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Caso Moro,Pd:novità sconvolgenti.Serve comm.ne inchie


helios
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Caso Moro, Pd: “Novità sconvolgenti. Serve una commissione di inchiesta”
Alla luce delle nuove rivelazioni sull'agguato del 16 marzo '78, il vicepresidente dei deputati democratici Grassi dichiara: "Dietro il rapimento non ci furono solo le BR che furono in realtà quantomeno osservate e tutelate nei loro propositi"
di Redazione Il Fatto Quotidiano | 23 marzo 2014

Una commissione di inchiesta sul rapimento e l’omicidio di Aldo Moro e degli uomini della scorta. E’ questa la richiesta avanzata dal Partito democratico alla luce delle nuove rivelazioni fatte da un ex ispettore. Il poliziotto, adesso in pensione, ha rivelato all’Ansa il contenuto di una lettera scritta da uno dei due uomini che sarebbe stato in sella alla Honda presente in via Fani, la mattina del 16 marzo ’78. Secondo l’anonimo, nel frattempo deceduto, i due sarebbero stati agenti che rispondevano al colonnello del Sismi Camillo Guglielmi, e il loro compito sarebbe stato quello di “proteggere le Br da disturbi di qualsiasi genere”.

“Novità sconvolgenti” le definisce Gero Grassi, vicepresidente dei deputati del Pd e promotore della proposta di legge che istituisce l’organismo parlamentare e di cui si attende l’approvazione al Senato. ”Anche se la politica non vuole occuparsi del caso Moro – sostiene Grassi- , i suoi misteri sono destinati a rivelarsi nel corso del tempo. Le novità di oggi sono sconvolgenti e mettono a tacere i detrattori della nuova commissione d’inchiesta. Il merito va a quel giornalismo d’inchiesta che sa muoversi con cautela, indipendenza e determinazione”.

“Ora non si potrà più dire che l’agguato di Mario Fani fu il frutto della geometrica potenza delle Brigate Rosse che furono in realtà quantomeno osservate e tutelate nei loro propositi. Era del resto scritto negli atti della Magistratura – prosegue – che l’evento di via Fani non era riconducibile solo alle Brigate Rosse. Lo hanno dichiarato più volte Alberto Franceschini e la vedova del maresciallo Oreste Leonardi: i nodi critici della mattina del 16 marzo sono tutti inseriti nel dossier ‘Moro’ pubblicato dal gruppo Pd della Camera che evidentemente aveva visto giusto. A questo punto abbiamo la responsabilità di raccogliere questa ed altre recenti novità e tentare di ricostruire una nuova versione dei fatti per capire chi ha tramato per ottenere la morte di Aldo Moro. Qualcuno dirà che tutto questo deve essere solo oggetto di attenzione della magistratura: così si sono espressi i colleghi del M5S in aula durante la discussione della proposta di legge. Ebbene gli diciamo che ognuno svolge il proprio ruolo certamente noi non siamo disponibili a rinunciare al nostro perché il caso Moro non è un puro fatto criminale ma un caso politico che ha cambiato il corso degli eventi nel nostro paese” conclude Grassi.

Gli fa eco il senatore Andrea Marcucci, presidente della commissione Cultura a Palazzo Madama.”Le rivelazioni di queste ore sulle presenze in via Fani durante il rapimento di Aldo Moro confermano la assoluta necessità di ricostituire una Commissione di inchiesta parlamentare. Dopo il via libera della Camera, il Pd chiederà una rapida approvazione anche in Senato”. Anche il deputato democratico Davide Zoggia chiede l’istituzione della commissione. “Ora si tratta di accelerare perché anche il Senato l’approvi, cosicché si possa partire immediatamente[ per contribuire a fare chiarezza su uno dei casi che ha cambiato la storia del Paese”.

http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/03/23/caso-moro-pd-novita-sconvolgenti-serve-una-commissione-di-inchiesta/923490/


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radisol
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Ce ne fosse uno ... di tutti questi "soloni" .... giornalisti o politici che siano .... che conosca gli atti dei processi o almeno quelli della apposita commissione parlamentare ... peraltro questi ultimi in buona parte ripubblicati, recentissimamente, proprio a cura del gruppo Pd della Camera ...

Basterebbe una rapida lettura per capire che, almeno sulla famosa Honda, non c'è alcun mistero ... che tutto è già stato chiarito da almeno venti anni ...

Con questi politici, che non sanno nemmeno cosa votano oggi ... figuriamoci cosa sanno di storie di quasi 40 anni fa .... credo proprio non servirebbe a nulla l'istituzione di un'altra Commissione Parlamentare ....

Non c'entra nulla direttamente ... ma poi mi viene anche da pensare che, soprattutto sui giornalisti, ha proprio ragione Grillo .... cialtroni della peggiore specie .... pronti a correre dietro a qualunque cazzata pur di metterci la firma sotto ...

A meno che non serva oggi un "gran polverone" dietro cui nascondere le cazzate ancora più clamorose che racconta Renzi sull'economia e sulla "ripresa" .... o i chiarimenti che stanno venendo alla luce sulla realtà pratica "strozzineggiante" dei trattati europei ... almeno questa sarebbe una spiegazione logica anche se squallida .... ma purtroppo credo che di "logico" non ci sia proprio nulla .... sono proprio cialtroni e basta ...


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marcopa
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Sono totalmente ignorante della vicenda, ma davvero stanno dando spazio a questa notizia il Fatto e Repubblica.

Nell' informazione e nella politica c'e' superficialità, ce ne accorgiamo soprattutto quando si interessano di temi che seguiamo con attenzione.

Quindi non mi aspetto novità sconvolgenti.

L' unica cosa che è stata sconvolta dalla lotta armata è la vita di migliaia di persone, molte vittime e moltissimi coinvolti in una spirale senza senso, o almeno senza sbocchi possibili.


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radisol
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Sono totalmente ignorante della vicenda, ma davvero stanno dando spazio a questa notizia il Fatto e Repubblica.

Nell' informazione e nella politica c'e' superficialità, ce ne accorgiamo soprattutto quando si interessano di temi che seguiamo con attenzione.

Quindi non mi aspetto novità sconvolgenti.

L' unica cosa che è stata sconvolta dalla lotta armata è la vita di migliaia di persone, molte vittime e moltissimi coinvolti in una spirale senza senso, o almeno senza sbocchi possibili.

Che lo spazio a certe minchiate glielo dia Il Fatto probabilmente rientra nella logica tutta sensazionalista, "complottista", "giustizialista" e questurina che caratterizza quella testata ... e credo proprio niente di più ...

Che glielo dia Repubblica, dove pure esistono ancora giornalisti anziani che quei fatti, quei processi e quella commissione parlamentare hanno a loro tempo seguito direttamente ... mi sembra cosa molto più sospetta ... e qui indubbiamente l'idea del "polverone strumentale" per non parlare dell'oggi mi sembra molto più probabile ....

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Che il "lottarmatismo" fosse una spirale senza senso e senza sbocchi ... è facile dirlo col senso di oggi .... allora lo era molto meno ....

Soprattutto poi qui in Italia dove i condannati a vario titolo per "lotta armata di sinistra" furono oltre ventimila .... pensa che, nello stesso periodo, in Germania e Francia dove ci fu pure un notevole fenomeno di attentati di quel genere, i condannati alla fine si contano a centinaia in Germania ed addirittura a poche decine in Francia ...

Insomma il "lottarmatismo di sinistra" italiano nel suo complesso, non parlo solo delle Brigate Rosse, fu un fenomeno certo molto minoritario ( molto minoritari lo erano stati in fondo anche il Risorgimento e la Resistenza ) ... ma largamente "di massa" .... e che ebbe il suo centro propulsore, cosa su cui oggi si preferisce sorvolare, soprattutto nelle grandi fabbriche del Nord ... e poi anche di Napoli .... piuttosto che in scuole, università e borgate .... dove pure il fenomeno fu massiccio ma ebbe molto meno un carattere di "direzione" .... come invece oggi si preferisce far credere ....

Pochi, nelle rievocazioni ... anzi direi quasi nessuno ... ci tiene a ricordare, ad esempio, che lo sciopero immediatamente indetto da Cgil-Cisl-Uil "contro il terrorismo" quel 16 Marzo 1978 ... nei vari stabilimenti Fiat torinesi, all'Alfa Romeo di Milano ed alla Alfa-Sud di Napoli fallì miseramente .... ed erano posti dove normalmente si scioperava spesso e con una partecipazione pressochè totale ...

Senza poi contare gli enormi cortei, soprattutto del periodo 1975-77, che inneggiavano apertamente alla lotta armata ... e che ... sia pure in piazza, in forma spontaneista e senza strutture clandestine alle spalle ... in qualche modo la praticavano pure .... ho motivo di credere che furono sparati più colpi di arma da fuoco, anche se in gran parte a cazzo, durante gli scontri di piazza dell 11 Marzo 1977 a Bologna e dell'immediatamente successivo 12 Marzo 1977 a Roma che non nella intera storia delle Brigate Rosse ....


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helios
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Sono totalmente ignorante della vicenda, ma davvero stanno dando spazio a questa notizia il Fatto e Repubblica.

Nell' informazione e nella politica c'e' superficialità, ce ne accorgiamo soprattutto quando si interessano di temi che seguiamo con attenzione.

Quindi non mi aspetto novità sconvolgenti.

L' unica cosa che è stata sconvolta dalla lotta armata è la vita di migliaia di persone, molte vittime e moltissimi coinvolti in una spirale senza senso, o almeno senza sbocchi possibili.

la notizia non la da solo repubblica o il fatto. La notizia è data da tutti i quotidiani e anche dalle agenzie.
Cerchiamo di dire come stanno le cose piuttosto che inventarci spazi di tizio o di caio.

Le novità non sono sconvolgenti finchè si continua a ripetere quanto detto dalle varie commissioni di inchiesta e nei vari processi.

E'sconvolgente la verità che non si può ancora dire ma che ha sconvolto l'Italia intera.
Poi se si vuole dire che è una spirale senza senso è perchè non si capisce ancora che cosa abbia significato via Fani e l'omicidio di Moro.
Ma questo è un altro discorso.


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Lestaat
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@radisol
"Io se fossi Dio maledirei davvero i giornalisti e specialmente tutti
che certamente non sono brave persone e dove cogli, cogli sempre bene.
Compagni giornalisti avete troppa sete e non sapete approfittare delle libertà che avete
avete ancora la libertà di pensare ma quello non lo fate
e in cambio pretendete la libertà di scrivere e di fotografare.
Immagini geniali e interessanti di presidenti solidali e di mamme piangenti.
E in questa Italia piena di sgomento come siete coraggiosi, voi che vi buttate senza tremare un momento.
Cannibali, necrofili, deamicisiani e astuti e si direbbe proprio compiaciuti.
Voi vi buttate sul disastro umano col gusto della lacrima in primo piano.
Sì, vabbe', lo ammetto la scomparsa dei fogli e della stampa sarebbe forse una follia ma io se fossi Dio
di fronte a tanta deficienza non avrei certo la superstizione della democrazia. "

8)


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radisol
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@radisol
"Io se fossi Dio maledirei davvero i giornalisti e specialmente tutti
che certamente non sono brave persone e dove cogli, cogli sempre bene.
Compagni giornalisti avete troppa sete e non sapete approfittare delle libertà che avete
avete ancora la libertà di pensare ma quello non lo fate
e in cambio pretendete la libertà di scrivere e di fotografare.
Immagini geniali e interessanti di presidenti solidali e di mamme piangenti.
E in questa Italia piena di sgomento come siete coraggiosi, voi che vi buttate senza tremare un momento.
Cannibali, necrofili, deamicisiani e astuti e si direbbe proprio compiaciuti.
Voi vi buttate sul disastro umano col gusto della lacrima in primo piano.
Sì, vabbe', lo ammetto la scomparsa dei fogli e della stampa sarebbe forse una follia ma io se fossi Dio
di fronte a tanta deficienza non avrei certo la superstizione della democrazia. "

8)

Grande Gaber ... lui si che aveva capito tutto .... e molto tempo prima di qualsiasi altro ...


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Anonymous
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Si, ma ditelo pure a noi: cos'è questa faccenda dell'Honda misteriosa/nonmisteriosa?

Che cos'è che si sapeva già da tempo?


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Anonymous
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A distanza di tanti anni, funzionari e politici di allora non sono più in attività. Sono morti o quasi.
Per questo mi è tanto più difficile capire come ancora possa esserci qualche motivo per qualcuno di tirare fuori queste fregnacce.

Questo per me è l'unico mistero.


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helios
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A distanza di tanti anni, funzionari e politici di allora non sono più in attività. Sono morti o quasi.

mentre altri sono stati ammazzati perchè non parlassero. Di questo non si dice nulla.


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radisol
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Si, ma ditelo pure a noi: cos'è questa faccenda dell'Honda misteriosa/nonmisteriosa?

Che cos'è che si sapeva già da tempo?

Lo ripeto per l'ennesima volta e poi non più.

L'Honda passava per caso, c'erano sopra due autonomi di Primavalle, Giuseppe Biancucci e Roberta Angelotti, che avevano appena staccato dal turno di notte in un garage della attigua Via Stresa, a solo 30 metri dall'incrocio con Via Fani dove avvenne l'agguato, garage gestito dal padre di Biancucci.

Conoscendo i due almeno un paio dei componenti del commando, Morucci e Casimirri, rimasero sorpresi di vederli, vestiti in una improbabile divisa, a quell'angolo di strada ed esitarono un attimo accennando pure un saluto ... poi si resero conto della probabile situazione ( Morucci era notoriamente ricercato per le precedenti vicende delle Fca e che Casimirri fosse passato a scelte lottarmatiste era una diceria di movimento ricorrente) e si allontanarono velocemente.

Per molti anni la questione della Honda rimase un "mistero" ... poi, nei novanta, tornò dalla Thailandia tale Raimondo Etro, un brigatista minore ricercato anche per Via Fani ( aveva portato il borsone delle armi in Via Fani qualche ora prima dell'agguato, l'aveva nascosto nella siepe che c'era in quell'incrocio e poi se ne era andato via), e si consegnò alla Digos.

E, tra le varie cose, raccontò di aver appreso da Rita Algranati, moglie di Casimirri che in Via Fani aveva ricoperto il ruolo di vedetta, che pochi secondi prima dell'arrivo delle auto di Moro erano passati "i due cretini di Primavalle ed avevano pure fatto ciao con la manina" ... indicando i nomi dei due autonomi ...

I due furono arrestati ... ma poi prosciolti in istruttoria in uno dei tanti tronconi dell'inchiesta Moro ... mi sembra il Moro quater ... ammisero tranquillamente la circostanza ... passavano per puro caso e stavano facendo il tragitto che ogni mattina compivano per andare da Via Fani a Primavalle dopo aver staccato dal lavoro ... il che non era certo reato ... oltretutto la moto era regolarmente intestata al Biancucci ... ed era impensabile che qualcuno andasse a fare una cosa come Via Fani con la propria moto e a pochi metri da dove lavora ed è conosciuto ... per di più tutti i "pentiti" delle BR, compreso Etro che pure li accusò ( furono poi prosciolti anche da questo) di un omicidio secondo lui compiuto dall'autonomia operaia, dichiararono che mai i due avevano fatto parte delle Brigate Rosse ...

Storia quindi chiarita e conclusa.

Ma visto che è stata chiarita e conclusa in un procedimento minore, di quelli che non hanno fatto notizia .... e per di più a molti anni di distanza dal fatto .... molti "complottisti della domenica", ma anche politici e giornalisti professionisti, non conoscono la circostanza ... e continuano ad inventarsi strane storie sull' "Honda misteriosa" ... che misteriosa non è più invece da lunga pezza ...

Oltretutto, se in genere sui media l'ignoranza in materia regna sovrana, almeno a Repubblica qualcosa su questa vicenda la sanno ... visto che l'articolo di ieri, tra le varie ipotesi ( definite ancora però "misteriose" ) riguardanti i passeggeri della Honda, indicano anche quella di "due autonomi in cerca di gloria" ... il che è precisamente quanto la stampa disse all'epoca dell'arresto di Biancucci ed Angelotti .... cosa poi conclusasi col totale chiarimento della circostanza e col proscioglimento dei due di cui dicevo ... quindi, almeno ai giornalisti di Repubblica, sarebbe bastato andare a rivedere qualche archivio .... ma notoriamente sono cialtroni ...


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helios
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Lo ripeto per l'ennesima volta e poi non più.

ma perchè non vai a raccontare ste storie alla commissione del Caso Moro ? poi sono gli altri che vogliono darla da bere

dall'articolo:
Ora non si potrà più dire che l’agguato di Mario Fani fu il frutto della geometrica potenza delle Brigate Rosse che furono in realtà quantomeno osservate e tutelate nei loro propositi. Era del resto scritto negli atti della Magistratura – prosegue – che l’evento di via Fani non era riconducibile solo alle Brigate Rosse.

negli atti della magistratuta c'è già scritto che via Fani non era riconducibile solo alle BR. Quindi non sarebbe il caso di finirle certe storie radisol una volta per tutte?
Ma tu che sai tutto come mai il caso Moro rimane ancora irrisolto o è solo qui che appaiono le tue grantiche certezze?


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radisol
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Il caso Moro, in termini giuridici, non è affatto irrisolto .... ci sono stati a vario titolo almeno 15 processi con un esercito di condannati ...

Quello che certamente non è risolto è il ruolo dello Stato nella vicenda ...

Cioè i retroscena di ben tre diverse trattative messe in piedi in quei 55 giorni .... con apparati statali, sia italiani che esteri ( anche il Vaticano) che lavoravano a metterle in piedi ... ed altri apparati statali, anche qui sia italiani che esteri, che invece fecero di tutto per farle fallire .... ed arrivare così alla conclusione finale, cioè l'uccisione di Moro ...

E poi ci sono i retroscena successivi sul memoriale scritto da Moro .... con anche qui strani parziali ritrovamenti in luoghi dove anni prima non era stato trovato nulla ... la famosa intercapedine nel covo di Via Montenevoso a Milano .... e con un'altra trattativa, stavolta non con le BR ma con i servizi segreti "comunisti" dell'Europa orientale, nel frattempo diventati "tutori" dell'ala brigatista Pcc guidata da Moretti .... che si concluse con la non diffusione del memoriale, che evidentemente conteneva elementi ben più compromettenti per lo Stato italiano di quelli che si conoscono, in cambio del proscioglimento degli agenti bulgari che erano accusati come mandanti per l'attentato al papa polacco nel 1981 ...

In mezzo, soprattutto per la questione del "memoriale", almeno due omicidi eccellenti ... quello di Mino Pecorelli a Roma, che aveva cominciato a pubblicarne alcuni stralci, e poi quello di Carlo Alberto Dalla Chiesa a Palermo che realisticamente ne aveva personalmente ritrovato la copia completa in Via Montenevoso già a fine 1978 e l'aveva fornita al suo stretto amico Pecorelli ... e probabilmente anche quello meno eccellente del falsario Tony Chicchiarelli, autore del comunicato falso della Duchessa per conto del Sismi ....

Misteri certo enormi .... ma che non c'entrano nulla nè con la dinamica di Via Fani nè con quella successiva del sequestro propriamente detto ... bensì appunto coi comportamenti degli apparati statali durante ed anche dopo la conclusione della vicenda ...

Nello specifico poi della Honda, il "mistero" è stato ampiamente chiarito .... ed era una cosa molto più banale di quanto si potesse immaginare ....

E chi si inventa oggi questa ennesima "boutade", peraltro già sparita dalle prime pagine come tutte quelle precedenti, almeno avrebbe dovuto avere il buon gusto di andarsi a leggere gli atti dei processi .... nel caso di Repubblica, poi, bastava una ricerchina nei propri archivi, magari non leggendo solo i titoli, come probabilmente hanno pure fatto come dimostra il vago riferimento che pure mettono sui "due autonomi", ma anche gli articoli completi ...

Poi potevano comunque inventarsi lo stesso quello che volevano, magari pure che le Honda di Via Fani erano due e non solo una ... ma sono appunto cialtroni e non si sono proprio posto il problema ...


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Anonymous
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La piovra c'e' sempre stata, a livello nazionale e mondiale.
Se guardate ora l' europa, gli usa, la nato, i paesi del nord' africa, fino alla Crimea e Ucraina, capite che non c'e' niente da stupirsi.

Sembra che Moro sia stato sulla stessa barca di Kennedy a riguardo della moneta: proprieta' dello stato per il paese, o proprieta' dei privati per speculazione, espansione e potere.


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Giancarlo54
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Avendo letto "parecchio" sulla faccendo, tenderei ad essere dello stesso parere di radisol.


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