Macron andrà a ricevere da Papa Francesco l'onoreficenza che come da consuetudine il Vaticano riserva ai capi di stato francesi a partire dal XVII secolo, “Protocanico onorario della basilica di San Giovanni in Laterano”.
Bisogna però notare che Hollande non era mai andato a visitare la basilica, cosí come Mitterrand e Pompidou, e che sia il Papa che Macron sono in grosse difficoltà sui rispettivi fronti interni.
Macron è una creatura dell'establishment e la Chiesa è stata da sempre è la sua ultima risorsa quando la plebe sembra alzare irresistibilmente la testa.
Osserva l'analista Germano Dottori
A quanto pare, Macron domani andrà in Vaticano a trovare papa Francesco. Forte è il sospetto che cerchi di promuovere una rivolta cattolica contro il governo italiano. Mossa insolita per un Presidente francese
La mossa non è davvero “insolita” ma visto il precedente di Hollande e i ripetuti attacchi delle oligarchie alla Chiesa Cattolica non può non stupire questo improvviso e molto dimostrativo ossequio del Président.
https://it.aleteia.org/2017/11/03/emmauel-macron-protocanonico-san-giovanni-laterano/
E siamo in estate...e ancora devono fare il DEF...io la vedo maluccio a medio termine...
E’ il ripristino dell’antico patto tra il Regno dei Franchi ed il papato, dopo la parentesi laico-massonica dei precedenti presidenti francesi.
Una notazione per chi ama la storia: curiosamente tutto ciò parrebbe contemporaneo alla reviviscenza dell’elemento ‘longobardo' in Italia ( attraverso la Lega, oggi presente anche al Sud attraverso l'accorta politica di Salvini ). L’esito secoli addietro fu nefasto per i longobardi: i franchi scesero in massa e distrussero il Regno d’Italia appena proclamato, iniziando per davvero il medioevo nella nostra penisola.
Povera Italia, a mezzo tra le tendenze egemoniche dei poteri forti europei ( sempre gli stessi ) e la tendenza totalitaria della chiesa cattolica ( sempre la stessa: usa a qualsiasi mezzo pur di riaffermare sempre la propria primazia sull’Italia intera ). Il vaticano non si rassegna a chè il nostro Paese possa avere la sua autonomia e fare di testa propria: lo considera come una pezza da piede utile al proprio disegno di potere. Piegati Italia ad accogliere masse disordinate di profittatori, ubbedisci silente a' gravami vecchi e nuovi imposti a tua edificazione, e guai se osi ribellarti...
Corsi e ricorsi che ben lungi dall’essere fonte di facile sorriso, dimostrano quanto siamo debitori oggi nel pieno del mondo moderno a tendenze storiche antichissime perchè fondate su aspetti esoterici ancora vivi.
Si può rimarcare però che se la chiesa sente il bisogno di consolidare l’antico patto con i franchi e costoro con Macron se ne dimostrano felici assertori, ebbene questo accade come un ripiego di fronte all’incapacità di dimostrare che questo avvenga ‘ad majorem dei gloria’. Secoli addietro questa recita poteva entusiasmare qualche chierico, ma oggi la vedo assai dura...
Ieri le dichiarazioni di Salvini di ritorno dalla Libia erano una stoccata continua alla Francia macroniana, la chiesa è felice sponda per il coglionazzo massonico sulla questione migranti non meno dei nostri organi di stampa e partiti "progressisti" ( che perdono consenso però su tutti fronti ).
C'è da aspettarsi ogni genere di bassezza nei confronti della volontà popolare visto la nequizia degli attori in campo.