Domenica, 04 Gennaio 2015 05:05
Confindustria: calo di 1,6 mln di giovani al lavoro
Roma - Secondo le ultime rilevazioni del Centro Studi di Confindustria, dall’inizio della crisi economica sono calati di 1,6 milioni i lavoratori tra i 25 e i 34 anni.
Per gli over 55 il tasso di occupazione è salito al 46,9% nel terzo trimestre 2014 dal 34,2% nel terzo 2007. Per i giovani il tasso di occupazione è sceso di 11,2 punti a 59,1%.
quando si dice sovvertire l'ordine del buon senso ❗ l'Italia ne è un esempio
Ma pensa un po', allungano i limiti d'età per andare in pensione, aumenta il tasso di occupazione degli over 55 ed aumenta il tasso di disoccupazione dei più giovani.
Ma che strana alchimia, bisogna indagare leggendo bene le profezie di Nostradamus...
Ma pensa un po', allungano i limiti d'età per andare in pensione, aumenta il tasso di occupazione degli over 55 ed aumenta il tasso di disoccupazione dei più giovani.
Ma che strana alchimia, bisogna indagare leggendo bene le profezie di Nostradamus...
a questo punto si capisce che esiste un piano ed è quello di lasciar fuori i giovani dai posti di lavoro, quindi le forze nuove del paese, al limite che se ne vadano all'estero.In questo modo al paese si preclude di migliorare e non resta altro da fare che continuare a martellare gli abitanti della penisola e delle isole che la soluzione ottimale è quella di continuare a pagare sempre più tasse e ovviamente tutti sono assolutamente rincoglioniti perchè non hanno più il concetto che il pagar le tasse corrisponde anche a dei servizi che lo stato non da più e che nessuno si sogna nemmeno di chiedere.
Pagar le tasse da intelligenti è un conto, pagarle da cretini è un'altra cosa e quello che stiamo assistendo adesso è proprio il trionfo del cretinismo.Lasciar lavorare i sessantenni vuole dire bastonare i giovani del paese e vuole dire che il progetto sui sessantenni è quello che lavorino da somari fino a 67 anni e si auspica che dopo si tolgano dai coj...... in modo che i contributi dell'inps la stessa li incameri.
Quindi siamo doppiamente fottuti. E a ragione, visto che i neuroni la popolazione non sa più di averli.
Non si tratta di vedere le profezie di nostradamus, qui non c'è nulla di esoterico, qui c'è solo che in Italia non sappiamo se siamo vivi o defunti o degli zombi.
se siamo vivi o defunti o degli zombi.
le ultime due, senza ombra di dubbio
Basterebbe rimpatriare i milioni di stranieri entrati negli ultimi lustri.
Lavorare fino a 67 anni, tenendo conto che la vita media si è parecchio allungata, non è una tragedia eccezzion fatta per i lavori veramente pesanti.
Secondo me, favorire l'emigrazione degli italici e l'immigrazione degli stranieri è un buon sistema per cancellare un'identità nazionale, peraltro fresca di appena un secolo e mezzo. Dopo le botte all'identità della famiglia - allargata e no - ed all'identità di genere, mancava solo questo, all'umanoide moderno.
Basterebbe rimpatriare i milioni di stranieri entrati negli ultimi lustri.
Lavorare fino a 67 anni, tenendo conto che la vita media si è parecchio allungata, non è una tragedia eccezzion fatta per i lavori veramente pesanti.
se gli stranieri hanno versato i contributi che senso ha rimpatriarli?
La vita media non si è allungata per nessuno.
La vita nessuno sa come si svolge e se qualcuno arriva ai 90 anni non significa che altri abbiano lasciato la vita a 30 anni.
Pertanto per chi si è allugnata la vita?
Se qualcuno ha versato contributi all'inps la stessa dovrebbe restituirli.
Se non lo fa l'imps compie un furto.
L'inps pertanto o i contributi li prende per poi versarli o li ruba.
In ogni caso l'inps non dovrebbe rubare i contributi ai lavoratori e tantomeno premettere di ridare i contributi sotto forma di pensioni quando e come gli pare.
L'inps non ha nulla a che fare con la carità perchè i lavoratori all'inps gli danno dei soldi che devono essre restituiti non come gli pare e piace all'inps e oltretutto i lavoratori sono obbligati a versare all'inps i contibuti.
Lavorare fino a 67 anni non è una tragedia per chi vuole lavorare fino a 67 anni.
Qui si OBBLIGA a lavoarare fino a 67 anni se si vuole la pensione quindi non si lascia libertà alla persona di decidere della propria vita.
E questo mi pare che non possa essere tollerato da nessuno.
Secondo me, favorire l'emigrazione degli italici e l'immigrazione degli stranieri è un buon sistema per cancellare un'identità nazionale, peraltro fresca di appena un secolo e mezzo. Dopo le botte all'identità della famiglia - allargata e no - ed all'identità di genere, mancava solo questo, all'umanoide moderno.
Fa parte dei piani o piano
Basterebbe rimpatriare i milioni di stranieri entrati negli ultimi lustri.
Lavorare fino a 67 anni, tenendo conto che la vita media si è parecchio allungata, non è una tragedia eccezzion fatta per i lavori veramente pesanti.
se gli stranieri hanno versato i contributi che senso ha rimpatriarli?
La vita media non si è allungata per nessuno.
La vita nessuno sa come si svolge e se qualcuno arriva ai 90 anni non significa che altri abbiano lasciato la vita a 30 anni.
Pertanto per chi si è allugnata la vita?
Se qualcuno ha versato contributi all'inps la stessa dovrebbe restituirli.
Se non lo fa l'imps compie un furto.
L'inps pertanto o i contributi li prende per poi versarli o li ruba.
In ogni caso l'inps non dovrebbe rubare i contributi ai lavoratori e tantomeno premettere di ridare i contributi sotto forma di pensioni quando e come gli pare.
L'inps non ha nulla a che fare con la carità perchè i lavoratori all'inps gli danno dei soldi che devono essre restituiti non come gli pare e piace all'inps e oltretutto i lavoratori sono obbligati a versare all'inps i contibuti.Lavorare fino a 67 anni non è una tragedia per chi vuole lavorare fino a 67 anni.
Qui si OBBLIGA a lavoarare fino a 67 anni se si vuole la pensione quindi non si lascia libertà alla persona di decidere della propria vita.
E questo mi pare che non possa essere tollerato da nessuno.
Basta vedere quello che han fatto con le pensioni degli italiani che hanno lavorato in Svizzera
Secondo me, favorire l'emigrazione degli italici e l'immigrazione degli stranieri è un buon sistema per cancellare un'identità nazionale, peraltro fresca di appena un secolo e mezzo. Dopo le botte all'identità della famiglia - allargata e no - ed all'identità di genere, mancava solo questo, all'umanoide moderno.
il tuo primo post è eccellente
ti sei presentato bene (:
benvenuto
@ivi
io ritengo che alzare l'età pensionabile potrà solo accorciarla la speranza di vita...
il tuo ragionamento è come un colabrodo
55 anni per andare in pensione mi sembra l'età giusta, se poi uno si sente di andare avanti è liberissimo di farlo...
vuoi definirmi assistenzialista?
beh forse lo sono ma non me ne frega assolutamente nulla, anzi è motivo di vanto per me
Solo stupidità.
Solo stupidità.
disse il genio da tastiera