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8 marzo in Italia:3 femminicidi in 48 ore

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uomospeciale
Prominent Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 776
 

Traduzione:
Se in alcuni specifici casi alcune donne sono pagate meno di un uomo è solo perché rendono MENO DI UN UOMO, ed è quindi ovvio che in base al merito e alla produttività personale si vengano a creare differenze di stipendio. INTIENDES?

non si tratta di rendere.
La disparità di stipendio è data anche in posti impiegatizi e non credo che questo abbia a che fare con il rendere.
Forse non hai ancora chiaro il concetto o forse fai finta di non capire quanto ho esposto nell'altro post.

I quote hanno fatto un casino nel resto del post.
Non si capisce nulla.

Dovrei aver sistemato.
senti un po....
Rifletti su questo.....
Se io ho 2 impiegati assunti con lo stesso identico contratto, un uomo e una donna e svolgono entrambi lo stesso identico lavoro, devo pagarli uguale?
Ovviamente si.....
Solo che se la donna si limita a fare il minimo di ore previste dal contratto, mentre l'uomo ne fa spesso il 30% 40% in più, allora e' Ovvio che io debba pagarlo di più, o no?
Situazione classica....Vista migliaia di volte.
Altro caso: Fabbrica. C'è da fare il turno di notte........Ora nessuno meglio di me sa molto bene che quasi nessuna donna è disposta a lavorare di notte e non di rado mi sono visto chiedere con insistenza (quasi pregare..) di cambiare il turno di questa o di quella per farle lavorare solo di giorno.
Solo che il lavoro notturno è SAGGIAMENTE pagato di più perché è considerato usurante.
Il risultato, è che a parità di contratto a volte l'uomo GIUSTAMENTE guadagna di più ma quando questo accade, è solo perché il suo lavoro ha reso di più all'imprenditore che di conseguenza lo ha pagato di più e meglio.
Se il lavoro femminile reggesse il confronto con quello maschile, il discorso non si porrebbe neppure.
In quel caso, qualsiasi imprenditore non ci penserebbe un'instante a pagare le donne meglio degli uomini o addirittura, ad assumere solo donne al posto degli uomini.
In sostanza quando le donne renderanno come un uomo, allora verranno anche pagate come un uomo, punto e basta.


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helios
Illustrious Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 16537
Topic starter  

Se io ho 2 impiegati assunti con lo stesso identico contratto, un uomo e una donna e svolgono entrambi lo stesso identico lavoro, devo pagarli uguale?
Ovviamente si.....
Solo che se la donna si limita a fare il minimo di ore previste dal contratto, mentre l'uomo ne fa spesso il 30% 40% in più, allora e' Ovvio che io debba pagarlo di più, o no?

questo si può giustificare in mille maniere.
Che poi un uomo faccia il 30, 40% in più di lavoro è tutto da vedere.
Ma si sa che questo non si guarda.
Un uomo in ogni caso viene giustificato in tutte le maniere se prende di più.

Se un uomo fa più lavoro di una donna lo si deve pagare per quello che fa di più a parte.
Dopo vediamo se effettivamente un uomo lavora di più di una donna.
Che serva al padrone un uomo perchè tale è un conto, che faccia più lavoro di una donna è un altro.

Distinguiamo.

Se il lavoro femminile reggesse il confronto con quello maschile, il discorso non si porrebbe neppure.

se ci fosse la volontà di far lavorare le donne con criterio ci sarebbero degli altri criteri.
Ma siccome si vuole far lavorare le donne quando si vuole e a comando (vedi le quote rosa) e mandarle a casa quando si vuole dicendo che non rendono allora meglio lasciar tutto nel limbo senza cercare di risolverlo, tanto il discorso NON si pone (dicono i maschi).

In sostanza quando le donne renderanno come un uomo, allora verranno anche pagate come un uomo, punto e basta.

in sostanza se mi dici che tutti gli uomini rendono stai dicendo una grande cazzata e te lo dico perchè ho lavorato. Ho visto uomini larve senza nessuna voglia di lavorare altri iscritti al sindacato perchè avevano le ore premio, altri ancora sempre dal medico. Sono questi gli uomini che rendono secondo te?
Pertanto la disparità sul lavoro dipende dall'ottusità del datore di lavoro e dal maschilismo fascista di cui l'Italia non si sa liberare.
Questo avrebbe dovuto dire Napolitano al posto di dire che esiste il sessismo e che le pari opportunità sono ancora lontane. Le sono perchè nemmeno lui sa liberare l'Italia dal fascismo latente che sta rovinando tutta la società.
Fortuna che i giovani se ne sono andati in molti all'estero invece di sentire ancora discorsi di cinquant'anni fa di cui nemmeno ora se ne vergognano, quasi fosse un vanto essere ancora in queste situazioni sociali.


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