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Condono villa di Santoro


dana74
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22/10/2009
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AMALFI, PER MICHELE SANTORO VILLA CON IL CONDONO IN COSTIERA AMALFITANA

Si avvicinano le elezioni e aumentano i veleni, così esce che Michele Santoro, con parenti a Positano e Scala, di fronte Ravello, originario della provincia di Salerno si è acquistata una villa con condono edilizio. Dopo Boffo ora si comincia dunque a far uscire notizie su gli altri anti berlusconi. "La costiera amalfitana, i limoni, il mare verde, un paradiso specie da quelle finestre affacciate sul golfo. Tre piani di roba con terreno e agrumeti, eccola lì Villa Santoro, nuova acquisizione del tribuno di Annozero, tenuta da 950mila euro, quasi per intero pagati con assegni circolari. Abitazione con annesso terreno «disposta su tre livelli, composta da quattro vani al piano terra, da tre vani con cucina bagno ingresso ripostiglio e terrazzo al primo piano» si legge nel rogito, e altro spazio da utilizzare e ristrutturare al piano superiore. Don Michele da Salerno, gran fustigatore di condoni e scudi fiscali, fa shopping immobiliare in vista della prossima estate e le pratiche burocratiche, per il vip di origini salernitane, viaggiano come Eurostar - dice Paolo Bracalin su Il Giornale di oggi -. La casa comprata il 26 giugno scorso ad Amalfi, frazione Lone, proprio in copp ’o mare, aveva un difettuccio ma è stato tutto risolto per Sant’Oro, e in tempi record, talmente record da far imbufalire parecchia gente in attesa da anni per le stesse questioni di permessi. Nell’atto di vendita firmato dal notaio Andrea Pansa se ne parla dopo qualche pagina, laddove si precisa che il fabbricato presenta un successivo ampliamento «realizzato in assenza del dovuto titolo». In parole semplici: abusivamente. Per quell’abuso edilizio era stata presentata domanda di condono presso il Comune di Amalfi moltissimi anni prima, nel marzo 1986, ovvero 23 anni di attesa senza nulla di fatto. Poi però è successo qualcosa, il «fabbricato» è diventato oggetto di interesse di Michele Santoro, quello della tivù, non uno qualsiasi ma una potenza soprattutto nella sua terra d’origine. E così Santoro a gennaio del 2009 versa già un preliminare, cioè un anticipo in diverse tranches. Dunque a gennaio, quando il conduttore Rai si aggiudica la nuova residenza amalfitana, la villa ha ancora il suo «ampliamento realizzato in assenza del dovuto titolo abitativo», cioè l’abuso. Poche righe dopo, però, il notaio Pansa attesta la novità: «In data 21 maggio 2009 è stato rilasciato dal Responsabile dell’Ufficio Tecnico del Comune di Amalfi permesso a costruire in sanatoria n. 175».
Ricapitolando la tempistica: primo pagamento a gennaio, condono dell’abuso a maggio, rogito a giugno. In sostanza la pratica ferma dal 1986 e ormai ricoperta dalla polvere viene miracolosamente resuscitata dagli archivi del comune di Amalfi e prontamente risolta nel giro di poche settimane. Un miracolo, degno di Sant’Oro: per lui il 2009 è l’annozero dei condoni edilizi. Ma il paese è piccolo e la gente mormora, il miracolo santoriano passa di bocca in bocca, e arriva anche agli amalfitani che quel permesso lo aspettano da tempo, ma di miracoli non ne vedono affatto. Si rivolgono alle associazioni, come «Cittadinanza Attiva», coordinata da quelle parti dal ragionier Andrea Cretella: «Mi sono arrivate un sacco di telefonate di gente indignata perché si è sentita scavalcata. Ci sono tantissime pratiche di quel tipo giacenti al comune di Amalfi e quella di Santoro è stata sbrigata subito, in quattro e quattr’otto? Abbiamo chiesto gli atti al Comune per capire come è stato possibile ma ce li hanno negati, e questo è grave».
Ma c’è anche un altro mistero a Villa Santoro. Il nome del venditore, Alfonso Cavaliere, corrisponde a quello di un consigliere comunale del Pd di Amalfi, cioè del Comune che ha condonato rapidamente l’abuso.Il Giornale ha contattato il Comune per verificare se la data di nascita dell’Alfonso Cavaliere nel rogito è la stessa dell’Alfonso Cavaliere nel Pd locale, e il Comune ha confermato: 26 aprile 1965. Poi abbiamo contattato il consigliere del Pd, che invece ha smentito di essere parte in causa: «No, non sono io, è un mio cugino...». Misteri. Il Comune di Amalfi, e questo non è un mistero, è gestito da una giunta di centrosinistra, e lì il paladino dell’anti-berlusconismo catodico, Michele Santoro nato a Salerno il 2 luglio 1951 e residente ai Parioli di Roma, è una celebrità, un vanto della costiera intellettual-progressista. Qualcuno se lo ricorda ancora giovanissimo agitatore e organizzatore della cellula salernitana di «Servire il Popolo», il movimento della sinistra maoista di fine anni ’60, e poi ancora giovane e rampante direttore della «Voce della Campania», già aspirante martire della libertà di stampa.
I lavori di ristrutturazione e di recupero dell’ampliamento abusivo della villa santoriana sarebbero già in corso. Il progetto definitivo, a quanto risulta, è stato presentato e autorizzato dall’Ufficio tecnico di Amalfi. Del resto c’è molto terreno da utilizzare intorno alla villa, e sarebbe un peccato lasciarlo lì. A quanto si dice, Santoro penserebbe a una grande piscina. Si vedrà, prossimamente su questi schermi.
L’affare è fatto, il buen retiro estivo di Santorescu quasi pronto, un bel costo però: quasi un milione di euro (200mila con mutuo il resto cash) per l’acquisto più le spese di ristrutturazione. Le risorse non mancano a Santoro, ma questo si sapeva. Settecentomila euro all’anno dalla Rai (calcoli fatti da Il Tempo), tra stipendio e bonus vari. Poi c’è il milione e 400mila euro di risarcimento deciso dal Tribunale, dopo la sua esclusione dalla prima serata Rai. Sarà con quello che ha comprato Villa Santoro ad Amalfi? Sarebbe curioso. In tv grazie a un giudice, villeggiante di lusso in costiera ancora grazie a una sentenza."

Su Face Book i lettori di Positanonews lo difendono

http://www.positanonews.it/index.php?page=dettaglio&id=29268

sì, sarà sicuramente Silvio che padrone di questo giornale come di tutti i giornali (per fortuna che debenedetti c'è) avrà dettato la notizia


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Anonymous
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quello che sorprende che tutti i grandi parolai che non parlano mai di banche nè di sovranità monetaria e che scappano o prendono a parolacce o dicono di non saperne nulla quando gli chiede cosa ne pensao..
appunto come Travaglio Santoro ed anche in parte Grillo(da un pò di anni a sta parte da quando il suo editore ha affari comuni con Jp Morgan che essendo uno dei principali azionisti FED fa miliardi di euro prestando soldi ad interesse allo stato USA e col signoraggio)
alla fine insieme ai finanzieri anche loro alle prese con cose senza valore,carta straccia,finiscono sempre per convertire il tutto in beni solidi...
cioè convincono i cittadini ad investire in borsa,invece che case e terreni,a mettere soldi nella finanza gestita e poi ci lucrano loro e se ci perdono non pagano..ma i soldi che guadagnano ci comprano terreni,palazzi,ville,petrolio,oro ,uranio,grano o al massimo titoli di stato(che sono pezzi di stato,quindi roba solida!)
e rifilano ai cittadini una volta convinti che sono dei fessi a tenere fermi i soldi in un terreno o in case e palazzi(non per nulla dopo il crollo del prezzo delle case in USA dopo che le case sono state espropriate ai loro inquilini che non possono più pagare il mutuo,a migliaia sono state comprate a due soldi dalle grandi banche!!)

Cosi' Santoro o pure altri ,parole,parole,parole,ma poi si torna a ville,mare,aranceti perchè questo l'uomo insegue...vuole oggettisolidi e tangibili finchè avrà ancora i cinque sensi,anche il culo di una bella donna lo è ovviamente altrettanto degli aranceti che hanno un colore un odore un sapore...appunto i sensi...

A noi ammanniscono con parole carta straccia ma loro poi con quelle parole e quella carta straccia ci fanno i soldi e non la tengono i ncarta straccia,ma ogni tot(siano essi banchieri o semplici uomini del potere finanziario)prendono i loro benefici(magari dopo aver usato le borse come leve)e li mettono in beni rifugio o spesso soprattutto oggi oggetti solidi e concreti...dopo che il dollaro è prossimo al default e i titoli di stato sono si affidabili ma non più come una volta(visto che lo stato potrebbe da un momento all'altro dichiarare il debito illegittimo e quindi non pagare nulla!!)e poi spesso hanno rendimento negativo(come alcuni cct -0.38% tra tasse ed il resto)

Loro parlano parlano parlano noi ascoltiamo ma poi loro comprano ville aranceti donne bellissime e noi magari gli crediamo pure o gli diamo pure i nostri soldi...visto che costoro anche non essendo banchieri ma tuttavia
non denunciano le truffe dei banchieri distogliendo l'attenzione su PDL o sul PD che è per carità sacrosanto visto che razza di personaggi al soldo delle banche e della finanza li compongono ma denunciare i pupi e non i pupari significa di fatto coprire questi ultimi!!

ciao


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Anonymous
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Grillo dice ad uno spettacolo ''non rompere i coglioni col signoraggio,lo so hai ragione,ma non ne usciamo più'' come dire ci sono troppi interessi(anche del suo editore)lasciamo stare...
ma come contro Berlusconi si e contro le banche no?
Eppure Berlusconi è anche potente.
E' stato il primo a parlarne Grillo,ma oggi non ne può più parlare..

Alla fine il signore che ne voleva parlare viene invitato a salire sul palco,ma non sarà fatto salire,il ragazzo che stava insieme per paura è rimasto li dov'era!
http://www.youtube.com/watch?v=uCJ1hy86vVo&feature=related

Travaglio fa più o meno la stessa cosa...perde le staffe come mai ha fatto manco quando Sgarbi lo riempie di parolacce...

Travaglio dice che ha sentito parlare di Signoraggio ma che non conosce..
e dice che sono i politici a dirigere le banche..(ribaltando la frase di Ezra Pound)

poi qui dice come Grillo ''hai rotto i coglioni'' http://www.youtube.com/watch?v=w1XLJYy_BhQ&feature=related

è ridicolo, conservatelo per future dimostrazioni di connivenza con le banche.

e la frase chiave '' perchè lo stato emette titoli di stato e non moneta?''

questo fa capire chi è Travaglio e chi è Santoro e perchè nonostante ha avuto contro Berlusconi sono cmq riusciti a tornare in tv...
come non sono riusciti Biagi e Luttazzi ,perchè evidentemente non hanno
gli appoggi giusti...
chi è dietro loro sono più potenti di Berlusconi!

ciao


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