Notifiche
Cancella tutti

Ue: otto Stati verso un referendum in stile Brexit


Eshin
Famed Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 3620
Topic starter  

Si intensifica la rivolta contro l'Ue: otto Stati verso un referendum in stile Brexit

Sembra proprio che la Brexit possa innescare quel tanto temuto effetto domino. Anche prima del risultato del referendum del 23 giugno, un sondaggio Ipsos Mori ha mostrato che la maggior parte delle persone in Francia e Italia volevano un referendum sull'adesione all'Ue:

Oltre il 40% degli svedesi, dei polacchi e dei belgi sono nella stessa barca.

Ma ora, come osserva Martin Armstrong , Bruxelles semplicemente si è spinta troppo oltre. Ha attraversato la linea passando da un'unione economica ad una subordinazione politica dell'Europa. Ora altri otto paesi vogliono tenere un referendum per uscire dall' Ue - Francia, Olanda, Italia, Austria, Finlandia, Ungheria, Portogallo, Slovacchia.

Con l'indice di gradimento di Hollande a circa l'11%, e quello della Merkel in cadutra libera, il leader del Fronte Nazionale Marine Le Pen si è impegnata a tenere un referendum in Francia. Hollande ha respinto l'appello di Le Pen per un refendum durante il loro incontro ; pronta la replica del leader del Fronte Nazionale:

" Vedremo alle elezioni presidenziali (il prossimo anno) quali candidati si impegnano a organizzare un referendum.

Io sono uno di quelli, perché da quattro anni a questa parte ho detto che sei mesi dopo essere stata eletta, vorrei organizzare un referendum sull'uscita (della Francia) dall'Unione europea, e che avrei usato questi sei mesi per negoziare con l'Unione europea la sua trasformazione in una 'Europa delle nazioni, restituendo al popolo francese quattro elementi essenziali della sua sovranità:. territoriale, economica, monetaria-finanziaria e legislativa "

Pertanto, se Le Pen uscisse vittoriosa dalle elezioni presidenziali del prossimo anno, il secondo attore più importante in Europa dopo la Germania potrebbe abbandonare l'Unione europea.

Questa rivolta civile in Europa è in corso da quando, due mesi fa, gli elettori olandesi hanno respinto il trattato Ucraina-Unione Europea. Angela Merkel deve ora affrontare il fatto di dover pagare un extra di 3 miliardi di euro l'anno per il bilancio annuale dell'UE appena la Gran Bretagna lascerà ufficialmente l'Ue.

Questo dato sta spingendo i funzionari governativi tedeschi a proporre che alla Gran Bretagna siano offerti "negoziati di costruttivi" . Alcuni stanno parlando di una quasi-adesione per il Regno Unito definendolo un "paese partner associato" .

Eppure il governo francese Hollande non capisce. Il governatore della banca centrale francese eserciterà pressioni sulle banche del Regno Unito.

Ministri italiani hanno avvertito iche l'Unione europea deve cambiare rotta o rischia il collasso totale dopo il voto della Gran Bretagna. Il Ministro delle Finanze italiano Pier Carlo Padoan, ha detto. "Una doppia reazione alla Brexit è in corso, quella finanziaria, quella politica. Quella finanziaria, almeno fino ad ora, è limitata. Sono più preoccupato per la politica. "

In effetti, l'impensabile sta accadendo. E si preoccupano della sterlina? Pensiamo all'euro.
http://www.lantidiplomatico.it/dettnews.php?idx=11&pg=16289


Citazione
spadaccinonero
Illustrious Member Guest
Registrato: 2 anni fa
Post: 10314
 

cito

"Francia, Olanda, Italia, Austria, Finlandia, Ungheria, Portogallo, Slovacchia. "

circa gli altri non so, ma sull'Italia sono ASSOLUTAMENTE CERTO che non ci sarà alcun referendum per l'uscita dall'eu...


RispondiCitazione
glab
 glab
Honorable Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 539
 

... sull'Italia sono ASSOLUTAMENTE CERTO che non ci sarà alcun referendum per l'uscita dall'eu...

oppure, se gli viene un momento di estro creativo lo faranno, ma gli faranno fare la fine che han fatto fare al referendum sull'acqua pubblica (pd 2011) .
http://www.nextquotidiano.it/la-vera-storia-del-referendum-sullacqua-pubblica-tradito-dal-pd/
8)


RispondiCitazione
spadaccinonero
Illustrious Member Guest
Registrato: 2 anni fa
Post: 10314
 

@glab

premetto, secondo me un referendum circa l'adesione o no all'eu (non un referendum consultivo e quindi farlocco) vedrebbe vincitori gli europeisti.

Nonostante l'esito scontato, i "nostri" rappresentanti non possono permettersi un rischio così grande, si opporrebbero con ogni mezzo pur di non far esprimere il popolo circa una questione così importante...

l'articolo sulla base di cosa sostiene che 8 Nazioni, fra cui l'Italia faranno un referendum circa l'eu???

boh

vogliamo prenderci in giro?


RispondiCitazione
Giovina
Noble Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 2001
 

Sapete, alla fine e' tutta una questione di soldi. Se tutto comincia a crollare, c'e' un fuggi fuggi generale. Per non venir travolti, o almeno con la speranza di non venir travolti. E non ci sara' tempo di indire un referendum (consultivo).

Percio' oggi chi giudica negativamente la Brexit, e gli inglesi che hanno votato, domani magari puo' trovarsi nella stessa situazione ma con la piccola differenza che, invece che con una uscita tempistica, volontaria, libera, si trovera' a farlo come un coniglio e con perdite dovute alla prolungata permanenza ben maggiori di quelle inglesi.


RispondiCitazione
[Utente Cancellato]
Famed Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 3719
 

La penso allo stesso modo di Giovina: il denaro innanzitutto. 😉


RispondiCitazione
mago
 mago
Estimable Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 213
 

Il denaro è ottimo collante,ma l`esperienza insegna che in una coppia quando mancano i soldi iniziano i casini e si va diritti alla separazione...poi noi siamo animali seppur evoluti e messi in uno zoo che si chiama ue..e si sa che prima o poi anche l`istinto prende il sopravvento sulla ragione. 😳 😳


RispondiCitazione
Condividi: