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16 Dicembre 2013 15:57
Forconi, Forza Italia: "È la nostra gente, dobbiamo difenderla"
Silvio Berlusconi, la settimana scorsa, è stato sul punto di incontrarli. Solo la pressione del suo stato maggiore lo ha convinto all'ultimo a disdire l'appuntamento. Ma che il mondo della neonata Forza Italia guardi con simpatia al movimento dei Forconi, lo testimonia un argomentato editoriale uscito sul "Mattinale", il bollettino quotidiano diffuso dal gruppo azzurro a Montecitorio.
Il cui titolo è tutto un programma: "I lavoratori autonomi che protestano e quelli che lottano sono i veri ribelli contro la crisi. Tocca a Forza Italia farsene carico". Pur mettendo le mani avanti rispetto a possibili infiltrazioni, lo staff guidato da Renato Brunetta spende parole tutt'altro che antipatizzanti nei confronti dei movimentisti: "Giù dal palcoscenico della politica, lontano dalla tribuna stampa e da quella degli ospiti plaudenti, fuori la gente soffre. Il pensiero va ai “forconi” e alle varie sigle che prestano la loro insegna ai gruppi che protestano. Spesso mal guidati e a rischio di infiltrazioni di violenti e di provocatori, costoro però sono espressione di un ben più vasto amalgama sociale messo ai margini del processo produttivo e dalla considerazione sociale, dopo essere stati a lungo identificati come i migliori interpreti del modello sociale italiano".
Un vero e proprio plauso rispetto a quello che viene definito "il ceto borghese e piccolo borghese" dimenticato dal centrosinistra. Da qui ad un esplicito endorsement della protesta il passo è breve:
"Tocca a Forza Italia difendere questa gente che è la nostra gente, sia essa in piazza (una minoranza) sia essa ancora lì a lottare, ad arrabattarsi e a non dormire di notte per risolvere i drammatici problemi del lavoro e del credito della ditta. [...] Dobbiamo assolutamente essere – come insiste Berlusconi – coloro che non solo dialogano con i “forconi”, ma offrono una casa politica e strumenti di sana protesta e proposta ai milioni e milioni di persone che sono in questa situazione pesantissima, ed oggi sono delusi da tutti i partiti".
16 Dicembre 2013 16:01
Infatti Forza Italia , CasaPound ecc. hanno ragione ... quella è la loro gente ..
16 Dicembre 2013 16:13
Infatti Forza Italia , CasaPound ecc. hanno ragione ... quella è la loro gente ..
Mischiare FI con CPI è sintomo di grande capacità d'analisi e visione molto chiara delle cose, grande fernesto 😳 😳
in fondo, chi manifesta ora, sono solo fascistelli, evasori fiscali, piccoli padroncini mai contenti e piccolo borghesi bifolchi, vero?
non sono persone....ma solo involucri vuoti, non sono proletari, per cui non sono da salvare.....vero?
16 Dicembre 2013 16:19
Mischiare FI con CPI è sintomo di grande capacità d'analisi e visione molto chiara delle cose, grande fernesto 😳 😳
E hai ragione.
Ci ho scritto apposta dei post parlando con Radisol (e sono di sinistra, quindi vedi che anche noi non è che siamo tutti uguali, grazie a Dio).
Ma mica le capiscono queste cose.
E poi si incazzano quando qualcuno gli fa premurosamente notare che sono dei ferrivecchi culturali. Hanno un modo di pensar che negli anni '70 era all'avanguardia del pensiero critico ma è rimasto lo stesso identico a quarant'anni fa e oggi è solo un ferrovecchio del cazzo.
Ma tanto non ci arrivano.
16 Dicembre 2013 16:21
non li volevo mischiare . Lo so che sono diversi : CasaPound è veramente fascista , ForzaItalia è un partito azienda che tutela gli nteressi di Silvio . Ma è vero che si contendono politicamente quel tipo di elettorato che sta manifestando : ci aggiungerei Grillo , Storace , Fratelli d'Italia , Forza Nuova e altri micro movimenti extraparlamentari simili
16 Dicembre 2013 16:22
Figuriamoci, ieri lo stesso Brunetta si è pesantemente e direttamente scontrato con un blocco stradale dalle parti di Venezia ...
Che una parte significativa di chi ha protestato in questi giorni siano ex elettori del PdL e della Lega ... è un dato inconfutabile ... anche se questo discorso vale molto meno per i giovani "lumpen", precari, disoccupati, studenti senza futuro che hanno animato cortei, blocchi e presidi ... e che soprattutto si sono scontrati con la polizia a Torino, Milano, Genova, Ventimiglia ... per i quali l'impostazione prevalente è casomai quella "grillina" .... "tutti a casa" ecc. ecc.
Da questo comunque ad un Brunetta "interprete" o "rappresentante" della protesta ... ce ne corre assai ...
Non c'è un provvedimento che è uno ... contro cui si batte la gente che ha protestato ... che non sia stato votato pure dai berluscones ... sia con Monti che poi con Letta ... senza poi dimenticare che anche tanti precedenti provvedimenti dei governi Berlusconi/Tremonti hanno inciso negativamente e come su certi ceti ...
E la gente sarà pure in generale "confusa", ma su questo ha buona memoria ...
Casomai la "gente" veramente di Berlusconi e di Brunetta sono i commercianti "crumiri" del centro, quelli che a volte hanno dovuto chiudere sotto una certa "pressione" .... o per assoluta mancanza di rifornimenti ...
Stai propio fuori, Fernè ... persino Rifondazione Comunista riesce a fare un'analisi più articolata e non basata solo sugli articoli di Repubblica ...
16 Dicembre 2013 16:33
Figuriamoci, ieri lo stesso Brunetta si è pesantemenet scontrato con un blocco stradale dalle parti di Venezia ...
Che una parte significativa di chi ha protestato in questi giorni siano ex elettori del PdL e della Lega ... è un dato inconfutabile ... anche se questo discorso vale molto meno per i giovani "lumpen", precari, disoccupati, studenti senza futuro che hanno animato cortei, blocchi e presidi ... e che soprattutto si sono scontrati con la polizia a Torino, Milano, Genova, Ventimiglia ... per i quali l'impostazione prevalente è casomai quella "grillina" .... "tutti a casa" ecc. ecc.
Da questo a Brunetta "interprete" o "rappresentante" della protesta ... ce ne corre assai ...
Non c'è un provvedimento che è uno ... contro cui si batte la gente che ha protestato ... che non sia stato votato pure dai berluscones ... sia con Monti che poi con Letta ...
Ecco cosa mi ero dimenticato di dirti a proposito delle ragioni della scleroticità dello stalinista medio (ma anche del comunista di partito in generale).
Il problema del "lumpen".
Mi limito a citare la violenza verbale di Marx nei confronti del sottoproletariato nel suo 18 brumaio:
"Accanto a debosciati pieni di debiti, dalle risorse e dalle origini equivoche; accanto ad avventurieri corrotti, feccia della borghesia, vi si trovavano vagabondi, soldati in congedo, forzati usciti dal bagno, galeotti evasi, birbe, furfanti, lazzaroni, tagliaborse, ciurmatori, bari, ruffiani tenitori di postriboli, facchini, letterati, sonatori ambulanti, straccivendoli, arrotini, stagnini, accattoni, in una parola, tutta la massa confusa, decomposta, fluttuante, che i francesi chiamano la bohème."
Questa è la vera ragione dell'idiozia del comunista di partito, una tara genetica derivata dal desiderio di distinzione sociale da cui era affetto il fondatore. Per questo le cose vere vanno fatte per la strada in mezzo alla gente e per questo la sinistra resta sempre al palo.
16 Dicembre 2013 16:41
Stai propio fuori, Fernè ... persino Rifondazione Comunista riesce a fare un'analisi più articolata e non basata solo sugli articoli di Repubblica ...
Ho letto i due pezzi di Ferrero e Revelli .... e , anche se ovviamente fanno un'analisi più completa della mia ( soprattutto Revelli ) ... sono d'accordo con me che per adesso il grosso dei manifestanti è più rappresentabile da CasaPound o da Daniela Santanchè . Infatti ....
16 Dicembre 2013 16:44
Il lumpenproletariat descritto da Marx ... che oltretutto parlava di quello ai tempi di Napoleone ... non è mica quello metropolitano di oggi ... spesso mediamente acculturato ... spesso precari e disoccupati pure "cognitari" ...
Persino il Pci di Togliatti aveva già "superato" questi giudizi di Marx legati ad un' epoca diversa .... a Roma e Napoli, dove l'industria non esisteva, già dal dopoguerra il Pci era un partito soprattutto di "lumpen" ...
Rosario Bentivegna, uno dei partigiani di Via Rasella, importante dirigente del Pci nella Roma dell'immediato dopoguerra ... racconta che andò a fare un comizio ai disoccupati di Centocelle una mattina sul finire del 1945 ... quando vide che c'erano solo i militanti del Pci e poco più, chiese al segretario della sezione locale come mai ... e quello gli rispose "guarda, i disoccupati di Centocelle sono quasi tutti iscritti al partito ma l'errore è stato fare il comizio di mattina perchè i disoccupati la notte "lavorano" e a quest' ora stanno a dormire" ....
Sempre a Centocelle il Pci creò una "cellula" tra le prostitute ... però la sera le iscritte, prima di entrare in "servizio", dovevano passare in sezione a dare la tessera al segretario ... per evitare che se fermate durante il "lavoro" gli fosse trovata addosso ...
E poi, dai sessanta in poi ... anche in seguito alle opere di Fanon ... ed all'epopea delle Pantere Nere americane .... questi problemi furono del tutto superati in buona parte della sinistra, sia riformista che rivoluzionaria ...
Certo "perbenismo" è poi tornato di moda parallelamente a certo "giustizialismo" ... prima con Mani Pulite ... e poi con l'avvento del Berlusca ... ma già era molto difficile, a mio giudizio, parlare di "sinistra" rispetto a certi fenomeni ...
16 Dicembre 2013 16:50
Infatti Forza Italia , CasaPound ecc. hanno ragione ... quella è la loro gente ..
Non capisco che cosa ci sia di sbagliato in questa affermazione.
Casa Pound partecipa alla protesta attivamente e la guida in molte zone.
Forza Italia è LEI che dice che quella è la sua gente....
E allora, scusate, ma dov'è l'errore?
Quella è la loro gente.
E se vogliamo fare un'analisi più approfondita (e vorrei proprio vedere come approfondite un fenomeno di questo tipo), facciamola pure.
Ma Fernesto ha detto bene:
Quella è la LORO gente, anche se questa cosa non vi piace.
16 Dicembre 2013 16:51
Il lumpenproletariat descritto da Marx ... che oltretutto parlava di quello ai tempi di Napoleone ... non è mica quello metropolitano di oggi ... spesso mediamente acculturato ... spesso precari e disoccupati pure "cognitari" ...
Sì, immagino che il sottoproletariato di oggi non sia quello del 1848.
Come stanno le cose lo puoi verificare da alcuni post scritti oggi in cui varie persone si lamentano dell'atteggiamento di superiorità dei comunisti.
Forse è una cosa difficile da accettare come autocritica o forse mi sbaglio io.
16 Dicembre 2013 16:59
Fa davvero pena stare ancora a dire "quella" o "quell'altra" è la "loro gente". Ah, ma scusate, non faccio propria la "lotta di classe", "l'analisi marxiana"...
16 Dicembre 2013 17:01
In parte è EX "loro gente" ... in parte, soprattutto tra i manifestanti giovani e giovanissimi, è tutta un'altra storia ...
Casa Pound partecipa attivamente al presidiuccio romano di Piazza Partigiani ... anzi, diciamo proprio che, dopo il primo giorno, lo gestisce direttamente ... ed è riuscita, con i suoi atteggiamenti egemonici, a far scappare tutte le altre componenti, compresi gli "ultradestri" di altri gruppi ... e a rendere patetici i numeri di quel presidio .... e lì finisce la storia del ruolo di Casa Pound nella protesta ...
Forza Italia propriamente detta, data ormai sotto il 20% nei sondaggi ... anche se ancora, non si sa perchè, l'accomunano nelle percentuali degli stessi sondaggi ai "traditori" alfaniani ... e cerca di raggranellare qualche voto con queste, anche contraddittorie, "esternazioni", tutto qua ...
E "regalare" a sta gentaccia tutto questo gran casino ... è per dei comunisti una delle cose più stupide che si può fare .... roba proprio da "militonti" ... a cui la famosa macchietta del Tafazzi fà una pippa ....
16 Dicembre 2013 17:09
"Forse è una cosa difficile da accettare come autocritica o forse mi sbaglio io."
No, è una autocritica giusta e sacrosanta da fare ....
Però non riguarda la "sinistra", certo minoritaria ed eretica, cui ancora ritiene di riconoscersi il sottoscritto ... che certe cose le aveva già superate nel 1969 .... e che non si è mai fatta abbindolare da "giustizialismo" ed "antiberlusconismo purchessia" ....
Anche se Berlusconi rimane la merdaccia che è ...
16 Dicembre 2013 17:09
E' davvero sbalorditivo...
Ma vi rendete conto di cosa si sta dicendo in questo scambio?
La "loro gente"...e i partiti di sinistra che effettivamente si fanno lasciar scappare l'occasione perché? Perché non è la "loro gente"...
Non è che a qualcuno gli viene un dubbio; no è dagli anni '70 che vedo questo delirio.
No ma poi quando parlo del senso di appartenenza che è la chiave per sbloccare questa impasse non ci si crede.
Continuate a farvi le pippe sulla nostra e loro gente; proprio questo significa essere classe subalterna, aver perso la dimensione dei reali sensi di appartenenza. Per forza poi che non vi resta che attaccarvi come disperati a surrogati ridicoli come "la loro gente".
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