Analisi critica dei posts di Grillo

Correggi il lapsus: "captazio benevolentiae".
L'unica contestazione che sono riuscito a fare.
P.S. Una foto di Truman dove la trovo?

il guaio di grillo sono i post quotidiani sul blog, dovrebbe limitarsi alle sole campagne elettorali dove eccelle.

come dicevo in un precedente post, grillo può solo occuparsi di auto blu e argomenti che possono attecchire sugli italioti che abboccano al primo deficiente che sbraita in una piazza

No, Spadaccino nero, le cose che ha detto Grillo in tutti questi anni erano vere e sacrosante, sembrava sincero, forse persino lo era, ora è più evidente che si trattava di tecniche di condizionamento, lui stesso non ne era cosciente, perchè sicuramente pensava, come tutti noi, esattamente quelle cose. Il problema sono solo i segnali inquietanti, i soliti segnali che fanno pensare a persone non sostenute da un'ideale robusto di libertè, egalitè, fraternitè, quei due si sentono più uguali degli altri, quei due si sentono potenti, si sentono investiti da una missione che solo loro possono portare a compimento ... questi sono segnali troppo preoccupanti, meglio sfancularli ora sbagliando, che rischiare di indovinare quando è troppo tardi.

@Lao Tzu

Scusami se entro off topic, ma questa tua riflessione mi ha invogliato ad alcune considerazioni.

Quote:
Certo che se si amasse veramente un movimento di cittadini si potrebbe aggirare la cosa creando degli altri movimenti alleati, che si riconoscono su valori diversi da quelli esageratamente rigidi del M5S ma ... si ha troppa paura di perdere il timone, di doversi confrontare, di dover accettare idee di altri, di perdere il vertice della piramide.
Unquote

Che ci sia bisogno di altri movimenti/associazioni politiche basate sulla democrazia diretta è un fatto. La fregatura della democrazia diretta è il rifiuto dei leader, dei capi e delle elites, altrimenti che democrazia diretta sarebbe?
Solo che il cittadino comune non vive senza un leader e fa fatica a concepire la politica senza un capo e Grillo lo sa.
Ovvio che quello del M5S è un tentativo di DD con alcune serie imperfezioni ed incongruenze come, ad esempio, una leadership ingombrante ed evidente.

I valori di nuove formazioni di DD -altri movimenti alleati- potranno essere diversi, ma le regole della DD devono essere simili. In primis rappresentanti scelti dagli iscritti e non da leader, approvazione on-line di proposte di legge da parte degli iscritti, revoca del mandato e così via.

Non dovrebbero esserci timoni da perdere, nè problemi di confrontarsi se non c'è un capo all'interno di un associazione vera di DD dove un capo per sua stessa natura è rifiutato, capo appunto obbligato a fare salti mortali per non perdere le redini.

Le regole della democrazia diretta saranno dure, come la revoca del mandato, decisioni a maggioranza semplice dei votanti, ecc., ma devono essere precise e non approssimative come quelle del m5s.
Del risultato del voto on-line ti devi fidare altrimenti dovresti richiedere il voto palese che io personalmente preferirei perchè il voto diviene verificabile e d'obbligo in caso di revoca.
Non so se ti piacerebbe visto che anche tu utilizzi un nick.

Quindi, per non perdere l'esperienza iniziata dal M5S hai due alternative: ti ci iscrivi e lotti per un cambiamento dall'interno con risultati prevedibili, oppure fondi o ti associ ad una nuova associazione politica basata su regole di democrazia diretta.

Alcuni parlamentari espulsi o fuoriusciti vorrebbero continuare con l'esperienza dell democrazia diretta. Non è detto che non vi sia possibilità di una nuova associazione politica di DD, ma non deve nascere necessariamente da lì.

qui puoi trovare delle regole per una potenziale associazione politica di DD: www.unicivium.it

Matthias

le cose che ha detto Grillo in tutti questi anni erano vere e sacrosante, sembrava sincero, forse persino lo era, ora è più evidente che si trattava di tecniche di condizionamento, lui stesso non ne era cosciente, perchè sicuramente pensava, come tutti noi, esattamente quelle cose

In realtà credo che il problema di Grillo è che poco o niente è farina del suo sacco. Non ha un'idea (sua) che sia una. Non scordiamoci chi è o da dove viene. La sua fortuna di comico è dovuta al fatto che, dopo che Baudo lo scoprì in un oscuro locale milanese, ha sempre lavorato con autori come Ricci, Serra, Gino&Michele...
Ogni tanto anni, da bravo attore, cambiava repertorio: l'ecologia, il luddismo tecnologico, la corruzione politica... poi l'incontro con Casaleggio, il quale ha ben capito le potenzialità del personaggio per i suoi fini politici. Ha capito che bisogna sempre puntare su un personaggio già famoso per ottenere certi obiettivi.

No, Spadaccino nero, le cose che ha detto Grillo in tutti questi anni erano vere e sacrosante, sembrava sincero, forse persino lo era, ora è più evidente che si trattava di tecniche di condizionamento, lui stesso non ne era cosciente, perchè sicuramente pensava, come tutti noi, esattamente quelle cose. Il problema sono solo i segnali inquietanti, i soliti segnali che fanno pensare a persone non sostenute da un'ideale robusto di libertè, egalitè, fraternitè, quei due si sentono più uguali degli altri, quei due si sentono potenti, si sentono investiti da una missione che solo loro possono portare a compimento ... questi sono segnali troppo preoccupanti, meglio sfancularli ora sbagliando, che rischiare di indovinare quando è troppo tardi.

so bene che anni fa il grillo parlante affrontava tematiche di importanza assoluta ma determinati argomenti non possono essere trattati in uno spettacolo comico altrimenti si sottovaluta il problema...

io ad esempio odio la satira, la ritengo addirittura controproducente perché anestetizza la gente

DALLA LETTERA AI CORISTI DI GRILLO DEL 14/03/2014

Se c'è una costante nella Storia d'Italia è rappresentata dai Venditori di Pentole, dagli imbonitori un tanto al chilo, da chi la spara più grossa per un pugno di voti. La cosa straordinaria è che gli italiani ci cascano sempre.
Vero, ricordo un politico di prima linea che cercava di vendere delle washballs, roba che manco Wanna Marchi, ma non è solo un problema italiano, è un problema insito nella stessa democrazia rappresentativa, il punto è: tutti i politici fanno promesse, come separare il grano dal loglio ? Un buon sistema è quello di aguzzare la vista e fiutarne le contraddizioni, i piccoli segnali che ci sono sempre. A mero titolo d'esempio, quando un capopopolo si fa paladino della democrazia totale, con slogan tipo, chessò: "uno vale uno" e poi decide tutto lui, senza rendere conto a nessuno, sono segnali importanti, preoccupanti.
L'esperienza non li vaccina. Ci vorrebbe una terapia di popolo, una seduta psicoanalitica più che della sapienza degli storici per capire il comportamento dei cittadini di questo Paese. L'attuale venditore di pentolame, in arte Renzie, è imbarazzante a tal punto che i bambini ridono quando guardano il telegiornale, non chiedono più ai genitori di cambiare canale e di vedere i cartoni animati. Renzie è meglio di Gianni e Pinotto, di Franco Franchi e Ciccio Ingrassia, di Stanlio e Ollio. In futuro lo trasmetteranno anche su Boing insieme a Peppa Pig e ai Puffi nella parte del puffo bugiardo.
La premessa è vera, io stesso l'ho potuto constatare: Renzi fa ridere i bambini, l'imitazione di Crozza è praticamente indistinguibile dall'originale, il tizio è realmente ridicolo, ma evidenziare queste caratteristiche è solo un artificio retorico, non si può poi implicare e dedurre niente di politico da una tale premessa, l'attore che interpreta Mister Bean è uno stimato ingegnere elettronico, i Monty Phyton, i più grandi comici della storia, erano laureati a Cambridge ed Oxford, in Italia abbiamo altri esempi di abili politici ex e meno ex comici.
Il titolo di Repubblica, il giornale di De Benedetti, titola oggi "Renzi: le pensioni non si toccano". E' una non notizia che infonde però sicurezza. Le non azioni sono la nuova politica di Governo. Non farò questo, non farò quello. L'elenco delle cose che non saranno fatte sarà discussa nel Consiglio dei ministri insieme a quelle che si dovrebbero fare, ma comunque non saranno fatte.
Che non saranno fatte è solo una ipotesi, ma viene elargita come certezza, magari saranno fatte chi lo sa, il Renzie si sta sbilanciando e impegnando parecchio. Mica ha fatto una sparata tipo: "la washball funziona compratela!" o "mille euro di reddito di cittadinanza" quelle si sarebbero cazzate senza se e senza ma.
E' un marketing malato che provoca nausea. "Chi l'ha messo lì quello?" "Quando finisce di prenderci per il culo?" sono le domande più ricorrenti tra la gente. Renzie ha detto che se non ci saranno i soldi per erogare 80 euro al mese in più da giugno sarà giusto considerarlo un buffone. Se lo dice da solo... Per risanare le finanze pubbliche a colpi di tweet e di vendite su ebay ha promesso un'asta per 150 auto blu. Che dire? E' impossibile persino commentare. Renzie può sbaragliare tutti i contapalle, ne ha i numeri.
Mah! sono cosette, forse insufficienti, ma non impossibili, mica tipo quelle: "daremo 1.000 euro a tutti", magari uscendo dall'euro. O quella: "Rivolteremo l'Italia come un calzino" noi che neanche riusciamo a fare un portale decente.
Dal Berlusconi con la promessa della eliminazione dell'ICI e della social card a Achille Lauro che per diventare sindaco di Napoli regalò ai potenziali elettori una scarpa con la promessa di dare anche la seconda se fosse stato eletto. Gli 80 euro di Renzie, senza copertura finanziaria, senza il supporto di un decreto legge, sono peggio delle scarpe di Lauro. Lui almeno una scarpa prima delle elezioni l'ha data. Gli 80 euro saranno in busta paga, se ci saranno, solo dopo le elezioni europee. Da un voto due scarpe, a un voto 80 euro (forse...).
Ha citato promesse tutto sommato reali e realizzabili, invece ricordo un altro politico, recente, che andò in Sardegna in campagna elettorale, promettendo a lavoratori che perdevano il posto, Alcoa e non: "Votateci e vi daremo mille euro di reddito di cittadinanza, impediremo la chiusura delle fabbriche etc. etc" (... non ricordo tutto, dovrei fare una ricerca) ... questi lavoratori lo votarono 29.68 % (primo partito) prese in Sardegna alle politiche. Erano prontissimi a rivotarlo alla regionali, una Regione a Statuto Autonomo, dove avrebbe potuto fare tante cose per aiutarli, ma ... dato che s'appressavano le più mediatiche e meno impegnative europee ... la Sardegna e i suoi cassintegrati, disoccupati, esodati ... vennero ... sacrificati direte voi !? ... No, no, ingannati (fino all'ultimo giorno) e poi bellamente sfanculati! ...

DALL' E' PISTOLA DI GRILLO DEL 16/03/2014

A maggio ci saranno le elezioni europee, di fatto sono diventate elezioni nazionali.
Mica vero, non lo sono mai state, alle Europee la gente si rilassa e vota un pò a cazzo, spesso premiando liste alternative e di protesta, vero Grillo ? Liste che magari cavalcano lo scontento antieuropeista figlio della crisi. Le elezioni regionali sarde non erano invece mica interessanti per un movimento che vuole portare i cittadini a governare i propri territori, eh!? eh!?
Non è un mistero che i governi vengono fatti e disfatti a Bruxelles e nelle stanze della BCE. E' successo per la Grecia, per il Portogallo e succede in Italia da Rigor Montis in poi. Tre governi italiani sono stati decisi dalla UE con il beneplacito di Napolitano.
No, non sono fatti e disfatti da Bruxelles (che c'entra la BCE mica sono le elezioni del suo CdA, che fai Beppe confondi le acque, impasti ?), sono fatti e disfatti dagli stessi che fanno e disfano il parlamento di Bruxelles, comunque ti votino gli italioti, non combinerai nulla neanche li come non hai combinato nulla nel parlamento italiano, anzi forse persino perderemmo rappresentanza perchè senza la capacità di dialogo, col radicalismo ottuso, che contraddistingue il tuo operato Beppazzo megafono padre padrone putativo del movimento, in Europa verremmo ghettizzati ed umiliati ancora di più.
Il Parlamento italiano, gli elettori italiani hanno ormai solo una funzione simbolica. Servono come facciata democratica. Bisogna andare in Europa per cambiare l'Italia. I nostri cosiddetti "premier" sono diventati servi dei poteri finanziari e di logiche economiche decise altrove.
Dici bene poteri finanziari che non c'entrano col parlamento di Bruxelles, un voto dato al tuo movimento, che sarà infimamente minoritario è un voto morto, buttato.
Le loro "missioni" in Europa a incontrare Hollande o la Merkel con il bacio consueto della pantofola hanno come unico obiettivo quello di legittimarli agli occhi dell'opinione pubblica italiana. Il M5S è visto come un pericolo pubblico da questa Europa che fa di tutto per emarginarlo, minimizzarlo, ignorarlo. Ne ha ben ragione.
Si perchè è un movimento populista diretto da un/qualche Padre/i Padrone/i, l'Europa conosce molto bene i pericoli di tali "manufatti" , diciamo che qualche volta ci si è bruciata il culo.
Se il M5S avrà una forte affermazione elettorale ed entrerà nel Parlamento europeo con 20/30 eurodeputati gli attuali equilibri salteranno.
Ma manco pe gniente sarà assolutamente ininfluente come lo è nel parlamento italiano con percentuali ben più importanti
Il M5S non è Eurosì o Eurono. Il M5S vuole il ritorno ai principi di solidarietà e di comunità. L'Europa si chiamava Comunità Europea, oggi si è trasformata in Unione Europea. Il M5S vuole un'Europa solidale o nessuna Europa.
E vai con le sante parole il Movimento vuole un mondo più bello, più giusto, più ricco! Accattatevillo!"
Il M5S porrà delle condizioni,
Non potrà porre condizioni neanche se prendesse il 100% dei voti italioti, dicesi informazione mendace o balla!
tra queste l'eliminazione immediata del Fiscal Compact che impone un taglio di 50 miliardi all'anno per un ventennio alla nostra finanza pubblica per rientrare nei parametri di Maastritcht. Una misura che ci ridurrebbe in miseria e ci consegnerebbe alla Troika con la sottrazione di ogni politica economica,
Parla di eliminazione come che sia cosa fattibile. A favore di cosa ? Del lasciateci fare il debito che ci pare che poi voi pagate il conto ?
Altra condizione l'emissione di eurobond, di titoli pubblici europei garantiti a livello centrale per evitare che l'Italia finisca rapidamente come la Grecia.
Della serie lui solo può convincere a pagare per noi i tedeschi, notoriamente uno dei popoli più generosi e svampiti della storia.
Se la UE rifiuterà queste richieste è obbligatorio uscire dall'euro, non c'è scelta, il M5S farà un referendum per ritornare alla lira e per riprenderci la nostra sovranità monetaria.
Subendo un'inflazione mostruosa che ci porterà immediatamente fra le fila del terzo mondo, i risparmi degli italiani ridotti in polvere. Bisogna spiegare agli italiani, ben bene, che il dominio occidentale del mondo è essenzialmente un dominio monetario, noi non paghiamo le materie prime o le paghiamo in frazione grazie alla megastampante di moneta forte. Il mondo era diverso, quando l'Italietta diventava competitiva nelle esportazioni a suon di svalutazioni (molto relative, dato che era sempre negli accordi fra monete fortissime, rispetto al resto del mondo), lo faceva come ultima dei forti, ora dovrebbe vedersela con Cina e India, vogliamo provarci ?
In Europa per l'Italia. Il voto europeo è anche un voto nazionale. Se il M5S si affermasse come primo gruppo politico, Napolitano non potrebbe più tirare a campare con i suoi giochi di Palazzo, dovrebbe sciogliere le Camere e indire nuove elezioni. In alto i cuori!
Certo come no, questa è un'altra balla spudorata, Beppazzo lo sa benissimo, ma è utile alla causa farlo credere agli italiani, ma ... non era lui il paladino della sincerità in politica ? Il censore dei ballisti ?

Lao Tzu.

Hai messo un post di critica alla democrazia nel m5s e ho detto la mia, essendo sostanzialmente d'accordo sul fatto che nel m5s ci sia un problema di cattiva gestione del metodo democratico.

Poi... che Grillo sia spesso confuso e contraddittorio nei suoi post è difficile negarlo.

Tuttavia, in pochi giorni mi sembra stia emergendo una tua vera e propria ossessione che francamente comincia ad apparirmi un po' sospetta.

Il tuo sembra essere un lavoro.

Va beh che c'è crisi e la disoccupazione è alta. Ma ...

Tuttavia, in pochi giorni mi sembra stia emergendo una tua vera e propria ossessione che francamente comincia ad apparirmi un po' sospetta.
Il tuo sembra essere un lavoro.
Va beh che c'è crisi e la disoccupazione è alta. Ma ...

No, Roz, stai tranquillo non è un'ossessione men che meno un lavoro, solo semplice, disimpegnato cazzeggio su temi che mi interessano.
Ho votato M5S, ho una voglia matta di credere al progetto, perchè proprio non so politicamente a che santo votarmi, la nausea è fortissima ... ma non ci riesco più. Con questo thread forse, segretamente, spero che qualcuno riesca a farmi ricredere.

Poi... che Grillo sia spesso confuso e contraddittorio nei suoi post è difficile negarlo.

eccome se lo è.... a volte ti domandi se certe cose sia sempre lui a scriverle, tanto è sconclusionato.....

Basterebbe la faccenda della decrescita felice, dell'europa, del pestaggio da fare di nascosto, ecc....

Ragazzi.... è un comico che si ritrova a fare il politico.

E' un miracolo che le contraddizioni siano solo quelle!

Si spera che un po' alla volta le cose migliorino, ma onestamente di cappelle ne ha prese a josa.

Ve la ricordate la palla che lavava????

Bah.....

Però, accanto alle mille cacchiate che dice, ce ne sono molte molte altre che convincono e che, diciamolo francamente, fanno davvero spaventare gli altri.

Chi se la ricorda la battaglia contro lo spolpamento della Telecom? Avete una vaga idea di che ordine di grandezza sia stata quell'operazione? Migliaia di immobili finiti quasi gratis alla Pirelli Real Estate?

Pensate alla fine del finanziamento ai giornali!

Pensate alla chiusura dell'ordine dei giornalisti!!!

Queste sono le cose che realmente fanno morire di paura i politici.

Date un'occhiata alla battaglia sulla Banca d'Italia....

Quel che io e molti chiediamo a BG non è di insegnarci a pensare o di spiegarci la politica, ma di mandare a casa questi maledetti e di ridare alla politica il suo vero senso, che è quello di aiutare l'Italia e gli italiani, non quello di rubare senza più alcun pudore.

E' l'unico che potrebbe farlo.

Il resto dovremo crearlo noi. Perché questo stramaledetto, splendido paese, è il nostro.

Poi... che Grillo sia spesso confuso e contraddittorio nei suoi post è difficile negarlo.

eccome se lo è.... a volte ti domandi se certe cose sia sempre lui a scriverle, tanto è sconclusionato.....
Basterebbe la faccenda della decrescita felice, dell'europa, del pestaggio da fare di nascosto, ecc....
Ragazzi.... è un comico che si ritrova a fare il politico.
E' un miracolo che le contraddizioni siano solo quelle!
Si spera che un po' alla volta le cose migliorino, ma onestamente di cappelle ne ha prese a josa.
Ve la ricordate la palla che lavava????
Bah.....

Ci vuoi forse dire che quindi non è l'aquila che tutti credono che sia ? Soprattutto quando parla lui in prima persona anzichè imparare i testi scritti dalla Casaleggio & Cohen & Levi Associati?
Quindi è cazzone, non è democratico, non è aperto, è intollerante, incapace di dialogare ... e tu vuoi dare potere a uno così ? Bada che anche se non è candidato il potere è effettivo e se dovesse vincere, il suo potere sarebbe enorme. C'è un lampeggiante con sirena che ulula in questo personaggio.

Però, accanto alle mille cacchiate che dice, ce ne sono molte molte altre che convincono e che, diciamolo francamente, fanno davvero spaventare gli altri.
Chi se la ricorda la battaglia contro lo spolpamento della Telecom? Avete una vaga idea di che ordine di grandezza sia stata quell'operazione? Migliaia di immobili finiti quasi gratis alla Pirelli Real Estate?

Battaglia ? Perchè non ci dice chi gli ha passato le informazioni? Ci potevano essere gli estremi di insider trading. Ha sparato e sparlato, creando fluttuazioni nel capitale di una SPA. Che cosa ha portato ? Che cosa avrebbe dovuto portare se non le solite denuncie populiste, allora a Come Don Chisciotte dovrebbero dare il 3.000% dei seggi del M5S per tutte le battaglie che compie.

Pensate alla fine del finanziamento ai giornali!

Non pervenuta ... non è finito niente, anche perchè il nostro ha letteralmente sprecato i voti diventando ininfluente, una sparata populista ?

Pensate alla chiusura dell'ordine dei giornalisti!!!

Idem come sopra.

Queste sono le cose che realmente fanno morire di paura i politici.

Il populismo, fa paura ai politici e a tutte le persone dotate di senno.

Date un'occhiata alla battaglia sulla Banca d'Italia....

Un'altra cazzata clamorosa buona solo a far leva sugli strati sciovinisti che sopravvivono nell'Italietta contemporanea, la Banca d'Italia ora non ha praticamente più alcun potere, ora conta solo la BCE. Se vuoi uscire dall'Europa e dal WTO e fare l'autarchia e la decrescita mortale ... dillo ben chiaro agli italiani.

Quel che io e molti chiediamo a BG non è di insegnarci a pensare o di spiegarci la politica, ma di mandare a casa questi maledetti e di ridare alla politica il suo vero senso, che è quello di aiutare l'Italia e gli italiani, non quello di rubare senza più alcun pudore.

Forse lo chiediamo alla persona sbagliata, al megafono, quindi al fantoccio, di una formidabile organizzazione nascosta.

E' l'unico che potrebbe farlo.

Se solo non puzzasse come la carogna di un elefante in riva al Gange.

Il resto dovremo crearlo noi. Perché questo stramaledetto, splendido paese, è il nostro.

Cominciamo a ragionare e a non cadere nelle trappole e nelle belle promesse, smettiamola di seguire i pifferai che predicano e puzzano.

DAL VANGELO SECONDO PIERGIANROBY DEL 18/03/2014
E' un post piuttosto opaco, i ragazzi sono provati.
Paragonare Renzie a Seedorf è troppo duro per Seedorf, il confronto è tra una schiappa ed un campione. Ma qualcosa li lega, entrambi hanno tirato in ballo il vecchio alibi della "Colpa dell'altro". Per Renzie la colpa dei conti dissestati dello Stato è di Letta, per Seedorf la catastrofe milanista è di Allegri.
E' ovvio che la colpa non può essere di chi è appena arrivato, entrambi hanno detto una lapalissiana verità, c'è ben poco da ironizzare.
Nessuno li ha obbligati a accettare l'incarico.
Che c'entra ? Mica hanno detto questo. Semplicemente hanno entrambi due posizioni molto esposte, devono continuamente commentare, rassicurare, promettere, dare notizie, spiegare, sono tempestati di domande, assediati da decine, centinaia di giornalisti. Fanno ciò che il loro ruolo impone.
nessuno ha vietato loro di spiegare in anticipo le colpe dei predecessori.
Frase sconclusionata, nessuno l'ha vietato, poi chi dovrebbe vietarlo ? Post frettoloso? Bisogno di riposo? Nessuno ti impone di scrivere uno o più posts al giorno, soprattutto per non dire niente ... o forse ... fammi pensare, il continuo "aggiornamento" è necessario per generare il traffico pubblicitario sul blog ... mmm che maligno che sono
E' un comportamento da bambini viziati.
E' semplicemente la verità, la situazione attuale è generata dai predecessori, mi sembra ragazzi che abbiate troppo bisogno di trovare il male anche dove non c'è.
Circola da sempre una storia che riguarda i nuovi amministratori delegati. Chi lascia prepara tre buste per chi subentra da aprire solo in caso di difficoltà. La prima busta riporta "Dai la colpa a chi ti ha preceduto!". La seconda "Dai la colpa ai tuoi collaboratori". La terza "Prepara tre buste per il tuo successore".
Ok un barzelletta, due milioni di click al giorno sugli AdSense per leggere delle barzellette.
Renzie ha già aperto, a tempo di record, la prima busta sparando su Letta e Saccomanni. La seconda è questione di mesi o forse settimane, sicuramente dopo le elezioni europee, prima deve fare solo promesse su promesse per far apparire l'Italia come il Paese del Bengodi.
Invece voi ragazzi non fate promesse su promesse no ? 8 milioni di voti buttati al cesso!
Nella seconda sono già scritti due nomi: Del Rio e Padoan, entrambi suoi possibili successori se perdesse le elezioni e che dovranno abituarsi a camminare rasenti ai muri.
Lascia perdere le previsioni che ne hai sbagliate fin troppe, ricordo i terrificanti calendari che portavano al default, chiamasi terrorismo, roba che crea danni enormi, gente che sposta risparmi, che li orienta, o che li porta all'estero. Roba da incoscenti.
Renzie non perdona. In mancanza di altri colpevoli oltre a sé stesso, Renzie si metterà a scrivere tre nuove buste. Dare la colpa agli altri è uno sport nazionale, per questo chi non si assume le sue responsabilità viene tollerato.
In assenza di cose da rinfacciare inventa di sana pianta situazioni future.
E' spesso un nostro clone e, se siamo indulgenti verso noi stessi, a maggior ragione dobbiamo esserlo verso di lui. In entrambi in casi, Governo e Milan, il padrone è però lo stesso: Berlusconi, che non viene mai accusato di nulla.
E gli viene permesso di inciuciare e governare grazie a 8 milioni di voti buttati al cesso.
La situazione economica del Paese e dell'ex grande squadra non lo riguardano. Ma è lui ad aver scelto Renzie e Seedorf, è lui ad aver governato per dieci anni nell'ultimo ventennio. Se falliscono i suoi nominati la colpa sarà solo loro. Sono degli impiegati e si possono licenziare.
Il nanazzo era sconfitto, non dal M5S ma dai giudici, chi ha permesso che tornasse al governo ? Facendo in modo che i rappresentanti eletti dal popolo potessero rappresentare nient'altro che le mire di uno ... due ?
Un altro a cui dare la colpa lo si trova sempre.
Certo che detto da uno che non ha mai dato la colpa di niente a nessuno ... In pratica l'idea che mi son fatto di sto "Movimento" è che in una qualche bettola di periferia, un tizio dislessico ma furbetto andò a intrigare un tizio dalla parlantina fin troppo sciolta, con l'intento di mettere sinergicamente insieme le facoltà di entrambi. Conoscenze occulte e capacità mediatiche internettiane il primo, simpatia e capacità comunicative il secondo. L'intento iniziale era solo quello di generare click su certe pagine ai fini di advertising, scelsero accuratamente il taglio da dare. Si chiesero fra un bicchiere di Bianchetta e l'altro, cosa interessa agli italiani ? Il calcio? No, vabbè, troppa concorrenza; la figa? Macchè! troppa concorrenza anche li. La Politica ! Bingo! dai Beppe a te è sempre piaciuta, che così ti puoi anche vendicare di quei bastardi che t'hanno sbattuto fuori dalla RAI, facendoti perdere miliardi, che per un genovese so' sangue ... dai spara cazzate contro tutto e tutti che ci facciamo i soldini, che girare l'Italia per teatri è una fatica mostruosa, dai che così stando seduti e scrivendo 20 righe al giorno ci facciamo i milioni ... tutto iniziò così ... poi ... scoprirono di avere un gioco ancora più grande ... e si presero paura, cazzo c'è il rischio che ci tocchi di governare la Sardegna, e come cazzo la governi la Sardegna ? No, no, meglio andiamo in Europa dove non c'è da fare un cazzo e possiamo continuare a lamentarci, far sognare e dare la colpa agli altri, intanto ci cliccano e vaffanculo ... Come avrebbe detto Rutelli nel Portale Italia, costato 4.000.000 di euro : "stai uiz as, ze rest bi suun.