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18 Dicembre 2015 21:14
qui un pezzetto di intervista
stasera a Bersaglio Mobile fa rivedere l'intervista a Gelli ..
mi pare l'avessero già data non ricordo..
magari ha parlato troppo..
non vorrei che la morte di Gelli sia una conseguenza..
a quell'età è bastato un aiutino,anche se stava bene..
non si ma mai qualche magistrato avesse voluto riaprire l' inchiesta..
per sapere non come è morto ma chi sono i mandanti..
che gelli evidentemente conosceva..
cosa che invece non ha fatto nessuno però
Ucciso sostituendo il suo aereo con uno identico in tutto ma con una bomba sotto al cruscotto..
ma nessuno si era accorto che l'aereo non era il suo
nessuno aveva evidentemente controllato il telaio ammesso che era possibile..
D'altronde come detto il magistrato Calia l'aveva già dimostrato con perizia
del politecnico di torino che ha trovato tracce di esplosivo sul cruscotto aereo
di mattei
https://it.wikipedia.org/wiki/Enrico_Mattei
si dice che di Mattei furono i francesi a farlo fuori..
ovviamente in accordo con gli USA..
come Ustica
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19 Dicembre 2015 0:26
ma mentana ed il giornalista dell'intervista ha detto che la storia delle bomba dentro l'aereo di Mattei non si era mai sentita e forse era un pò fantasiosa..
il problema invece è che appunto il procuratore di Pavia,Calia,ha incaricato della perizia il Politecnico di Torino che ha dimostrato la presenza di esplosivo sotto al cruscotto dell'aereo
quindi la versione di Gelli non solo è credibile,ma è dimostrata...
solo che si è dipinto Gelli come una specie di vecchio rimbambito e depistatore...
anche perchè ha detto che sono stati gli USA (e le sette sorelle)ad eliminare Mattei e questo in una tv italiana non può essere detto se non fatto passare per mezza fantasia..
d'altronde non è che ci si potesse aspettare tanto di più da la7 e Mentana..
ciao
19 Dicembre 2015 10:24
Non ho purtroppo sentito l’intervista ma l’idea di sostituire un aereo con uno identico ma con una bomba sotto il cruscotto è una fesseria. A parte che sarebbe inutile, basta mettere la bomba nell’aereo vero, a parte che di aerei di quel tipo, Morane Saulnier Paris, ce n’era pochissimi, e nessuno in Italia, ma vi pare che un pilota sale su un aereo non suo e non se ne accorge? Se voi saliste su una macchina come la vostra, a targhe scambiate, non vi accorgereste immediatamente che c’è qualcosa di diverso?
Che sono state le sette sorelle a organizzare l’attentato non si può dire? Ma se sono 50 anni che lo si dice! Il bellissimo film di Francesco Rosi su Mattei lo dice, ed è sempre circolato liberamente, TV comprese.
19 Dicembre 2015 10:57
La commissione ufficiale d'inchiesta ha deciso che la causa dell'incidente era impossibile a trovare....
I presidenti della Commissione furono due...uno all'inizio ed uno alla fine...il primo presidente sposo' la vedova Mattei.
Qui una, a mio giudizio, buona analisi del fatto