Il Regime avanza

Non credo ci sia francamente alcun serio retroscena .... e parlare di "attentato", altrettanto francamente, mi sembra una stronzata ....

Naturalmente dico questo riferendomi all'atto, puro e semplice, di Tartaglia e basta .... poi, sulla gestione politica successiva di questo atto, di retroscena ne vedo e come .... ma questo è un altro discorso .....

A mio giudizio, comunque, il Pd non aspettava altro che una scusa qualsiasi ... e le profferte di Violante e di D'Alema sul "salvacondotto giudiziario" per il Berluska erano arrivate del resto già prima della vicenda Tartaglia .... così come l'offerta, poi saltata per l'irriggidimento degli inglesi, a D'Alema di un prestigioso incarico europeo da parte del Berluska medesimo ...

Si, indubbiamente, siamo al REGIME ... ed è indicativo il fatto che personaggi come Fini e Casini stiano oggi di fatto su posizioni più avanzate del Pd ....

Quello che è curioso è il fatto che, in nome del "complottismo" pur che venga, tra quelli che oggi pensano che Tartaglia sia una "creatura" dei servizi segreti o che addirittura il ferimento del Berluska non sia mai avvenuto e che è stato tutto un trucco cinematografico ( pardon, televisivo ...) vi siano pure alcuni di quelli che, nei mesi scorsi, avevano abboccato all'amo del discorso "congiura degli Usa contro il povero Berluska "antimperialista" ....

A forza di spiegarsi tutti i fenomeni terrestri come "complotto giudaico/massonico/plutocratico", dall'Iran fino alla manifestazione "viola" del 5 Dicembre, capita fatalmente di perdere la bussola ....

E di rendere ridicoli non solo sè stessi ( il che sarebbe poco male ...) ma anche l'idea stessa di "sinistra" .....

Comunque in questa specie di aggressione ci sono davvero troppe cose che non quagliano e questo credo che lo si possa tranquillamente dire senza passare per visionari anche semplicemente osservando certe foto

http://andreainforma.blogspot.com/2009/12/la-bufala-di-piazza-duomo.html

Del resto a chi e che cosa sia giovato l'ha detto con molta semplicità Pietro Ancona. Aggiungo che il gradimento del Berluska nei sondaggi è cresciuto di 6 punti.

Su questa diatriba - se a Piazza Duomo è veramente avvenuta una aggressione o se è stata una fiction di Canale 5 - rischiamo di discuterne per anni e francamente credo che avremmo tutti di meglio da fare.

La logica porterebbe a concentrarsi invece sulle conseguenze politiche che la vicenda, sia se sia vera sia che non lo sia, porta alla situazione politica italiana ... anche se comunque altri sondaggi relegano ad un più misero 2 o 3% il momentaneo aumento di popolarità del Berluska.

Ma credo che usare la logica su questo sito sia francamente cosa impossibile.

E la prova provata di questo credo sia rappresentata proprio da Pietro Ancona, una persona seria, con un passato politico/sindacale di tutto rispetto ma oggettivamente malato di "complottismo".

Basti dire che, su altro sito, ha prima magnificato in forma credo eccessiva la mobilitazione "viola" del 5 Dicembre indicandola addirittura come un "nuovo inizio" per rifondare dal basso la sinistra politica e sociale in Italia.

Salvo poi, solo un giorno o due dopo, esprimere il dubbio - esagerando in senso opposto ! - che i termini di quella manifestazione rispondessero ai "manuali Cia" di altre "rivoluzioni colorate" messe in piedi in altre parti del mondo.

Dando così credito alla tesi del povero Berluskoni vittima della Cia, del Mossad, del FMI, della Trilateral ecc. ecc. per i suoi rapporti con Putin e Gheddafi ( peraltro non propriamente due rivoluzionari "antimperialisti".... Gheddafi forse a modo suo lo è stato in un lontano passato, non certo oggi ... Putin invece decisamente non lo è stato mai ..).

Delle due l'una ... o Berluskoni è il "nuovo Mattei" ( povero Mattei, che paragone ...) vittima della Cia ... o è il cialtrone che si inventa e costruisce a tavolino una finta aggressione contro sè stesso per risalire nei sondaggi .... tutte e due le cose insieme mi sembra decisamente troppo ....

Ma ad unificare due cose così distanti ed opposte tra loro c'è appunto la tendenza al "delirio complottista" .... che per molti utenti di questo sito è un vero e proprio "nuovo partito"... il partito appunto dei "complottisti a prescindere" ....

Radisol io credo che il partito dei complottisti sia in realtà nient'altro che marketing.
Se per ingannare i videodipendenti sono sufficienti i telegiornali per chi s'informa in rete ci vuole qualcosa di più sofisticato. Ecco allora il fiorire di tesi fantasiose, ma nel contempo attraenti che tendono ad accreditare il presidente del consiglio come persona sotto attacco a causa della sua politica estera non ossequiosa ai desiderata degli americani.

Naturalmente ci si dimentica di dire che gli accordi energetici sono stati fatti dall'ENI e semmai oggetto dell'attacco avrebbe dovuto essere Scaroni. Non si dice neanche ovviamente che le prime fondamentali firme furono apposte durante il governo Prodi. e senza quelle oggi non ci sarebbe nessun South Stream per noi. Ma si sa il marketing è marketing e deve seguire le sue strade.
Così il Giornale di famiglia per aggiungere altra legna al fuoco si mette a cavalcare il sentitissimo argomento del signoraggio e della sovranità monetaria. Ottimo per poter associare il nostro premier anche alla figura di JFK. Tutto fa brodo per confondere, dividere, seminare dubbi, mentre il governo privatizza tutto quello che c'è da privatizzare e calpestando l'esito di un referendum popolare sta per imporci il folle ripristino dell'energia nucleare.

Non liquiderei invece come cosa di poco conto l'appurare se questo è stato un vero attentato o no. Ci fosse una opposizione vera si dovrebbe pretendere chiarezza sui troppi elementi di dubbio intorno a questa storia. E se venisse fuori, come penso, che si tratta di una montatura questo decreterebbe la fine politica di questo individuo losco che imperversa sulla scena politica da 15 anni. Invece, a parte qualche sporadico articolo, non si muove foglia ed anzi si sfrutta l'occasione per rinnovare quelle perverse intese che hanno caratterizzato la storia della seconda repubblica. Una ulteriore dimostrazione, se ce n'era bisogno, che non esistono due fazioni contrapposte (parlo dei vertici ovviamente) ma un'unica classe politica affaristica che al di là delle diatribe di facciata si sostiene e si ricatta a vicenda ognuna con i propri scheletri nell'armadio.
Ciao.

@Radisol .RobertoG. Che bella discussione. Sia sul complottismo, su cui concordo sillaba su sillaba con Radisol, sia per il tono e le osservazioni di RobertoG. Anch'io credo che l'aggressione a Berlusconi sia stata reale e non una bufala. Per il resto parafrasando una famosa analisi del Generale Mini, uno che ci capisce e molto, "le guerre non si vincono con l'aviazione ma con la fanteria. L'aviazione serve per i TG di prima serata, ma per conquistare un territorio bisogna marciarci dentro, passo dopo passo" beh io credo che è la politica, malgrado tutto, la chiave di tutto. L'immagine, le veline, internet sono significativi ma dietro e sotto c'è il consumo senza precedenti della nostra classe operaia. In Italia e nell'occidente, come credo che Bush ha avuto il consenso che ha avuto più perchè ha supportato il credito bancario a chiunque lo chiedesse , insomma la casa per tutti, ed un posto di lavoro nell'esercito a fare guerre stampando soldi senza copertura piuttosto che i neocon abbiano conquistato i cuori di tutti gli yankee. Poi è finita come è finita. Ed negli USA si è ricominciato a parlare di politica piuttosto che a consumare. Da noi avvverrà lo stesso. Ed allora forse si riparlerà di Politica. Piuttosto che a doversi schierare pro o contro di Berlusconi. Che rimane comunque una persona volgare, un Alberto Sordi uscito dai movie e diventato realtà