Boeri: sui calcoli delle pensioni per tutti «sgambetto del Parlamento»
Il presidente dell’Inps: sul mancato invio delle «buste arancioni» quelle che consentivano ai cittadini di essere informati sulle previsioni di pensione, ci sono «voci che dicono che sia stato fatto perché noi abbiamo proposto di tagliare i vitalizi»
di Redazione Online
Il Parlamento non vuole che gli italiani sappiano quanto prenderanno di pensione. Ne è convinto il presidente dell’Inps Tito Boeri. Sul mancato invio delle «buste arancioni» dell’Inps, quelle che consentivano ai cittadini di essere informati sulle previsioni di pensione, ci sono «voci che dicono che sia stato fatto perché noi abbiamo proposto di tagliare i vitalizi. Se fosse vero sarebbe un fatto gravissimo» sottolinea Boeri, ospite a «L’intervista» di Maria Latella su Skytg24.
Nessuna spesa in più
Boeri ha precisato che per la spedizione di queste buste[u[ «noi non chiedevamo più soldi al governo, chiedevamo solo di poter spostare delle somme all’interno del bilancio dell’Inps, visto che abbiamo una spesa contingentata per le spedizioni postali, e potevamo benissimo prelevarla da altri capitoli del nostro bilancio». [/u]Il risultato è che «chiedevamo questa flessibilità ma - ha ricordato Boeri - per due volte qualcuno nel Parlamento ci ha fatto questo sgambetto di toglierci queste due righe dall’emendamento».
10 gennaio 2016 (modifica il 10 gennaio 2016 | 17:17)