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8 marzo in Italia:3 femminicidi in 48 ore

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helios
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Femminicidio, nuove vittime pure l'8 marzo

A Vigevano barista accoltella la compagna. Donna ammazzata dal marito a Gualdo. L'allarme di Alfano.
Violenza sulle donne.

I rinnovati apppelli del mondo politico non hanno sortito alcun effetto.

Nemmeno l'8 marzo, giornata consacrata al rispetto della donna e alla parità di genere, ha visto interrompersi la striscia di sangue causata dalle decine e decine di femminicidi che continuano a funestare l'Italia, da Nord a Sud.
Solo nelle ultime 24 ore sono state due le vittime di violenze sulle donne.
UCCISA A COLTELLATE. A Vigevano, nel Pavese, una 43enne è stata uccisa a coltellate dal marito di 71 anni, che si è poi costituito ai carabinieri. La tragedia si è consumata nel piccolo bar del centro gestito dalla coppia. Secondo diversi testimoni, marito e moglie erano stati sorpresi in numerose occasioni a discutere animatamante. Nella mattinata di sabato 8 marzo si sarebbe ripetuto uno di questi litigi, conclusosi poi in maniera drammatica.
A GUALDO MARITO TENTA IL SUICIDIO. Soltanto poche ore più tardi un'altra donna è stata trovata morta in un lago di sangue in una camera d'albergo di Gualdo Tadino, in provincia di Perugia.
L'ipotesi dei carabinieri è che sia stata uccisa con un coltello dal marito che era con lei e che avrebbe poi tentato il suicidio tagliandosi le vene. Ricoverato in ospedale con ferite alle braccia e al collo, stando alle prime informazioni l'uomo non sarebbe in pericolo di vita. Entrambi sarebbero di nazionalità romena.
CONFESSA L'UXORICIDA DI FROSINONE. Intanto a Veroli, nel Frusinate, ha confessato l'operaio di 44 anni responsabile dell'omicidio della moglie nella notte tra il 6 il 7 marzo. L'uomo ha raccontato di averla colpita ripetutamente con un'asta di ferro presa da un armadio, prima di spingerla giù per le scale e di lasciarla morire agonizzante nel letto, dopo essersi addormentato.
NEL 2013 177 FEMMINICIDI. Secondo una stima resa pubblica dal ministero degli Interni in occasione della tradizione festa della donna, nel 2013 sono stati 177 gli omicidi che hanno avuto come vittime persone di genere femminile: la gran parte di questi, 120, sono maturati nell'ambito familiare e affettivo. Il 2013 ha, quindi, registrato un incremento dei femminicidi rispetto all'anno precedente: nel 2012 erano stati 159 e in 110 casi gli autori erano stati i compagni o i familiari delle vittime.

Sabato, 08 Marzo 2014

http://www.lettera43.it/cronaca/femminicidio-nuove-vittime-pure-l-8-marzo_43675124298.htm


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dana74
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su quanti omicidi in totale? Le vittime donne in che percentuale sono rispetto al totale?


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Eracle
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E quanti maschicidi ci sono stati?
E quanti bambinicidi?
E quanti bambinecidi?
E quanti vecchicidi?
E quanti vecchiecidi?
E quanti omosessualicidi?
E quanti lesbicicidi?
E quanti transessualicidi?

Ma non avrebbe più senso parlare semplicemente di omicidio?
La gravità di un omicidio si misura dal sesso, o dall'età, o dal colore della pelle?


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dana74
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appunto Eracle, per quello chiedevo i dati nel complesso.

Si è arrivati al punto di sostenere che un omicidio è diverso da altri, ossia che sia lecito in nome dell'eguaglianza discriminare le vittime in serie A e B a seconda dell'aggressore e della vittima, di che genere sono, che età, che nazionalità etc.

La legge stessa sul femminicidio che stabilisce come le donne vittime del marito, compagno fidanzato siano più vittime di altre donne vittime di un estraneo che passava per caso.
Tanto poi tra indulti e svuotacarceri i reati rimangono impuniti comunque.
E' na roba da malati di mente.


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uomospeciale
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su quanti omicidi in totale? Le vittime donne in che percentuale sono rispetto al totale?

Beh!, da decenni in Italia il tasso di omicidi è in calo costante anzi mi pare proprio che il 2013, abbia toccato la punta minima in assoluto degli ultimi 150 anni.
Infatti un tasso 490 omicidi su una popolazione di 60 milioni di persone, fa del nostro paese uno dei più sicuri del mondo non solo per i cittadini in generale, ma proprio per LE DONNE in particolare, visto che per quanto riguarda la percentuale di "femminicidi" ( parola che oggi va tanto di moda......) per l'anno 2013 sono stati 134, su appunto circa 490 omicidi totali.
In pratica, ogni 4 morti ammazzati soltanto una è una donna.
Ma si sa che di questi tempi in Italia una donna morta è molto più morta di un uomo morto.
Infatti mentre sui 353 uomini morti del 2013 nessuno fiata, tutti quanti urlano da tutti i media 24 ore su 24, alla "mattanza delle donne" per le 134 vittime femminili, e fanno appelli del tipo " no alla violenza contro le donne".....................................................Si vede che quella contro gli uomini invece, va benissimo.
Purtroppo il link con i dati esatti del ministero dell'interno e dell'unione delle camere penali italiane, non lo trovo più.

In gergo giornalistico si chiama "sbatti il mostro in prima pagina" e consiste nel dare in pasto ai media e al popolo bue delle inesistenti "emergenze" per distrarlo mentre di sottecchi glielo si tronca brutalmente nel culo senza neanche un po' di vasellina.

Un po' come fanno i borseggiatori. Uno ti distrae con un diversivo, mentre l'altro ti fotte.

Stessa tecnica del parlare alla "pancia" della gente guardandosi però molto bene dal tirare fuori i DATI VERI, è ad esempio quella di tutta femminile, di lamentarsi piagnucolando per la scarsa rappresentanza delle donne nelle istituzioni e ai vertici delle grandi aziende (!)..................... "Evidentemente le quote rosa nei cantieri, nei marmifici, e nelle miniere, non interessano....." Peccato però che nessuno mai si ricordi di far notare che DA DECENNI non esiste più NESSUNA NORMA che discrimini le donne, mentre ce ne sono ormai decine in ogni settore, che invece le avvantaggiano favorendole, e discriminando gli uomini.
Qualcuno dovrebbe far notare a queste PARI OPPORTUNISTE che se le donne stesse intervistate fuori dalle urne alle ultime elezioni, nel' 70% 80% dei casi, hanno dichiarato di aver preferito votare per un uomo piuttosto che per una donna, non si può poi pretendere che il 50% del parlamento sia composto da donne PER LEGGE, anche se non le ha votate nessuno.

E tanto per dirne una il DIRITTO è una cosa, L'OPPORTUNITÀ invece, è ben altra faccenda.
Difatti non a caso, le donne non parlano praticamente più da anni di pari diritti, visto che ormai qualsiasi DEFICIENTE capisce che ne hanno parecchi più di noi...
Ma sempre e solo di " PARI OPPORTUNITÀ".........
Ora in un paese civile, nessuno può giustamente negarmi il diritto di fare una corsa contro un'atleta ad esempio.
Posso farla. Posso anche vincerla se sono molto in forma e mi impegno a fondo.E Ne ho tutto il DIRITTO.
Ma non posso, né potrei mai pretendere di avere L'OPPORTUNITÀ di vincerla sempre e comunque a prescindere dal mio merito, impegno, e forma fisica, solo perché una legge da qualche parte stabilisce che non solo devo poter partecipare alla corsa contro l'atleta, ma devo pure avere LE SUE STESSE OPPORTUNITÀ DI VINCERLA.

E se io sono obeso o zoppo che si fa ?
Semplice, si introducono le "quote rosa" e se non dovessero bastare ecco arrivare in soccorso pure le "azioni affermative" e le "discriminazioni positive"

In pratica, si mette uno zaino da 50 chili addosso all'atleta e se ancora non dovesse bastare, gli si spezza pure malamente una gamba.

Alé, problema risolto.

Mmmmmmh.
Hem!......
Credo di aver divagato!
Che dite, ho trasceso?


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uomospeciale
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E quanti maschicidi ci sono stati?
E quanti bambinicidi?
E quanti bambinecidi?
E quanti vecchicidi?
E quanti vecchiecidi?
E quanti omosessualicidi?
E quanti lesbicicidi?
E quanti transessualicidi?

Ma non avrebbe più senso parlare semplicemente di omicidio?
La gravità di un omicidio si misura dal sesso, o dall'età, o dal colore della pelle?

Se sei provvista di vagina, la tua vita qui in occidente vale molto, MOLTO PIU' di quella di un uomo.

Per questo anche quando ad esempio cola a picco una nave, oppure c'è un'attentato, tutti i media si affrettano a mettere subito in risalto le vittime femminili quando ci sono con frasi del tipo:

" Tra le vittime anche alcune donne"

Oppure:

" 20 morti, tra i quali anche 4 donne"

( i 16 uomini, vadano pure a farsi fottere...)

😆 😆


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tamerlano
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Mmmmmmh.
Hem!......
Credo di aver divagato!
Che dite, ho trasceso?

No, non hai trasceso assolutamente, condivido parola per parola, è tutta una m.... politicamente corretta instillata per via propagandistica, non se ne può più...


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brumbrum
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Serve a mettere le femmine contro i maschi e viceversa.
Ho letto di treni con carrozze separate tra uomini e donne, tipo giappone e india.
Chissà se le faranno anche qui.


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uomospeciale
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Intanto giusto ieri, altro TRIPLICE FEMMINICIDIO A LECCO, tre bambine di 4, 11 e 13 anni.

Ah no!, scusate!.......Non vale! Queste le ha fatte fuori la madre quindi non valgono come "femminicidi" Anzi di solito quando ad ammazzare sono le madri o le donne in genere, ci si affretta subito a dichiararle depresse, stressate, sotto l'effetto degli psicofarmaci, o comunque sempre o quasi sempre "momentaneamente incapaci di intendere e di volere" in modo da evitargli il carcere cavandosela con un breve o brevissimo periodo di ricovero in ospedale, o in qualche altra struttura protetta.

Quando ad ammazzare è un uomo invece, sia esso padre, marito, fratello, fidanzato, o anche un semplice conoscente, chissà perché l'infermità mentale viene tirata in ballo molto più di rado, o proprio mai.

Intanto mi domando se Alfano che si era affrettato a dichiarare in TV:

-----------" Di fronte alla drammatica notizia dell'uccisione di tre bambine a Lecco mi sento di dire che non daremo scampo" a chi ha commesso questo efferato gesto.
"Inseguiremo L'ASSASSINO, finché' non LO avremo preSO e quando LO prenderemo LO faremo stare in carcere", ha aggiunto ed ha annunciato: "Convocherò' i vertici della polizia al termine di questa trasmissione. L'Italia non può' limitarsi a piangere ma deve dare la caccia e trovare" chi ha commesso l'assassinio. "Noi ci riusciremo", ha detto ancora."--------------

Avrebbe usato lo stessa durezza se avesse saputo che L'ASSASSINO come accade spesso, era in realtà UN'ASSASSINA?

io ci scommetterei le palle che non avrebbe fiatato.

Link:

http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/03/09/lecco-tre-bambine-uccise-a-coltellate-ferita-anche-la-madre/907182/

Leggete anche i commenti sotto l'articolo, sono istruttivi.


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helios
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E quanti maschicidi ci sono stati?
E quanti bambinicidi?
E quanti bambinecidi?
E quanti vecchicidi?
E quanti vecchiecidi?
E quanti omosessualicidi?
E quanti lesbicicidi?
E quanti transessualicidi?

Ma non avrebbe più senso parlare semplicemente di omicidio?
La gravità di un omicidio si misura dal sesso, o dall'età, o dal colore della pelle?

se in 48 ore ci sono stati 3 uccisioni di donne dobbiamo andare a statistiche?

Ma il buon senso di capire la situazione è andato a dormire?

Ma il buon senso se ne è andato a dormire?


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helios
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Serve a mettere le femmine contro i maschi e viceversa.
Ho letto di treni con carrozze separate tra uomini e donne, tipo giappone e india.
Chissà se le faranno anche qui.

questo è un altro argomento.
Se realmente le donne e gli uomini si mettessero contro qualche dialogo lo avrebbero e non si arriverebbe all'omicidio.
Il guaio è che non esiste dialogo ovvero che si sono messi appositamente contro gli uomini alle donne e viceversa.
Mettendo tutto contro tutti si manovra la società perchè il potere teme che ci possa amare. E'il più grande pericolo questo.


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helios
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Se sei provvista di vagina, la tua vita qui in occidente vale molto, MOLTO PIU' di quella di un uomo.

infatti una donna viene sempre pagata meno, è la prima ad esser licenziata sui posti di lavoro (salvo poi equipararla all'uomo per la pensione9:
In quanto alla vagine anche quella viene regolamentata e se per caso rimane incinta non ha nemmeno diritto al posto di lavoro. E sono regole che non fanno le donne ma quelli provvisti di pene.
E il problema è questo.

Se poi riesci a spiegarmi il motivo per cui gli assassini di Avetrana, di Brembate non sono ancora stati trovati (visti che sono donne e quindi valgono di piu) e tantomeno come mai il marito della Ragusa non è ancora stato indagato per la scomparsa della moglie sarebbe interessante starti ad ascoltare.
Nel frattempo è evidente che il fascismo non è mai morto in Italia e si pensa sempre nella stessa maniera, cioè col ca....

Peccato però che nessuno mai si ricordi di far notare che DA DECENNI non esiste più NESSUNA NORMA che discrimini le donne, mentre ce ne sono ormai decine in ogni settore, che invece le avvantaggiano favorendole, e discriminando gli uomini.

e fortuna che sei uomospeciale e che qualcuno condivide anche!!!

E si capisce allora perchè le donne in Italia vengono ammazzate.
Dall'ignoranza in primis.


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uomospeciale
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Se sei provvista di vagina, la tua vita qui in occidente vale molto, MOLTO PIU' di quella di un uomo.

infatti una donna viene sempre pagata meno, è la prima ad esser licenziata sui posti di lavoro (salvo poi equipararla all'uomo per la pensione9

Si come no:

--------" Per le dipendenti private sono previsti scalini a 62 anni quest’anno e nel 2013, quindi a 63 anni e mezzo nel 2014 e nel 2015, a 65 anni nel 2016 e nel 2017. Dopo il 2018 è previsto un graduale innalzamento dell’età pensionabile (sulla scorta delle aspettative di vita) fino a 70 anni nel 2050 per tutti"

Quindi oltre ad essere ben lungi dall'avere equiparato le pensioni, (visto che alla vera equiparazione ci arriveremo solo nel 2050) davvero non si capisce per quale motivo le donne avrebbero dovuto continuare a godere in ETERNO di questo odioso privilegio che le ha sempre fatte andare in pensione prima degli uomini malgrado siano sempre state esentate da tutti i lavori più faticosi, pericolosi, e fisicamente usuranti: ( morti e invalidi sul lavoro 96% uomini ...)
E malgrado il fatto che vivendo di più e lavorando di meno, si ritrovavano sempre a percepire la pensione più a lungo degli uomini per giunta avendo versato molti meno contributi di loro.

Quanto alla favolette dell'essere pagate di meno ti comunico che essendo io stesso un imprenditore che ha assunto e dato lavoro a più di qualcuno, sono sempre stato perfettamente consapevole che è DI FATTO IMPOSSIBILE pagare di meno una donna assunta a parità di mansioni e ore di lavoro svolto rispetto ad un uomo.
Qualsiasi datore di lavoro che osasse farlo, si esporrebbe ad una vertenza sindacale tale da levargli la pelle e fargli passare per sempre la voglia. INTIENDES?

Se in alcuni casi ( e si badi bene non è la regola..) le donne guadagno di meno è perché sono solitamente le meno disposte sia a fare gli straordinari, sia a svolgere le mansioni più impegnative e ovviamente meglio pagate come ad esempio i lavori notturni ( straordinario notturno..) o festivi, (straordinario festivo...) o quelli fuori sede (indennità di trasferimento..) con orario flessibile, o a turni, ecc ecc ecc

Ovvio che da imprenditore a parità di contratto tra un uomo e una donna io sia tenuto PER LEGGE a pagare GIUSTAMENTE di più chi fa più ore di lavoro, mi rende di più e fa mediamente il 60% in meno di assenza dal lavoro per sindromi premestruali, malesseri stagionali, raffreddori che durano settimane, e chi più ne ha più ne metta perché bello mio: ( o bella mia..) devi sapere che in un mercato globale di tipo capitalista non sono solo le merci i beni ed i servizi ad essere in competizione tra di loro. Lo sono anche la forza lavoro, e le capacità personali dei lavoratori.

Traduzione:
Se in alcuni specifici casi alcune donne sono pagate meno di un uomo è solo perché rendono MENO DI UN UOMO, ed è quindi ovvio che in base al merito e alla produttività personale si vengano a creare differenze di stipendio. INTIENDES?

In quanto alla vagine anche quella viene regolamentata e se per caso rimane incinta non ha nemmeno diritto al posto di lavoro.

E sono regole che non fanno le donne ma quelli provvisti di pene.
E il problema è questo.

Ma non diciamo cazzate per piacere.
Guarda che in Italia la maternità è più tutelata della sacra sindone!!
Al punto che a qualsiasi donna anche in procinto di essere licenziata gli basta farsi mettere incinta per rendersi DEL TUTTO INAMOVIBILE
visto che una donna incinta, non può essere licenziata:

" divieto di licenziamento durante la gravidanza e fino primo anno del bambino!"

Se poi riesci a spiegarmi il motivo per cui gli assassini di Avetrana, di Brembate non sono ancora stati trovati (visti che sono donne e quindi valgono di piu) e tantomeno come mai il marito della Ragusa non è ancora stato indagato per la scomparsa della moglie sarebbe interessante starti ad ascoltare.
Nel frattempo è evidente che il fascismo non è mai morto in Italia e si pensa sempre nella stessa maniera, cioè col ca....

Peccato però che nessuno mai si ricordi di far notare che DA DECENNI non esiste più NESSUNA NORMA che discrimini le donne, mentre ce ne sono ormai decine in ogni settore, che invece le avvantaggiano favorendole, e discriminando gli uomini.

e fortuna che sei uomospeciale e che qualcuno condivide anche!!!

E si capisce allora perchè le donne in Italia vengono ammazzate.
Dall'ignoranza in primis.

Sei tu ad essere troppo ignorante.
Tanto da non sapere praticamente nulla delle ormai migliaia di leggi leggine e regolamenti vari, che infilate in ogni piega del codice sia civile che penale, dal diritto di famiglia, allo statuto dei lavoratori , sotto la voce " pari opportunità" " azioni affermative" e "discriminazioni positive"
Hanno DI FATTO creato in Italia ( ma in pratica in tutto l'occidente..)
2 popolazioni.
Una di "serie a" le donne, e l'altra di "serie b" gli uomini.
Una (le donne..) meritevole di ogni tutela indulgenza e facilitazione sia legale, che personale, che sociale, mentre l'altra, ( gli uomini..) invece no.
Anzi lo sport nazionale è criminalizzare e colpevolizzare sempre e comunque gli uomini.
E questa pratica di voler a tutti i costi criminalizzare gli uomini ed assolvere e santificare le donne sta toccando vette impensabili anche nel resto d'Europa.
Basti pensare alla vicina Spagna con il suo famigerato "diritto sessuato" e alla sua tristemente nota magistratura sessista-femminista con tanto di "Tribunali di genere" specificamente istituiti per condannare SOLO ED ESCLUSIVAMENTE gli uomini, e con pene aumentate rispetto allo stesso identico crimine commesso da un donna...... ( No non è uno scherzo, prego documentarsi approfonditamente prima di replicare..) ma in fondo che te lo dico a fare?
Sarebbe un dialogo inutile.
La tua replica mi dimostra che non sai niente di questi argomenti.
Vedi un telegiornale o magari qualcuno ti ha detto che il femminicidio è brutto e cattivo, che è commesso dagli uomini brutti e cattivi, e subito salti su lancia in resta con un post sul femminicidio, quasi con un riflesso pavloviano senza documentarti, senza sapere niente....
Assolutamente nada de nada.
Mi fai quasi tenerezza...
Quasi.

😆


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uomospeciale
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Non si riesce neppure a fare un'anteprima decente dello scritto prima di inviarlo e ti arriva tutto incasinato 😥 😥

Quando riparate l'anteprima??
Vi abbiamo anche dato i soldini per il nuovo sito....... 😥 😥


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helios
Illustrious Member
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Traduzione:
Se in alcuni specifici casi alcune donne sono pagate meno di un uomo è solo perché rendono MENO DI UN UOMO, ed è quindi ovvio che in base al merito e alla produttività personale si vengano a creare differenze di stipendio. INTIENDES?

non si tratta di rendere.
La disparità di stipendio è data anche in posti impiegatizi e non credo che questo abbia a che fare con il rendere.
Forse non hai ancora chiaro il concetto o forse fai finta di non capire quanto ho esposto nell'altro post.

I quote hanno fatto un casino nel resto del post.
Non si capisce nulla.

PS-uomospeciale devi solo editare per sistemare il post.

Sei tu ad essere troppo ignorante.
Tanto da non sapere praticamente nulla delle ormai migliaia di leggi leggine e regolamenti vari, che infilate in ogni piega del codice sia civile che penale, dal diritto di famiglia, allo statuto dei lavoratori , sotto la voce " pari opportunità" " azioni affermative" e "discriminazioni positive"

l'ignoranza la dimostri tu quando parli di leggi e leggine.

E dove sta la legge che una donna deve firmare che non resterà incinta altrimenti perde il posto di lavoro?
E' una legge quella? e se è una legge è una legge del ca...

Intendi subito o dobbiamo continuare???

La tua replica mi dimostra che non sai niente di questi argomenti.

non è dicendo ad altri che non sanno nulla che tu automaticamente sai qualcosa.
Evidentemente la realtà a te non interessa pertanto di che cosa parli?


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