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29 Settembre 2014 16:28
Raffaele Bonanni, dietro all'addio alla Cisl potrebbe esserci un "siluro" partito dall'Inps
L'Huffington Post
Pubblicato: 29/09/2014 09:45 CEST Aggiornato: 29/09/2014 09:47 CEST
Dietro all'addio di Raffaele Bonanni alla Cisl ci sarebbe un siluro partito direttamente dall'interno dell'Inps, istituto per la cui presidenza è in corso una lotta senza esclusione di colpi. Secondo quanto ricostruito da Il Messaggero, a spingere Bonanni a lasciare sarebbe stata la fuoriuscita del suo estratto conto di pensionato, fatta filtrare dall'Inps ai membri del direttivo e, per conoscenza, a Palazzo Chigi. Nel documento, con tanto di firma di un dirigente Inps, figurerebbero numeri relativi a retribuzione, montante contributivo, prestazione pensionistica e contributi figurativi. Un dossier dai contenuti piuttosto scomodi per un sindacalista.
La fuoriuscita dell'estratto conto rende più difficile la scalata dell'ex segretario Cisl alla presidenza Inps. L'ipotesi Bonanni si fece strada una decina di mesi fa, all'indomani delle dimissioni di Antonio Mastrapasqua, assieme al nome dell'ex ministro Tiziano Treu. Attualmente la guida dell'istituto è affidata al commissario straordinario Vittorio Conti. Il suo mandato scadrà martedì 30; solo allora si saprà se il ruolo del commissario verrà prorogato (come vorrebbe il ministro Poletti) o se verrà nominato un nuovo presidente o un nuovo commissario. Se l'ipotesi Treu resta in piedi, riguadagna terreno anche il nome del sottosegretario all'Economia Pier Paolo Baretta.
http://www.huffingtonpost.it/2014/09/29/raffaele-bonanni-siluro_n_5898462.html
29 Settembre 2014 18:15
Siluro ?
Può anche darsi ... ma il problema vero è che il Bonanni aveva fatto "carte false" ... si era, in totale autonomia personale e senza dirlo nemmeno al resto della segreteria Cisl, aumentato formalmente lo stipendio ( nel senso che risultava molto più di quanto effettivamente percepisse) per costruirsi, sulla base delle buste-paga farlocche degli ultimi anni di lavoro, una mega-pensione ...
Cioè una vera e propria truffa all'Inps ... ancora più grave, ovviamente, per chi si arroga il diritto di rappresentare i lavoratori ed i pensionati ...
Che poi, dall'Inps, qualche suo "nemico" abbia fatto trapelare la cosa, può essere ... ma si tratta comunque del sacrosanto sputtanamento, per quanto probabilmente strumentale, di una truffa ai danni di tutti noi ...
Non rivoltiamo il senso della questione ....
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29 Settembre 2014 18:19
Cioè una vera e propria truffa all'Inps ... ancora più grave, ovviamente, per chi si arroga il diritto di rappresentare i lavoratori ed i pensionati ...
quello che percepiscono i sindacalisti è noto?
Pertanto perchè si deve sapere solo quello che percepisce Bonanni e lo devono sapere tutti?
Il messaggio è più che chiaro.
Che poi, dall'Inps, qualche suo "nemico" abbia fatto trapelare la cosa, può essere ... ma si tratta comunque del sacrosanto sputtanamento, per quanto probabilmente strumentale, di una truffa ai danni di tutti noi ..
peccato che lo sputtanamento sia solo per Bonanni nel momento in cui doveva essere sistemato al posto di Mastrapasqua.
Che tempismo.
Quello che ha in mente di fare Renzi dell'Inps qui:
http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=Forums&file=viewtopic&t=75560
29 Settembre 2014 18:30
Cioè una vera e propria truffa all'Inps ... ancora più grave, ovviamente, per chi si arroga il diritto di rappresentare i lavoratori ed i pensionati ...
quello che percepiscono i sindacalisti è noto?
Pertanto perchè si deve sapere solo quello che percepisce Bonanni e lo devono sapere tutti?
Il messaggio è più che chiaro.
Si, volendo, il messaggio è chiaro.
Ma quello che non si è capito è che Bonanni percepiva dalla Cisl molto meno di quello che lui ha fatto risultare all'Inps ... aveva approntato una documentazione "doppia" e quindi farlocca ... allo scopo di farsi aumentare la futura pensione, che ancora non percepisce visto che andrà in quiescenza solo tra otto mesi ...
Quindi, lo scandalo non era il suo stipendio regolarmente percepito dalla Cisl e non particolarmente "ricco" ... si parla sui 2.500 euri netti al mese ... anche se poi certamente era "spesato" anche per i pranzi, le colazioni, i viaggi, i lunghi soggiorni a Roma ( risiede in provincia di Chieti) e persino per l'acquisto quotidiano dei giornali ... e certamente avrà avuto anche qualche altra entrata, non da lavoratore dipendente, stando nei Cda di qualche ente collaterale al sindacato ... compensi però che non fanno cumulo per la pensione Inps ...
Ma lo scandalo riguarda invece il livello di stipendio "falso" fatto pervenire all'Inps per la sua domanda di pensione .... molto stranamente già approvata dall'apposita commissione presso questo ente nonostante manchino tanti mesi al primo percepimento .... i lavoratori normali in genere devono aspettare, in attesa dell'approvazione, invece due o tre mesi dalla fine dell'attività lavorativa prima di percepire la pensione con i relativi arretrati ..... domanda condita da dati farlocchi che avrebbe portato ad una pensione effettiva di 4.300 euro netti al mese ....
Giuridicamente, una vera e propria tentata truffa con produzione di falsa documentazione .... e quindi un preciso reato penale .... e che qualcuno all'Inps ( probabilmente anche lui di estrazione Cisl, altri non sarebbero stati in grado di fare raffronti) abbia voluto, qualunque ne siano state le motivazioni più "intime", sputtanare e così evitare una truffa ai danni della medesima Inps, non mi sembra invece per niente scandaloso ... il truffatore è Bonanni, non chi ha svelato e sventato la sua tentata truffa .... non rovesciamo i valori ....
In generale, anche se certamente hanno molte altre entrate "indirette", gli stipendi dei sindacalisti, anche ad altissimo livello come Bonanni, non sono molto alti .... in genere vengono calcolati sullo stipendio medio di un impiegato intermedio della categoria da cui si proviene ... nel caso di Bonanni dall'edilizia ... se invece si è da sempre dipendenti del sindacato, il caso dei "funzionari" ( che però non è appunto quello di Bonanni che, da giovane, il muratore l'ha fatto veramente), il riferimento diventa lo stipendio di un quadro dei metalmeccanici, anche qui poco sopra i 2.000 euro mensili .... poi, ad ogni livello dell'apparato sindacale, certamente ci sono vari e proporzionati "benefits" aggiuntivi ... ma che però non fanno testo per il calcolo della pensione Inps ...
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30 Settembre 2014 16:17
Ma quello che non si è capito è che Bonanni percepiva dalla Cisl molto meno di quello che lui ha fatto risultare all'Inps ... aveva approntato una documentazione "doppia" e quindi farlocca ... allo scopo di farsi aumentare la futura pensione, che ancora non percepisce visto che andrà in quiescenza solo tra otto mesi ...
se Bonanni aveva presentato una documentazione falsa e l'Inps gliela ha lasciata passate senza controllarla, a colpa è solo di Bonanni o anche dell'Inps che non aveva fatto accertamenti prima?
Visto che doveva andare in pensione Bonanni tra otto mesi il tempo lo aveva tutto per controllare e certamente poteva,fra qualche mese e non ora, divulgare che Bonanni aveva presentato carte false.
Non è evidente che questa 'operazione' era un messaggio mandato a Bonanni che l'Inps non lo voleva come direttore e nel contempo era anche fuori dai sindacati, senza contare che Renzi gliene sarebbe stato grato?
Ma lo scandalo riguarda invece il livello di stipendio "falso" fatto pervenire all'Inps per la sua domanda di pensione .... molto stranamente già approvata dall'apposita commissione presso questo ente nonostante manchino tanti mesi al primo percepimento ...
stranamente? invece pare che non ci siano controlli all'Inps, questo emerge da questa vicenda.
Quante altre pensioni sono pagate con documentazione falsa?
Perchè nessuno va a vedere una volta per tutte in quel baraccone e perchè mai non è possbile sapere il motivo per cui pagano pensioni false a MOLTE persone, mentre posticipano di anno in anno a pagarle a quelli che l'hanno maturata?
Ma come al solito non si guarda all'Inps e ai mancati controlli ma a Bonanni che manda carte false all'Inps e il mainstream invece di guardare in fondo alla vicenda starnazza indispettivo.
il truffatore è Bonanni, non chi ha svelato e sventato la sua tentata truffa .... non rovesciamo i valori ....
il truffatore è Bonanni in questo caso, ma il truffatore è anche quello che presenta la documentazione falsa di invalido e l'Inps la paga e continua a pagarla anche quando si scopre che invalido non è.
Pertanto l'Inps non può parlare di carte false quando non controlla.
E sarebbe meglio se controllasse, perchè è da troppo tempo che non lo fa, considerato quante pensioni paga con i soldi di tutti senza che ci siano i requisiti, mentre a chi ha i requisiti sposta l'età pensionabile a suo piacimento.. L'Inps se pagasse le pensioni secondo i versamenti di ognuno non sarebbe a questo punto, e se non lo fa più da tempo vuole dire che è sbagliato il concetto per cui si versano i contributi.
L'invenzione di Renzi adesso è di mettere una quota di TFR nella busta paga.
Ma ei soldi che si versano all'Inps che cosa ne fanno?
L'ingiustizia sociale passa proprio da qui.
30 Settembre 2014 16:25
Ma quello che non si è capito è che Bonanni percepiva dalla Cisl molto meno di quello che lui ha fatto risultare all'Inps ... aveva approntato una documentazione "doppia" e quindi farlocca ... allo scopo di farsi aumentare la futura pensione, che ancora non percepisce visto che andrà in quiescenza solo tra otto mesi ...
se Bonanni aveva presentato una documentazione falsa e l'Inps gliela ha lasciata passate senza controllarla, a colpa è solo di Bonanni o anche dell'Inps che non aveva fatto accertamenti prima?
Visto che doveva andare in pensione Bonanni tra otto mesi il tempo lo aveva tutto per controllare e certamente poteva,fra qualche mese e non ora, divulgare che Bonanni aveva presentato carte false.
Non è evidente che questa 'operazione' era un messaggio mandato a Bonanni che l'Inps non lo voleva come direttore e nel contempo era anche fuori dai sindacati, senza contare che Renzi gliene sarebbe stato grato?
Probabilmente è come dici tu ... certamente c'erano state complicità con Bonanni anche dentro l'Inps ... non si spiega altrimenti l'approvazione preventiva della domanda di pensione quando per tutti gli altri lavoratori i tempi sono ben altri ... e comunque successivi dall'uscita dal lavoro ....
Però questo non cambia i termini della questione ... la tentata truffa c'era tutta ...
E comunque tentare una truffa ad un ente di cui vuoi diventare direttore ... è veramente il colmo dell'impudenza .... in altri paesi starebbe già dietro le sbarre ... e invece qui pontifica pure sui giornali ....
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30 Settembre 2014 16:39
Però questo non cambia i termini della questione ... la tentata truffa c'era tutta ...
E comunque tentare una truffa ad un ente di cui vuoi diventare direttore ... è veramente il colmo dell'impudenza .... in altri paesi starebbe già dietro le sbarre ... e invece qui pontifica pure sui giornali ....
giusta osservazione.... di Bonanni da febbraio si sapeva che voleva la poltrona di Mastrapasqua. Ora si mette a presentare carte false all'Inps per AUMENTARE la pensione, cioè si mette a truffare l'Inps, quando ha quasi la certezza di avere la presidenza Inps con lo stipendio che ne consegue?
Nel contempo è successo che ha dovuo dare le dimissioni dal sindacato e non più la possibilità di diventare direttore dell'Inps.Francamente più che un truffatore pare uno sprovveduto e questa vicenda non convince affatto.
Staremo a vedere.
30 Settembre 2014 16:48
Però questo non cambia i termini della questione ... la tentata truffa c'era tutta ...
E comunque tentare una truffa ad un ente di cui vuoi diventare direttore ... è veramente il colmo dell'impudenza .... in altri paesi starebbe già dietro le sbarre ... e invece qui pontifica pure sui giornali ....
giusta osservazione.... di Bonanni da febbraio si sapeva che voleva la poltrona di Mastrapasqua. Ora si mette a presentare carte false all'Inps per AUMENTARE la pensione, cioè si mette a truffare l'Inps, quando ha quasi la certezza di avere la presidenza Inps con lo stipendio che ne consegue?
Nel contempo è successo che ha dovuo dare le dimissioni dal sindacato e non più la possibilità di diventare direttore dell'Inps.Francamente più che un truffatore pare uno sprovveduto e questa vicenda non convince affatto.
Staremo a vedere.
E' semplicemente l'arroganza del potere ... con alcune caratteristiche peculiarmente abruzzesi ...
Bisogna anche conoscere il personaggio e l'ambiente da cui proviene ... io sono quasi suo compaesano ...
Da giovane era veramente un poveraccio .... per una serie di circostanze, in parte casuali ma anche legate ad una particolare furbizia, tutta contadina, pur in una rozzezza ed ignoranza senza eguali ... si è trovato ad essere un personaggio importante ....
Credo che, in quelle condizioni, sia facile perdere il senno ... ed anche il senso del limite ...
Comunque Bonanni aspirava a fare il direttore dell'Inps ... non il presidente come Mastrapasqua ... da tempo la carica maggiore all'Inps viene affidata a presunti managers ... come appunto Mastrapasqua, uomo della curia romana, che era arrivato ad avere 22 cariche ed altrettanti stipendi ... anche l'ospedale israelitico dello scandalo è di proprietà vaticana ... e non più ad ex sindacalisti come era stato in passato ...
Tieni conto poi che Bonanni credo non sia nemmeno diplomato ....
Vero che nemmeno il grande Di Vittorio lo era ... ma erano tuttaltri tempi ... e Di Vittorio mica aspirava ad andare a fare il direttore dell'Inps .... nè faceva tentate truffe per aumentarsi la pensione .... altra tempra, spessore, rigore morale ecc. ecc. ... gente che aveva fatto la guerra, la galera, il confino ...