gli uomini e le donne possano amarsi e mettere al mondo la prole per continuare quel progetto divino programmato per l’uomo giusto. La guerra, il terrore, la meschinità e le deviazioni che da tale abominio traggono linfa, produrranno altra infelicità, in una spirale diabolica in cui di umano resta solo la presunzione degli ominidi.

Voi presunti giornalisti servi siete il mezzo di diffusione di questo aberrante esercizio di raffinata e compiacente criminalità.

Voi bevete tutti nell’abbeveratoio dei potenti, ben consci che senza il loro obolo e le elargizioni dello Stato non esistereste.

Non avremo pace fino a quando STAMPA LIBERA non vi soppianterà!

PS, Se qualche scettico fra i lettori non crede alle nostre possibilità potremo mostrargli gli screen shot che danno Stampalibera.com più linkato della Stampa di Torino solo, udite udite, cliccando la parola Stampa. E tutto ciò nonostante le regolari retrocessioni di Google e la nostra limitatezza di mezzi e persone.

Chiediamo infine ai nostri lettori di far conoscere le terribili stragi che stanno avvenendo oggi in Libia facendo girare i nostri articoli o dibattendone quanto più possibile il contenuto nei social network.

Quello che sta accadendo oggi in Nord Africa potrà facilmente accadere anche qui, ed allora che ne sarà di noi se non saremo consapevoli e pronti a difendere quel che resta della nostra libertà?

Grazie per l’attenzione

La Redazione

Pubblichiamo qui di seguito un video tratto dal sito dell’ottimo Andrea Carancini.

http://www.youtube.com/watch?v=s9Sdgh7k5Q8&feature=player_embedded#!

30 agosto 2011
http://www.stampalibera.com/?p=30512


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