Di Maio: la prossima settimana taglieremo le pensioni d'oro

Credo sia utile aggiungere un supplemento a quanto già detto in precedenza tratto da un articolo del Quotidiano.net:

"La prima versione dell’analoga operazione di ispirazione grillina partiva da un intervento su prestazioni da 5mila euro netti mensili (circa 8.500 lordi). Il numero di pensionati sopra quella soglia è di circa 30mila persone.
Lo squilibrio prestazione/contributi si aggirerebbe intorno al 5-6 per cento. Il taglio ammonterebbe a circa il 5 per cento dell’intera pensione: su una pensione di 5.837 netti, la quota tagliata sarebbe di 284 euro netti mensili. In totale l’incasso sarebbe di circa 115 milioni di euro. Per arrivare a un risparmio da un miliardo, obiettivo indicato dell’intervento, ci vuole ben altro. «Solo estendo l’intervento dai 4mila euro netti in su di reddito pensionistico, non di singola pensione, il gettito potrebbe arrivare intorno al miliardo». A confermarlo è Stefano Patriarca, economista ex consulente del governo, oltre che ex dirigente dell’Inps e autore con Boeri della prima proposta, oggi a capo della società di ricerca Tabula. «E questo – incalza - non solo perché gli assegni passerebbero da 30mila a più di 100mila ma anche perché aumenterebbe lo ‘squilibrio contributivo’, quella parte di assegno che non corrisponde al valore finanziario dei contributi pagati".

Prima i 5s, bugiardi specializzati, dicevano di voler tagliare le "pensioni d'oro" a partire dai 5000€ netti...ma la platea sarebbe troppa bassa (solo 30mila persone) e procurerebbe un risparmio di solo 115 milioni perché lo "squilibrio" tra contributi versati e pensione percepita si aggira appena sul 5 o 6% !
Capito quale grande furto fanno questi pensionati d'oro? prendono il 5 o 6%
in più col calcolo "retributivo" rispetto a quello che prenderanno col calcolo "contributivo"!

Allora, visto che con questi tagli non si guadagnano miliardi (come hanno sempre lasciato intendere i mentitori seriali del 5s), che si fa? Facile! Si allarga la platea anche a quelli che hanno 4mila euro netti di pensione, così la platea diventa di 100mila pensionati e con i tagli gli sciacalli potranno avere un risparmio di qualche miliardo! Grandioso! così boeri e compagnia potranno ospitare e mantenere altre migliaia di migranti che loro amano tanto...oppure i di maio potranno dare il rdc a circa 100mila persona sui 5 milioni e più di persone che potrebbero averne diritto!
Poi tra un po' questi sciacalli diranno che bisogna allargare ulteriormente la platea mettendoci dentro anche quelli che prendono 3000 euro netti e poi, perché no, anche quelli con 2000 euro netti e poi quelli con 1500 e magari anche quelli con 1000 euro netti! A questa gente l'appetito vien mangiando.

Per 30 denari infieriscono su migliaia di pensionati che in pratica hanno goduto di un vantaggio del 5 o 7 o forse l'8% se avessero il calcolo contributivo!
Proprio una grande insopportabile ingiustizia sociale!...vero signori demagoghi del 5s e signori filo-grillini di qui sopra? Avete calpestato come vandali le più banali regole giuridiche che da sempre avevano evitato applicazioni retroattive di norme a rapporti già conclusi, avete aizzato bene bene il popolino credulone contro i "pensionati d'oro" ed ecco i miseri 30 denari che riuscirete a recuperare! Soldi che poi chissà in quali tasche finiranno! Non certo in quelle dei poveracci … come dicono qua sopra alcuni compari dei 5s!
Ma in effetti a loro (i di maio e demagoghi vari del 5s) non interessavano le "pensioni d'oro"...da bravi burattini a loro interessa soprattutto porre le basi giuridiche per aggredire un po' tutti i pensionati col retributivo! cioè quello che hanno sempre sognato di fare i vari boeri i quali sono gli stessi che propagandano, contrariamente al governo pentaleghista, che bisogna far venire milioni di migranti in italia (non per farli star meglio ma perché da bravi sfruttatori quali sono, gli fanno comodo anche per pagarci i contributi!).

Mi domando dove sia la coerenza di questo governo che ora sulle pensioni si allea proprio coi peggiori personaggi anche filo immigrazionisti!
C'è chi può ancora illudersi sui programmi di questo governo a trazione 5s?

"A parte i proclami sulla possibilità concreta di poter intervenire sulla questione [pensioni d'oro] resta parecchio scetticismo dagli stessi ambienti vicino alla maggioranza. Proprio l'altro giorno Alberto Brambilla, estensore della proposta leghista per riformare la legge Fornero, si è dissociato da un ricalcolo sulle pensioni d'oro avvertendo che così facendo si aprirebbe la strada in futuro ad un intervento anche sulle pensioni d'argento e di bronzo. Nelle prossime settimane il Governo Conte dovrà, quindi, ufficializzare come intervenire e verificare la volontà di andare fino in fondo. "

Italia | Pensioni d'oro
Tagliare le pensioni d'oro? No, la Lega ha un altro piano
Il ricalcolo degli assegni proposto dal M5s è troppo rischioso. Ecco cosa propone invece Brambilla, l'esperto del Carroccio, papabile nuovo presidente Inps
Fabrizio Corgnati
lunedì 9 luglio 2018

ROMA – Le indiscrezioni che circolano in parlamento lo indicano come papabile nuovo presidente dell'Inps, dopo lo strappo tra Tito Boeri e Matteo Salvini. Intanto, comunque vada a finire, il professor Alberto Brambilla, l'esperto della Lega sulle questioni previdenziali, ha già pronto un suo piano sulle pensioni: quello che lui stesso definisce come un contributo temporaneo di solidarietà. «Toccare le pensioni 'di privilegio', come le ha definite qualche giorno fa il presidente dell'Inps Boeri, sembra un gran messaggio, ma potrebbe rivelarsi un boomerang – spiega a Repubblica il presidente del Centro studi e ricerche Itinerari previdenziali – Se si considera il tetto dei 5 mila euro netti mensili le risorse ottenute sarebbero tra i 100 e i 120 milioni. Ma anche se, come sembra ormai orientato a fare Luigi Di Maio, il tetto scendesse a 4 mila euro netti, si otterrebbero 180-200 milioni. Mentre nella peggiore delle ipotesi il contributo di solidarietà vale un miliardo, nella migliore delle ipotesi si potrebbero anche superare i due miliardi».
Taglio più basso, ma per tutti
Il Carroccio, insomma, contrappone un progetto alternativo al taglio delle pensioni d'oro, inserito nel programma del Movimento 5 stelle (e che promette di scatenare una valanga di ricorsi da parte dei sindacati). La differenza principale sta nel fatto che il contributo di solidarietà proposto da Brambilla non riguarderebbe solo gli assegni più alti, ma quasi tutti, con la sola ovvia esclusione delle pensioni sociali, di quelle di invalidità e di quelle eccessivamente basse. A fronte di una platea più larga si procederebbe dunque ad un taglio di entità molto inferiore: si partirebbe da uno 0,35% per le pensioni più basse per poi crescere proporzionalmente. Il gettito generato da questa misura sui prossimi quattro-cinque anni verrebbe destinato al welfare: in particolare alle emergenze legate alla non autosufficienza e ai lavoratori più a rischio, che potrebbero dunque essere affrontate senza pesare ulteriormente sul debito pubblico. «Ci stracciamo le vesti per l'invecchiamento della popolazione ma poi eroghiamo assegni di accompagnamento di poco superiori ai 500 euro mensili – ribadisce il professore – E i giovani sotto i 29 anni che hanno contratti molto discontinui e gli ultracinquantenni che una volta licenziati non trovano più lavoro».

Contro i ricorsi
Un intervento del genere andrebbe naturalmente contrattato con i sindacati, dunque permetterebbe di far sedere ad uno stesso tavolo le parti sociali insieme al governo, con l'obiettivo di ridiscutere anche l'Ape sociale, che si potrebbe superare proprio grazie a questi nuovi fondi per il welfare. Inoltre, a differenza del ricalcolo delle pensioni d'oro, che la Corte costituzionale rischia di bollare come illegittimo perché definitivo, dunque in contrasto con i cosiddetti «diritti acquisiti», il piano elaborato dalla Lega avrebbe il merito di essere provvisorio. Il dubbio principale, ora, riguarda semmai le possibilità di mediazione tra le proposte dei due partiti di maggioranza. Certo che, se il 68enne professore di Merate, già sottosegretario al Welfare dei governi Berlusconi, fosse effettivamente nominato alla poltrona più alta dell'Inps, il suo progetto avrebbe molte più probabilità di realizzarsi…"
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Meno ma che nella Lega c'è qualcuno che ha capito quale baratro si aprirebbe realizzando la porcata che vorrebbe fare la cricca dei di maio e company sulle cosiddette "pensioni d'oro"....le pensioni d'oro sono solo un paravento molto demagogico per colpire poi le pensioni di tutti gli attuali pensionati.
Ma salvini mi sembra del tutto subalterno a di maio ….salvo che sulla questione "migranti" o Rom che gli sta a cuore! Per il resto si piega ai voleri di quel demagogo dei 5s...quest'esito potrebbe essere scongiurato solo se ci fosse un numero significativo di pensionati nella lega che facesse sentire la propria opposizione....ma se non ce ne sono o se sono pochi temo che i 5s di di maio riusciranno a fare passare il loro progetto.
Naturalmente salvini perderà la mia fiducia e il mio voto in futuro assieme a quello di familiari, amici e tutti i pensionati che riuscirò a coinvolgere in questa battaglia.

p,s, sono sicuro che molti sono pure contenti se fanno una legge che estende retroattivamente il contributivo a tutti! Gli scemi godono sempre nel vedere soffrire anche tutti gli altri senza capire che poi soffriranno ancora di più loro stessi.

#ByeByeVitalizi

Massimo Valeri;238747 wrote: #ByeByeVitalizi

ecco la stellina senza luce!
io scriverei #ByeByePensioni ….contento intellingentone?
Comunque non cantare vittoria troppo presto, forse sui vitalizi le vostre infami (*) delibere passeranno ma è da vedere se ci riuscirete anche per quelle che amate chiamare "pensioni d'oro" assieme al vostro amico Boeri, il filo immigrazionista per eccellenza!
Ma l' alleanza con questo soggetto non vi fa sentire in imbarazzo né vi insinua qualche dubbio sulla via che state percorrendo?
Sembra proprio di no e questo basta per qualificarvi come stolti reazionari.

* sono infami non perché colpiscono dei privilegi ma perché, assieme all'altra vostra idea delle "pensioni d'oro", serviranno poi - ed è questo il vero obiettivo vostro e di chi vi telecomanda - a tagliare tutte le pensioni...proprio da veri "amici del popolo"! Ma se credi che i pensionati rimarranno inerti, ti sbagli di grosso! Alla fine vedrai che sconterete tutte le vostre mene demagogiche e fasulle.

ByeByetrogloditi reazionari

E lo so ma se i lavoratori dipendenti non protestano nemmeno adesso c'è poco da fare, hanno ragione loro.
E' pazzesco ma probabilmente l'idea (anche mia) che nel momento di crisi il popolo prenderà coscienza è una sciocchezza...non si può ancora dire ma manca proprio poco, se non succede entro il 2019 massimo 2020 non succede più...

Massimo Valeri;238747 wrote: #ByeByeVitalizi

Almeno lo scrivessero in italiano questi pseudo colti da circo equestre!
Anche nelle loro espressioni mostrano tutta la loro sudditanza verso chi li manovra!