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27 Luglio 2019 12:04
Prima la storia dei due carabinieri in servizio che avrebbero violentato due giovani "studentesse" USA.
Adesso ci sono due giovani "turisti" USA che accoltellano a morte un altro carabiniere.
Molti i particolari insoliti nel primo caso, e pure nel secondo.
Nel primo caso, le due studentesse erano appena arrivate a Firenze e non avevano ancora fatto conoscenza con nessuno degli altri compagni di corso e già frequentavano un locale al di fuori del giro degli studenti USA.
Dopo essere intervenuti nel locale a tarda ora per una rissa, non si sa da chi causata, i carabinieri si offrono (?) di accompagnarle a casa perché non c'erano taxi disponibili, poi le stuprano, in divisa, nel vano scale del palazzo dove alloggiano.
Nel secondo caso, ad uno spacciatore viene preso un borsello da due suoi clienti americani ricchi (alloggiano in un hotel di lusso) che aveva truffato, e cosa fa invece di farselo ridare in cambio della droga che aveva promesso loro? Organizza l'incontro e poi avverte i carabinieri fingendo che questi fossero scippatori che lo ricattavano. E gli americani cosa fanno appena i carabinieri si qualificano come tali e cercano di fermarli? Ne feriscono uno a morte non con una ma con 8 coltellate!
Che sgarbo avranno mai fatto le Fiamme Argento alla CIA per meritarsi queste vendette?
27 Luglio 2019 23:51
https://thevision.com/politica/sigonella/
Venerdì 11 ottobre 1985
Base di Sigonella, ore 00.05
Quando il 737 atterra, scortato dai caccia USA, c’è una novità: volando in formazione, i Tomcat hanno coperto la traccia radar di un Lockheed C-141 Starlifter con a bordo 60 Navy SEAL e un North American T-39 Sabreliner, con a bordo il generale Steiner, capo degli incursori americani. Atterrano senza autorizzazione. Dalla torre di controllo il generale Ercolano Annichiarico li vede e manda due blindati davanti e dietro il 737, affinché lo guidino nella zona della base a giurisdizione italiana. Il piano degli americani crolla. I VAM e i carabinieri si dispongono in cerchio attorno al 737, armi in pugno. Dal C-141 escono i SEALs che invadono la nostra parte di base, circondano i carabinieri e gli puntano i fucili contro. Il generale Annichiarico vede la scena e chiama i rinforzi. Arrivano due battaglioni di carabinieri che circondano gli americani.
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28 Luglio 2019 0:01
Va bene che la vendetta è un piatto che va consumato freddo... qui è addirittura mummificato!
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30 Luglio 2019 4:38
Blondet condivide con me il dubbio che l'omicidio del Carabiniere sia un'azione dei servizi americani:
30 Luglio 2019 9:53
Voglio fare una illazione: e se il ragazzo è stato bendato per NON riconoscere nella caserma un volto noto e 'diversamente' presente quella sera in un'altra 'veste'...è possibile ? E' possibile che il 'caso' sia stato 'montato' ad arte in un primo momento e poi sia scappato di mano ? Infine, le responsabilità dell' Arma sono evidenti: nelle zone di spaccio non si mandano degli sprovveduti incapaci di difendersi ma gente che ad occhi chiusi è capace di farlo senza pensarci due volte: e possibilmente senza accordi preliminari con il sottobosco...
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30 Luglio 2019 12:36
Dal sito del quotidiano La Stampa: "... I due pernottavano nell'hotel di lusso Le Meridien, in Prati, a 50 metri dal luogo in cui il militare è stato accoltellato a morte. ..."
L'hotel DI LUSSO "Le Méridien Visconti Roma" è situato nel quartiere Prati, zona nord della città, a 100 metri dal Palazzo di Giustizia, 200 da Castel Sant'Angelo e 500 da Piazza San Pietro.
Che a Roma ci siano zone non proprio raccomandabili è risaputo, ma non certo quella dove è avvenuto l'omicidio.
1 Agosto 2019 6:35
Ma quale CIA..... siate seri.