Berlusconi: "Stampiamo l'euro con la nostra Zecca"

beh, chi dovrebbe dirlo?
Grillo è un pagliaccio..., Berlusconi è un puttaniere..., l'estrema destra sono fascisti...

chiunque tiene in pugno l'opinione pubblica non lo dirà mai. bisogna accontentarsi della realtà.

ecco,siamo fottuti.La gente non riflettera sull'argomento(tabu nei media)...e siccome lo ha detto lui...e'una stronzata a prescindere (pensa come la chiama:la mia idea pazza..gia me li vedo gli italiani informati da ballaro a prenderlo in giro..e con esso l'argomento)

pazza idea non è sbagliato comunque: per mettersi contro a dei mostri ci vuole anche un pò di pazzia! oltre che una gran dose di coraggio

In questo articolo dello scorso anno è scritto che l'Irlanda ha già provveduto a stampare miliardi di euro per suo conto

Europa, crisi dei debiti: adesso l’Irlanda stampa da sé gli euro

Costosi e insufficienti, i fondi europei non bastano più. Ma Dublino ha trovato una soluzione: riprendere a battere moneta. Anche se si tratta di quella continentale

di Matteo Cavallito | 19 gennaio 2011

Per mesi l’Europa ha affrontato la crisi del debito sovrano vivisezionando il problema sotto ogni punto di vista. Si è discusso ampiamente di fondi di salvataggio e di effetto domino, ma anche del possibile ridimensionamento di Eurolandia e delle linee guida del nuovo patto di stabilità. Ogni ipotesi è stata valutata cercando una risposta alla peggiore crisi collettiva dei conti che il Continente ricordi. Eppure nessuno si era accorto di quanto la soluzione fosse semplice. Altro che ristrutturare i debiti con complessi piani lacrimosi e sanguinolenti. Meglio, molto meglio, ridurli drasticamente nel modo più ovvio: stampando a casa propria miliardi di euro. Chiaro, è solo una battuta di cattivo gusto. Peccato però che non faccia ridere. Anche perché tutto questo sta accadendo davvero: in Irlanda, ovviamente.

La notizia riportata in questi giorni dal quotidiano di Dublino Irish Indipendent è a dir poco sorprendente, almeno quanto il fatto che nessuno da Bruxelles a Berlino abbia ancora alzato la voce. La banca centrale irlandese sta finanziando un ambizioso piano di prestiti da 51 miliardi di euro stampando da sé il denaro necessario. Proprio così. Nel mese di novembre, l’ultimo per il quale sono disponibili le cifre, i prestiti concessi dalla Bce sono calati da 136,4 a 132 miliardi di euro. L’istituto centrale irlandese, battendo da sé moneta, ha erogato invece 6,4 miliardi in più a favore delle banche private del Paese. Un portavoce della Bce, riferisce l’Irish Times, ha confermato tutto spiegando, in sostanza, che Dublino può stampare tutti gli euro che vuole a patto che la banca centrale europea ne sia informata.

“Lasciamo che la Grecia stampi gli euro, lasciamo che li stampino l’Italia, la Spagna, il Portogallo e il Belgio”, commenta su Business Insider l’analista di Sitka Pacific Mike Shedlock. “Fintantoché si può contraffare (sic – ndr) denaro senza che alla Bce importi, perché ogni Paese non dovrebbe stampare abbastanza euro per ripagare il suo debito? Ogni nazione potrebbe diventare ‘debt free’ nel giro di pochi secondi. Spero cogliate il sarcasmo. Perché questo è un pendio incredibilmente scivoloso e mi stupisce che la Germania non si metta a strillare”. Difficile dare torto a Shedlock, soprattutto alla luce delle implicazioni finanziarie e politiche della strategia irlandese.

Alla vigilia del vertice Ecofin, il ministro economico di Dublino Brian Lenihan si è pubblicamente lamentato delle condizioni di prestito cui è soggetto il suo Paese, chiamato a versare un interesse medio annuo del 5,8% all’Ue e al Fondo Monetario internazionale sui 67,5 miliardi di euro che gli sono stati garantiti. Un’affermazione che suona come un’implicita giustificazione. Come a dire: per risparmiare sugli interessi meglio produrre in casa un po’ di denaro liquido. Tutto perfettamente logico se non fosse che una simile scelta si traduce in una spinta inflazionistica scaricata sull’intero continente. E che dire di fronte alla logica tentazione cui potrebbero essere soggette le altre economie in difficoltà? Ad oggi la Bce ha autorizzato Dublino contando sul fatto che qualche miliardo di euro in più non dovrebbe avere alcun impatto rilevante sul valore della moneta unica. Ma cosa accadrebbe se gli altri Paesi in crisi avanzassero richieste simili? Davvero la Banca centrale avrebbe ancora l’autorità e la possibilità di rispondere negativamente?

Tutte domande prive di risposta, e proprio per questo decisamente inquietanti, che si riproporranno con forza qualora la situazione dei conti pubblici dovesse peggiorare ancora. Una buona notizia, se non altro, viene oggi da Madrid dove si è conclusa positivamente l’ultima asta sui titoli di Stato a 12 e 18 mesi: 5,54 miliardi complessivi di obbligazioni cedute a tassi medi del 2,94 (12 mesi) e del 3,36% (18 mesi) che segnano così il primo calo degli interessi dallo scorso mese di ottobre. Gli spread tra i rendimenti delle obbligazioni della periferia europea e i bund tedeschi si mantengono relativamente stabili mentre il prezzo dei credit default swaps (misura di fatto del rischio bancarotta sovrana) sono aumentati leggermente (+10 il Portogallo, +9 l’Irlanda, +14 la Grecia, segnala l’ultima analisi di Markit). In attesa che sia raggiunto un accordo sull’ampliamento del fondo salva Stati, la Bce si conferma intanto un ottimo cliente per i bond nazionali. In settimana l’istituto centrale ne ha acquistati 2,313 miliardi contro i 113 milioni della settimana precedente.

http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/01/19/europa-crisi-dei-debiti-adesso-l%E2%80%99irlanda-stampa-da-se-gli-euro/87218/

Berlusconi non ha coraggio,è un pavido che fa il bulletto con gli sfigati del PD, ma appena telefona la Clinton si mette nella posizone della Minetti, quindi lo userà come slogan, anzi un nuovo contratto con gli Italioti firmato dal viscido vespa, evvai un primo ministro di 80anni per un Paese di vecchi dentro.E perchè non legalizzare le droghe,la prostituzione,mandare in k..o il Vaticano, tanto poi dirà " non mi fanno lavorare i vecchi parrucconi della casta politica...", o credete che rischierà la vita per difendere le sue scadenti propagande? Perchè le idee stanno a ZERO, le chiacchiere a go-go.
Seppoi va male si tirerà indietro per responsabilità verso il ....suo culo flaccido.

Berlusconi non ha coraggio,è un pavido che fa il bulletto con gli sfigati del PD, ma appena telefona la Clinton si mette nella posizone della Minetti, quindi lo userà come slogan, anzi un nuovo contratto con gli Italioti firmato dal viscido vespa, evvai un primo ministro di 80anni per un Paese di vecchi dentro.E perchè non legalizzare le droghe,la prostituzione,mandare in k..o il Vaticano, tanto poi dirà " non mi fanno lavorare i vecchi parrucconi della casta politica...", o credete che rischierà la vita per difendere le sue scadenti propagande? Perchè le idee stanno a ZERO, le chiacchiere a go-go.
Seppoi va male si tirerà indietro per responsabilità verso il ....suo culo flaccido.

E' così, infatti. Non fatevi delle illusioni, Ricordate di come si è comportato con la Libia e il suo amico Gheddafi, con il quale aveva appena firmato un accordo di amicizia e collaborazione commerciale...Berlusconi è un uomo la cui parola non vale nulla, fa solo i suoi interessi. Ci ha illuso per 20 anni.

Ragazzi non fidatevi di Berlusconi. E' un cialtrone. Qualsiasi cosa dica o faccia, qualsiasi cosa egli tocchi doventa merda.
E' stato al governo, salvo intermezzi, dal 1994 e non ha detto una, dicasi, una parola contro l'euro quando era PdC. e aveva il potere per farlo. Ripeto è un cialtrone, con il suo intervento rovina qualsiasi discorso inerente alla sovranità nazionale. E' un cialtrone ed un opportunista ed è anche ignorante. Come farebbe la BDI a stampare euro che è una moneta straniera? Chiamasi falsificazione della moneta.
Ripeto il personaggio è totalmente inaffidabile, non cadete nella sua trappola ma mandatelo tranquillamente a fare in c.....

Ragazzi non fidatevi di Berlusconi. E' un cialtrone. Qualsiasi cosa dica o faccia, qualsiasi cosa egli tocchi doventa merda.
E' stato al governo, salvo intermezzi, dal 1994 e non ha detto una, dicasi, una parola contro l'euro quando era PdC. e aveva il potere per farlo. Ripeto è un cialtrone, con il suo intervento rovina qualsiasi discorso inerente alla sovranità nazionale. E' un cialtrone ed un opportunista ed è anche ignorante. Come farebbe la BDI a stampare euro che è una moneta straniera? Chiamasi falsificazione della moneta.
Ripeto il personaggio è totalmente inaffidabile, non cadete nella sua trappola ma mandatelo tranquillamente a fare in c.....

non voglio contestare l'inaffidabilità di Berlusconi,

ma non è per niente vero che Berlusconi non abbia mai detto una parola contro l'euro. è stato l'unico capo di stato europeo (che io sappia) a parlarne negativamente, e più di una volta. ovviamente era un argomento tabù ancora più di adesso, quindi... veniva tutto ridicolizzato e represso subito.

http://www.youtube.com/watch?v=rMzRN1hP0Mg

c'è un video di qualche anno fa in cui parla del problema che lo stato con l'euro non può più stampare moneta, rispondendo a una domanda sulle infrastrutture, in una trasmissione serale Tv, ma non lo trovo più...

ecco,siamo fottuti.La gente non riflettera sull'argomento(tabu nei media)...e siccome lo ha detto lui...e'una stronzata a prescindere (pensa come la chiama:la mia idea pazza..gia me li vedo gli italiani informati da ballaro a prenderlo in giro..e con esso l'argomento)

Il tizio in questione. oltre ad essere un cialtrone, mi viene anche il dubbio che sia pagato (o meglio continui ad essere ricattato) per mandare a puttane ogni argomento. Anzi più che ci penso, più sono portato a credere che silvio stia facendo il classico giochetto dei suoi amici e del governo che continua a sostenere. Per evitare questo pericolo dobbiamo con tutte le nostre forze attaccare il satrapo di Arcore, sputtanarlo come non mai, fare sembrare che Travaglio e Santoro al nostro confronto, siano come due filoberlusconiani accesi.
Se lasceremo in mano a questo buffone il nostro sogno della sovranità nazionale e della sovranità monetaria, il sogno svanirà, perchè sarà sputtanato. Non cadiamo nella trappola di silvio. Lotta dura contro il cialtrone di Arcore.

ecco,siamo fottuti.La gente non riflettera sull'argomento(tabu nei media)...e siccome lo ha detto lui...e'una stronzata a prescindere (pensa come la chiama:la mia idea pazza..gia me li vedo gli italiani informati da ballaro a prenderlo in giro..e con esso l'argomento)

Il tizio in questione. oltre ad essere un cialtrone, mi viene anche il dubbio che sia pagato (o meglio continui ad essere ricattato) per mandare a puttane ogni argomento. Anzi più che ci penso, più sono portato a credere che silvio stia facendo il classico giochetto dei suoi amici e del governo che continua a sostenere. Per evitare questo pericolo dobbiamo con tutte le nostre forze attaccare il satrapo di Arcore, sputtanarlo come non mai, fare sembrare che Travaglio e Santoro al nostro confronto, siano come due filoberlusconiani accesi.
Se lasceremo in mano a questo buffone il nostro sogno della sovranità nazionale e della sovranità monetaria, il sogno svanirà, perchè sarà sputtanato. Non cadiamo nella trappola di silvio. Lotta dura contro il cialtrone di Arcore.

quoto Giancarlo, l'uscita del Berlusca mi ricorda quelle di Sara Tommasi , che sembra messa lì apposta per sputtanare sul nascere queste idee.

Abd

comunque c'è poco da fare gli schizzinosi,

l'uscita dall'euro non è una cosa che decide solo un partito dei buoni, o Grillo, o i seguaci di Barnard, o la Madonna.

è una cosa che può accadere esclusivamente con una convergenza di forze politiche diverse, quindi ci sarebbe da apprezzare la novità positiva portata nell'arena politica da Berlusconi

invece di fare sempre gli estremisti puristi che "se non è Dio, è il diavolo".

comunque c'è poco da fare gli schizzinosi,

l'uscita dall'euro non è una cosa che decide solo un partito dei buoni, o Grillo, o i seguaci di Barnard, o la Madonna.

è una cosa che può accadere esclusivamente con una convergenza di forze politiche diverse, quindi ci sarebbe da apprezzare la novità positiva portata nell'arena politica da Berlusconi

invece di fare sempre gli estremisti puristi che "se non è Dio, è il diavolo".

Non sono d'accordo. Non è questione di essere dei puristi. Il tizio è inaffidabile oltre che ricattato. Non dobbiamo avere niente e continuo a dire niente a che fare con lui. Assolutamente niente.

Non sono d'accordo. Non è questione di essere dei puristi. Il tizio è inaffidabile oltre che ricattato. Non dobbiamo avere niente e continuo a dire niente a che fare con lui. Assolutamente niente.

Amen.

comunque c'è poco da fare gli schizzinosi,

l'uscita dall'euro non è una cosa che decide solo un partito dei buoni, o Grillo, o i seguaci di Barnard, o la Madonna.

è una cosa che può accadere esclusivamente con una convergenza di forze politiche diverse, quindi ci sarebbe da apprezzare la novità positiva portata nell'arena politica da Berlusconi

invece di fare sempre gli estremisti puristi che "se non è Dio, è il diavolo".

Infatti.

Se non se ne parla allora nulla cambia. Ben venga che Berlusconi parli di questi argomenti, chiunque sollevi la questione per me è un benemerito. Qui non bisogna fare gli schizzinosi, c'è un fronte trasversale anti-euro che sta cominciando a farsi sentire. Da Ferrero, a Grillo, a Berlusconi, più siamo e meglio è.

ps

Notare il silenzio di tomba da parte del PD. Ah già, mi ero dimenticato: quelli mica possono dire di mandare affantastico l'euro, visto che sono stati loro ad averci tutti deportati in questo lager monetario!

Non sono d'accordo. Non è questione di essere dei puristi. Il tizio è inaffidabile oltre che ricattato. Non dobbiamo avere niente e continuo a dire niente a che fare con lui. Assolutamente niente.

Non devi avere a che fare con lui...
l'importante è che l'argomento smetta di essere un tabù, e che si possa parlarne.

Se l'uomo politico più famoso d'Italia pronuncia "l'innominabile", non vedo come possa essere un male, anzi...

Tanto il PD e limitrofi sono già fortemente contrari all'uscita dall'euro, non è che cambiano idea a causa dell'odiato nano.
Almeno saranno costretti a confrontarsi con un'idea (di cui nemmeno sospettavano l'esistenza).

Crisi: Lega, bene Berlusconi, iniziare a valutare uscita dall'euro

http://www.adnkronos.com/IGN/News/Politica/Crisi-Lega-bene-Berlusconi-iniziare-a-valutare-uscita-dalleuro_313364282816.html

Roma, 1 giu. (Adnkronos) - ''Visto il fallimento del governo Monti nella lotta allo spread e la mancanza di soluzioni per la crescita, apprendiamo con piacere che anche il presidente Berlusconi e' venuto sulle posizioni che noi portiamo avanti da tempo. Con l'aggravarsi della crisi, e' giusto prepararsi all'eventualita' di un crollo del sistema che porti il nostro Paese all'uscita dall'euro''. Lo dichiarano in una nota congiunta il vicecapogruppo della Lega Nord alla Camera, Maurizio Fugatti, insieme ai deputati 'lumbard' Giacomo Stucchi, Gianni Fava e Massimo Polledri.