Vegani, evolvetevi!

Perchè i contadini non sonno vegani? Gli unici che campano con quello che producono, vivono faticando, mangiano quello che serve per farcela. Non certo carote, succhi ed insalata.
Parla però chi le mani non se le è mai sporcate, con la terra. Lorde di vere sozzerie, ma vegane.

Considerando esclusivamente l'aspetto "pratico" ho sperimentato che la scelta vegana è anche molto difficile, almeno per me.
Se elimini dalla dieta tutto ciò che è di origine animale sei costretto ad integrare con altri alimenti, spesso molto cari. Le proteine animali sono importanti. Devi dedicare molto più tempo alla cucina ed io, come penso la maggior parte di noi, tra il lavoro, impegni vari e la casa non posso permettermelo.
Ti condiziona la vita perchè in ogni occasione, al ristorante come a casa di amici sei sempre il rompiballe che deve chiedere la variazione del menu.
E cos'è una cena fra amici se non condividere il piacere di mangiare?
Sarò tranchant ma per me è una moda da vip, benestanti e fancazzisti vari.

Sarò tranchant ma per me è una moda da vip, benestanti e fancazzisti vari.

A suo dire io sarei una vip, una benestante ed una fancazzista varia, quindi lei mi ha già processato ma non si è ancora pronunciato sulla pena, resto in attesa.

Sarò tranchant ma per me è una moda da vip, benestanti e fancazzisti vari.

A suo dire io sarei una vip, una benestante ed una fancazzista varia, quindi lei mi ha già processato ma non si è ancora pronunciato sulla pena, resto in attesa.

Mi scuso se l'ho offesa, non so che vita faccia ma ovviamente generalizzare è sempre sbagliato.
L'ho detto che sono troppo tranchant...
Cmq resta ciò che penso.

Sarò tranchant ma per me è una moda da vip, benestanti e fancazzisti vari.

A suo dire io sarei una vip, una benestante ed una fancazzista varia, quindi lei mi ha già processato ma non si è ancora pronunciato sulla pena, resto in attesa.

Mi scuso se l'ho offesa, non so che vita faccia ma ovviamente generalizzare è sempre sbagliato.
L'ho detto che sono troppo tranchant...
Cmq resta ciò che penso.

Lei avrebbe risolto il caso con le scuse ma ribadendo che è comunque tranchant e che mantiene il punto su ciò che pensa.
Fortunatamente, in considerazione che sono vegana e alla faccia di andriun, non partecipo alle sue cene conviviali, così divertenti!

Sarò tranchant ma per me è una moda da vip, benestanti e fancazzisti vari.

A suo dire io sarei una vip, una benestante ed una fancazzista varia, quindi lei mi ha già processato ma non si è ancora pronunciato sulla pena, resto in attesa.

Mi scuso se l'ho offesa, non so che vita faccia ma ovviamente generalizzare è sempre sbagliato.
L'ho detto che sono troppo tranchant...
Cmq resta ciò che penso.

Lei avrebbe risolto il caso con le scuse ma ribadendo che è comunque tranchant e che mantiene il punto su ciò che pensa.
Fortunatamente, in considerazione che sono vegana e alla faccia di andriun, non partecipo alle sue cene conviviali, così divertenti!

Non mi pare ci fosse alcun caso da risolvere.
Se non accetta le scuse le ritiro subito, non c'è problema 😉

Non mi pare ci fosse alcun caso da risolvere.
Se non accetta le scuse le ritiro subito, non c'è problema 😉

Non le accetto perché sono in malafede, come ha ribadito.

Perchè i contadini non sonno vegani? Gli unici che campano con quello che producono, vivono faticando, mangiano quello che serve per farcela. Non certo carote, succhi ed insalata.
Parla però chi le mani non se le è mai sporcate, con la terra. Lorde di vere sozzerie, ma vegane.

perché i calzolai vanno in giro con le scarpe rotte?

😉

Ai ciabattini cavoli a merenda, graditi ai vegani ma che non c'entrano un cetriolo.
Il solco difeso dalla spada, nera o rossa che sia, lo traccia con fatica il bracciante o contadino che dir si voglia.
Senza sentirsi bio dinamico ma sporcandosi le mano (che alla bisogna possono anche essere di piombo)

....
fortunatamente oggi non si mangia per sopravvivere bensì per vivere, quindi non c'è più l'estremo bisogno di accumulare nell'eventualità di giorni di magra...

Questa osservazione è fondamentale.

Nel mondo occidentale praticamente nessuno mangia per sopravvivere: si spende assai di più per dimagrire. Ciascuno può scegliere cosa mangiare in base al proprie(legittime) idee e non in base a quello che trova giorno per giorno spesso a rischio della vita.

Chissà se nei lager nazisti c'era chi non mangiava insetti perchè contenevano proteine animali o se durante le varie guerre si snobbassero cani e gatti che si facevano trovare in giro...

Ai ciabattini cavoli a merenda, graditi ai vegani ma che non c'entrano un cetriolo.
Il solco difeso dalla spada, nera o rossa che sia, lo traccia con fatica il bracciante o contadino che dir si voglia.
Senza sentirsi bio dinamico ma sporcandosi le mano (che alla bisogna possono anche essere di piombo)

come ci sono calzolai con le scarpe sane, ci sono contadini che si nutrono solo e soltanto di frutta e verdura...

😉

Mai conosciuti contadini bio dinamici, sarebbe una contraddizione che gli acculturati declinerebbero in ossimoro.
Niente solco da difendere se mangi solo carote, insalate e cetrioli, magari ti ci retro-consoli sentendoti moooolto alla moda.

Mai conosciuti contadini bio dinamici, sarebbe una contraddizione che gli acculturati declinerebbero in ossimoro.
Niente solco da difendere se mangi solo carote, insalate e cetrioli, magari ti ci retro-consoli sentendoti moooolto alla moda.

molti fanno la dieta vegan per fare i fighetti, è verissimo ma è un altro discorso

per come la vedo io le proprie abitudine alimentari non vanno sponsorizzate esattamente come il proprio (eventuale) credo...

Permettetemi di dire la mia.
Non sono vegano ma sono un estimatore dell'igienismo nella forma divulgata da Valdo Vaccaro, Ehret e Lazaeta.
Il perché non sia effettivamente vegano è, semplicemente, che non ce la faccio.
Riesco ad arrivare ad un paio di giorni ma poi cedo miseramente. Però il mio corpo se ne rende perfettamente conto che in quelle brevi 48 ore un effetto c'è stato.
Alla fine ho raggiunto un compromesso con me stesso, più per motivi pratici che effettivi: cerco di avvicinarmi il più possibile all'alimentazione ideale e se cedo chissenefrega, di qualche morte dovrò pur morire.

Però, io che tendo ad ascoltare il mio corpo, mi rendo perfettamente conto dell'effetto che mi fa un bel bicchierone di centrifuga di frutta, capisco come il mio corpo reagisce, sento l'immediata risposta ed il beneficio che segue.
Ma, alla fine, lo ammetto: sull'alimentazione sono un debole.

Certo, le motivazioni che mi spingono non sono le stesse della maggior parte dei vegani: amo gli animali ma questo non costituisce una leva sufficiente per cambiare la mia vita, seppur io sia daccordo con l'essenza dell'idea.
La mia motivazione è prevalentemente salutistica.
Ritengo che l'alimentazione naturale dell'uomo sia a base di vegetali.
Credo che se l'uomo è diventato carnivoro è solo perché era più facile procurarsi cibo all'occorrenza tramite la caccia che pensare preventivamente al tipo di raccolto, arare, seminare, curare, attendere la pioggia, falciare ecc ecc.
Se posso dare un consiglio ai detrattori del veganesimo, direi loro di liberarsi per un po' di ogni preconcetto, di cercare su internet Valdo Vaccaro e di leggere le sue "tesine" cercando di mantenere una certa obiettività.
Di mio posso dire che conosco personalmente alcune persone che seguendo l'igienismo sono guariti da moltissime malattie. Non Valdo Vaccaro, che è un divulgatore, ma l'igienismo come strutturato nel corso dei secoli, da Pitagora a Lazaeta.
Provate.....

@Rasna

Se posso dare un consiglio ai detrattori del veganesimo, direi loro di liberarsi per un po' di ogni preconcetto, di cercare su internet Valdo Vaccaro e di leggere le sue "tesine" cercando di mantenere una certa obiettività.

Il tuo discorso non fa una piega.
Grazie per il consiglio, non conosco Vaccaro e lo cercherò.
E' vero i preconcetti ci sono, sono il primo ad averne lo riconosco ma spesso nascono da un certo snobismo di certa gente (non tutti sennò gaia si arrabbia) che veramente non sopporto.
La penso come te, si cerca di stare attenti a ciò che si mangia poi si conclude... "di qualche morte si dovrà pur morire".