ROMA - Sono arrivate oggi le scuse dell'Italia e del Portogallo alla Bolivia per l’incidente che il 2 luglio ha visto coinvolto l’aereo presidenziale di Evo Morales.
Il velivolo, nel suo viaggio di ritorno da Mosca a La Paz, è stato bloccato per quasi 14 ore a Vienna perché alcuni paesi europei (Spagna, Francia, Portogallo e Italia) hanno negato il sorvolo dei loro territori sospettando che Edward Snowden, ex analista dell’agenzia di sicurezza statunitense ricercato per spionaggio, fosse a bordo. La Spagna e' stato il primo paese, dei quattro europei, ad aver espresso pubblicamente e per iscritto le sue scuse ufficiali alle autorità boliviane. Tutto cio' arriva una settimana dopo che il Consiglio permanente dell’Organizzazione degli Stati Americani (Osa) condannasse l’incidente e chiedesse “con fermezza” ai governi di Madrid, Roma e Lisbona e anche Parigi delucidazioni sull’accaduto.
http://italian.irib.ir/notizie/politica5/item/128639
e pensare che la Bonino diceva:
L'Italia non è stata proprio coinvolta”
chissà perchè mai l'Italia si è scusata con la Bolivia ❗
Salterà la testa di qualche controllore di volo...
Salterà la testa di qualche controllore di volo...
Solo?
Dovrebbero saltare le teste dei capi di governo...
Queste scuse arrivano solo dopo che la notizia della presenza di Snowden a bordo si è rilevata falsa...trovo queste scuse ipocrite e di circostanza...
❗