Fessi si nasce, culoni inchiavabili si diventa

Fessi si nasce culoni inchiavabili si diventa

La notizia è ribalzata un po’ ovunque: durante una conversazione telefonica Silvio Berlusconi dovrebbe aver apostrofato Angela Merkel con l’appellativo “culona inchiavabile”.
La notizia esce sul Fatto Quotidiano, giornale fondato sull’anti culto della personalità di Silvio Berlusconi: il Fatto rende pubblica un' intercettazione penalmente irrilevante ma politicamente ‘pesante’. Un insulto pubblicato sulle pagine dei giornali non può che dispiacere il pubblico tedesco; “culona inchiavabile” crea astio nei confronti della nazione guidata da chi l’insulto lo ha pronunciato. Fino a qui tutto chiaro, e nulla di veramente interessante, ma per ‘fortuna’ la realtà è ben più complessa.
Il Fatto Quotidiano è un giornale che si dichiara “senza padroni”, espressione di un giornalismo libero, sano e indipendente. Chi è indipendente se ne frega dei padroni e può pubblicare qualsiasi cosa: saranno i lettori a decidere se premiare o affossare le scelte editoriali. Niente da eccepire, credo che chiunque possa congratularsi per la vittoriosa operazione commerciale: al Fatto il pubblico non manca, lo testimoniano le copie vendute e la pubblicità ‘importante’ dei banner che appaiono sul suo sito internet, condito da un blog molto animato.
Come uno specchio il blog “fattista” è popolato da scrittori ed opinionisti che pensano spesso a Berlusconi, gli dedicano appellativi ed insulti di ogni tipo: su quel blog puoi essere censurato, ma se scrivi contro il cavaliere hai ogni licenza poetica per inventare nuovi appellativi, che, grazie anche alle peculiarità del personaggio, non possono che fiorire e moltiplicarsi attraverso la grande creatività italiana.
Ho postato anche io qualche commento su quel blog, e non amando Silvio, non mi sono trattenuto da usare la mia fantasia per riferirmi al nostro presidente del consiglio: scrivo e convivo con internet da molti anni ed ho sempre usato la rete con grande disinvoltura, come se la tastiera fosse la mia voce, senza diluire la volgarità con cui normalmente mi esprimo ‘a voce’.
Scusate la digressione autobiografica, non volevo apparire un elettore del “Popolo della Libertà”, soprattutto in un periodo di “fine della festa” e conseguente caccia alle streghe; ora torno alla questione.
La notizia “culona inchiavabile” appare sul blog, ed i commenti non tardano ad arrivare: chi si strappa i capelli per “un insulto che colpisce tutte le donne”, chi mette sul piatto i difetti fisici di chi quell’insulto lo ha pronunciato, chi si preoccupa delle conseguenze economiche che ci aspettano come arma della vendetta tedesca e chi difende l’Angela teutonica snocciolando la sua laurea in fisica e le sue doti linguistiche; altri si dedicano alla squisita opera di traduzione dell’insulto coniato, in quanto la traduzione offerta dal giornalista appare troppo “googolesca” ai più, gli esperti di tedesco non hanno risparmiato i post per raggiungere una versione accettabile dell’appellativo “culona inchiavabile”. Molti si scusano con la Germania, dichiarando il loro imbarazzo e vergogna nell’essere rappresentati da una persona tanto volgare, rispondono tedeschi offesi e fieri di vivere in un paese virtuoso ed educato, rispondono italiani che si sentono inferiori, alcuni addirittura chiedono di essere invasi o di subire ritorsioni violente o fantasiose. Un vero girone infernale di matrice pirandelliana: il grottesco non aveva mai raggiunto cotali vette, una vera prova di forza dell’espressività italiana.
Tutti post addolorati per un insulto, moralismi a non finire proprio su un blog che ha fatto dello scherno al nano il suo marchio di fabbrica: una vera doppia circolazione doppiopesistica dei valori ipocriti. Su quel blog nessuno se ne accorge, tutti troppo impegnati a credere che, senza il banana, l’Italia vivrebbe una nuova era dell’oro. Degni avversari di chi oltre Silvio non vede che il nulla.
Sono rimasto scioccato: non tanto per la pubblicazione di una telefonata dall’ovvia irrilevanza penale (una consuetudine oggigiorno), ma della scelleratezza con cui si rende pubblica una conversazione privata che può solamente danneggiare il popolo italiano o riaccendere vecchi rancori con il popolo tedesco. In una situazione così, al fine (forse) di dare il colpo di grazia al sultano di hardcore, non si guarda più in faccia a nessuno. Ma siamo sicuri che questa ‘notizia’ possa veramente danneggiare il nostro premier? Lui i suoi miliardi li manterrà anche se sarà disarcionato domani, e non credo proprio che possa essere toccato da questa rivelazione: molteplici furono le figure di merda a cui diede vita sulla pubblica scena, figuracce recitate su palcoscenici internazionali, in occasioni ufficiali, basta chiudere gli occhi per ricordarle tutte. Sono veramente tante, e nessuna ha mai scalfito la sua popolarità, nessuna, e quest’ultima non farà eccezione: al contrario credo che quest’ultima ‘gag’ possa renderlo simpatico a tutti gli europei che stanno vedendo nella Germania una potenza privilegiata e decisamente ingombrante nel cuore di un Europa divisa. Non dimentichiamoci che tutti i popoli europei sono condannati a pagare per sopravvivere ad una crisi che di certo non hanno contribuito a creare, e proprio venerdì scorso un arrogante burocrate tedesco, pagato con i soldi delle tasse di tutti gli europei, si è permesso di dimettersi per ragioni personal-economico-politiche accendendo un fuoco che ha bruciato in poche ore qualcosa come 150 miliardi. Basta pensare alla portata delle nostre finanziare d’austerity per capire che danno questo Stark ha portato alla gente: mentre in Italia si sta vagliando una manovra da 50 miliardi lui ne ha bruciati 150. Dimissioni a mercati aperti, diciamo che uno che lavora alla BCE non poteva non sapere che la notizia non sarebbe stata indolore. Con questa uscita la Germania di certo non ha condotto un’operazione ‘simpatia’, anzi credo proprio che un minimo di astio sia proprio naturale provarlo, infondo la Germania era divisa, l’Europa ha lasciato che si riunisse non senza pagare anche economicamente la sua riunione, dopodichè con l’euro si è costruita una moneta che favoriva spudoratamente l’economia tedesca e penalizzava i suoi concorrenti. La Germania ha violato i trattati europei e li sta violando adesso calcolando ‘creativamente’ il suo debito pubblico, che molti sostengono essere il primo d’Europa. Quindi l’Europa ha pagato, eccome, e adesso l’egoismo tedesco non può che riscuotere antipatia, e mi pare che “culona inchiavabile” sia il minimo che abbiamo pensato quando vedevamo schizzare di nuovo lo spread btp/bund a livelli pre-manovra.
Ma perché mai un rappresentante tedesco avrebbe voluto il male delle economie mediterranee? Non dovrebbe essere intento nell’opera di stabilizzare l’Europa? Certo che no! L’intenzione è portarci ad un passo dal default, cosicché possiamo calare le braghe per farci rapinare come accadde venti anni fa. Chi ci rapinerà? La Germania? Il popolo tedesco? Certo che no, ad esempio (per citarne una) sarà Deutsche Bank, a cui non glie ne frega una mazza dei popoli europei, tedeschi o italiani che siano; ma per portare a fine il progetto è fondamentale che il popolo sia diviso, e dobbiamo ammettere che sia in Europa che in Italia non è difficile dividere la gente. In Italia siamo cosi divisi in fazioni di imbecilli che neanche ci siamo resi conto della guerra che ci hanno fatto: siamo talmente impegnati a seguire dei falsi paladini dell’informazione che ci potrebbero bombardare il Colosseo senza che la discussione si smuova da Berlusconi si o Berlusconi no. In Europa invece la tattica è di prenderci uno per volta, si sputtanano gli Stati meno virtuosi e poi si scopre che nessuno in fondo era a posto con i conti. Un gioco facile facile, vi ricordate le favole sui professori greci che guadagnavano N mila euro al mese? E ricordiamo quanto tempo ci hanno messo a prendere le decis
ioni per salvare l’economia greca che sarà paragonabile si e no a quella di una ragione italiana? E’ tutto scritto, indipendentemente da quello che dice Berlusconi al telefono, ci stanno facendo un culo grosso così. In questa divisione non ci rimane che l’umorismo, anche perché il crollo non sarà usabile a nostro favore, è una crisi decisa dall’alto, in pieni stile reazionario malthusiano.
Il mondo ci crolla addosso ed il grosso degli italiani ‘attivi’ riescono pure a censurare il Cavalier Pompetta nella rarissima occasione in cui ha detto la verità: Angela è veramente una culona inchiavabile, sfido io chi può negare tale affermazione (ci sono le foto su Dagospia), è cosi vera de essere ininfluente, come dire che il cielo è blu. Fessi si nasce.

W l’Islanda

RoccoJackson