Notifiche
Cancella tutti

Il programma di RAI2 per verificare il numero dei deficienti


NuovaAlba
Trusted Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 88
Topic starter  

domenica 14 luglio 2013
“Il Verificatore”: il nuovo programma di RAI 2 per verificare il numero dei deficienti tele-dipendenti

Venerdì 19 luglio RAI 2 manderà in onda un nuovo programma “Il Verificatore”. Il format è pubblicizzato nel modo seguente. Ci scusiamo per gli strafalcioni del testo, ma l’ignoranza della lingua italiana è un virus inarrestabile.

“Il Verificatore nasce come proposta di nuovo magazine di approfondimento di prima serata di Rai Due, prodotto interamente dalla RAI.

Secondo un recente sondaggio si stima che oltre il 50% dell’informazione che circola in rete (sic) sia inaccurata o del tutto falsa. Il Verificatore è un giornalista-detective che non svela la sua identità né la sua effettiva esistenza. Dopo un passato tormentato (tapino), ha deciso di mettere a disposizione la sua esperienza in campo investigativo per smascherare le bufale (sic) e scoprire le verità (come no!) che si nascondono dietro le notizie.

E per la prima volta su (?) un programma di approfondimento, anche il pubblico da casa potrà partecipare in diretta alle indagini: grazie alle opzioni di interattività della Social TV della RAI, gli spettatori potranno indicare attraverso il proprio smartphone o tablet (Attenti al canone! n.d.r.) se per loro la storia di cui si sta parlando è vera o falsa, oltre a conoscere i dettagli sulla vita e l'identità segreta del Verificatore. Le inchieste del Verificatore spazieranno dai grandi temi d'attualità alle leggende metropolitane che da anni invadono il web (un’allusione alla Geoingegneria clandestina?). Nella puntata pilota il Verificatore volerà anche negli Stati Uniti per scoprire se un ristretto gruppo di persone influenti decida davvero le sorti delle nazioni per stabilire un nuovo ordine mondiale: che cos'è il Club Bilderberg e dove si trova la sua sede operativa? E ancora: qual è la verità sulla morte di Michael Jackson? Le foto che pubblicano giornali e siti di informazione ritraggono la realtà o vengono sempre manipolate e contraffatte? E come è possibile distinguere un'immagine fotografica ritoccata da una originale? È possibile che un medico italiano abbia scoperto un metodo per riprodurre gli effetti di farmaci attraverso onde radio? Le donne al volante sono davvero un pericolo, come dice il proverbio, o sono più brave degli uomini? Russel Crowe ha davvero fotografato un U.F.O. lo scorso marzo? E quali altri personaggi famosi hanno avuto un incontro ravvicinato? Quello che leggiamo su Wikipedia, la più vasta enciclopedia del web, è sempre attendibile? Il terribile Tsunami che ha colpito il Giappone nel 2011 è stato realmente causato da un terremoto, oppure esiste un legame con un presunto esperimento nucleare segreto? Questo e molto altro a (sic) Il Verificatore, venerdì 19 luglio 2013, ore 21.00, Rai2".

L’ambigua presentazione del magazine permette subito di capire dove i cialtroni della RAI vogliono andare a parare. Il Verificatore ambisce ad essere una specie di Adam Kadmon, di cui si scimmiotta soprattutto l’alone di romanzesco mistero che lo avvolge.

Come il clone di Hannibal Lechter che imperversa su Italia Uno, quest’altro impostore sicuramente solleticherà il palato del pubblico con argomenti piccanti (il Club Bilderberg, gli U.F.O. etc.) per negare alla fine le verità non ufficiali. E’ la solita normalizzazione, la consueta censura atta a tranquillizzare i telespettatori ed a ribadire le menzognere versioni di Stato.

E’ significativo che la trasmissione accozzi questioni rilevanti (i poteri forti) con temi futili (le donne al volante): ne risulterà un minestrone indigesto in stile "Mistero" di Italia Uno. E’ la nota strategia tesa a confondere le idee, a screditare chi denuncia problemi spinosi tramite accostamenti grotteschi. I temi d’attualità sono affastellati alle cosiddette “leggende urbane” proprio per ridicolizzare tutto. Sintomatico ed inequivocabile il famigerato termine, in uso tra la disinformazione istituzionalizzata, con cui sono additati certi soggetti scomodi: “bufale”.

Giornalista - detective? Quando mai! Vedremo il solito buffone che, accennando qualche verità smozzicata, riuscirà ad imbrogliare parte del pubblico, per poi buttare ogni cosa in caciara. Il sondaggio degli utenti sarà l’usuale frode: o sarà del tutto fittizio o l’esito sarà manipolato, come accadde all'epoca in cui un ingenuo Maurizio Decollanz si affidò all'opinione degli internauti per vedersi poi distruggere la sua trasmissione "Rebus", grazie ai voti organizzati dei negazionisti.

Probabilmente dietro l’ennesima operazione, attuata secondo le raffinate tecniche della Programmazione neuro-linguistica, si nasconde la longa manus del C.I.C.A.P., la piovra che allunga i suoi tentacoli in ogni dove: Internet, reti televisive, università, editoria, iniziative “culturali”…

La televisione purtroppo ha ancora molto carisma, molto ascendente sui sudditi ed esiste il rischio che altri cadano nella trappola delle “notizie” di regime, anche se appena diversificate, ammiccando all’informazione indipendente.

In ogni caso, questo nuovo trrucco dei ciarlatani che pullulano in RAI è molto utile: se circa la metà delle notizie della Rete è infondata, avremo l'inossidabile conferma che quanto proviene dallo schermo diabolico è falso al cento per cento.

http://www.tankerenemy.com/2013/07/il-verificatore-il-nuovo-progrmma-di.html


Citazione
mincuo
Illustrious Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 6059
 

Scusa non che del "Verificatore" mi interessi granchè, inoltre io la TV non la guardo, ma con quale criterio giudichi una trasmissione senza neanche averla vista?
Come oggetto non è che poi sia così sbagliato, dipenderà come è fatta.
O forse non circola abbastanza merda sul web secondo te?
O è solo il mainstream che dice palle secondo te?
Il 95% della "controinformazione" è solo merda.

I ciarlatani non pullulano solo in RAI.


RispondiCitazione
illupodeicieli
Prominent Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 760
 

Forse lui giudica anche la presentazione: cioè se è stimolante oppure no, su che cosa si basa, si legge il menù ma non bisogna commettere l'errore, come direbbe De Mello, di mangiare attraverso il menù.Per cui vedremo o chi lo verà farà un resoconto, per poi rivelarci che il giornalista è magari Paolo Attivissimo. Che troppo spesso la tv e i media tradizionali siano in agguato per screditare il web, è vero: e idem con patate fanno anche i telefilm o le fiction, quando per un motivo (magari nei telefilm a carattere ospedaliero) o per un altro (magari un telefilm dove si confezionano bombe e gli ingredienti e i modi li hanno scoperti in qualche sito: allarme!) o con la pedofilia o pedopornografia o i social network! Il succo è il seguente: chiudete il web o, in seconda battuta, non fidatevi.Ma fidatevi di noi! Al massimo fate qualche nuova legge perché lo limiti. Salvo poi andare a racattare notizie ,scoop, o anche bufale, proprio nei siti: non c'è niente di male, del resto rubare a molti è ricerca.


RispondiCitazione
Merio
Estimable Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 249
 

Tanto ci si mette poco a capire se è un programma serio, o no...

Un paio di puntate saranno sufficienti...


RispondiCitazione
NuovaAlba
Trusted Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 88
Topic starter  

E' assai probabile che il suddetto programma sia uno di quei programmi che, come dice la parola stessa, vanno a programmare il pensiero di chi li guarda. Neanche io guardo la tv, appunto perchè so come funziona, e un programma che si prefigge di smontare bufale (come dicono di fare cicap e compari) non mi dice nulla di buono. Staremo a vedere.


RispondiCitazione
Georgejefferson
Famed Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 4401
 

Mincuo,tu lo sai a cosa servono trasmissioni del genere,Quel 5 % di questioni importanti sara ben miscelato con tutto il resto,come in rete poi.Serve a legare di piu al Mainstream.

Oggi ho sentito dire che non conta tanto essere colti,se si e' intelligenti si capiscono benissimo le cose (e vai con l'esempio di Einstain bocciato a scuola,un sempre verde)

La ovvia allusione di intelligenza e' riferita all'oratore che sparava le sue verita'...condite dal "al tg hanno detto/mostrato che..." ogni 2 per 3.


RispondiCitazione
Condividi: