Un'osservazione sulle scie chimiche

Poi ho notato che li mettono anche nei film di animazione (che sono una specie di cartoni animati).
Concedo ai miei figli i film di Myazaki. Il famoso regista/disegnatore è molto appassionato di storia dell'aviazione, suo nonno era un progettista di aerei, e nelle sue opere mette spesso aerei e macchine volanti.

Nel film "Porco Rosso" ad un certo punto compaiono scie dalle ali, ben distanti dal motore (a pistoni) e un altro personaggio esclama qualcosa come : " guardate, il maiale emette scie di condensa".

Apparentemente è una forzatura dal punto di vista tecnico e come frase è buttata li in mezzo perchè ce la volevano mettere per forza.
Myazaki è molto attento ai particolari, chi conosce sa che non lascia nulla al caso.

prendo vecchi film in cui ci sono ampie riprese di cieli, li rimasterizzano e durante la rimasterizzazione inseriscono qua e là cieli chimici

Questa poi! Essendo, per riflesso famigliare, abbastanza esperto sul genere western, puoi darmi qualche titolo? Di originali a casa ne ho parecchi e mi piacerebbe verificare questa tua affermazione (non che non ci creda, intendiamoci, solo mi pare molto significativa dell'attenzione che "lorsignori" danno al fenomeno)

sanpap, grazie dell'offerta.

Mi vien voglia di darti l'indirizzo dell'ufficio sulla protezione dell'aria.
Ma gia' immagino come reagiranno: non e' di nostra competenza.

Per i prelievi in quota un precedente di stato c'e'.
Qui in Svizzera dopo il disastro di Fukushima l'esercito invio' degli aerei a fare prelevamenti a quote diverse ed a scadenze regolari. Poi in laboratorio misuravano la radioattivita' ed infine tranquillizzavano la popolazione via media. Pubblicavano anche i risultati delle misure alle diverse quote.
Un esercizio simile per le scie sarebbe quindi piu' o meno una bazzecola. E costerebbe assai poco, in ogni caso gli aerei militari fanno sempre delle esercitazioni.

Ovvio che se gli stati sono coinvolti incaricare gli stessi di indagare e' come chiedere alla volpe di tener d'occhio il pollaio. Pero' va anche detto che c'e' pur sempre la distinzione fra esecutivo e giudiziario, per cui e' evidentemente soprattutto questione di volonta'. Per dire, almeno qui, i Verdi non li ho mai sentiti tirar fuori l'argomento delle scie. Una volta ho sollecitato un profilato leader verde sulle scie e m'ha risposto deridendo la tematica. Insomma c'e' una sensibilita' vicina a zero. Anche un senso di ineluttabilita'.

Senza dubbio possono far tanto quei pochissimi addetti a misure in questo ambito (effetti delle polveri fini e del nanoparticolato, per esempio). Ma se non si indica da dove provengono certe "polverine" e' un lavoro a meta'.

Constato che stanno demonizzando i caminetti a legna del nonno ma sulle scie muti come pesci.

Nessuno che si chieda: e se per caso ogni tanto diffondano qualcosa di biologicamente attivo per vedere l'effetto che fa?

@tatty
probabilmente hai ragione.
E' che le scie che osservo vanno sempre in direzioni precise, quelle seguite dagli aerei di linea. Ma non vuol dire un gran che. Sicuramente ci sono un mucchio di addetti che ne sanno qualcosa ma se ne stan zitti. Ormai il fenomeno e' di lunga data, qualcuno sara' pur andato in pensione, possibile che non ci sia nessun spifferatore insider.
Una segretaria che ordinava le sostanze. Uno che faceva "il pieno". Uno che lavorava in una ditta "specializzata". Un pilota, alla fin dei conti e' lui ad azionare l'apertura di certi ugelli, anche se magari e' all'oscuro dei dettagli sulla composizione del getto collaterale.

E' una specie di segreto di Pulcinella quello delle scie, perche' tutti le vedono.
Eppure nessuno che ne spieghi la procedura della loro formazione, insomma la filiera da chi ha escogitato il progetto globale a chi lo mette in atto in pratica. Perche' alla fin dei conti certe sostanze non le produce mica l'esercito in se' ma incarica ditte del settore.

E' questo anche che stupisce. Come riescano a tenere un segreto con cosi' tante persone verosimilmente coinvolte un po' ovunque nel mondo. Perche' in ballo non ci sono dei milligrammi ma tonnellate e tonnellate di liquidi strani. Che qualcuno produce, fornisce e mette in opera facendo il pieno. Impossibile che siano solo militari. L'industria chimica c'e' dentro fino al collo, mi sa'.

Inoltre non va sottovalutata la capacita' innovativa di costoro. Chi ci garantisce che non siano capaci di produrre scie invisibili? Oppure che migliorino nella diffusione notturna delle scie, o per esempio quando e' nuvoloso e si confondono col resto del cielo.

Lasciare in mano la cosiddetta geoingegneria agli yankee e' piuttosto da imbecilli, tenuto conto del loro modo di ragionare ed agire, da Hiroshima in poi.

Anche il silenzio sulle scie durante il recente congresso sul clima di Parigi lascia molto perplessi. Moltissimo. Il CO2 ormai serve da cortina fumogena per nascondere altro, soprattutto l'inquinamento vero. Ma a questo punto fa anche da diversivo per volger via lo sguardo dalle scie.

Perche', supponendo che sia in corso un progetto di geoingegneria contro l'eccessivo effetto serra, che senso ha combattere la CO2 immettendo bario, stronzio, particolato d'alluminio, filamenti di quarzo in atmosfera? La CO2 e' vitale. Queste cose, assolutamente estranee all'atmosfera, no. Eppure i soloni di Parigi, cioe' l'Onu, fan finta di nulla.

Le scie sono un atto reiterato, non solo antidemocratico, perche' non avvisano nessuno, pure illegale. Quindi perseguibile penalmente. Se poi causassero malattie, a noi o all'ambiente, entriamo nell'attivita' criminale. Con gli stati complici, non fosse che per l'omerta' manifesta.

Bel mondo!

@vic
guarda il cielo dietro la testa dell'anziano vaccaro
https://www.youtube.com/watch?v=Iemg1wFhSQk

il cielo è limpido, poi compaiono improvvisamente delle scie chimiche, poi scompaiono, niente di strano, potrebbero essere riprese effettuate in tempi differenti e poi montare in modo sciatto, ma poi al tempo 1:28 l'immagine dell'evidente taroccamento

perché perdere tempo a taroccare film se si tratta di semplici scie di condensa (domanda che si accosta bene alla tua "possibile che non ci sia ...)

@SanPap

mi sono sempre chiesto come uno come di pietro possa occuparsi di un argomento del genere, proprio lui che ha spalancato le porte alla stegocrazia degli angli travestiti da "europeisti"

@SanPap

mi sono sempre chiesto come uno come di pietro possa occuparsi di un argomento del genere, proprio lui che ha spalancato le porte alla stegocrazia degli angli travestiti da "europeisti"

Gli hanno chiesto di fare un'interrogazione parlamentare e lui lo ha fatto.
Molti deputati di vari partiti hanno presentato interrogazioni parlamentari.
Una donna, un privato cittadino, ha scritto al presidente della repubblica, (napolitano); le ha risposto il suo addetto militare dicendo che tutto si stava svolgendo secondo i trattati internazionali e che tutto era sotto controllo(nota: non ha detto che le scie chimiche sono una baggianata ma che gli esperimenti si stanno svolgendo secondo i protocolli a cui abbiamo aderito)

Come mai ?
Perché è un'arma, e i militari non vogliono che i civili ci mettano il naso.

Ok è un arma.
Per chi?per cosa?
Tenendo presente come diceva qualcuno che siamo sotto lo stesso cielo,che fanno si stanno sparando sui coxxioni?

🙄

Come mai ?
Perché è un'arma, e i militari non vogliono che i civili ci mettano il naso.

Ok è un arma.
Per chi?per cosa?
Tenendo presente come diceva qualcuno che siamo sotto lo stesso cielo,che fanno si stanno sparando sui coxxioni?

🙄

CI stiamo sparando sui coglioni
https://www.youtube.com/watch?v=NQ1ApOa9tgA
fino in fondo, è un po' noioso ma istruttivo

@SanPap

sapevo di alcune interrogazioni finite in barzelletta, tipo quelle dello scilipoti XD

non sapevo assolutamente che un uomo del pdr (è come se avesse risposto il napo in persona) si fosse permesso di scrivere una cosa così inquietante

è possibile leggere questa lettera da qualche parte?

😯 😯 😯

in questa discussione c'è un assente, uno dei vip di cdc...

il nostro mincuo

chissà come la pensa a riguardo...

🙄

INTERROGAZIONI PARLAMENTARI sulle scie chimiche aeree

12 marzo 2013

2 aprile 2003, Interrogazione parlamentare presentata dall’onorevole Italo Sandi al Ministero della salute.

27 ottobre 2003, interrogazione parlamentare presentata dall’onorevole Piero Ruzzante ai Ministeri dell’ambiente, delle infrastrutture e dei trasporti, della salute e della difesa.

3 febbraio 2005, Interrogazione parlamentare presentata dall’onorevole Severino Galante ai Ministeri della difesa e della salute.

31 maggio 2006, Interrogazione alla Regione Sardegna dei consiglieri regionali Davoli, Uras, Pisu sul fenomeno delle “scie chimiche”.

13 giugno 2006, Interrogazione parlamentare presentata dall’onorevole Gianni Nieddu ai Ministeri dell’ambiente e della tutela del territorio, della difesa, della salute e dei trasporti.

8 agosto 2007, Interrogazione parlamentare presentata dall’onorevole Amedeo Ciccanti ai Ministeri della salute e della difesa.

20 dicembre 2007, Interrogazione parlamentare presentata dall’onorevole Katia Bellillo al Ministero della salute

23 giugno 2008, 3 Interrogazione parlamentari presentate dall’onorevole Sandro Brandolini al Ministero dell’ambiente, al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, al Ministero del lavoro, salute e politiche sociali,e al Ministero della difesa.

interrogazione a risposta scritta 4/01193. Camera dei Deputati

Interrogazione a risposta scritta 4/00280. Camera dei Deputati

La più importante:
28/1/09 L’interrogazione parlamentare di Brandolini, firmata da altri tre parlamentari LA FORGIA 28/1/09- deputato PD Manuela GHIZZANI 28/1/09 e PD Alessandro BRATTI 28/1/09 (Ex- dirigente nell’ARPA Emilia Romagna).

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/02154 : CAMERA – ITER ATTO ATTO CAMERA

17/09/2008 DI PIETRO ANTONIO Gruppo: ITALIA DEI VALORI INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/01044

5 novembre 2009, senatore Oskar Peterlini del gruppo UDC-SVP-Autom ha presentato una nuova interrogazione parlamentare sulla questione scie chimiche
22 febbraio 2011, interrogazione parlamentare presentata dall’ onorevole Domenico Scilipoti

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/01044 presentata da DI PIETRO ANTONIO (ITALIA DEI VALORI) in data 20080917
http://dati.camera.it/ocd/aic.rdf/aic4_01044_16 entità di tipo: aic
dc:description
Atto Camera Interrogazione a risposta scritta 4-01044 presentata da ANTONIO DI PIETRO mercoledi' 17 settembre 2008, seduta n.051 DI PIETRO. - Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare. - Per sapere - premesso che: le scie chimiche sono residui della combustione lasciati in alta quota dagli aerei. Piu' precisamente si tratta di scie di condensazione che si presentano inizialmente sottili per poi espandersi e infine sparire nel giro di poche decine di minuti; le scie chimiche che solitamente notiamo in alta quota sono scie di gas di scarico, e sono create da un fenomeno di condensazione. Si formano quasi sempre in alta quota, oltre gli 8.000 metri di altezza, dove l'aria e' particolarmente fredda; sulla base delle attuali conoscenze scientifiche la semplice condensazione dei gas di scarico di un aeroplano non e' pericolosa per l'uomo; secondo diverse teorie alcune scie chimiche potrebbero essere composte da sostanze chimiche, introdotte al fine di creare modificazioni climatiche. Secondo tali studiosi, le scie chimiche si distinguono dalle normali scie di condensazione, sono piu' spesse, perdurano a lungo nel cielo e tendono ad allargarsi in modo molto marcato; la prima protesta ufficiale contro questo fenomeno e' arrivata dal Canada nel 1998, quando in seguito ad una notevole presenza di scie anomale, gli abitanti incominciarono ad accusare problemi di salute e vaste aree divennero aride, furono analizzati diversi campioni di terreno dai quali risulto' che essi contenevano una quantita' di particolato di alluminio venti volte superiore al limite indicato per l'acqua potabile; contro l'irrorazione delle scie chimiche ci sono state diverse interrogazioni parlamentari, sia in Italia che all'estero, ma nessuna ha ottenuto una risposta esaustiva e convincente -: se e quali chiarimenti sulla natura del fenomeno il ministro intenda dare al fine di tutelare l'ambiente e la salute dei cittadini. (4-01044)
http://www.nogeoingegneria.com/timeline/brevettileggi-iniziative-parlamentari-e-giudiziarie/interrogazioni-parlamentari-sulle-scie-chimiche-aeree/

Spadaccino, ciao. La menzogna "per il vostro bene", per mitigare gli effetti del global warming, è uscita anni fa, con Edward Teller: così probabilmente pensano di sdoganarci le scie. Il problema è che non c'è nessun global warming in atto: la comunità internazionale del clima si è data parecchio da fare per truccare i dati, chissà perchè. Quindi già decade la scusa, ma c'è di più: solo un criminale potrebbe pensare a un rimedio tanto invasivo come quello di iniettare in atmosfera dei componenti chimici come sali di bario, stronzio, alluminio ecc con ricaduta terrestre garantita, e solo dei mentecatti potrebbero essere convinti che alla lunga ciò non produrrà conseguenze sulla vita e sulla salute degli esseri viventi, oltre che sull'ambiente.
Quando si dice che il "rimedio" è molto peggio della "malattia".

Napolitano ha detto in TV che sono esperimenti meteorologici americani a cui l'Italia ha consentito ,ovviamente per Italia si intende qualcosa che non conosciamo ma ai cui voleri dobbiamo inchinarci servilmente.
L' Italia ha i suoi segreti (di stato) che il comune cittadino non deve conoscere....

@spada
http://www.tankerenemy.com/2010/04/il-quirinale-ammette-lesistenza.html#.VqFPsE2FPIU

qui copia della risposta (oltre a molto altro)
http://anonymouse.org/cgi-bin/anon-www.cgi/http://www.luogocomune.net/site/modules/sections/index.php?op=viewarticle&artid=164

http://sulatestagiannilannes.blogspot.it/2014/04/scie-chimiche-gianni-lannes-scrive-al.html

qui parte dell'accodo di cui si parla
http://www.scribd.com/doc/9381320/Piano-dettaglio-Accordo-Italia-U-S-A-sul-Clima

interessante

guarderò con calma domenica, domani (cioè oggi dato che è quasi l'una) e sabato sarò parecchio impegnato...