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27 Febbraio 2012 21:09
Notate che sull'art. 18 è stata messa la sordina? I toni sono diventati soft e danno l'impressione che un accordo sia già stato raggiunto e si cerchi soltanto il modo per ufficializzarlo.
Sono cessati gli attacchi un giorno si ed uno no del duo Monti-Fornero all'art.18 ma può darsi che abbiamo cominciato a degustare segretamente il successo conseguito pronubo Bersani. .
Finalmente i lavoratori itali...ani non avranno più questo "tabù".
Se non conosco male i miei polli credo che l'accordo preveda un rimaneggiamento delle norme delle leggi ordinarie sui licenziamenti individuali. In un paese normale i sindacati avrebbero abbandonato da un pezzo un tavolo dal quale i lavoratori ne usciranno con le ossa rotte. Ma noi non siamo un Paese normale. Siamo un paese in cui il governo ed il padronato chiedono perentoriamente ed i sindacati danno. Insomma un paese all'incontrario....
27 Febbraio 2012 22:49
Più semplicemente. Noi non siamo "un" Paese.
28 Febbraio 2012 11:00
caro pietro, concordo con te. i sindacati si sono "venduti" da quando hanno cominciato ad arricchirsi con i servizi. 730-ici-contabilità-soldi dai patronati. in cambio del sì ai continui diktat del governo (imposti da confindustria e soci) hanno ottenuto il via libera alla fornitura dei servizi all' utenza, con i quali hanno rimpinguato i loro bilanci (a tutto vantaggio dei dirigenti, i lavoratori del sindacato sono sempre pagati poco). il sindacato deve fare solo il sindacato, non può e non deve vendere servizi. ciao. Alberto