Notifiche
Cancella tutti

Un'osservazione sulle scie chimiche

Pagina 1 / 2

Nieuport
Reputable Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 307
Topic starter  

Dando per non dimostrata l’ipotesi che davvero aerei misteriosi scarichino nei cieli degli elementi chimici che non sono le semplici scie di condensazione dei reattori, ci si chiede di quali aerei si tratti. Non aerei di linea, che non hanno spazio a bordo per serbatoi speciali, ma forse aerei cisterna militari, che hanno serbatoi supplementari e i cestelli e l’asta per scaricare il combustibile, e che potrebbero essere modificati per scaricare qualcosa d’altro.
Ora, la rivista inglese Flight ci dà, come ogni anno, l’elenco di tutti gli aerei militari del mondo. Vediamo che, per gli aerei a reazione da combattimento, abbiamo questo elenco:
1 USA aerei 2.785
2 Cina aerei 1.528
3 Russia aerei 1.438
4 India aerei 809
5 Corea del Nord aerei 572
ma per le cisterne, o tanker, l’elenco è:
1 USA cisterne 586
2 Russia cisterne 19
3 Arabia Saudita cisterne 18
4 Francia cisterne 14
5 Israele cisterne 13
6 Regno Unito 9
ossia gli americani hanno un numero di cisterne (KC-135 e KC-10) spropositato rispetto alle altre aeronautiche. Il rapporto fra cisterne ed aerei da combattimento, che da queste si fanno rifornire è:
USA 1 a 4,75
Russia 1 a 75
Francia 1 a 27
Israele 1 a 18
Regno Unito 1 a 18.
Ora, ovviamente forze aeree che potremmo definire aggressive, ossia impegnate in ogni angolo del mondo, hanno bisogno di aerei con grande autonomia, e quindi più cisterne, di forze aeree esclusivamente difensive, come quella cinese. Tuttavia il numero delle cisterne volanti americane è colossale, e il rapporto fra aereo rifornitore e aerei riforniti è molto particolare.
Questo non dimostra nulla rispetto alle scie chimiche, ma è un fatto molto singolare, che mi sconcerta.


Citazione
mago
 mago
Estimable Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 213
 

😳 verifichi se dei militari mascherati da privati possano sopperire a tale uso...si dia la risposta...la sa già..Saluti mago

ps non dobbiamo avere il tabu di parlare apertamente di scie chimiche...


RispondiCitazione
spadaccinonero
Illustrious Member Guest
Registrato: 2 anni fa
Post: 10314
 

😳 verifichi se dei militari mascherati da privati possano sopperire a tale uso...si dia la risposta...la sa già..Saluti mago

ps non dobbiamo avere il tabu di parlare apertamente di scie chimiche...

no no ne dobbiamo parlare...

queste discussioni sono le benvenute, l'importante è non cadere nel ridicolo di assurde teorie extraterrestri, demoniache ecc ecc

di sicuro fanno "cose strane" in cielo, l'ipotesi più plausibile sono proprio gli esperimenti militari

per fare cosa?

boh


RispondiCitazione
vic
 vic
Illustrious Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 6373
 

Il cielo lo osservo spesso e le scie persistenti sono ormai cosa quasi quotidiana.

Queste scie le emettono pure aerei verosimilmente di linea.
Quindi c'entrano anche i carburanti e le linee aeree.
Ipotesi: e se per caso le compagnie low cost, magari non solo quelle, "arrotondassero" le entrate prestandosi a programmi di irrorazione, semplicemente aggiungendo al carburante un quid?

Perche' lo stronzio, il bario, le microparticelle di alluminio, i microfilamenti di quarzo da qualche parte devono pur provenire. Sono un'aggiunta ai carburanti per motivi imperscrutabili?

Che da' fastidio e' l'assenza di controllo dell'aria in quota. Basterebbe analizzarle queste benedette scie. Ma i governi non vogliono farlo. Le TV pubbliche fanno di tutto per non mostrare le scie, anche se qua e la' qualche inquadratura le rivela.

E' sconcertante l'atteggiamento da gnorri di quelli della meteo.
Girano direttive? Cos'e' questo silenzio e questa cecita' ufficiale?

Anche quelli preposti alla qualita' dell'aria fanno gli gnorri: non e' di nostra competenza andar lassu' a misurare. Manco fossimo tutti ciechi e scemi.

Il bello, cioe' il brutto, e' che le nuove generazioni crescono convinte che i cieli siano sempre stati striati e non ci fanno piu' caso.

Con il web ormai e' piuttosto facile identificare quale aereo (di linea) ha lasciato quale scia. Quindi se i governi vogliono, possono perfino individuare le compagnie che striano il cielo. E da li' risalire al movente ed ai mandanti.
Le telecamere meteo piazzate su diversi monti gia' oggi permetterebbero tramite triangolazione di individuare con precisione altezza e direzione delle scie. Perche' molte hanno l'aria di essere un po' troppo basse. Ma Malpensa e Linate stanno vicino, per cui la cosa potrebbe spiegarsi.

Il fatto e' che non si vuole far niente per risolvere la questione.
Come mai?


RispondiCitazione
mago
 mago
Estimable Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 213
 

Vic ha scritto :

Ipotesi: e se per caso le compagnie low cost, magari non solo quelle, "arrotondassero" le entrate prestandosi a programmi di irrorazione, semplicemente aggiungendo al carburante un quid?

Mi sono sempre chiesto come mai costasse meno andare in aereo invece che in auto verso certi posti.....oggi ho la risposta...


RispondiCitazione
SanPap
Reputable Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 475
 

Il cielo lo osservo spesso e le scie persistenti sono ormai cosa quasi quotidiana.

Queste scie le emettono pure aerei verosimilmente di linea.
Quindi c'entrano anche i carburanti e le linee aeree.
Ipotesi: e se per caso le compagnie low cost, magari non solo quelle, "arrotondassero" le entrate prestandosi a programmi di irrorazione, semplicemente aggiungendo al carburante un quid?

Perche' lo stronzio, il bario, le microparticelle di alluminio, i microfilamenti di quarzo da qualche parte devono pur provenire. Sono un'aggiunta ai carburanti per motivi imperscrutabili?

Che da' fastidio e' l'assenza di controllo dell'aria in quota. Basterebbe analizzarle queste benedette scie. Ma i governi non vogliono farlo. Le TV pubbliche fanno di tutto per non mostrare le scie, anche se qua e la' qualche inquadratura le rivela.

E' sconcertante l'atteggiamento da gnorri di quelli della meteo.
Girano direttive? Cos'e' questo silenzio e questa cecita' ufficiale?

Anche quelli preposti alla qualita' dell'aria fanno gli gnorri: non e' di nostra competenza andar lassu' a misurare. Manco fossimo tutti ciechi e scemi.

Il bello, cioe' il brutto, e' che le nuove generazioni crescono convinte che i cieli siano sempre stati striati e non ci fanno piu' caso.

Con il web ormai e' piuttosto facile identificare quale aereo (di linea) ha lasciato quale scia. Quindi se i governi vogliono, possono perfino individuare le compagnie che striano il cielo. E da li' risalire al movente ed ai mandanti.
Le telecamere meteo piazzate su diversi monti gia' oggi permetterebbero tramite triangolazione di individuare con precisione altezza e direzione delle scie. Perche' molte hanno l'aria di essere un po' troppo basse. Ma Malpensa e Linate stanno vicino, per cui la cosa potrebbe spiegarsi.

Il fatto e' che non si vuole far niente per risolvere la questione.
Come mai?

Come mai ?
Perché è un'arma, e i militari non vogliono che i civili ci mettano il naso.

Vuoi una controprova banale ? prepara un esposto sul fenomeno e presentalo ai carabinieri; loro diligentemente lo protocolleranno, e te ne restituiranno una copia timbrata; una parte del timbro ha un codice parlante, ovviamente per chi lo leggere; portalo da un avvocato, loro lo sanno leggere (o dovrebbero) e senti che ti dice. L'avvocato a cui l'ho portato io mi ha detto ch'il codice identifica denunce riguardanti segreti militari.

Non c'è bisogno di effettuare prelievi in quota, si possono fare comodamente
con postazioni fisse (ad es. leggiti questo documento http://www.fedoa.unina.it/9993/1/Di%20Vaio%20Paola%20XXVI%20Ciclo.pdf; non riguarda le scie chimiche perché non era il loro obiettivo analizzarle, però ti da un'idea di quello che si possa fare, volendo, senza fare prelievi in quota; non ti perdere il capitolo sui metalli)

in quest'altro documento aurorageoreport1.pdf trovi i costi (hanno analizzato persino il costo con e senza prelievo a casa dei piloti), ci sono nomi di compagnie aeree, c' una foto di gruppo di alcuni piloti (se non mi ricordo male), mancano solo i loro nomi.

e ancora c'è chi si chiede "sarà vero o non sarà vero"

Dimenticavo
potete collegarvi sul sito della NASA (NASA non complottista della porta accanto)

https://earthdata.nasa.gov/earth-observation-data/near-real-time/rapid-response/modis-subsets

scegliervi la zona del modo che volete controllare e studiarvi la foto satellitari

Si tratta di due satelliti meteo (Terra e Aqua è il loro rispettivo nome) che passano diverse volte al giorno attorno al mondo e lo fotografano; in una pagina del sito ci sono le rotte seguite dai due satelliti e i relativi passaggi.
Le scie chimiche si vedono benissimo senza problemi, quando le nuvole non sono troppo fitte come in questi giorni; studiando un po' di meteorologia potete seguire come operano (ad es. qui del 15/1/2016

http://lance-modis.eosdis.nasa.gov/imagery/subsets/?subset=Europe_3_02.2016014.aqua.1km

tra Sicilia, Sardegna e Tunisia, ce n'è una lunghissima, circa 250 km, e molto evidente; per rilasciala ci sono voluti almeno 15 min.; se fosse stato vapore non sarebbe durato tanto; senza contare la presenza di venti intensi, come si può evincere dalla conformazione delle altre "nuvole" prossime alla scia, che l'avrebbero dispersa rapidamente; e che il satellite è passano qualche tempo dopo che lascia è stata rilasciata)


RispondiCitazione
spadaccinonero
Illustrious Member Guest
Registrato: 2 anni fa
Post: 10314
 

considerando che siamo tutti sotto allo stesso cielo, a che pro avvelenare le persone?

ipotesi da scartare secondo me

schermarci dal sole?

ipotesi plausibile

i motivi?

non so, non mi viene in mente nulla

se dovessi sbilanciarmi mi verrebbe ovvio pensare che non avendo più un sufficiente strato di ozono proteggono la Terra con tali schermature

e dato che viene fatto per il nostro bene perché non dirlo apertamente?

dubito fortemente che si preoccupino per noi o per il pianeta

boh


RispondiCitazione
mago
 mago
Estimable Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 213
 

Guardate i film... oggi come mai non sono solo fantasia spacciata ad uso e consumo dei complottisti..


RispondiCitazione
esca
 esca
Noble Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 1070
 

Non è facile trovare risposte sensate alla questione delle scie, infatti è una pratica che non ha senso; di certo è tutt'altro che una teoria fantasiosa, tant'è che a quanto pare non siamo in pochi a porci delle domande in merito a quel che si vede in alto, e se ci si imbatte in qualcuno che nega state certi che si tratta di piloti, meteorologi, membri addetti ai controlli ambientali, insomma gente coinvolta in modo più o meno diretto, che potrebbero essere utili a far chiarezza ma che preferiscono stare dalla parte dell'omertà.
In pratica ognuno di noi, attrezzandosi, potrebbe mettersi a fare le proprie analisi e pubblicare i rusultati all'infinito ma nessuno riceverebbe credito perchè in questo mondo di m... l'ufficialità può essere data solo dagli adepti riconosciuti dalla sacra setta della scienza accreditata che invece tace, di fronte a tanta evidenza.
Spadaccino, nessun governo al mondo farebbe mezzo passo per il bene comune senza pretenderne generosa ricompensa in cambio, anche se non ho la certezza che ciò non avvenga già da tempo, infatti può darsi che la pratica delle scie aerodisperse ce la stiamo pagando con i numerosi balzelli: hai presente le tasse su qualunque cosa riguardi la produzione di CO2, il gas del demonio?


RispondiCitazione
vic
 vic
Illustrious Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 6373
 

Grazie, preso nota.

Lo so che si puo' ormai analizzare l'atmosfera da terra.
Ad Ispra dovrebbero essere specialisti in questo, da che si sono riconvertiti al monitoraggio dell'ambiente.

Pero' il prelievo diretto credo abbia piu' peso legalmente.
Porti in tribunale un po' di scia (la pistola fumante), non i rimbalzi laser dalla scia.

Ma se e' come dici, sara' dura.

Il fatto molto strano e' che praticamente quasi tutti i governi sembrano coinvolti nell'atteggiamento omertoso. Qualche tempo fa leggevo che in Iran non ci sarebbero le scie. Chissa' se in Cina ci sono.

Fanno fatica ad accordarsi sui migranti, ma sulle scie s'accordano tutti quanti, stati UE, extra UE, USA, Australia. Senza dire niente a nessuno, manco buttan li' una parvenza di motivazione. Gnorri al cubo.

NB. togli il ";" alla fine del link al file Pdf, oppure metti una spazio prima, senno' porta ad un avviso di errore (pagina non esistente).


RispondiCitazione
spadaccinonero
Illustrious Member Guest
Registrato: 2 anni fa
Post: 10314
 

@esca

ho capito dove vuoi arrivare...
analisi realistica la tua


RispondiCitazione
SanPap
Reputable Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 475
 

@Vic

http://www.fedoa.unina.it/9993/1/Di%20Vaio%20Paola%20XXVI%20Ciclo.pdf
grazie

per quanto riguarda i prelievi in quota
più o meno una decina di anni fa decidemmo di fare una colletta per pagarci un prelievo in quota (l'idea non fu mia, non voglio prendermi meriti che non ho); raggiunta la quota necessaria ci mettemmo alla ricerca di un pilota disposto ad effettuare la campionatura in quota; tutti, con una scusa od un altra, rifiutavano, comprensibilmente perché rischiavano il brevetto, le autorizzazioni e chi sa che altro; alla fine però uno lo trovammo; quando finalmente giunse il giorno fissato la notizia che ci sarebbe stato un prelievo in quota trapelò e non se ne fece più niente.
Questo tipo di indagini deve essere fatto dallo stato attraverso gli enti preposti.
Ma a questo punto sorge un problema: il controllando può essere anche il controllore ?
Lo stato è un possibile controllando, in quanto mandante o complice ?
Proviamo a ragionare.
Supponiamo che gli aeromobili che rilasciano le scie chimiche appartengano ad uno stato nemico; volano a centinaia quasi tutti i giorni nel nostro spazio aereo, ma i nostri topgun non li intercettano e non li invitano ad uscirne. Possibile ? Sono dei traditori ? Degli incapaci ? Non credo, è più logico pensare che appartengano ad una potenza "amica" alla quale non possiamo e/o non vogliamo dire di no (tesi sostenuta da Di Pietro)
Non ricordo più se con i soldi della colletta, non più utilizzati, o se facemmo un'altra colletta, acquistammo uno strumento in grado di rilevare i codici identificativi emessi automaticamente dagli aeromobili civili in volo e di tradurli in informazioni (tipo di aeromobile, compagnia di appartenenza, numero del volo ecc). Provammo ad identificare con questo strumento gli aerei che rilasciavano le scie; non fu possibile, non emettevano alcun identificativo, proprio come fanno gli aerei militari di tutto il mondo (e non c'è niente di strano che un aereo militare non si faccia identificare, mica possono emettere un segnale che ne annunci l'arrivo !!)

Dunque non sono aerei civili e non sono "nemici". Chi sono ?

Questa mattina i giornali hanno comunicato con grande enfasi la notizia della distruzione in Iraq da parte dell'ISIS di un monastero: vogliono cancellare le tracce cristiane. Che mascalzoni quelli dell'ISIS ! Vogliono modificare la storia cancellando le tracce.
Qualcuno appartenente alla nostra civiltà, mica i barbari dell'ISIS, sta facendo qualcosa di maledettamente simile con le scie chimiche: prendo vecchi film in cui ci sono ampie riprese di cieli, li rimasterizzano e durante la rimasterizzazione inseriscono qua e là cieli chimici; per far vedere che il fenomeno della scie chimiche è sempre esistito; i film più taroccati sono quelli del genere western. Pochi giorni fa ne hanno proposto uno taroccato di fresco; ho immediatamente salvato la copia vecchia e quella nuova, se ti interessa fammi sapere come posso inviarteli; questo per dirti quanto siano interessati all'operazione "scie chimiche" e quanto sporca sia la vicenda.

E mi voglio rovinare: se mi dici come ti mando anche un campione dei filamenti rilasciati con le "scie chimiche".
L'offerta naturalmente vale per chiunque.


RispondiCitazione
Matt-e-Tatty
Noble Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 2484
 

Queste scie le emettono pure aerei verosimilmente di linea.
Quindi c'entrano anche i carburanti e le linee aeree.
Ipotesi: e se per caso le compagnie low cost, magari non solo quelle, "arrotondassero" le entrate prestandosi a programmi di irrorazione, semplicemente aggiungendo al carburante un quid?

Perche' lo stronzio, il bario, le microparticelle di alluminio, i microfilamenti di quarzo da qualche parte devono pur provenire. Sono un'aggiunta ai carburanti per motivi imperscrutabili?

Lo escluderei, perché vista la nebbia che lasciano in aria, al momento del decollo con i motori a manetta farebbero un fumazzo che non passerebbe inosservato, inoltre, personalmente ho osservato che ad un certo punto compare la scia persistente e ad un altro si interrompe, quiondi è un qualcosa che prescinde dal consumo di carburante come ipotizzi.


RispondiCitazione
Matt-e-Tatty
Noble Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 2484
 

Qualcosa combinano, e si sono premurati di creare stuoli di sedicenti "studiosi" delle scie chimiche particolarmente sfigati. Chi menziona le scie chimiche oggi passa per un Pippo Franco, o un mago Otlema, o un pagliaccio in genere. E secondo me è voluto perché è difficile trovare dei cretini con tutti gli attributi da cretino e persino la faccia tipica da cretino. il cretino perfetto.


RispondiCitazione
[Utente Cancellato]
Famed Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 3719
 

. Chi menziona le scie chimiche oggi passa per un Pippo Franco, o un mago Otlema, o un pagliaccio in genere.

Le conviene ritrattare su Pippo Franco, evidentemente non lo conosce. Non lo giudichi per le sue partecipazioni al "Bagaglino", si legga cosa ho risposto a clausneghe su Balasso.


RispondiCitazione
Pagina 1 / 2
Condividi: