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Equitalia le notifica un debito di 75mila euro a pensionata


Affus
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Equitalia le notifica un debito di 75mila euro, pensionata che vive con 550 euro al mese ora vuole farla finita

IERI ALLA SIGNORA GIOVANNA HANNO NOTIFICATO UNA CARTELLA DI EQUITALIA DI CIRCA 75MILA EURO NON SA COME FARE E DOVE SBATTERE LA TESTA. IN EFFETTI LA DONNA, CAMPA CON 550 EURO DI PENSIONE E PAGA 220 DI AFFITTO E NON HO MAI CHIESTO NULLA A NESSUNO. IERI, PERO’, HA DETTO CHE VUOLE FARLA FINITA PER COLPA DI QUESTO STATO STROZZINO E LADRO. NEL 2008 PER UNA SOMMA DI 516 EURO, GLI BLOCCARONO L’INTERA PENSIONE CON LA QUALE LEI SOPRAVVIVE E PER SBLOCCARLA CI SONO VOLUTI CIRCA 5 MESI. INSOMMA equitalia sede di Ancona gli ha intimato di pagare la metà dei debiti che ha per ora circa 75mila euro E COME SI E’ POTUTO CAPIRE LA DONNA NON PUO’ PERMETTERSI DI PAGARE IL DEBITO contratto a causa di una piccola fabbrichetta che gestiva lasciatale dal marito. Con l’ingresso nell’euro non ha potuto più pagare le tasse ed è fallita ma nel frattempo il debito è aumentato

INSOMMA ANCORA UNA BRUTTA STORIA CHE VEDE PROTAGONISTI UNA POVERA PENSIONATA ITALIANA ED EQUITALIA CHE PER CONTO DELLO STATO LE CHIEE UN PAGAMENTO ASSAI ELEVATO.
http://www.pazzoweb5stelle.it/equitalia-notifica-un-debito-di-75mila-euro-ad-una-pensionata-che-vive-con-550-euro-al-mese-ed-ora-vuole-farla-finita/


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uomospeciale
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Secondo me solo i nomadi detti anche "rom" sono gli unici ad aver veramente capito come si vive in Italia.

Non hanno conti correnti, beni aggredibili, immobili sequestrabili, ecc ecc...
Non pagano un cazzo di niente a nessuno e mal che vada, quando proprio la situazione in un dato comune o territorio si è fatta troppo difficile o pesante attaccano la roulotte alla macchina, e ciao.

E tu valli a cercare, dopo.


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reio
 reio
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ti piacciono i coni?


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uomospeciale
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ti piacciono i coni?

Non capisco la domanda.


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rossland
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Secondo me solo i nomadi detti anche "rom" sono gli unici ad aver veramente capito come si vive in Italia.

Non hanno conti correnti, beni aggredibili, immobili sequestrabili, ecc ecc...
Non pagano un cazzo di niente a nessuno e mal che vada, quando proprio la situazione in un dato comune o territorio si è fatta troppo difficile o pesante attaccano la roulotte alla macchina, e ciao.

E tu valli a cercare, dopo.

Quoto.
A volte penso che l'unica sarebbe sparire da qualsiasi anagrafica, diventare invisibili giuridicamente.
Forse per alcune cose potrebbe essere un problema, ma non mi pare che rimanere dentro alla gabbia porti poi 'sti grand benefici...


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reio
 reio
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ti piacciono i coni?

Non capisco la domanda.

era una battuta

https://www.youtube.com/watch?v=ZXILzUpVx7A


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helios
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Da notare che Equitalia non controlla nemmeno il reddito delle persone.

Vorrei vedere chi sono gli impiegati di Equitalia e si capirebbe allora in base a che cosa vengono assunti.


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rossland
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Da notare che Equitalia non controlla nemmeno il reddito delle persone.

Vorrei vedere chi sono gli impiegati di Equitalia e si capirebbe allora in base a che cosa vengono assunti.

Mi è capitato di vederli all'opera, tempo fa: sono inflessibili esecutori delle leggi scritte. Non conoscono deroghe. O meglio, anche le deroghe sono scritte e pure quelle hanno parametri fissi da rispettare.
Insomma, immagino che, come capita a tutti i burocrati, come entrano in ufficio smettono di essere persone per trasformarsi in robot.
Per come la vedo io, è il burocrate il vero danno di questo paese: sguazza di direttiva in direttiva e, se proprio deve fare un'accezione, lo fa per ricavarci qualcosa.
I politici, figuriamoci: sono di una tale ignoranza delle cose della burocrazia che finiscono sempre per diventarne servi a loro volta...


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zeppelin
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Mi è capitato di ricevere, a settembre 2015, una cartella di 1200 euro per multe e accidenti che, alcune delle quali, risalivano al 2003-2004.

Faccio il numero verde e mi dicono che devo rivolgermi ad uno sportello.

Vado allo sportello, intendendo pagare quello che mi risultava corretto e rifiutando quello che invece mi pareva prescritto, ma di prescrizioni ne sapevo più io dell'impiegato, il quale mi ribadisce, comprensivo ma inflessibile, che posso portargli tutti i moduli del mondo (forniti dallo stesso sito di equitalia) ma che gli uffici che gestiscono i moduli e quelli che ti spediscono nel gulag dei morosi sono separati, quindi non c'è ricorso che possa esentarti dal pagare entro i termini stabiliti, pena sanzioni, multe, aggravanti, sequestri di cose e di persone...

In pratica, ho dovuto PRIMA pagare e POI, con calma, posso presentare ricorso...


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helios
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Mi è capitato di vederli all'opera, tempo fa: sono inflessibili esecutori delle leggi scritte. Non conoscono deroghe. O meglio, anche le deroghe sono scritte e pure quelle hanno parametri fissi da rispettare.

ma non conoscono nemmeno la costituzione e lasciano perdere l'articolo in cui si spiega il sistema per pagar le tasse.
......
Le Tasse secondo l’articolo 53 della Costituzione.

L’articolo 53 della Costituzione della Repubblica Italiana recita: Tutti sono tenuti a concorrere alle spese pubbliche in ragione della loro capacità contributiva.Ed aggiunge: Il sistema tributario è informato a criteri di progressività.

18/07/2011 Redazione
L’articolo 53 della Costituzione della Repubblica Italiana recita: Tutti sono tenuti a concorrere alle spese pubbliche in ragione della loro capacità contributiva.Ed aggiunge: Il sistema tributario è informato a criteri di progressività.

IN SOLDONI vuol dire che si paga ognuno per quel che può e chi più ne ha, più contribuisce. Chi non lo fa giacché evasore è evidentemente in contrasto con una regola addirittura fondativa del nostro stare insieme e, per questo, va perseguito e punito. Detto questo, però, logica vuole che le dazioni che ogni cittadino fa sotto forma di tasse e/o imposte debbano essere giuste, limpide e, soprattutto, eque.

GRAZIE AGLI ATTACCHI speculativi sui nostri Bond si è dovuta impostare una manovra economica in fretta e furia. Si chiama manovra ma in realtà è una colletta obbligatoria. Già, in Italia, abbiamo avuto il piacere di assistere a richieste obbligatorie di denaro da parte del Governo, richieste, a parer mio, fatte in contrasto con l’articolo 53 della Costituzione.
Sì, cito ad esempio il prelievo di Amato sui conti correnti e la tassa di Prodi sulle moto oltre i 350cc nel ’97.

OPERAZIONI STRAORDINARIE. e necessarie diranno i sostenitori, ma poco eque, dico io, perché colpiscono il possesso di un bene senza alcuna relazione con la capacità contributiva del possessore. Le Tasse vanno pagate, certo, ma vanno proporzionate ai valori monetari del bene, e non ai centimetri cubici o ai cavalli vapore, oppure domani, ai litri o metri quadri.

Con l’ultima manovra, ad esempio, si è messa una supertassa ai possessori di auto oltre una certa potenza; che equità è? Andrebbe messa, semmai, sul valore dell’auto, che è la misura dell’effettiva capacità di spesa e, di conseguenza, contributiva. È senz’altro più ricco chi compra un’auto da 200mila euro con pochi cavalli che uno che ne spende 50mila ma magari ha qualche cavallo in più. No?

IL NOSTRO PAESE, in fatto di equità, ormai lascia davvero a desiderare. Pensioni minime sotto la soglia di povertà e prebende d’oro mai ridotte, doppi e tripli stipendi per non fare nulla a qualcuno e quattro spicci ad altri. Ipotechiamo case per multe di divieto di sosta non pagate e saniamo grandi evasori, spostiamo funzionari di Stato infedeli senza togliergli il maltolto. E via dicendo.

Manovre economiche a parte, sarebbe ora di cancellare privilegi fuori tempo e stabilire una sana equità di trattamento per tutti i cittadini.

Un fisco equo è alla base di un sano rapporto tra Governo e Cittadini, se andiamo avanti così, invece, mostriamo il fianco a chi si sente più furbo degli altri.

A buon intenditor.

http://www.professionefinanza.com/scheda.php?id=3244

chi possono mettere come impiegati a Equitalia? chi conosce la costituzione o chi per un tozzo di pane è anche pronto a far del male a moltissima gente, del tutto illegalmente?


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helios
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Mi è capitato di ricevere, a settembre 2015, una cartella di 1200 euro per multe e accidenti che, alcune delle quali, risalivano al 2003-2004.

Faccio il numero verde e mi dicono che devo rivolgermi ad uno sportello.

Vado allo sportello, intendendo pagare quello che mi risultava corretto e rifiutando quello che invece mi pareva prescritto, ma di prescrizioni ne sapevo più io dell'impiegato, il quale mi ribadisce, comprensivo ma inflessibile, che posso portargli tutti i moduli del mondo (forniti dallo stesso sito di equitalia) ma che gli uffici che gestiscono i moduli e quelli che ti spediscono nel gulag dei morosi sono separati, quindi non c'è ricorso che possa esentarti dal pagare entro i termini stabiliti, pena sanzioni, multe, aggravanti, sequestri di cose e di persone...

In pratica, ho dovuto PRIMA pagare e POI, con calma, posso presentare ricorso...

tu hai solo avallato quello che per il fisco è diventata una norma contro anche il principio giuridico italiano e cioè che si è innocenti fino a prova contraria.

Il fisco inverte il tutto e si è colpevoli fino a prova contraria. Quindi lui è sempre nel giusto il cittadino nell'errore.
Non si capisce dove sta scritto questo e perchè mai l'illegale principio è stato stabilito.

Ma questo dipende proprio dai cittadini italiani perchè in altri paesi europei non è così. Quindi anche questo ce lo siamo voluti, con tutta la pazzia che comporta in questo momento il fisco in Italia.
Pagar tasse senza avere nulla in cambio e oltretutto essere anche colpevoli in ogni caso è da girone dantesco.Oltretutto ha fatto anche molti morti suicidi, ma la norma rimane quando ci sono ancora a piede libero evasori fiscali miliardari.
Adesso si aggiunge anche la tassa in bolletta, oltre ad esser colpevoli ci sarà chi sarà punito con il taglio della corrente in casa mentre rimane sempre l'articolo 53 sulla costituzione e le tasse dovrebbero essere progressive secondo il reddito e non una tassa uguale per i poveri e per i ricchi che sono quelli che facilmente possono evadere il fisco.

L'equità all'italiana rasenta una grande tragedia,oltre ai morti suicidi di ora.


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yago
 yago
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Con l’ultima manovra, ad esempio, si è messa una supertassa ai possessori di auto oltre una certa potenza; che equità è? Andrebbe messa, semmai, sul valore dell’auto, che è la misura dell’effettiva capacità di spesa e, di conseguenza, contributiva. È senz’altro più ricco chi compra un’auto da 200mila euro con pochi cavalli che uno che ne spende 50mila ma magari ha qualche cavallo in più. No? .........

Oltre tutto si sono dati la zappa sui piedi in quanto nessuno compra più auto gravate dal superbollo con conseguente riduzione degli introiti.
Idiozia pura.


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lanzo
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Il personale equitalia percepisce un premio di produzione in base a quanto rastrella. Se non lo sapevate, ora lo sapete.


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helios
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Il personale equitalia percepisce un premio di produzione in base a quanto rastrella. Se non lo sapevate, ora lo sapete.

grazie, non lo sapevo.
Strano però che non ci sia un premio di produzione per chi rastrella gli evasori fiscali, quelli che non hanno mai pagato alcuna tassa.
Che siano sempre quelli che finanziano i premi produzione di quei dipendenti equitalia, che devono avere tendenze ad essere farabutti, tant'è che li hanno sistemati li, che tolgono il pane di bocca ai poveri perchè i ricchi li sperperino a putt....?


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rossland
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Mi è capitato di ricevere, a settembre 2015, una cartella di 1200 euro per multe e accidenti che, alcune delle quali, risalivano al 2003-2004.

Faccio il numero verde e mi dicono che devo rivolgermi ad uno sportello.

Vado allo sportello, intendendo pagare quello che mi risultava corretto e rifiutando quello che invece mi pareva prescritto, ma di prescrizioni ne sapevo più io dell'impiegato, il quale mi ribadisce, comprensivo ma inflessibile, che posso portargli tutti i moduli del mondo (forniti dallo stesso sito di equitalia) ma che gli uffici che gestiscono i moduli e quelli che ti spediscono nel gulag dei morosi sono separati, quindi non c'è ricorso che possa esentarti dal pagare entro i termini stabiliti, pena sanzioni, multe, aggravanti, sequestri di cose e di persone...

In pratica, ho dovuto PRIMA pagare e POI, con calma, posso presentare ricorso...

Mi era successa all'epoca una cosa simile: cartella per Irpef risalente a circa 13 anni prima, gravata di tutti i costi accessori.
Tranne che appunto non solo l'avevo pagata, ma in seguito mi era stata pure rimborsata, e avevo tutte le documentazioni.
Alla proposta di appunto pagare e poi fare ricorso, ho piantato un tale casino chiedendo di parlare assolutamente con il dierttore dell'Agenzia. Il quale, accampava che sì, lui si rendeva conto, ma ecc...
L'ho minacciato di rendere nota la cosa poiché, essendo il suo ufficio ad avere emesso la cartella, al suo ufficio (e a lui in persona), competeva l'annullarla una volta verificato che l'importo richiesto era non dovuto.
Alla fine ha dato ordine allo sportello sotto di farmi transare (comunque) solo una parte delle spese di istruttoria pratica (ci guadagnano sempre, anche dai loro errori), e la cartella è stata annullata.
Ciò che non capisco è: ma per quanti anni si ha l'obbligo di conservare i documenti fiscali? In eterno?
E comunque, è chiaro che questi "debiti" sono spesso cartolarizzazioni, cioè pratiche di recupero crediti risalenti a molti anni precedenti che però, ripartono con conteggio anni dal momento della cessione del debito a Equitalia, per cui alla fine, se uno nel frattempo ha buttato carte di 20 anni fa, alla fine è costretto a pagare anche se nulla è dovuto.
E questo me lo chiamano "dovere di pagare le tasse"?
Pare che l'obiettivo non sia tanto quello di far pagare le giuste tasse a chi le deve, ma proprio depredare la persone, estorcere denaro con sistemi degni di un'organizzazione malavitosa sapendo che, per uno che fa ricorso (e che comunque pagherà le spese per errori fatti da altri), altri pagano perché i costi di un ricorso a volte sono superiori a quelli del maltolto (senza contare tempo, tedio e mal di fegato...)


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